Tipologia: Contratto di II livello
Data firma: 11 settembre 2000
Validità: 31.12.2003
Parti: Peg Perego/Unione Industriali e RSU/Fim, Fiom
Settori: Metalmeccanici, Peg Perego
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

1. Sistema informativo
2. Aspetti formativi
3. Tempi di lavorazione
4. Ambiente e sicurezza sul lavoro
5. Aspetti professionali
6. Lavoro a part time
7. Permessi sindacali per la RSU
8. Premio di risultato
8.1 premesse
8.2 Caratteristiche degli obiettivi determinazione e misurazione degli indici e dei parametri di riferimento

8.3 Modalità di calcolo degli incrementi dei parametri degli indici ed importi erogabili del premio di risultato
8.4 Criteri di computo degli importi erogabili – Lavoratori interessati
8.5 Verifiche e comunicazioni
9. Lavoro notturno a turni
10. Durata del presente accordo di contrattazione di 2° livello
Allegati

Contrattazione di 2° livello Peg Perego spa Stabilimento di Arcore, Lomagna e Zola Predosa, 11 settembre 2000

In data 11 settembre 2000, presso gli uffici della Peg Perego spa di Arcore, si sono incontrati: la Peg Perego spa stabilimenti di Arcore, Lomagna e Zola Predosa […], assistita dall'Unione Industriali della Provincia di Lecco […] e le RSU degli stabilimenti di Arcore, Lomagna e Zola Predosa, assistite dalla Fim - Fiom di Monza […], dalla Fim - Fiom di Lecco [...], e dalla Fiom di Bologna […]
Al riguardo, si è definito quanto segue:

1. Sistema informativo
1.1 Nel corso di un incontro, da tenersi, di norma, nel mese di aprile di ogni anno, l'azienda fornirà informazioni alle RSU dei tre stabilimenti e alle Organizzazioni Sindacali territorialmente competenti sugli indirizzi e sulle previsioni produttive relative missioni produttive, nonché su nuove produzioni relative all'attività aziendale complessivamente considerate in Italia, indipendentemente dal contratto nazionale applicato e con riguardo alla situazioni e alle prospettive di mercato.
In occasione di tale incontro verranno fornite informazioni, con un'apposita nota riservata, sui programmi di investimenti articolati negli stabilimenti con la loro finalizzazione, anche in relazione agli aspetti generali in materia di ambiente e sicurezza sul lavoro, oltre al consuntivo degli investimenti effettuati nell'anno precedente.
Ove si dovessero verificare scostamenti rispetto allo scenario delineato nel suddetto incontro, verranno forniti i relativi aggiornamenti, in unione industriali agli stessi interlocutori sindacali
1.2 nel corso dell'incontro di cui al punto 1.1, l'azienda fornirà informazioni sulla situazione e sulle prospettive occupazionali riguardanti gli stabilimenti.
In questo contesto restano confermati i contenuti del punto 5) dell'accordo 20 settembre 1995
1.3 Qualora gli indirizzi e i programmi aziendali dovessero comportare sostanziali modifiche alle tecnologie di processo, agli assetti produttivi e alle missioni produttive con ricadute sul piano dell'occupazione, l'azienda informerà prima della loro implementazione, la RSU e le organizzazioni Sindacali interessate, in un apposito incontro, sulle nuove situazioni in atto.
1.4 l'azienda ha fatto presente che, ad oggi, il decentramento delle attività produttive è pari a circa il 7/10% delle ore lavorate, a seconda dei periodi di riferimento, e che non vi sono particolari variazioni rispetto alle caratteristiche generali del decentramento produttivo avente carattere permanente e/o ricorrente.
Qualora gli indirizzi ed i programmi aziendali dovessero comportare scorpori e/o decentramenti di importanti fasi delle attività produttive in atto e/o terziarizzazione di significativi servizi con riflessi sul piano organizzativo ed occupazionale, l'azienda fornirà informazioni preventive alla RSU e alle organizzazioni sindacali interessate, in un apposito incontro, al fine di esaminare la situazione e le possibili soluzioni.

