Tipologia: CCNL
Data firma: 9 maggio 1990
Validità: 01.09.1989 - 21.02.1993
Parti: Anec e Filis-Cgil, Fis-Cisl, Uilsic-Uil
Settori: Poligrafici e spettacolo, Esercizi cinematografici
Fonte: CNEL
Sommario:
Regolamentazione comune agli impiegati ed operai Art. 1 - Assunzione Art. 2 - Visita medica Art. 3 - Periodo di prova Art. 4 - Classificazione del personale Art. 5 - Mutamento temporaneo di mansioni Art. 6 - Lavoro dei minori Art. 7 - Personale addetto ai turni Art. 8 - Garanzia degli orari di lavoro Art. 9 - Organizzazione del lavoro Art. 10 - Riposo settimanale Art. 11 - Lavoro domenicale Art. 12 - Ferie Art. 13 - Tredicesima mensilità o gratifica natalizia Art. 14 - Premio annuale Art. 15 - Aumenti periodici di anzianità Art. 16 - Congedo matrimoniale Art. 17 - Tutela della maternità Art. 18 - Divise Art. 19 - Missioni temporanee Art. 20 - Permessi Art. 21 - Servizio militare Art. 22 - Assenze Art. 23 - Cambiamento di spettacolo Art. 24 - Contratti a termine Art. 25 - Doveri del lavoratore Art. 26 - Provvedimenti disciplinari Art. 27 - Cessione o trasformazione di azienda Art. 28 - Commissioni interne Art. 29 - Diritti sindacali • Assemblea • Permessi per cariche sindacali ed aspettativa • Contributi sindacali Art. 30 - Relazioni sindacali Art. 31 - Osservatorio nazionale | Art. 32 - Disciplina dei licenziamenti Art. 33 - Piccolo esercizio Art. 34 - Preavviso Art. 35 - Indennità di anzianità - Trattamento di fine rapporto Art. 36 - Indennità in caso di morte Art. 37 - Norme speciali Art. 38 - Condizioni di miglior favore Art. 39 - Inscindibilità delle disposizioni del contratto Art. 40 - Decorrenza e durata del contratto Regolamentazione per i lavoratori con qualifica operaia Art. 41 - Orario di lavoro Art. 42 - Sospensioni ed interruzioni del lavoro Art. 43 - Recuperi Art. 44 - Chiusure stagionali Art. 45 - Lavoro straordinario, notturno e festivo Art. 46 - Festività Art. 47 - Corresponsione ed elementi della retribuzione Art. 48 - Malattia ed infortunio Art. 49 - Trasferimenti Regolamentazione per i lavoratori con qualifica impiegatizia Art. 50 - Passaggio dalla qualifica di operaio a quella di impiegato Art. 51 - Passaggio di livello Art. 52 - Orario di lavoro Art. 53 - Lavoro straordinario, notturno e festivo Art. 54 - Festività Art. 55 - Indennità di cassa Art. 56 - Corresponsione ed elementi della retribuzione Art. 57 - Trattamento di malattia ed infortunio Art. 58 - Trasferimenti Stralcio della parte economica dell'accordo 9 maggio 1990 Appendice Protocolli aggiuntivi Accordo 10 dicembre 1977 Accordo 6 dicembre 1980 (stralcio) |
Associazione Nazionale Esercenti Cinema (Anec) […] con l'intervento dell'Associazione Generale Italiana dello Spettacolo (Agis)
Filis-Cgil […] assistiti dalle Delegazioni regionali del Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Campania, Sicilia, Sardegna;
Fis-Cisl […]assistiti dalle Delegazioni regionali della Lombardia, Lazio, Campania, Liguria e Toscana;
Uilsic-Uil […] assistiti da una Delegazione composta dai rappresentanti delle Uilsic-Uil territoriali
è stato stipulato il seguentecontratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti dagli esercizi cinematografici e cinema-teatrali.
Regolamentazione comune agli impiegati ed operai
Art. 1 - Assunzione
L'assunzione dei lavoratori sarà effettuata nel rispetto delle norme di legge in materia di collocamento.
[…]
Art. 2 - Visita medica
Prima dell'assunzione in servizio il lavoratore potrà essere sottoposto a visita sanitaria da parte di un medico di fiducia dell'azienda.
Art. 6 - Lavoro dei minori
Per il lavoro dei minori si richiamano le disposizioni di legge in vigore.
