Tipologia: Ipotesi di accordo
Data firma: 29 settembre 2004
Parti: Aermacchi/Unione Industriali e RSU/Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil
Settori: Metalmeccanici, Aermacchi
Fonte: uilmvarese.it

Sommario:

Politiche industriali
Piano strategico industriale, decentramento e indotto
Politiche occupazionali
• Lavoratori interinali
• Part-time
Professionalità
Formazione
Servizi aziendali
Fondo sanitario aziendale
Salute, ambiente e sicurezza
Trasferte
Anticipo TFR
Premio di risultato
• Parametro di efficienza
• Parametri di efficacia della Direzione Tecnica
• Parametro di efficienza
• Parametri di efficacia
Allegati tecnici

Ipotesi di accordo

Addì 29 settembre 2004 presso la sede di Varese dell’Unione Industriali della Provincia di Varese, tra l’Aermacchi spa - Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento della Finmeccanica spa […], assistita dall’Unione degli Industriali della Provincia di Varese […] e la Rappresentanza Sindacale Unitaria Aermacchi spa, assistita da Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil […], si conviene quanto segue:

Piano strategico industriale, decentramento e indotto
Le parti, nel valutare positivamente il sistema di relazioni sindacali di Aermacchi, confermano la volontà di dare continuità alla prassi in atto, consolidando la corretta gestione delle informazioni che Aermacchi fornisce sulle condizioni produttive ed occupazionali e le relative prospettive negli incontri periodici con le OOSS e la RSU.
In questa prospettiva le parti, preliminarmente alla discussione dei temi affrontati con il presente accordo, hanno ritenuto opportuno confrontarsi sui contenuti delle politiche industriali di Aermacchi spa che sono stati riassunti in un documento che - allegato al presente accordo - ne costituisce parte integrante.
Le parti concordano sulla necessità che tutte le informazioni sopra esposte e quelle rese in occasione dei vari momenti di incontro siano da considerarsi soggette al vincolo di riservatezza ed all’esplicito divieto di comunicazione al di fuori dell’ambito aziendale.
Le parti, in attuazione del vigente modello di relazioni industriali che permette un confronto tempestivo e puntuale sul rispetto dei piani di produzione e sullo stato di avanzamento dei principali progetti industriali, confermano l’informativa annuale e i momenti periodici di incontro con le RSU e le Organizzazioni sindacali.
In questa prospettiva, in accordo con quanto previsto dal CCNL, saranno oggetto di informativa preventiva anche le modificazioni dei carichi di lavoro derivanti da eventuali programmi di decentramento produttivo e/o esternalizzazioni di attività comportanti ricadute sui livelli occupazionali. In particolare sarà data completa informazione sia sulla tipologia che sulla quantità dei prodotti o servizi decentrati, delle aziende appaltatrici coinvolte con particolare riferimento al rispetto delle normative sia contrattuali che di tutela della salute e della sicurezza.
Le informazioni generali saranno orientate altresì alla verifica dei parametri che saranno di seguito indicati per la determinazione del premio di risultato, al fine di valorizzare tutti gli effetti del premio medesimo con riferimento sia ai parametri finanziari che a quelli produttivi/gestionali.

Politiche occupazionali
Le parti riconoscono la centralità delle persone quale asset strategico per la crescita e lo sviluppo competitivo di Aermacchi e convengono sulla necessità della formazione per valorizzare le competenze e la professionalità delle risorse umane occupate. In quest’ottica le parti ritengono opportuno cogliere e sviluppare tutte le opportunità e gli strumenti che il quadro normativo pone a disposizione delle imprese.
Anche questi strumenti potranno favorire il continuo processo di valorizzazione delle capacità professionali presenti in Aermacchi e, conseguentemente, la stessa capacità competitiva della Società. In questo senso, Aermacchi intende perseguire politiche occupazionali coerenti, sia sotto il profilo quantitativo che sotto il profilo qualitativo, con i piani industriali aziendali. In quest’ottica Aermacchi ritiene che l’attuazione degli stessi piani industriali faccia prevedere il mantenimento degli attuali livelli occupazionali che si dovrebbero mantenere intorno a 1800 unità.
Saranno fornite, nei periodici incontri tra Azienda e RSU, indicazioni più puntuali sugli andamenti degli assetti occupazionali e sull’adeguatezza degli organici rispetto all’attuazione dei piani.

Lavoratori interinali
L’azienda non esclude la possibilità di fare ricorso a prestazioni di lavoro temporaneo per il perseguimento degli obiettivi fissati nel piano industriale. Le parti ne confermano l’utilizzabilità entro il tetto massimo dell’8%, nonché la possibilità della trasformazione del rapporto di lavoro in tempo indeterminato. In questa prospettiva le parti confermano l’impegno a migliorare l’attuale scambio, preventivo e consuntivo, di informazioni sull’impiego di tale strumento per una valutazione complessiva del fenomeno.
L’azienda considererà, in occasione di nuove assunzioni, come un requisito di priorità l’aver prestato la propria attività in Aermacchi con contratto interinale in mansioni equivalenti a quelle per le quali si deve procedere alla selezione del personale.
Aermacchi riconoscerà a tali lavoratori i diritti sindacali loro attribuiti da leggi e contratti, intendendo favorire una migliore integrazione con il personale dipendente.
L’azienda conferma quindi il diritto a tali lavoratori a partecipare alle assemblee del personale dipendente di Aermacchi e assicura la propria disponibilità a concordare con le imprese fornitrici la possibilità di rendere disponibili idonei locali per consentire ai prestatori di lavoro temporaneo, utilizzati nella propria unità produttiva, di tenere specifiche assemblee ad essi destinate, fuori dall’orario di lavoro.
Per il quadriennio di vigenza dell’accordo, anche a questa tipologia di lavoratori, verrà riconosciuto un importo a titolo di premio di risultato, come di seguito specificato.

Part-time
L’Azienda, nell’ambito di quanto già previsto dalla normativa di Legge, dagli Accordi Interconfederali e dal CCNL:
■ si impegna a valutare con particolare attenzione e a facilitare il più possibile la trasformazione del contratto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale per le lavoratrici madri al rientro dal periodo di congedo per maternità, compatibilmente con il criterio di fungibilità del lavoratore previsto dal CCNL.
■ Si impegna ad estendere il part time orizzontale, sulla base dell’organizzazione del lavoro presente nella propria struttura, da 4 ore a 5/6 ore, su richiesta dei lavoratori interessati. A seguito di valutazione dei casi specifici potrà essere richiesta la disponibilità alla mobilità interna anche se a fronte di ruoli equivalenti.

Salute, ambiente e sicurezza
Le parti, nella consapevolezza della centralità del tema della sicurezza del lavoro e della tutela ambientale, confermano la piena attuazione di quanto previsto dalle norme di Legge e di contratto. In particolare l’Azienda conferma la propria politica formativa verso i Responsabili e verso tutti i Lavoratori, al fine di far maturare una sempre maggiore sensibilità per il rispetto delle norme in tema di sicurezza sul lavoro e di salute collettiva, allo scopo di diminuire i rischi di infortunio e di migliorare le condizioni ambientali. In questo senso vanno i provvedimenti recentemente presi in tema di divieto di fumo.
Per quanto riguarda il clima nei reparti l’Azienda, in presenza di fenomeni stagionali eccezionali, si impegna a valutare soluzioni di orario che possano agevolare i lavoratori, purché compatibili con esigenze tecnico-organizzative.