2. Aspetti formativi
2.1 l'azienda proseguirà nelle iniziative di formazione ed addestramento da articolarsi in funzione delle effettive esigenze che via via si presenteranno e riguardanti:
- Affiancamento/addestramento operativo "sul campo" per gli stagionali;
- corsi per specifiche posizioni e figure professionali, anche in relazione all'introduzione di nuovi macchinari ed attrezzature;
- corsi di aggiornamento professionale sull'evoluzione e sull'implementazione del sistema informativo, con riferimenti in particolare nelle aree teoriche, amministrativo e commerciali;
- iniziative informative e formative sulla sicurezza e sull'ambiente di lavoro, con particolare attenzione alle seguenti situazioni:
a) cambiamento mansioni
b) introduzione di nuove attrezzature e tecnologie;
c) attività di pronto soccorso, di squadre antincendio e di evacuazione dei lavoratori
Queste iniziative formeranno oggetto della riunione periodica di cui all'art. 11 del Decreto 626/94.
2.2 nel corso dell'incontro annuale di cui al punto 1.1, l'azienda fornirà informazioni sulle iniziative effettuate nell'anno precedente, sulla tipologia delle stesse e sul numero dei lavoratori interessati.
Eventuali sbocchi professionali esaminati in un incontro con la RSU interessata.

3. Tempi di lavorazione
Nel precedente atto degli importanti riflessi collegati con l'applicazione del sistema in atto ad Arcore e previsto dall'accordo 27 luglio 1999 e delle sue prospettive anche sotto il profilo del miglioramento delle relazioni industriali, con questo spirito positivo le parti effettueranno una verifica definitiva nel 2° semestre 2000.
Ciò premesso, l'azienda ha informato che il personale preposto sta procedendo alle prime rilevazioni negli altri due stabilimenti, con l'obiettivo di prevedere anche negli stessi le procedure in atto ad Arcore con rapporti tra l'azienda e la RSU interessata in un'ottica diretta al superamento di eventuali problemi applicativi e al miglioramento dei livelli di efficienza produttiva.

4. Ambiente e sicurezza sul lavoro
L'azienda, nel dichiarare la propria attenzione al tema dell'ambiente e della sicurezza sul lavoro che è in continua evoluzione, conferma i seguenti passaggi:
a) illustrazione, nell'incontro annuale di cui al punto 1.1 delle iniziative relative ai tre stabilimenti e riguardanti le linee generali in materia di ambiente e sicurezza sul lavoro;
b) per gli aspetti più operativi, attivazione concreta del proprio Sistema sicurezza composto dalle figure previste espressamente dal Decreto 626/94 e con la partecipazione anche del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS).
Il sistema sta funzionando secondo criteri di priorità e gradualità nell'ambito delle attribuzioni e competenze disciplinate dal suddetto Decreto.

5. Aspetti professionali
5.1 L'azienda dichiara che, sulla base degli elementi attualmente in suo possesso, non si prevedono particolari modifiche, con riferimento ai contenuti professionali, delle prestazioni lavorative relative alle attività produttive, se non per punti specifici
5.2 In questo contesto, l'azienda intende dedicare attenzione agli aspetti dei contenuti, delle competenze e conoscenze professionali, anche con il concorse di eventuali momenti formativi e di addestramento, con particolare riguardo alle situazioni che dovessero concernere la creazione di nuove figure professionali a seguito dell'introduzione di nuove tecnologie di processo/prodotto e/o di rilevanti modifiche tecniche ed organizzative.
In tali casi l'azienda incontrerà la RSU interessata per valutare i relativi riflessi che ne potranno derivare.
5.3 Al fine di favorire lo sviluppo delle professionalità, qualora nell'organico si dovessero rendere disponibili posizioni di lavoro contrattualmente di livello superiore, l'azienda terrà preferenzialmente presenti quei lavoratori, già in forza, di livello inferiore che, a parità di prestazione esigibile, abbiano i necessari requisiti ed attitudini professionali, avvalendosi della possibilità dl un percorso graduale sostenuto da momenti formativi e/o da addestramento operativo.
In tal caso l'azienda metterà la RSU interessata in condizioni di conoscere e valutare i riflessi professionali che ne potranno derivare.
5.4 Per quanto concerne i lavoratori addetti alle lavorazioni termo - plastiche, avrà luogo un incontro tra l'azienda e le RSU interessate per una verifica sui criteri riferibili all'inquadramento dei lavoratori stessi.
La stessa procedura potrà essere utilizzata per altre specifiche situazioni aziendali.

6. Lavoro a part time
Con riferimento all'accordo del 24/04/1996 riguardante io stabilimento di Arcore, le parti condividono l'opportunità di incontrarsi entro fine anno 2000 per rendere più efficace la gestione dell'accordo.

7. Permessi sindacali per la RSU
[…]
Il monte ore è onnicomprensivo di tutte e attività interne ed esterne delle RSU, ivi inclusi gli incontri con le Organizzazioni Sindacali, indipendentemente dalla sede di svolgimento.
A parte verranno considerati solo i permessi per i RLS e per i componenti dei Comitato Direttivo.