INAIL
Determina del Presidente 31 marzo 2014, n. 87
Accordo quadro di collaborazione Inail, Confindustria Energia e le organizzazioni sindacali del settore energia-petrolio FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILTEC-UIL.

IL PRESIDENTE

visto il D.Lgs. n. 479 del 30 giugno 1994 e successive modificazioni;
visto il D.P.R. n. 367 del 24 settembre 1997;
visto l’art. 7 del Decreto Legge n. 78 del 31 maggio 2010, come convertito nella legge n. 122 del 30 luglio 2010;
visto il D.P.R. del 12 maggio 2012 di nomina a Presidente dell’Istituto;
viste le “Norme sull’ordinamento amministrativo/contabile in attuazione dell’art. 43 del Regolamento di Organizzazione” di cui alla propria determinazione n. 10 del 16 gennaio 2013;
visti gli artt. 9 e 10 del D.Lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni che conferiscono all’Istituto il compito di favorire e promuovere attività di informazione, assistenza, consulenza e formazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro;
considerato che obiettivo dell’Inail è garantire la tutela dei lavoratori contro i rischi ed i danni derivanti dall’attività lavorativa mediante un sistema integrato;
vista la delibera C.d.A n. 201 del 18 giugno 2007, di approvazione dell’accordo di collaborazione con Asiep - Associazione Sindacale dell’Industria dell’Energia e del Petrolio (confluita nel 2008 in Confindustria Energia) e le organizzazioni sindacali del settore energia-petrolio, FILCEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILCE-UILA, conclusosi nel 2013;
considerato che l’accordo ha visto, tra l’altro, la realizzazione delle Linee d’indirizzo SGI-AE (Sistema di Gestione integrato Salute Sicurezza Ambiente Aziende Energia) e la successiva complessa ed articolata attività di aggiornamento delle stesse di cui alla determinazione del Presidente n. 167 dell’8 luglio 2013;
vista la richiesta di Confindustria Energia e le organizzazioni sindacali del settore energia-petrolio FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILTEC-UIL di sottoscrivere un nuovo Accordo-quadro con l’Istituto;
visti la relazione del Direttore Generale in data 12 marzo 2014 e lo schema di accordo quadro ivi allegato;
considerato che Confindustria Energia e le organizzazioni sindacali del settore energia-petrolio FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILTEC-UIL intendono operare per la diffusione della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro con il più ampio coinvolgimento dei lavoratori;
ritenuto che le sinergie tra Inail e Confindustria Energia e le organizzazioni sindacali del settore Energia-petrolio FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILTEC-UIL costituiscono una modalità funzionale a fornire risposte di qualità ai bisogni di salute e sicurezza sul lavoro nel comparto d’interesse;
ritenuto, altresì, che l’iniziativa risponda alle politiche complessive dell’Istituto in materia di prevenzione sugli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali,

DETERMINA

di approvare lo schema di accordo quadro di collaborazione con Confindustria Energia e le organizzazioni sindacali del settore energia-petrolio FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILTEC-UIL che, allegato, forma parte integrante della presente determinazione.

Prof. Massimo DE FELICE


ACCORDO QUADRO DI COLLABORAZIONE
Tra

INAIL - Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, nella persona di

e

CONFINDUSTRIA ENERGIA-Federazione delle Associazioni del Comparto Energia
nella persona di

e

ORGANIZZAZIONI SINDACALI del settore energia-petrolio FILCTEM-CGIL, FEMCA- CISL, UILTEC-UIL nella persona di

PREMESSO CHE

- il d.lgs. 38/2000 ha rimodulato ed ampliato i compiti dell’lnail, contribuendo alla sua evoluzione da soggetto erogatore di prestazioni assicurative a soggetto attivo di protezione sociale, orientato alla tutela globale delle lavoratrici e dei lavoratori contro gli infortuni sul lavoro e le tecnopatie, estendendo la tutela anche ad interventi prevenzionali;
- il quadro normativo in materia di salute e sicurezza sul lavoro (artt. 9 e 10 del d.lgs. 81/08 e s.m.i.) colloca l’Inail nel sistema prevenzionale con compiti di informazione, formazione, assistenza, consulenza e promozione della cultura della prevenzione;
- il d.l. n. 78 del 31 maggio 2010, convertito nella Legge n. 122 del 30 luglio 2010, al fine di integrare le funzioni connesse alla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ed il coordinamento stabile delle attività previste dall’art. 9 del d.lgs. 81/08, ottimizzando le risorse ed evitando duplicazioni di attività, ha soppresso l’ispesl e ripsema, attribuendone le funzioni all’lnail, quale unico Ente pubblico del sistema istituzionale avente compiti in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro;
- la delibera n. 201 del 18 giugno 2007 del Consiglio di Amministrazione ha approvato l’Accordo quadro di collaborazione con Asiep - Associazione Sindacale deirindustria dell’Energia e del Petrolio (confluita nel 2008 in Confindustria Energia) e le Organizzazioni sindacali del settore energia-petrolio, FILCEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILCE-UILA, conclusosi nel 2013;
- Inail persegue le suddette finalità privilegiando le sinergie con i diversi soggetti del sistema prevenzionale nazionale, in particolare con le Associazioni rappresentative delle Parti Sociali, datoriali e sindacali;
- Confindustria Energia e le Organizzazioni sindacali del settore energia-petrolio FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILTEC-UIL hanno manifestato l’interesse a sottoscrivere con l’istituto un nuovo Accordo-quadro volto ad avviare soluzioni in grado di incidere concretamente a diffondere la cultura della salute e sicurezza tra le Aziende del settore dell’energia e del petrolio;
- Confindustria Energia è la Federazione delle Associazioni del Comparto Energia di Confindustria, con lo scopo di concorrere a definire la politica industriale dell’intero settore energetico in stretto raccordo con le istituzioni europee e con quelle nazionali e di favorire la rappresentanza e la tutela dell'industria energetica nel suo complesso;
- Confindustria Energia rappresenta 44 aziende che applicano il CCNL Energia e Petrolio, per un totale di circa 31.000 dipendenti. Le attività di riferimento di tali aziende riguardano: raffinazione, distribuzione, commercializzazione dei prodotti petroliferi; cogenerazione/produzione di energia elettrica; esplorazione e produzione idrocarburi; trasporto e vendita gas; ingegneria, costruzione, perforazione e manutenzione impianti; ricerca.
- Filctem CGIL, Femca CISL e Uiltec Uil intendono collaborare nelle attività oggetto del presente Accordo, finalizzate al miglioramento continuo della prevenzione dei rischi lavorativi nel settore d’interesse;
- Confindustria Energia, a Filctem CGIL, a Femca CISL ed a Uiltec Uilm sono da tempo impegnate a garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori e la tutela dell’ambiente alle aziende associate del settore Energia e Petrolio, anche attraverso le attività realizzate nell’ambito dell’HSE

