Tipologia: Ipotesi di accordo
Data firma: 22 febbraio 1995
Validità: 01.01.1995 - 31.12.1998
Parti: Balocco/Unione Industriale e CdF/Flai-Cgil
Settori: Agroindustriale, Balocco
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Sistema di relazioni industriali
Occupazione
Orario di lavoro
Ambiente e sicurezza del lavoro
Professionalità
Premio di permanenza nella mansione
Ipotesi di piattaforma integrativa

Ipotesi di accordo

Addì, 22 febbraio 1995 in Cuneo, presso l'Unione Industriale della Provincia di Cuneo, tra la Ditta Balocco spa Industria Dolciaria di Fossano […], assistita dall'Unione Industriale della Provincia di Cuneo […], il Consiglio di Fabbrica […], assistito dalla Flai/Cgil […], si è raggiunto il seguente accordo:

Sistema di relazioni industriali
Coerentemente allo spirito che caratterizza le relazioni industriali, volto al miglioramento delle comuni conoscenze delle realtà produttive ed occupazionali, anche al fine di dare rapide ed adeguate risposte in tema di esigenze di mercato, l'Azienda conferma la propria disponibilità a fornire le informazioni contrattualmente previste su:
• prospettive produttive
• programmi di investimento
• modifiche della organizzazione del lavoro che comportano rilevanti riflessi sull'occupazione
• occupazione
• condizioni ambientali di lavoro.
Di regola, su richiesta di una delle parti, si terranno due riunioni informative annue in occasione della campagna panettoni e colombe.

Occupazione
Si conviene sulla opportunità di utilizzare anche gli strumenti legislativi e contrattuali (contratti di formazione e lavoro, assunzioni da liste con agevolazioni contributive/fiscali, ecc.)
In applicazione a quanto previsto dalla legge in materia di pari opportunità, il personale femminile dimissionario, ove sussista la necessità di sostituzione, sarà sostituito con altro personale femminile.
Si conferma inoltre la disponibilità dell'Azienda a privilegiare le risorse interne nell'impiego di mansioni di livello medio/alto, ove si determinassero carenze di personale.

Orario di lavoro
L'Azienda conferma la disponibilità ad esaminare una diversa distribuzione del nastro orario giornaliero, per l'effettuazione della pausa pasto del primo turno, nei limiti della compatibilità delle esigenze tecnico-organizzative e produttive.
A tal fine le parti si incontreranno in sede aziendale per individuare soluzioni idonee, nonché per verificare l'eventuale possibilità di estendere l'utilizzo della pausa mensa per il personale che attualmente non ne usufruisce.

Ambiente e sicurezza del lavoro
Nel riconfermare l'attenzione riservata all'ambiente e alla sicurezza del lavoro, l'Azienda dichiara il proprio intendimento di perseguire, ove necessario, ulteriori miglioramenti dell'ambiente di lavoro nell'ambito delle possibilità tecnologiche esistenti.
Per quanto riguarda il reparto wafer, l'Azienda riconferma l'intenzione di avviare un processo di rinnovamento degli impianti, con conseguente miglioramento del microclima.

Ipotesi di piattaforma integrativa
1) Relazioni industriali:
Si richiede la definizione di un sistema di redazioni industriali compiute, stabile, articolato, a carattere bilaterale e partecipativo anche secondo le esigenze di confronto sulle condizioni dell'impresa e del lavoro apportata dall'accordo del 23 Luglio 1993 e del 13 Gennaio 1994.
Fermo restando quanto previsto nel precedente accordo integrativo si richiede la necessità di intervento sulle seguenti tematiche:
Organizzazione del lavoro, gestione degli orari, le ricadute occupazionali, la gestione
Dell'inquadramento e la gestione degli obiettivi relativi all'attuazione di programmi collegati ad erogazione salariali
Entro il mese di Gennaio l'azienda fornirà i dati relativi al consuntivo del bilancio in modo schematico.
Si richiede inoltre di verificare la fattibilità di applicazione della normativa Europea in merito alla costituzione del Comitato Aziendale Europeo.
2) Comitato Bilaterale:
Va ridefinito formalmente nella sua composizione e noi suo ruoto di interlocutore Sindacale.
Oltre a quanto previsto dal precedente accordo, vanno definite le seguenti tematiche:
Politiche degli orari, andamenti e caratteristiche dell'occupazione ogni trimestre verifica dei livelli occupazionali, piani di produttività e qualità e l'individuazione dei parametri specifici per il salaria ad obiettivi politiche retributive.
Per i componenti il comitato bilaterale si dovranno prevedere specifici percorsi formativi.
3) Orario di lavoro:
Nell'ambito di quanto previsto dal CCNL ed in relazione ad una corretta gestione degli orari atta a garantire sia le esigenze aziendali che la certezza della prestazione e del non superamento dell'orario contrattuale, si richiede la possibilità di definire nuovi sistemi di orario.
In modo particolare portare l'orario di lavoro a 39 ore anche come media plurisettimanale a 36 ore per il turno notturno.
4) Occupazione:
Fermo restando quanto già previsto dai precedenti accordi si richiede di dare priorità alle richieste di assunzione da parte dei familiari degli attuali occupati.
5) Organizzazione del lavoro e professionalità:
Occorre promuovere la partecipazione dei lavoratoti alla definizione e gestione dei modelli organizzativi aziendali.
Vanno ricercate nuove torme dì organizzazione del lavoro che valorizzino la capacità e le potenzialità dei lavoratori attraverso l'attivazione di esperienze pilota quali ad esempio le aree di lavoro integrate ed i gruppi di progetto.
In questo quadro vanno programmati, in termini bilaterali, processi di formazione professionale che offrono a lutti i lavoratori opportunità di crescita ed aggiornamento. Fermo restando quanto previsto dal CCNL nell'ambito della classificazione va definito una metodologia condivisa tra le parti sulla base della quale procedere alla verifica dei sistemi di inquadramento.
A questo ambito vanno riconosciute le modifiche indotte o richieste nelle prestazioni dei lavoratori a seguito di sopravvenute innovazioni organizzative, tecnologiche e di prodotto. A tal fine andranno concordate le necessarie forme di salario professionale.
6) Previdenza integrativa: […]
7) Formazione:
La formazione è divenuta ormai un elemento fondamentale per il successo dell'impresa; la qualità del lavoro è legata alla qualità professionale di chi lo svolge. Vi è la necessità di andare oltre la semplice informazione sui programmi Aziendali e sull'utilizzo dei contratti di formazione lavoro, sperimentando tinche in questo campo azioni innovative.
8) Ambiente:
Applicazione Legge [dlgs] 626/94.
Utilizzare l'istituto delle 150 ore per la formazione dei delegati RLS.
Asfaltatura e tettoia parcheggio macchine.
9) Quadri e tecnici: […]
10) Pause turnisti:
Si richiede di elevare la quota di indennità per i lavoratori turnisti che non usufruiscono del riposo continuativo di mezzora a lire 500.000 . Uniformare il trattamento delle pause per i turnisti.
11) Salario: […]
12) Permessi speciali […]
13) CRAL […]
14) Generi in natura: […]
15) Manutenzione:
Verifica degli orari di lavoro, organici, pozioni e mansioni.
16) Quota contratto: […]