Art. 18 - Divise
L'azienda che ritenga di fare indossare al personale una divisa dovrà fornirla a sue spese.
Al personale di pulizia l'azienda fornirà i necessari indumenti di lavoro.
Art. 25 - Doveri del lavoratore
Il lavoratore deve tenere un contegno rispondente ai doveri inerenti all'esplicazione delle mansioni affidategli e, in particolare:
[…]
2) dedicare attività assidua e diligente al disbrigo delle mansioni assegnategli osservando le disposizioni del presente contratto, nonché le istruzioni impartite dai superiori;
[…]
4) avere cura dei locali, dei mobili, oggetti, macchinari e strumenti a lui affidati.
Art. 26 - Provvedimenti disciplinari
Le infrazioni del lavoratore alle norme del presente contratto ed a quelle aziendali potranno dar luogo, a seconda della gravità della mancanza, ai seguenti provvedimenti disciplinari:
1) - rimprovero verbale;
2) - rimprovero scritto;
3) - multa non superiore all'importo di 3 ore di retribuzione;
4) - sospensione dal lavoro e dalla retribuzione fino a 3 giorni;
5) - licenziamento senza preavviso.
La punizione di cui al punto 3) sarà inflitta al lavoratore:
a) - che ritardi l'inizio del lavoro, lo sospenda o ne anticipi la cessazione;
b) - che esegua negligentemente, o con soverchia lentezza, il lavoro affidatogli;
[…]
d) - che dia disposizioni contrastanti con quelle predisposte dalla direzione;
e) - che in qualunque modo trasgredisca alle disposizioni del presente contratto.
La punizione di cui al punto 4) sarà inflitta al lavoratore:
a) - che fumi o introduca bevande alcooliche nel locale senza il permesso della direzione;
b) - che sia trovato addormentato;
c) - che compia qualunque atto che porti pregiudizio alla disciplina, alla morale, all'igiene, alla sicurezza del locale, al normale e puntuale andamento del lavoro;
d) - nei casi in cui, per le mansioni svolte dall'interessato, le infrazioni indicate al 1° comma del presente articolo rivestano carattere di particolare gravità;
e) - nei casi di recidiva in qualunque delle mancanze di cui al punto 3).
Il licenziamento di cui al punto 5) potrà essere adottato nei confronti del lavoratore colpevole di mancanze relative a doveri richiamati nel presente contratto o che compia azioni così gravi da non consentire la prosecuzione, nemmeno provvisoria, del rapporto di lavoro, considerando tali anche i casi di recidiva in qualunque delle mancanze di cui al punto 4).
[…]
Art. 28 - Commissioni interne
Per quanto riguarda il riconoscimento, le attribuzioni ed il funzionamento delle Commissioni interne, nonché la tutela dei lavoratori che rivestono cariche sindacali, saranno applicati gli accordi interconfederali vigenti in materia.
Art. 30 - Relazioni sindacali
[…]
In questo quadro l'Anec e le organizzazioni sindacali nazionali concordano sull'opportunità di incontri periodici e, comunque, di regola annuali, per l'esame della situazione generale del settore e dei relativi problemi legislativi, economici e produttivi, anche in relazione alle trasformazioni strutturali nell'ambito della produzione e diffusione della comunicazione audiovisiva, per indicazioni e consultazioni sugli strumenti che possono contribuire al risanamento e al rilancio del settore a salvaguardia delle strutture e dell'occupazione, nonché per l'individuazione di eventuali linee di intervento in tale direzione, per le quali comunque resta necessaria ed opportuna l'iniziativa autonoma dell'Anec e delle Organizzazioni sindacali.
[…]
I temi di cui sopra costituiranno altresì oggetto di esame da parte delle Organizzazioni territoriali di categoria, con riferimento al comprensorio di competenza, nel corso di un incontro annuale da tenersi di norma entro il 1° quadrimestre. In tale sede le situazioni territoriali e le possibili linee di intervento saranno in particolare esaminate anche nella prospettiva di iniziative da parte degli enti locali a sostegno e rilancio del settore.
