Metalmeccanici - CMG Bondeno (Fe): Contratto collettivo aziendale, 31 luglio 2000

Tipologia: Contratto collettivo aziendale
Data firma: 31 luglio 2000
Validità: 31.12.2003
Parti: CMG/Unione Industriali Ferrara e RSU/Fiom-Cgil
Settori: Metalmeccanici, CMG Bondeno (Fe)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Contratto collettivo aziendale CMG srl

Oggi 31/07/2000, in Ferrara, presso la sede dell'Unione Industriali della Provincia di Ferrara, tra la Società CMG srl di Bondeno (FE) […], assistita dall'Unione Industriali di Ferrara […] e la RSU aziendale […] assistita da Fiom-Cgil provinciale […], dopo ampia e approfondita discussione, si conviene quanto segue.

Informazioni
Fermo restando l'autonomia imprenditoriale di CMG srl periodicamente si terranno incontri preventivi tra Direzione Aziendale e RSU su sviluppo aziendale, attivazione di subappalti, nuove strategie, piani di investimento ed andamento del mercato.

Formazione
Verranno individuati gli strumenti necessari finalizzati ad attività di formazione, riqualificazione e aggiornamento. Nell'attività di formazione rientrano anche percorsi di affiancamento di lavoratori a personale specializzato, sia per quanto concerne il personale neo assunto che per quello già in forza all'azienda.
Quanto sopra si rende necessario al fine di mantenere competitività qualitativa in un settore quale l'installazione d'impianti in continua evoluzione tecnologica, creando condizioni di aumento autonomia professionale ed opportunità di incrementi professionali.
Per il 2000 verrà individuato un numero idoneo di lavoratori da istruire in affiancamento nel percorso formativo sopra indicato.

Ambiente e sicurezza
Si conferma l'impegno comune circa il pieno rispetto del decreto legislativo 626/94 e del decreto legislativo 242/96 d'integrazione al D.lgs. 626/94 volto al miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro, e dell'articolo 27, disciplina generale - Sezione terza CCNL 8 giugno 1999.
L'azienda si impegna a mantenere i locali in condizioni atte a salvaguardare l'incolumità dei lavoratori, curando l'igiene, l'areazione e la pulizia dei locali stessi, ivi compresi quello adibito a mensa per il quale verranno altresì effettuati i necessari lavori di miglioria. Inoltre saranno messi a disposizione dei lavoratori:
- Mezzi di protezione individuale (come occhiali, guanti, maschere, stivali di gomma e indumenti impermeabili ecc.)
- Attrezzature di sicurezza certificate (come cinture di sicurezza, ponteggi, scale attrezzature di lavoro ecc.)
Le parti convengono di sensibilizzare le maestranze al fine di accrescere la qualità nell'esecuzione dei lavori, avendo come obbiettivo principale l'abbattimento degli infortuni e la cura e l'attenzione con la quale sono utilizzati e conservati strumenti e attrezzi di lavoro; l'azienda provvederà altresì a sanzionare i lavoratori che per negligenza creino situazione di pericolo per la propria incolumità o per quella dei colleghi di lavoro.

Organizzazione del lavoro
Consideratele particolari caratteristiche del settore in cui l'azienda opera, si riconosce che gli obiettivi dell'efficacia e dell'efficienza sono perseguibili attraverso la definizione di corrette relazioni fra la distribuzione degli orari, le modifiche organizzative e la pianificazione della turnistica ferma restando l'attuazione delle normative contrattuali di riferimento (art. 5 del CCNL 08/06/1999). A tal fine verrà definita apposita, separata intesa fra le parti.

Orario di lavoro, ferie, permessi
L'orario settimanale di lavoro per tutti i lavoratori, con esclusione dei dirigenti, viene confermato in 39 ore settimanali, mediante assorbimento di una quota delle 104 ore di PAR (Permessi Annui Retribuiti) previsti dal vigente CCNL 8 giugno 1999.
[…]

Lavoro in subappalto
In caso di affidamento di lavoro i subappalto (fermo restando il subappalto di secondo grado) l'azienda su richiesta della RSU e/o delle OO.SS. territoriali di categoria, fornirà le seguenti informazioni:
- Certificazione dell'avvenuto subappalto secondo le norme di legge;
- Denominazione e ragione sociale delle imprese subappaltatrici;
- Indicazione delle opere e/o delle fasi di lavorazioni;
- Durata presumibile dei lavori e del numero di lavoratori impegnati.
L'azienda si impegna a richiedere alle imprese subappaltatrici il pieno rispetto delle normative legali e contrattuali quando al trattamento economico e normativo da applicare ai lavoratori da queste dipendenti, ovvero anche il rispetto delle Normative di sicurezza richieste dal Cliente.

Indennità di reperibilità
A far data dal 3 luglio 2000 a tutto il personale posto in reperibilità verrà corrisposta un'indennità di Lire 140.000 per ciascuna reperibilità effettuata, indipendentemente dalle ore di lavoro prestate. Viene inoltre riconfermata tutta la normativa del precedente contratto aziendale del 06/06/1999 relativo al capitolo Reperibilità- Chiamata.

Indennità di pompa
Ai lavoratori che operano sulla pompa ad alta pressione a partire dal 1° di luglio sarà corrisposta un'indennità Lit. 10.000 per ogni 8 ore lavorate nella mansione.

Premio di risultato
Struttura del Premio
[...]
Il parametro 2) -Sicurezza è costituito dalla diminuzione del numero di giorni di infortunio sul lavoro rispetto al numero medio di giorni di infortunio verificatesi nel triennio 1997-1999.
I valori medi assunti a base per la misurazione del raggiungimento dell'obiettivo sono riferiti a ciascun cantiere /unità produttiva, e ricoprendo tutte le assenze per infortunio sul lavoro con esclusione degli eventi che comportano un assenza inferiore a 3 giorni.
L'obiettivo è una diminuzione del numero di infortuni sul lavoro del 10% su base annua.
I sopracitati valori medi, come sopra sono:
Cantiere di Ferrara = 97 gg
Officina di Bondeno = 14 gg
Cantiere di Bologna = 5 gg
In funzione del grado di raggiungimento dell'obiettivo legato al presente parametro, si darà luogo alle erogazioni economiche annue secondo le modalità contenute nelle tabelle di seguito riportate.
…omissis…
[…]