Tipologia: Accordo
Data firma: 4 dicembre 1996
Validità: 01.01.1996 - 31.12.1999
Parti: CMF/Api di Modena e RSU/Fim,Fiom, Uilm
Settori: Metalmeccanici, PMI, CMF Pavullo (Mo)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

1. Relazioni industriali
2. Ambiente
3. Calendario annuo
4. Ferie
5. ROL
6. Permessi retribuiti
7. Straordinario
8. Abiti da lavoro
9. Anticipazione trattamento economico Inail
10. Trasferte
11. Salario aziendale mensile
12. Premio di risultato
13. Decorrenza e durata
Allegato A)

Accordo aziendale CMF spa - 1996

Il giorno 4 dicembre 1996, tra la Ditta CMF spa […], con l'assistenza […] dell'Api di Modena e la Rappresentanza Sindacale Unitaria […], assistita da […] Fim Fiom e Uilm, è stata raggiunta la presente intesa che riporta le normative dei precedenti accordi aziendali e definisce in maniera più puntuale alcune prassi aziendali seguite da tempo.

1. Relazioni industriali
Nell'intento di sviluppare corrette relazioni industriali le parti convengono sull'istituzione di un sistema di informazioni che preveda un periodico flusso di dati e notizie dalla Direzione aziendale alle strutture sindacali e dalle strutture sindacali aziendali alla direzione.
Più in particolare, con cadenza periodica e su richiesta di una delle parti, saranno forniti elementi conoscitivi inerenti:
- tendenze del mercato e del prodotto
- introduzione di nuove tecnologie e suoi riflessi su l'organizzazione del lavoro,
- gli organici
- gli orari di lavoro
- situazione economica e finanziaria. Presentazione del bilancio
- situazione e previsione dei livelli occupazionali e loro inquadramento
- decentramento produttivo.

2. Ambiente
L'Azienda darà attuazione alle disposizioni del D.Lgs. 626/94 per quanto attiene la sicurezza e l'igiene del lavoro e riconosce fin d'ora la figura del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
I dipendenti sono impegnati ad utilizzare tutti gli strumenti di prevenzione messi a loro disposizione.

5. ROL
La riduzione di orario di lavoro sarà attuata nell'ultima ora e mezza lavorativa del venerdì utilizzando un pacchetto complessivo annuo pari a 72 ore.
L'orario settimanale sarà distribuito come segue:
dal lunedì al giovedì compreso: 8.00 - 12.00 13.30 - 17.30
il venerdì: 8.00 - 12.00 13.30 - 16.00
Questo orario di lavoro sarà attuato anche nei periodi in cui il lavoratore si trova a lavorare all'estero; non sarà attuato in caso di malattia, infortunio, maternità, Avis, CIG, congedo matrimoniale.
E' riconosciuta una pausa retribuita giornaliera di 15 minuti, nel momento in cui il lavoratore la voglia utilizzare: tale pausa sarà considerata periodo neutro ai tini del raggiungimento dei limiti legali e contrattuali dell'orario di lavoro.

7. Straordinario
Esigenze di servizio alla clientela dovranno essere prioritarie rispetto a quanto previsto dal precedente punto 5. I lavoratori operai che non potranno anticipare la fine dei lavori il venerdì pomeriggio avranno pagata l'ora e mezza di riduzione dell'orario non goduta e, dopo le 6 ore e 30 minuti, scatterà lo straordinario con la relativa maggiorazione.
Per il personale impiegatizio, fermo restando quanto previsto dal punto 5, a fronte di esigenze aziendali prioritarie, si potrà derogare da quanto previsto lasciando ai singoli casi la possibilità di accordarsi per la fruizione della ROL non goduta.
Le parti si danno atto della necessità della flessibilità della prestazione lavorativa, soprattutto da parte dei lavoratori comandati in trasferta: questa opinione condivisa dovrà presiedere ogni altra valutazione individuale non prioritaria.
Le ore di prestazione straordinarie programmate, eccedenti le 32 ore comandate previste dal vigente CCNL, saranno verificate e concordate volta per volta tra le parti.
[…]

8. Abiti da lavoro
I lavoratori saranno forniti di tute o grembiuli, di cuffie antirumore e di scarpe antinfortunistiche: ai lavoratori nuovi assunti, superato il periodo di prova, verrà data l'intera dotazione con due indumenti di lavoro. Nuovi abiti da lavoro e strumenti di prevenzione infortunistica saranno messi a disposizione a fronte della riconsegna dell'usato inservibile o non decoroso.