Regione Piemonte
Deliberazione della Giunta Regionale 19 febbraio 2024, n. 19-8197
D.G.R. 21 febbraio 2020, n. 17-1036 ''Trasmissione della notifica preliminare di avvio lavori nei cantieri edili di cui all'art. 99 del d.lgs. 81/08 e smi tramite il sistema MUDE Piemonte alle AASSLL del Piemonte''. Integrazione dei sistemi gestionali comunali con il sistema MUDE Open ed approvazione dei requisiti e delle modalità operative per la trasmissione della notifica preliminare.
B.U.R. 22 febbraio 2024, n. 8
 

Premesso che:
il Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 “Attuazione dell’articolo I della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”, all’art. 99, c. 1, prevede che il committente o il responsabile dei lavori, prima dell’inizio dei lavori, trasmetta “all’azienda unità sanitaria locale e alla direzione provinciale del lavoro nonché, limitatamente ai lavori pubblici, al prefetto territorialmente competenti” la notifica preliminare elaborata conformemente all’allegato XII e gli eventuali aggiornamenti;
l’art. 54 del citato D.lgs. 81/08, dispone che la trasmissione di documentazione e le comunicazioni ad enti ed amministrazioni pubbliche, comunque previste dal decreto legislativo, possano avvenire tramite sistemi informatizzati, nel formato e con le modalità indicati dalle strutture riceventi;
l’art. 2 del Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell’Amministrazione digitale”, prevede che lo Stato, le Regioni e le autonomie locali assicurino la disponibilità, la gestione, l'accesso, la trasmissione, la conservazione e la fruibilità dell'informazione in modalità digitale e si organizzino ed agiscano a tale fine;
la Deliberazione della Giunta Regionale (D.G.R.) 12 luglio 2010, n. 4-296 “Progetto per la semplificazione delle procedure amministrative del Piemonte. Promozione accordo tra amministrazioni per la costituzione di un gruppo di lavoro interistituzionale per l'elaborazione e la diffusione del "MUDE PIEMONTE". Spesa Euro 30.000,00 (cap. 116985/10)", ha dato avvio al progetto “Modello unico digitale dell’edilizia (MUDE) Piemonte” per la standardizzazione dei processi di inoltro e gestione delle istanze allo sportello unico per l’edilizia;
il Regolamento regionale 5 ottobre 2018, n. 8/R “Regolamento regionale recante: “Disposizioni per l'erogazione graduale del servizio telematico per la richiesta o la presentazione dei titoli abilitativi edilizi e definizione dei requisiti tecnici per l'interoperabilità dei sistemi e per l'integrazione dei processi fra le diverse amministrazioni” disciplina i tempi per l'erogazione graduale del servizio in via telematica, i requisiti tecnici, le modalità operative per realizzare l'uniformità nella circolazione e nello scambio telematico di dati e informazioni relative all’edilizia, nonché per favorire l'interoperabilità dei sistemi e l'integrazione dei processi fra le diverse pubbliche amministrazioni;
Con il suddetto Regolamento 8/R/2018 è stato messo “a disposizione l'utilizzo del servizio MUDE Piemonte in termini di sistema per l'inoltro telematico delle istanze” (art. 8);
la D.G.R. 21 febbraio 2020, n. 17-1036 “Trasmissione della notifica preliminare di avvio lavori nei cantieri edili di cui all’art. 99 del d.lgs. 81/08 e smi tramite il sistema MUDE Piemonte alle AASSLL del Piemonte” ha disposto che a partire dal 1° giugno 2020, in tutto il territorio regionale, la trasmissione alle aziende sanitarie locali territorialmente competenti della notifiche preliminari e degli eventuali aggiornamenti, di cui all’art. 99, c. 1 del D.lgs. 81/08, avvenga mediante il servizio MUDE Piemonte, integrato con il servizio S.Pre.S.A.L.web in uso presso le AASSLL piemontesi.
La citata D.G.R. 17-1036/2020 ha disposto, inoltre, di rinviare a successivi atti eventuali ulteriori azioni di semplificazione in materia.
