Chimici - Ceramica, Sadon Sassuolo (Mo): Contratto aziendale, 13 novembre 2000

Tipologia: Contratto aziendale
Data firma: 13 novembre 2000
Validità: 13.11.2000 - 31.12.2003
Parti: Ceramiche Sadon/Assopiastrelle e RSU/Filcea-Cgil, Flerica-Cisl
Settori: Chimici, Ceramica, Sadon Sassuolo (Mo)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Contratto aziendale Ceramiche Sadon srl, stabilimenti di Albinea, Vetto d'Enza e uffici amm.vi di Casalgrande (RE)

Sassuolo, 13 novembre 2000, tra la Direzione aziendale delle Ceramiche Sadon srl […], assistita dal Consulente del lavoro Sig. Rag. L.B. e dall'Associazione Industriali-Assopiastrelle […] e le RSU degli stabilimenti di Albinea […] e di Vetto […], assistiti dalla Filcea Cgil di Reggio nell'Emilia […] e dalla Flerica-Cisl di Reggio nell'Emilia […], dopo ampio e costruttivo confronto in merito alla piattaforma presentata dalle RSU nel corso del mese di Maggio 2000, in via conclusiva si è definito e concordato quanto segue:

Cap. 1) Politiche industriali
a) Relazioni Industriali - Investimenti - Prospettive
Fermo restando quanto previsto dai precedenti accordi aziendali le Parti, a richiesta, intendono confrontarsi in apposite riunioni sindacali per l'analisi delle varie situazioni economiche, produttive, gestionali, ecc. ecc. che potrebbero anche determinare variazioni dell'attuale assetto occupazionale, della organizzazione del lavoro o comunque che abbiano ricadute (dirette e/o indirette) sui Dipendenti Sadon srl.
Attualmente la Ceramica Sadon srl è un'azienda che produce prevalentemente i denominati "Battiscopa" in "Pasta Bianca e Pasta Rossa" da corredo-finiture per pavimenti e/o rivestimenti ed inoltre ha, da circa 3 anni, sviluppato all'interno dell'unità produttiva di Albinea una produzione di materiale destinato al mercato del "pavimento-rivestimento" al fine di garantire una prospettiva competitiva industriale e di mercato nonché occupazionale con il necessario dinamismo che oggi occorre ad un'azienda con tali caratteristiche e tipologie produttive.
Nell'ambito del confronto 1a Direzione Aziendale ha dato un'informazione circa la prospettiva di modifica delle attuali tipologie produttive in quanto si pensa di adottare l'utilizzo dell'impasto "Gres Porcellanato" anche in relazione alle esigenze di mercato.
Pertanto, qualora si determinassero risultati produttivi diversi rispetto agli attuali valori e/o di problematiche inerenti all'attività produttive le Parti si incontreranno per definire tutte le iniziative utili a rimuovere tali problematiche arche in relazione al premio aziendale variabile.
Inoltre si è convenuto circa l'attuale assetto organizzativo-produttivo aziendale (sia per Albinea che per Vetto) che, fermo restando quanto previsto dai capitoli specifici seguenti determina, pur considerando i disagi (dichiarati dalla RSU nell'ambito del rinnovo) conseguenti, un utilizzo degli impianti produttivi a ciclo orario "semicontinuo" (cioè oggi pari a 144 ore di utilizzo impianti settimanale).
Gli stessi impianti, per rendere la produzione efficiente ed economica, sono attualmente utilizzabili con tali regimi di orario lavorativo in quanto impossibilitati a soluzioni alternative che permetterebbero l'eliminazione di tale disagio che nella sua sostanza è la prestazione di orario lavorativo dei Dipendenti nelle fasce notturne.
Pertanto, finché non interverranno soluzioni impiantistiche-tecnologiche innovative tali da garantire la stessa capacità produttiva senza l'apporto di ore lavorative strutturate nell'intero arco giornaliero (ad esempio concreto: l'installazione di un impianto di stoccaggio materiale "crudo") si rende necessario trovare soluzioni concordate alternative (anche sperimentali) per garantire la piena capacità produttiva e contemporaneamente la riduzione massima possibile del disagio, determinato da tale utilizzo degli impianti, come obbiettivi comuni delle Parti.
In coerenza di quanto sopra si procederà all'interno di singoli reparti produttivi, ad avviare delle soluzioni sperimentali concordate che siano mirate al miglioramento/raggiungimento degli obbiettivi sopracitati, così come previsto da singoli capitoli seguenti.

Cap. 2) Mercato del lavoro - Lavoro atipico
Viste le modifiche legislative e contrattuali per tale materia, l'Azienda fornirà preventivamente alla RSU informazioni così composte:
- n° dei contratti di lavoro temporaneo / interinali
- Motivo/i di ricorso ad esso/i e durata prevista
- Mansione assegnata
[…]

