Regione Lombardia
D.g.r. 20 dicembre 2013 - n. X/1104
Piano regionale 2014-2018 per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
B.U.R. 27 dicembre 2013, n. 52

LA GIUNTA REGIONALE

Visto:
• il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 «Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro»;
• la l.r. 30 dicembre 2009, n. 33 «Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità» nella quale, al titolo VI «Norme in materia di prevenzione e promozione della salute» ed in particolare l’art. 55, enuncia che tale norma «persegue la finalità di una più elevata tutela della salute dei cittadini, mediante la disciplina d un sistema integrato di prevenzione e controllo basato sull’appropriatezza, sull’evidenza scientifica di efficacia e sulla semplificazione dell’azione amministrativa»;
• la d.c.r. 9 luglio 2013, n. 78 «Programma regionale di sviluppo della X legislatura»;
Richiamati i seguenti provvedimenti adottati dalla Giunta regionale in attuazione alla pianificazione delle attività di promozione della salute e sicurezza in ambienti di lavoro:
• d.g.r. n. VIII/6918 del 2 aprile 2008;
d.g.r. n. IX/1821 del 8 giugno 2011;
coi quali si è provveduto a:
• promuovere l’attività del Comitato Regionale di Coordinamento (ex art. 7 d.lgs 81/08) per la realizzazione di programmi di prevenzione e controllo condivisi con parti sociali ed istituzioni con competenze in materia tutela della salute e sicurezza negli ambienti di lavoro;
• definire intese tra i diversi enti del Sistema Integrato della Prevenzione a potenziamento dell’attività di prevenzione;
• definire ed attuare programmi di informazione, assistenza, formazione e controllo con focalizzazione sulle aree e i settori lavorativi a priorità di intervento, individuati in base a criteri di graduazione del rischio;
• promuovere il cambiamento dei comportamenti dei lavoratori, integrando la cultura della sicurezza e salute sul lavoro nei curricula scolastici delle scuole di ogni ordine e grado, e valorizzando modelli di apprendimento, di conoscenza, di acquisizione di competenze e abilità in materia di sicurezza e salute sul lavoro in assetto lavorativo;
Considerato che con l’Intesa, sottoscritta il 30 luglio 2013, tra Regione Lombardia e i Rappresentanti del Partenariato economico-sociale, istituzionale e degli Enti preposti all’attuazione e alla vigilanza della normativa in materia di sicurezza, sono stati condivisi i principi a cui fare riferimento per la redazione del Piano Regionale 2014-2018 per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nello specifico:
• intersettorialità - approccio trasversale alla salute e sicurezza in ambienti di lavoro, ricercando e stimolando la collaborazione, l’interazione funzionale e il coordinamento con tutti i soggetti coinvolti;
• semplificazione – riformulazione di procedure e ridisegno di modelli organizzativi, non a contrazione delle funzioni e dei servizi a tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, ma a vantaggio dei cittadini e delle imprese;
• sostenibilità - visione integrata delle forze e delle risorse messe in campo che siano di sostegno alle priorità individuate, migliorino la partecipazione del partenariato economico-sociale alla definizione delle strategie, favoriscano una concezione di lungo temine della tutela della salute e sicurezza sul lavoro;
Considerato altresì che il Piano Regionale 2014-2018 per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ha:
• sviluppato i contenuti a partire dai risultati conseguiti in attuazione degli interventi promossi dal Piano regionale 2011-2013;
• individuato i seguenti obiettivi di contenimento del fenomeno infortunistico e tecnopatico:
• decremento del tasso infortunistico pari o superiore al 25% per il quinquennio (base dati anno 2012);
• riduzione delle malattie professionali favorendo nel contempo l’emersione delle denunce delle stesse, incrementando il numero assoluto di malattie professionali denunciate a INAIL pari o superiore al 25% per il quinquennio (base dati anno 2012);
• inteso consolidare il modello organizzativo praticato nel triennio passato, fondato sui principi della responsabilità condivisa e che ha reso Regione Lombardia centro di eccellenza per la promozione di una cultura di prevenzione in grado di raggiungere gli obiettivi in materia di sicurezza e salute sul lavoro;
Preso atto che, in esito all’Intesa sottoscritta il 30 luglio 2013, la redazione del Piano regionale 2014-2018 per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è stata realizzata con la partecipazione diretta delle istituzioni e delle parti sociali rappresentate in Cabina di regia;
Preso atto che la Cabina di regia ha lavorato alla redazione del Piano regionale 2014-2018 per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nelle sedute del 10 settembre, 23 ottobre e 19 novembre, avvalendosi del gruppo Redazione al quale ha assegnato il mandato di:
• sviluppare principi e tematiche proposte dalla Cabina stessa;
• curare gli aspetti redazionali del documento regionale;
Vista la proposta di Piano regionale 2014-2018 per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, allegato 1 al presente atto quale parte integrante, elaborata in esito al percorso di partecipazione agito dalla DG Salute;
Ritenuto di:
• valutare positivamente la proposta di Piano regionale in quanto pienamente rispondente alle finalità, agli obiettivi, alle strategie e alle indicazioni di governo regionale;
• affidare alla Direzione Generale Salute il coordinamento, il monitoraggio e la verifica delle azioni previste dal Piano regionale;
• demandare a successivi provvedimenti delle Direzioni competenti l’attuazione di interventi e l’assunzione dei relativi impegni di spesa;
• di prevederne la pubblicazione sul BURL e sul sito web della Direzione Generale Salute, ai fini della diffusione dell’atto;
A voti unanimi espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

1. di approvare il Piano regionale 2014-2018 per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, allegato 1 al presente atto quale parte integrante;
2. di affidare alla Direzione Generale Salute – Unità Organizzativa Governo della Prevenzione e Tutela sanitaria, il coordina- mento, il monitoraggio e la verifica delle azioni previste dal Piano regionale;
3. di disporre la pubblicazione del presente atto sul BURL e sul sito web della Regione Lombardia e della Direzione Generale Salute di Regione Lombardia.

Il segretario: Marco Pilloni


ALLEGATO 1
PIANO REGIONALE 2014–2018 PER LA TUTELA DELLA SICUREZZA E SALUTE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO