Tipologia: Ipotesi di accordo
Data firma: 5 luglio 1994
Validità:  31.12.1997
Parti: Unione Industriali, File e FULC/RSU
Settori: Chimici, Lampade, File Lecco
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

1. Premesse
2. Piano di intervento
3. Professionalità e inquadramento
4. Relazioni sindacali
5. Ambiente
6. Orario di lavoro
7. Qualità
8. Meccanismi retributivi legati agli obiettivi
Nota verbale
9. Erogazione forfetaria
10. Validità dell'accordo

Ipotesi dell'accordo

Addì 5 luglio 1994, presso gli uffici dell'Unione Industriali della Provincia di Lecco; si è svolto un incontro tra: l'Unione Industriali della Provincia di Lecco […], la File spa […], la FULC […], assistiti dalle RSU;

1. Premesse
In relazione all'attuale situazione, 1'azienda dichiara quanto segue: la File spa opera in una condizione che si può definire di mercato globale, nel quale è di vitale importanza la capacità di collocare il prodotto sul piano internazionale.
La diminuzione del costo unitario del prodotto ed il miglioramento della sua qualità costituiscono obiettivi assolutamente imprescindibili per rimanere sul mercato.
L'azienda pur in presenza delle difficoltà e dei maggiori costi che deve sopportare a causa della carenza di spazi intende mantenere la propria attività industriale nell'attuale insediamento di Lecco.
Gli interventi devono perseguire lo scopo di consolidare e migliorare la capacità competitiva dell' azienda.

2. Piano di intervento
[…]
Premesso che le parti congiuntamente:
* si danno atto che l'azienda ha fornito le informazioni sulle prospettive produttive e di mercato, sulle ricadute occupazionali e sugli interventi aziendali anche attraverso gli allegati 1 e 2;
* rilevano che la realizzazione delle strategie aziendali per recuperate efficienza e competitività sui mercati internazionali richiede 1'attuazione di interventi su tutti i fronti per assicurare un posizionamento adeguato non solo nel breve-media termine (sopravvivenza), ma anche nel medio- lungo termine (sviluppo);
* riconoscono la necessità che, unitamente alle iniziative sopra descritte di competenza dell'azienda, siano operativi il concorso e l'impegno di tutti singoli collaboratori per un miglioramento delle condizioni di efficienza, produttività e qualità.
Si conviene quanto segue:

3. Professionalità e inquadramento
Premesso che i casi di ridotte capacità lavorative sono disciplinati dalle vi genti disposizioni normative e di 1egge (es. 482/68) tutti i lavoratori che non rientrano in questi casi dovranno fornire una prestazione qualitativamente e quantitativamente adeguata al loro livello di inquadramento.
Viene riconfermato il ruolo determinante di una adeguata professionalità individuale ai fini del conseguimento degli obiettivi congiuntamente individuati di competitività e di riduzione dei costi; nel suddetto contesto 1'azienda, in presenza dei necessari requisiti, opererà in una logica di parità tra uomo e donna anche in riferimento alla legge 125/91.
[…]

4. Relazioni sindacali
Premesso che le relazioni fra le parti debbono collocarsi all'interno di quanto previsto dall'accordo nazionale del luglio scorso, le parti al fine di tracciare indicazioni rispondenti alle esigenze di crescita che il confronto sindacale oggi presuppone, si danno atto che nella gestione ordinaria dei reciproci rapporti è necessario pervenire:
- ad una più accurata selezione dei temi su cui aprire il confronto
- ad una maggiore incisività e linearità nel trattare gli argomenti senza riproporli magari nuovamente, una volta definiti;
- ad uno snellimento degli impegni pianificabili con opportuna calendarizzazione secondo corrette priorità
Sul presupposto che tali percorsi metodologici possano contribuire a migliorare decisamente la scelta delle reciproche iniziative le parti si dichiarano disponibili a istituire sui temi sorto individuati dei comitati paritetici, come ulteriore mezzo per facilitare una comune interpretazione dei dati relativi a specifici progetti.

5. Ambiente
In attesa di quanto sarà definito in sede di rinnovo del CCNL, viene riconfermata la operatività' della Commissione Ambiente i cui compiti verranno successivamente adeguati a quanto sarà previsto a livello nazionale.

6. Orario di lavoro
Si concorda l'istituzione di un comitato paritetico composto da 2 membri designati dall'azienda 2 designati da RSU.
Tale comitato ha il compito di studiare ed approfondire soluzioni per possibili modifiche degli attuali regimi di orario e dell'utilizzo del part-time nell'ottica di favorire gli obiettivi di produttività, di efficienza e competitività congiuntamente individuati nelle premesse.

7. Qualità
L'azienda ha già ottenuto la Certificazione del Sistema Qualità Aziendale secondo le Norme UNI-EN 29002.
A sostegno di tale presupposto e per un maggior coinvolgimento dei dipendenti viene istituito un comitato paritetico composto da 2 membri designati dall'azienda e 2 RSU.

Nota verbale
- I comitati sopra istituiti inizieranno la loro attività a far dal 1° settembre1994.
- All'interno dei singoli comitati verranno definiti modalità e tempi di convocazione.
- Le RSU per l'espletamento di questa attività usufruiranno del monte ore sindacale.
- Su richiesta congiunta delle parti, i comitati predisporranno una relazione di sintesi sull’attività svolta.