Cap. 3) Ambiente e sicurezza del lavoro.
a) La Ceramica Sadon srl conferma il proprio impegno su tali temi.
In tale ambito, in coerenza con le disposizioni legislative e contrattuali, per realizzare un reale e costante miglioramento delle condizioni ambientali, preventive e di sicurezza del lavoro, saranno a-vivamente coinvolti tutti i soggetti interessati come previsto dalla Legge [dlgs] 626/94 e successive, relativamente a:
- Le condizioni di efficienza, sicurezza e manutenzione degli impianti
- Le condizioni ambientali di igiene, nocività e disagio
- L'attività di formazione ed informazione dei lavoratori
- Il monitoraggio e la verifica delle cause degli infortuni
- L'attività di sorveglianza sanitaria.
A tale fine, verranno concordati protocolli specifici di intervento e di formazione, da gestire in tempi predefiniti, sulla base anche delle rilevazioni effettuate dal/gli RLS.
b) Entro gennaio 2001 sarà presentata in Amministrazione Comunale di Albinea la richiesta di Concessione Edilizia per l'installazione di una tettoia/copertura nell'area adibita a parcheggio delle auto dei Dipendenti e visitatori all'interno dello Stabilimento di Albinea. Tale tettoia sarà realizzata entro 6 mesi dall'approvazione definitiva da parte degli organi Amministrativi predetti.

Cap. 4) Carichi e organizzazione del lavoro
Oltre a quanto previsto dai precedenti accordi, l'Azienda informerà preventivamente la RSU sulle modifiche organizzative che possano avere effetto sugli organici e/o sui carichi di lavoro.

Cap. 5) Orario di lavoro - Conto ore individuale
a) L'Azienda, nell'ambito delle riunioni fra le Parti (o su richiesta della RSU) così come previsto dai precedenti accordi aziendali e in particolare dal Cap. 2 del precedente accordo del 30.08.1996, fornirà i dati delle ore eccedenti al normale orario di lavoro in Sadon, disaggregati per ogni singolo reparto/mansione, in relazione al Conto Ore previsto dal CCNL (Ore Supplementari/Straordinarie, Ore accantonate, riposi compensativi effettuati, ecc.).
In tale ambito si procederà ad una verifica congiunta sulle ore prestate a tale titolo al fine di definire eventuali esigenze di variazione dell'organico.
Le Parti convengono inoltre di definire a livello aziendale, anche durante gli incontri periodici già previsti, i criteri per la gestione dei recuperi compensativi al fine di renderli esigibili dai singoli Dipendenti.
b) A decorrere dal 01.02.2001 presso lo Stabilimento di Albinea verrà avviata, al Reparto Scelta, una nuova turnazione oraria a carattere sperimentale che prevederà i seguenti criteri applicativi:
b/1) L'utilizzo degli Impianti produttivi in tale reparto sarà pari a 144 ore settimanali dal Lunedì al Sabato.
b/2) L'orario medio procapite di presenza settimanale degli addetti/e interessati nel reparto Scelta sarà di 36 ore, fermo restando la normale retribuzione pari a 40ore settimanali.
b/3 In allegato n. 1 si riporta 1o schema di orario - tipo che prevederà turnazioni normali giornaliere di n. 8 ore cadauna con criteri di riposi compensativi (le attuali 4 squadre che effettueranno "a rotazione" n. 3 Turni giornalieri di n. 8 ore ognuno di presenza).
b/4) Lo schema di orario applicabile definitivamente dal 01.02.2001, durante il periodo di sperimentazione, dovrà essere concordato sottoscritto, dopo una attenta verifica e valutazione delle condizioni produttive e delle ricadute sugli occupati, entro e non oltre il 15.01.2001.
b/5) Tale accordo dovrà prevedere 6mesi di sperimentazione di cui i primi n. 3 senza possibilità di recesso, almeno che intervenga la disdetta sottoscritta in accordo tra la Direzione aziendale e la RSU, e successivamente ulteriori 3 mesi dove potrà essere effettuata disdetta in atto scritto e consegnata a una delle Parti con preavviso di almeno n. 10 giorni lavorativi prima dell'interruzione stessa.
b/6) Si precisa fin d'ora che, nell'ambito della nuova turnazione sperimentale sarà riconosciuta per ogni turno lavorativo una pausa retribuita pari a 25 minuti senza mutare nessuna attuale condizione normativa/contrattuale.
Inoltre le Parti convengono sulla necessità di prevedere una rotazione periodica (ogni n. 2 ore) dei singoli addetti/e sulle singole mansioni /postazioni lavorative in modo tale da rendere meno ripetitivo e disagiato il lavoro presso il Reparto Scelta.
Tale rotazione, che non coinvolgerà i Capi turno, si otterrà in modo da non precostituire inefficienze, anche coinvolgendo da subito tutti gli/le addetti/e ad una formazione professionale interna sulle singole attività/compiti da eseguire nel reparto stesso.
b/7) Ovviamente, al fine di riconoscere correttamente l'Indennità di Turno Notturno aziendale prevista dal presente accordo nel relativo capitolo "Indennità", il turno notturno nel nuovo schema di orario sarà quello che includerà le maggiori ore notturne (in termini numerici) previste dal CCNL.

Cap. 6) Diritti sindacali - Normative
(Stab. di Albinea) - La Direzione aziendale fornirà delle sedie e dei tavoli nonché un armadio adibito a archivio sindacale da collocarsi nella sala mensa/riunioni sindacali ed inoltre si impegna a garantire un buon stato di igiene della stessa Sala attraverso le normali e straordinarie pulizie igieniche che si operano normalmente in azienda.

Cap. 11) Allegati - Decorrenza e durata - Validità contrattuale.
[…]
c) Viene integralmente salvaguardato tutto quanto non modificato dal presente accordo facendo riferimento ai precedenti accordi aziendali.