Dato atto che:
la D.G.R. del 28 febbraio 2020, 28-1080 “POR FESR 2014-20 - Asse II. AGENDA DIGITALE. Obiettivo specifico II.2c.2. "Digitalizzazione dei processi amministrativi e diffusione di servizi digitali pienamente interoperabili". Azione II.2c.2.1 Soluzioni tecnologiche per la digitalizzazione e l'innovazione dei processi interni dei vari ambiti della Pubblica Amministrazione. Approvazione scheda tecnica di misura. Importo complessivo previsto Euro 3.200.000,00” ha permesso di potenziare i servizi regionali, MUDE e ARADA, realizzando un nuovo servizio per l’edilizia denominato “MUDE Open” volto all’ammodernamento della struttura e alla semplificazione ed efficienza degli aspetti procedurali coerente col modello Information and Communication Technologies (ICT) dell’Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) e teso a garantire un punto di vista intertematico e logiche comuni di scrivania, di processo, di integrazione con le altre piattaforme, di interazione tra gli stakeholder e i differenti sistemi coinvolti;
la Regione, con la succitata D.G.R. 28-1080/2020, ha confermato l’intento di adottare il sistema MUDE Open, quale piattaforma di livello regionale, in quanto permette economie di scala e integrazioni ulteriori a livello di condivisione dei dati tra diversi enti del territorio, nonché la standardizzazione delle procedure, la semplificazione, l’efficacia e l’efficienza in materia edilizia;
Considerato che: la Regione ha promosso e diffuso il servizio “MUDE Piemonte” a partire dal 2010 e nel 2020 ha dato avvio alle iniziative della suddetta Misura “Semplificazione digitale dei servizi regionali per cittadini e imprese: dematerializzazione pratiche amministrative - MUDE e ARADA” al fine di ammodernare, evolvere semplificare e rendere maggiormente efficiente il servizio regionale già esistente per tramite della soluzione denominata MUDE Open, realizzando una soluzione informatica integrata di processi e procedimenti fra le pubbliche amministrazioni piemontesi all’interno della cosiddetta “Scrivania della PA per il funzionario e per il richiedente”;
nell’ambito della iniziativa “Scrivania della PA per il funzionario e per il richiedente” è stata avviata una sperimentazione per la trasmissione alle aziende sanitarie locali territorialmente competenti della notifica preliminare, di cui all’art. 99, c. 1 del D.lgs. 81/08, attraverso i sistemi gestionali dei comuni non aderenti al servizio MUDE Piemonte, ora MUDE Open;
i risultati positivi della sperimentazione hanno permesso di definire i requisiti tecnici e le modalità operative per la trasmissione della notifica preliminare attraverso i sistemi gestionali in uso presso i comuni non aderenti a MUDE Open, consentendo di attivare, per i comuni richiedenti, un servizio per la trasmissione della notifica preliminare attraverso i propri sistemi gestionali comunali ai sensi dell’art. 99, c. 1 del D.lgs. 81/08 e consentendo altresì di sostituire l’invio via PEC di copia della notifica preliminare, ai sensi dell’art. 90, c. 9, lett. c) del medesimo decreto, attraverso la condivisione dei dati.
Dato, altresì, atto che la Regione e l’Ispettorato Interregionale del Lavoro Nord-Ovest hanno siglato un Accordo di collaborazione ai sensi dell’art. 15 della l. 241/1990 e s.m.i., approvato con D.G.R. 21 Ottobre 2022, n. 25-5837 “Approvazione schema di Accordo di collaborazione ai sensi dell’art. 15 della L. 241/1990 e s.m.i. tra Regione Piemonte e Ispettorato Interregionale del Lavoro Nord-Ovest per la fruizione delle notifiche preliminari ex art. 99 del D.Lgs. 81/08 da parte degli Ispettorati territoriali del lavoro piemontesi tramite SpreSALweb”, grazie al quale la Regione ha implementato le funzionalità del sistema informativo S.Pre.S.A.L.web, in uso presso i servizi S.Pre.S.A.L. delle AASSLL piemontesi, per rendere fruibili agli Ispettorati territoriali del lavoro le notifiche preliminari trasmesse tramite MUDE Piemonte.
Preso atto che da una comunicazione inviata via mail al Settore regionale competente in data 13.12.2023 dal referente “Sanità e Welfare Digitali - Servizi Sanitari Territoriali CSI Piemonte” è stato evidenziato che non sono previsti costi aggiuntivi per l'integrazione tra sistemi gestionali comunali, MUDE e SpreSALweb per l'invio dei metadati delle notifiche preliminari.
Ritenuto, pertanto, di:
integrare la D.G.R. 21 febbraio 2020, n. 17-1036 disponendo che, a far data dall’approvazione della presente deliberazione, in tutto il territorio piemontese:
• il servizio MUDE Open, integrato con SpreSALweb in uso presso le AASSLL, sia il servizio regionale per la trasmissione alle Aziende Sanitarie Locali e agli Ispettorati territoriali del lavoro territorialmente competenti delle notifiche preliminari e dei suoi eventuali aggiornamenti da parte del committente o del responsabile dei lavori ai sensi dell’art. 99, c. 1 del d.lgs. 81/08;
• i comuni che non hanno ancora aderito e attivato il servizio regionale MUDE Open possano attivare, secondo tempi e modalità pubblicate sul sito MUDE Piemonte, un servizio per la trasmissione dei soli metadati della notifica preliminare attraverso i propri sistemi gestionali
comunali;
• i comuni che intendono attivare il servizio per la trasmissione della notifica preliminare attraverso i propri sistemi gestionali comunali dovranno altresì garantire la conservazione e la consultazione della notifica stessa;
approvare, l’Allegato A “Requisiti e modalità operative per la trasmissione della notifica preliminare”, quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione che fornisce le regole di interoperabilità con i sistemi gestionali in uso presso i comuni non aderenti a MUDE Open.;
dare mandato alle Amministrazioni comunali competenti di attuare quanto disposto negli alinea precedenti e di demandare al Settore Prevenzione, sanità pubblica, veterinaria e sicurezza alimentare il compito di porre in essere, nell’ambito dei disposti della presente deliberazione, ulteriori azioni di semplificazione, interventi integrativi e correttivi, che si renderanno necessari anche a seguito di monitoraggi da effettuare sul territorio i cui esiti saranno oggetto di confronto con gli ordini, i collegi professionali e le parti sociali;
dare atto che, per quanto non modificato con la presente deliberazione, continuano a trovare applicazione i disposti della D.G.R. 17-1036/2020.
Dato atto che è stata data diffusione del documento alle amministrazioni comunali, avvalendosi della collaborazione di ANCI Piemonte, per la raccolta di osservazioni ai fini della redazione del documento Allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale.
Visti:
il Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82;
il Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
la Legge statutaria della Regione Piemonte 4 marzo 2005;
il Regolamento regionale 5 ottobre 2018, n. 8/R;
la D.G.R. 6 maggio 2019, n. 19-8883.
Attestato che, ai sensi della DGR 8-8111 del 25 gennaio 2024 ed in esito e nei limiti delle finalità descritte nell’istruttoria sopra richiamata, il presente provvedimento non comporta effetti contabili diretti né effetti prospettici sulla gestione finanziaria, economica e patrimoniale della Regione Piemonte, in quanto si tratta di un provvedimento che prevede l’integrazione di sistemi informativi comunali con il sistema informativo MUDE Open, integrato con SpreSALweb, entrambi già esistenti.
Attestata la regolarità amministrativa del presente provvedimento ai sensi della DGR n. 8-8111 del 25 gennaio 2024.