Nel corso di tale incontro costituiranno oggetto di informazione e consultazione, con riferimento alle aziende presenti nel territorio di competenza, le questioni relative all'utilizzazione, alla qualificazione ed alla riqualificazione professionale dei lavoratori in rapporto agli sviluppi tecnologici ed all'organizzazione produttiva e del lavoro. Ferma restando la piena autonomia di potere decisionale e di responsabilità delle imprese nel conseguimento degli obiettivi aziendali e la piena autonomia di azione delle Organizzazioni sindacali nella sfera di propria competenza, oggetto di informazione, consultazione e confronto saranno, nel corso dello stesso incontro, lo stato applicativo delle forme di organizzazione del lavoro concordate nei termini di cui all'art. 9 con l'intento di contemperare le esigenze occupazionali e retributive dei lavoratori con le condizioni di produttività aziendale, gli eventuali processi di trasformazione e diversificazione delle strutture di pubblico spettacolo anche in rapporto alle specificità economiche e socio-culturali delle diverse aree, alla introduzione di nuove tecnologie, alla formazione e aggiornamento dei lavoratori nell'ipotesi in cui tali iniziative possano produrre alterazioni dei livelli occupazionali oppure avere implicazioni sulla qualificazione professionale dei lavoratori, i dati globali dell'occupazione disaggregati, per singole aziende.
Nelle stesse sedi territoriali, su richiesta di una delle parti, oltre ai temi di cui sopra, potranno costituire oggetto di informazione, consultazione e confronto le questioni attinenti alla migliore qualificazione dell'offerta di cinema in pubblica sala, dalla funzionalità del servizio alla qualificazione professionale dei lavoratori tenuto conto della specificità dei vari segmenti di esercizio dal punto di vista produttivo, economico, organizzativo e di dimensione occupazionale.
Art. 31 - Osservatorio nazionale
Le parti convengono sull'esigenza di rafforzare il sistema di relazioni sindacali in essere, così come disciplinato dall'art. 30, e di organizzare con regolarità e sistematicità l'esame ed il confronto su temi di interesse comune.
A tal fine viene costituito un Osservatorio nazionale, formato da 6 componenti, dei quali 3 designati dall'Anec e 3 designati dalla Filis-Cgil, Fis-Cisl e Uilsic-Uil.
L'Osservatorio, ferma restando l'autonomia dell'attività imprenditoriale e le rispettive distinte responsabilità degli imprenditori e delle Organizzazioni sindacali dei lavoratori, fornirà alle parti supporto tecnico e di conoscenza attraverso l'acquisizione, l'esame e l'elaborazione di tutti i dati che, non rivestendo carattere di riservatezza, possano risultare utili agli effetti del quadro informativo complessivo del settore.
Costituiranno in particolare oggetto di esame ed attenzione da parte dell'Osservatorio nazionale:
- l'andamento del mercato nazionale ed internazionale, le questioni comunque suscettibili di aver incidenza sulla situazione dell'esercizio cinematografico, le prospettive produttive settoriali ed i relativi prevedibili effetti sull'occupazione;
- gli effetti dell'introduzione di nuove tecnologie e di nuovi modelli di offerta al pubblico sulla organizzazione del lavoro, sulla professionalità degli addetti e sull'assetto in genere dell'esercizio cinematografico anche in relazione alla possibilità di realizzare programmi formativi e di riqualificazione professionale dei lavoratori; - l'analisi delle possibili linee di intervento legislativo di sostegno al settore.
Art. 33 - Piccolo esercizio
Si intendono piccoli esercizi quelli inquadrati in tale categoria alla data del 9 maggio 1990 e quelli che, in relazione all'attività svolta, al prezzo praticato, alla categoria ed all'ordine di visione, saranno successivamente riconosciuti tali per accordi intervenuti tra le organizzazioni territoriali dell'Anec e della Filis-Cgil, Fis-Cisl e Uilsic-Uil.
Per detti esercizi:
1) - le organizzazioni territoriali concorderanno opportune riduzioni retributive e le eventuali deroghe al presente contratto.
[…]
Art. 37 - Norme speciali
Per quanto non disposto dal presente contratto, valgono le disposizioni legislative vigenti.
Oltre al presente contratto collettivo di lavoro il lavoratore deve uniformarsi a tutte le altre norme che potranno essere stabilite dalla direzione dell'azienda, purché non contengano modificazioni o limitazioni dei diritti derivanti dal presente contratto e rientrino nelle normali attribuzioni del datore di lavoro.
Nelle aziende che abbiano più di 20 dipendenti, copia degli eventuali regolamenti interni sarà consegnata a cura dell'azienda stessa a ciascun lavoratore.