CONSIDERATO CHE

- sono obiettivi comuni delle Parti lo sviluppo della cultura della sicurezza e lo sviluppo di attività e progetti volti alla riduzione sistematica degli eventi infortunistici e delle malattie professionali;
- il miglioramento continuo della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro non può prescindere dallo sviluppo e applicazione di buone pratiche di carattere tecnico, organizzativo e formativo, attraverso approcci metodologici innovativi che tengano conto delle evoluzioni tecniche, normative e dell’organizzazione del lavoro

RITENUTO CHE

- in attuazione degli obiettivi generali sopra indicati e nello sviluppo delle attività congiunte, finalizzate al raggiungimento degli obiettivi prefissati dal presente Accordo quadro, le sinergie tra Inail, Confindustria Energia e le Organizzazioni Sindacali del settore Energia-Petrolio FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILTEC-UIL costituiscono una modalità funzionale per un’efficace azione prevenzionale nel settore stesso, in grado di fornire risposte integrate e di qualità ai bisogni di salute e sicurezza sul lavoro

TUTTO CIÒ PREMESSO SI STIPULA E SI CONVIENE QUANTO SEGUE:

ARTICOLO 1 - OGGETTO DELLA COLLABORAZIONE

L’oggetto del presente Accordo, sulla base delle esperienze sviluppate nell’ambito della precedente collaborazione, è finalizzato a conseguire quanto di seguito indicato con tempi e modalità da definirsi in seno al gruppo di lavoro di cui all’art. 3 del presente Accordo-quadro:
• realizzare iniziative finalizzate a promuovere la cultura della salute e sicurezza sul lavoro e in particolare a supporto dell’adozione e sviluppo dei sistemi di gestione integrati sicurezza e ambiente, conformi alle Linee d’indirizzo SGI-AE, anche tramite l’organizzazione di workshop e seminari tematici;
• monitorare i risultati del sistema di gestione conforme alle Linee d’indirizzo SGI- AE edizione 2009, realizzate per il Comparto d’interesse, adottato ed attuato dalle imprese associate a Confindustria Energia;
• analisi ed individuazione di eventuali elementi di criticità emerse sullo stato di applicazione delle citate Linee di Indirizzo SGI-AE revisionate e aggiornate nel 2013, fornendo al riguardo sostegno tecnico e specialistico.

ARTICOLO 2 - MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA COLLABORAZIONE

Inail, Confindustria Energia e le Organizzazioni Sindacali del settore Energia-Petrolio FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILTEC-UIL in funzione delle specifiche competenze e disponibilità, si impegnano a mettere in campo le risorse professionali, tecniche, strumentali e a rendere disponibile il proprio patrimonio di conoscenze per la realizzazione delle iniziative progettuali e dei piani operativi derivanti dal presente Accordo.
Le modalità organizzative e operative per lo svolgimento delle attività di cui all’art. 1 del presente Accordo-quadro, di norma svolte attraverso la costituzione di team progettuali e gruppi di lavoro, sono delineate nei piani operativi definiti dal Comitato paritetico di Coordinamento di cui al successivo art. 3.

ARTICOLO 3 - COORDINAMENTO

Inail, Confindustria Energia, FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILTEC-UIL svolgeranno congiuntamente la pianificazione, la programmazione e l’organizzazione generale dei piani di attività, di cui all’art. 1, attraverso un Comitato paritetico di Coordinamento composto rispettivamente da 3 rappresentanti per Inail e per Confindustria e da 1 rappresentante per ogni Organizzazione sindacale.
Il Comitato paritetico di Coordinamento predispone i piani semestrali e annuali delle attività e dei progetti, delineando gli indirizzi tecnici ed organizzativi, la programmazione, le procedure di monitoraggio dello stato di realizzazione delle attività e del livello di raggiungimento degli obiettivi.

ARTICOLO 4 - NATURA E DURATA DELL’ACCORDO

Il presente Accordo entra in vigore dal momento della sua sottoscrizione, ha durata triennale e non è a titolo oneroso per le parti contraenti.

ARTICOLO 5 - CONTROVERSIE

Per eventuali controversie in ordine al presente Accordo il Foro competente è quello di Roma.

Per INAIL
Per FILCTEM-CGIL
Per Confindustria Energia
Per FEMCA-CISL
Per UILTEC-UIL

Fonte: inail.it