Tipologia: Accordo
Data firma: 24 marzo 2000
Validità: 01.01.2000 - 31.12.2003
Parti: Ferriera Valsabbia e RSU/Fim-Cisl, Fiom-Cgil
Settori: Metalmeccanici, Ferriera Valsabbia Odolo (Bs)
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Prospettive produttive
Rapporti Sindacali e relazioni industriali
Ambiente Sicurezza
Premio di risultato
Indennità notturna.
Premio professionalità.
Cottimo.
Indennità festive.
Decorrenza e durata
Allegato Quota sindacale straordinaria

Verbale d’accordo Odolo, 24 marzo 2000

Tra la Ferriera Valsabbia spa di Odolo e Sabbio Chiese […] e le RSU assistite dalle Fim-Cisl Provinciale […] e le Fiom-Cgil Provinciale […], si concorda quanto segue:

Prospettive produttive
L’azienda ha illustrato nel dettaglio l’attuale situazione del mercato siderurgico, caratterizzato da una forte concorrenza in particolare per quanto riguarda i paesi CEE ed extra CEE, e il forte differenziale di costi esistenti con i principali concorrenti per ci che riguarda l’energia elettrica e le materie prime e pertanto la necessità di proseguire con continuità una politica di contenimento dei costi e di aumento dell’efficienza complessiva degli stabilimenti attraverso adeguati investimenti attingendo alle migliori e più adeguate tecnologie oggi disponibili sul mercato.

Rapporti Sindacali e relazioni industriali
Ciò premesso le parti concordano di improntare le relazioni sindacali assumendo il principio della cooperazione e della comune responsabilità in una logica di partecipazione alla vita dell’azienda, assumendo come interesse comune le esigenze del mercato, la variabilità della domanda e il contenimento dei costi di produzione.
A questo scopo e in previsione di rilevanti investimenti tecnologici e produttivi, la Direzione aziendale attiverà degli incontri preventivi con le RSU al fine di dare una tempestiva e completa informazione che consenta a tutti di valutare le ricadute di questi investimenti in particolare per quanto riguarda i carichi di lavoro, l’ambiente e la sicurezza del lavoro e l’occupazione.
In questo senso le parti convengono sull’opportunità di perseguire il miglioramento dei reciproci rapporti, nel pieno rispetto delle norme di legge e delle libertà sindacali, in particolare nell’esercizio del diritto di sciopero e di assemblea con lo scopo di ridurre al minimo possibile gli effetti di mancata produzione quale conseguenza delle fermate produttive, oltre che per garantire la salvaguardia degli impianti.
A tale fine le parti si impegnano ad osservare le seguenti norme di comportamento:
Le assemblee saranno convocate nel rispetto del preavviso contrattuale di almeno 48 ore, ritenuto congruo e sufficiente.
Sono confermate le modalità di svolgimento delle assemblee delle squadre di produzione, unificando le stesse in modo da effettuare il ciclo di assemblee delle 4 squadre con un massimo di due interruzioni della produzione.
In caso di necessità, la normale partecipazione all’assemblea di alcuni lavoratori normalisti potrà essere spostata all’assemblea immediatamente successiva e comunque entro lorario di lavoro.
Fermo restando che in caso di fermata dell’attività produttiva dovuta a scioperi o assemblee o a normali fermi impianto l’ultima colata verrà spillata almeno 1 ora prima della fermata programmata, al fine di garantire l’incolumità delle persone e evitare danni agli impianti o al materiale in lavorazione, l’inizio dell’abbandono del posto di lavoro da parte del personale dell’acciaieria non potrà avvenire prima che siano terminate le operazioni di colaggio in colata continua, e da parte del personale del laminatoio prima che l’ultima barra in lavorazione sia arrivata in placca.
Durante le fermate produttive (siano esse di ciclo o causate da assemblea o scioperi) saranno comunque mantenute le condizioni di sicurezza degli impianti attraverso l’individuazione di una squadra salvaguardia impianti così composta:
Stabilimento di Odolo
n. 2 Elettricisti
n. 4 Meccanici
n. 2 Gruisti
Stabilimento di Sabbio Chiese
n. 1 Elettricista
n. 1 Meccanico
In riferimento con quanto indicato in premessa e allo scopo di consentire alle parti il tempo necessario per cercare di individuare le soluzioni appropriate a problemi che dovessero insorgere, non saranno messe in atto iniziative unilaterali, compreso gli scioperi, senza un preavviso formale di almeno 48 ore. Esaurita tale procedura, in assenza di accordo, le parti saranno libere di assumere le iniziative che riterranno opportune nel rispetto dei comportamenti sopraindicati.

Ambiente Sicurezza
Le parti ritengono opportuno, al fine di creare azioni in positivo atte a ridurre la possibilità d’infortuni sul lavoro, di fissare incontri periodici con cadenza trimestrale tra il responsabile Aziendale e i responsabili sindacali dei lavoratori da effettuarsi nella prima decade dei mesi d’Aprile, Luglio, Ottobre e Dicembre.
Gli incontri avranno quale obiettivo principale la verifica degli infortuni avvenuti nel trimestre, l’analisi critica e le modalità in cui sono avvenuti gli stessi, le eventuali proposte atte ad evitare il ripetersi degli infortuni avvenuti.
L’incontro sarà inoltre sede comune per la presentazione d’eventuali proposte migliorative antinfortunistiche o di suggerimento o contestazione in merito.
Ai lavoratori neo assunti o a coloro che effettuano mobilità interna da reparto a reparto saranno predisposti percorsi di formazione ed informazione adeguati sia per una creazione di una conoscenza pratica del lavoro, che per una conoscenza capace di evitare sul nascere situazioni di pericolo infortunistico.
A fronte di considerevoli modifiche impiantistiche o l’inserimento significativo di nuova tecnologia sui cicli di produzione, il responsabile aziendale concorderà una riunione preliminare con i responsabili sindacali dei lavoratori dove illustrerà le variazioni che saranno effettuate e il loro possibile impatto ai fini della sicurezza e prevenzione infortunistica sul lavoro.
Inoltre, da parte del responsabile aziendale, sarà presentato l’eventuale percorso formativo ed informativo da effettuare ai lavoratori interessati alle modifiche effettuate.