Tutto ciò premesso, la Giunta regionale, con voto unanime espresso nelle forme di legge,
 

delibera

1. di integrare la D.G.R. 21 febbraio 2020, n. 17-1036 “Trasmissione della notifica preliminare di avvio lavori nei cantieri edili di cui all’art. 99 del d.lgs. 81/08 e smi tramite il sistema MUDE Piemonte alle AASSLL del Piemonte”, disponendo che, a far data dall’approvazione della presente deliberazione, in tutto il territorio piemontese:
◦ il servizio MUDE Open, integrato con SpreSALweb in uso presso le AASSLL, sia il servizio regionale per la trasmissione alle Aziende Sanitarie Locali e agli Ispettorati territoriali del lavoro territorialmente competenti delle notifiche preliminari e dei suoi eventuali aggiornamenti da parte del committente o del responsabile dei lavori ai sensi dell’art. 99, c. 1 del d.lgs. 81/08;
◦ i comuni che non hanno ancora aderito e attivato il servizio regionale MUDE Open possano attivare, secondo tempi e modalità pubblicate sul sito MUDE Piemonte, un servizio per la trasmissione dei soli metadati della notifica preliminare attraverso i propri sistemi gestionali comunali;
◦ i comuni che intendono attivare il servizio per la trasmissione della notifica preliminare attraverso i propri sistemi gestionali comunali dovranno altresì garantire la conservazione e la consultazione della notifica stessa;
2. di approvare i “Requisiti e modalità operative per la trasmissione della notifica preliminare” che fornisce le regole di interoperabilità con i sistemi gestionali in uso presso i comuni non aderenti a MUDE Open, allegato A alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale;
3. di demandare alle Amministrazioni comunali competenti l’attuazione di quanto disposto con la presente deliberazione e di demandare al Settore Prevenzione, sanità pubblica, veterinaria e sicurezza alimentare il compito di porre in essere, nell’ambito dei disposti della presente deliberazione, ulteriori azioni di semplificazione, interventi integrativi e correttivi, che si renderanno necessari anche a seguito di monitoraggi da effettuare sul territorio, i cui esiti saranno oggetto di confronto con gli ordini, i collegi professionali e le parti sociali;
4. di dare atto che, per quanto non modificato con la presente deliberazione, continuano a trovare applicazione i disposti della D.G.R. 17-1036/2020;
5. che il presente provvedimento non comporta effetti contabili diretti né effetti prospettici sulla gestione finanziaria, economica e patrimoniale della Regione Piemonte, come in premessa attestato.
La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 5 della l.r. 22/2010.

ALLEGATO A
Requisiti e modalità operative per la trasmissione della notifica preliminare


MUDE Open, integrato con SpreSALweb in uso presso le AASSLL, è il servizio regionale per la trasmissione all’azienda unità sanitaria locale e alla direzione provinciale del lavoro (ora ispettorato territoriale del lavoro) territorialmente competenti delle notifiche preliminari e dei suoi eventuali aggiornamenti da parte del committente o del responsabile dei lavori ai sensi dell’art. 99, c. 1 del d.lgs. 81/08.
Per i comuni che non hanno ancora aderito e attivato il servizio regionale MUDE Open è possibile attivare un servizio per la trasmissione dei soli metadati della notifica preliminare attraverso i propri sistemi gestionali comunali, definiti Sistemi di Front Office di Terze Parti (nel seguito indicati come FO-TP).
La trasmissione delle notifiche preliminari da parte dei soggetti competenti può avvenire pertanto secondo lo schema seguente:

Al fine di garantire la trasmissione dei metadati della notifica preliminare da parte dei sistemi FO-TP sono definite le specifiche tecniche, articolate in:
• tracciato di interscambio denominato XMLSPRESAL, con definizione puntuale dei tag che lo compongono, delle regole di obbligatorietà degli stessi, delle regole di compilazione coerenti con i criteri di verifica e controllo che vengono adottati in fase di acquisizione della notifica preliminare da parte di SpresalWeb;
• servizi di interoperabilità da utilizzare, organizzati in interfacce, con definizione puntuale dei metodi esposti e dei parametri attesi in input e output;
• flusso da implementare nelle chiamate ai servizi di interoperabilità di cui al punto precedente;
• codifiche da utilizzare;
• metadati che devono essere trasmessi.
Vengono definite le modalità operative per l’attuazione del servizio, che comporta l’accettazione e condivisione delle specifiche tecniche da parte dei FO-TP.
I requisiti per l’attivazione del servizio sono pubblicate sul sito MUDE alla pagina http://www.mude.piemonte.it/site/documenti-e-specifiche-per-i-fornitori, alla quale si rimanda per la consultazione delle stesse.