Metalmeccanici - Mahle Pistoni Italia La Loggia (To): Accordo, 10 dicembre 2004

Tipologia: Accordo
Data firma: 10 dicembre 2004
Validità: 31.12.2007
Parti: Mahle Pistoni Italia e RSU
Settori: Metalmeccanici, Mahle Pistoni Italia La Loggia (To)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Verbale di accordo

Tra Mahle Pistoni Italia spa, Stabilimenti di La Loggia, Saluzzo e Potenza e le RSU degli Stabilimenti di La Loggia, Saluzzo e Potenza, anche a nome e per conto delle maestranze tutte, si conviene e sì stipula il presente accordo

Premessa
• La Mahle Pistoni Italia spa opera nei settore dell'indotto dell'industria motoristica in generale, e si colloca tra i principali produttori a livello europeo di componenti strutturali fondamentali per la produzione di motori a combustione sia a ciclo otto che diesel.
• Dopo una regressione della produzione italiana di veicoli nei 2003 (0,5%) il mercato in cui opera l'Azienda è caratterizzato da una relativa stabilità sia nell'ambito automobilistico che in quatto dei veicoli industriali, con prospettiva di crescita a medio termine nel settore del diesel auto. Questo purché possa essere confermata anche per i prossimi anni la posizione di rilievo dei nostro cliente di riferimento nell'ambito del mercato domestico anche in virtù degli attesi benefici derivanti dall'accordo con G.M,
• Cresce la competizione tra produttori, soprattutto per l'ingresso di nuovi attori, che provoca quindi una forte pressione sui prezzi; pertanto la possibilità di mantenere le quote dì mercato e/o ulteriori acquisizioni è sempre più influenzata dalla capacità di incrementare gli standards qualitativi, di proseguire nella flessibilità e di perseguire l'obiettivo della riduzione del time to market
• Si prevede un incremento dei prezzi delle materie prime provocato dall'attuale congiuntura mondiale, un aumento del costi energetici nonché dei costi del personale superiore all'inflazione. Oltre agli incrementi dei costi unitari medi, vi è da considerare l'andamento dei prezzi di vendita di cui sì prevede una certa compressione.
Premesso tutto quanto sopra
Le opportunità di crescita e sviluppo dell'azienda, sono condizionate dal conseguimento dei valori sopracitati e più in generale dal perseguimento concreto ed organico della riduzione continua dei costi.

Politiche industriali ed occupazione
Il mercato in cui opera Mahle Pistoni Italia spa necessita di una ricerca sempre più crescente, con l'immobilizzazione di risorse finanziarie sempre più ingenti.
Condizione indispensabile al mantenimento detta necessaria competitività al prodotto che si offre al mercato» anche estera» è un armonico rapporto tra investimenti, costo del lavoro e produttività.
La competitività sarà assicurata anche dalia qualità e cioè dalla capacità di produrre senza sfridi, scarti, rilavorazioni e senza sprechi.
Tutto ciò comporterà un notevole impegno in termini di efficienza relativamente a:
• Miglioramento processi di lavorazione, qualità del prodotto, sviluppo capacità professionale dei lavoratori;
• Controllo dei costi complessivi di produzione.
Dal realizzarsi di tutto quanto sopra esposto potrà derivare anche un incremento dei livelli occupazionali con particolare riferimento a rapporti a tempo indeterminato.

Contratti atipici
L'Azienda conferma che le assunzioni atipiche finora utilizzate sono le più inerenti alle esigenze produttive dirette ed indirette-
A tal fine l'Azienda nell'ambito di incontri trimestrali procederà a verificare con la RSU i fabbisogni di personale e la tipologia di assunzioni in essere nonché eventuali nuove tipologie, con particolare riferimento a esigenze, modalità e tempistiche,
L'Azienda, tenuto conto della Legge 126, si impegna a mantenere ed incrementare i livelli occupazionali femminili ed a garantire livelli adeguati di assunzioni e di accesso ai corsi di formazione.
Nel rispetto delle norme di Legge e di contratto, l'Azienda consentirà prestazioni lavorative di part-time, anche in funzione delle richieste pervenute e verifiche con la RSU. Variazioni della dislocazione temporale dell'orario di lavoro potranno avvenire previo consenso del lavoratore secondo CCNL.
Nel corso degli anni 2002 - 2003 e del primo semestre del 2004 sono state inserite in organico 35 unità di cui 21 a La Loggia, 1x3 a Saluzzo e 1 a Potenza.
Nel gennaio 2005 l’Azienda inserirà a tempo indeterminato ulteriori n. 58 unità, tra quanti siano titolari di rapporto di lavoro temporaneo alla data del 31/10/2004, secondo il fabbisogno individuato in ciascun Stabilimento alla luce delle prospettive di mercato.
La Loggia n. 18 unità
Saluzzo n. 35 unità
Potenza n. 5 unità
Sempre alla luce delle suddette prospettive e compatibilmente con un consolidamento dei volumi di produzione, Azienda ed RSU di Stabilimento nei corso degli incontri trimestrali concordati procederanno ad una verifica per valutare la possibilità di ulteriori inserimenti in organico nell'ambito del secondo semestre 2005 con riferimento ai soggetti di cui alla data dei 31/10/2004.

Investimenti
Il piano di sviluppo della società è sostenuto da un volume di investimenti che n nell'arco del prossimo biennio 2004 - 2005, ammonteranno a 13,6 milioni di Euro così suddivisi:
Sede di La Loggia
= 2.730,000
= 5.300.000
dedicati per aumento capacità produttiva, razionalizzazioni, qualità, sicurezza e ambiente.
Stabilimento di Saluzzo
2004- 2.222.000 €
2005 - 900.000 €
dedicati per aumento capacità produttiva, razionalizzazioni, qualità, sicurezza e ambiente.
Stabilimento di Potenza
2004= 790.000€
2005 = 1 700.000 €
dedicati per aumento capacità produttiva, razionalizzazioni, qualità, sicurezza e ambiente.
Un ulteriore dettaglio degli importi sopra indicati sarà oggetto di Informativa alte RSU di ciascun stabilimento.
Nell'ambito di incontri periodici tra Azienda ed RLS di Stabilimento saranno individuati eventuali interventi sia per quanto concerne l'informazione che la formazione nonché investimenti relativi a piani di bonifica.
L'Azienda conferma che; in conformità atte normativa di Legge e di contratto in essere, stia presenza di intese vincolanti relative a trasferimenti di ramo d'azienda o di articolazioni funzionalmente autonome, provvedere a dame opportuna informazione alla RSU ai fine delle opportune rassicurazioni a tutela dei lavoratori interessati.
Quanto sopra dovrà in ogni caso tener conto del diritto alla riservatezza delle informazioni fomite.

Relazioni industriali
Le parti concordano sull'opportunità di perseguire un sistema di relazioni sindacali di tipo partecipativo inteso ad ampliare i momenti di dialogo fra azienda e sindacato secondo tradizioni ed accordistiche in essere, e nel pieno rispetto dello spirito di partecipazione e di coinvolgimene cui risulta informata la contrattazione di secondo livello.
In caso di sostanziali modifiche tecnologiche, organizzative e produttive che investano in modo determinante l'organizzazione dell'attività dell'azienda e/o dei suoi settori principali la Direzione Aziendale informerà preventivamente le RSU di stabilimento; comunque in tutti ì casi previsti, l'Azienda attuerà il pieno rispetto della normativa prevista dal ari, 6 Disc. Gen. Sez. I del vigente CCNL. Tali informazioni dovranno consentire tempi e possibilità di reale approfondimento sui singoli argomenti nello spinto di partecipazione che dovrà caratterizzare «e modalità di confronto tra azienda ed RSU, su Sistema informativo e Sistema Premiante.

Formazione
Le parti concordano sul principio che è comune obiettivo perseguire il raggiungimento della maggiore efficienza, flessibilità e produttività globale dell'azienda attraverso azioni che prevedano un ottimale utilizzo di tutte le risorse in essa impiegate,
In quest'ottica l'Azienda ribadisce l'importanza della formazione professionale aziendale, volta a mantenere e sviluppare tutte le potenzialità professionali e a migliorare l'organizzazione complessiva e la qualità intesa in senso globale. Ai riguardo l'attività formativa sarà adeguata alle esigenze che si manifesteranno di volta in volta e con particolare riguardo all'ambito della tutela ambientale e della sicurezza sui lavoro, previa informazione e verifica, preventiva e consuntiva, dei programmi di formazione predisposti annualmente dall'Azienda, delle linee guida seguite nonché dei risultati ottenuti. Tra gli argomenti trattati e richiamandosi a quanto previsto nei precedenti accordi aziendali, sarà possibile valutare gli sbocchi professionali dei lavoratori, alla luce delle norme contrattuali vigenti ed in relazione all'evoluzione organizzativa dell'azienda e ad eventuali cambiamenti che comportino l'esigenza di nuove professionalità.
Nei corso dell'anno 2003 sono state promosse attività di formazione ed erogate complessivamente n. 5274 ore che hanno interessato tutto il personale dipendente. Le attività formative hanno riguardato i settori qualità, produzione/manutenzione, Information Tecnology, lingue, sviluppo nuove tecnologie, sicurezza e ambiente;
La Loggia n. ore 1.209 dipendenti n. 125
Saluzzo n. ore 2.191 dipendenti n. 250
Potenza n. ore 1.480 dipendenti n. 129
Ore di formazione prevenivate nel 2004
La Loggia n. ore 2.400
Saluzzo n. ore 1.200
Potenza n. ore 2.000