Tipologia: Accordo
Data firma: 6 maggio 2004
Validità: 31.12.2007
Parti: Acciaierie Venete e RSU/Fiom-Cgil, Fim-Cisl
Settori: Metalmeccanici, Acciaierie Venete Padova
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Premessa
1.0 - Sistema informativo
2.0 - Sviluppo del personale
3.0 - Organizzazione del lavoro
4.0 - Premio di risultato
4.1 - Linee strategiche
4.2 - Obiettivi e parametri
4.3 - Importi ed erogazioni
4.4 - Durata dell'accordo.
5.0 - Indennità e maggiorazioni
6.0 - Ambiente e sicurezza
7.0 - Contenzioso indennità turni
8.0 - Clausole generali

Verbale di accordo

In data 6 maggio 2004, tra la Direzione delle Acciaierie Venete spa […] e le RSU […], assistiti da […] Fiom-Cgil e […] Fim-Cisl, si conviene e si stipula quanto segue

Premesso che nell'ambito dell'obiettivo fondamentale de miglioramento dei propri livelli di competitività lo stabilimento di via Silvio Pellico ha la necessità di perseguire costantemente l'obiettivo del continuo miglioramento dei livelli di qualità del sistema azienda, qualità che ovviamente deve essere intesa nella sua accezione più ampia e completa.
Posto che nel contesto di cui sopra emerge l'esigenza di presidiare e migliorare costantemente le aree gestionali che risultano essere fondamentali ai fini del miglioramento continuo dei livelli di competitività dello stabilimento stesso; aree gestionali che risultano sostanzialmente riconducibili ai livelli di qualità, sia dei prodotti che del sistema produttivo, nonché ai livelli di costo per unità di prodotto, intesi come direttamente derivanti dai livelli di efficienza dei processi operativi in essere nello stabilimento.
Da quanto sopra deriva la necessità di rafforzare la messa a punto di un sistema premiante che sia effettivamente finalizzato ad incentivare ed a premiare i livelli di prestazione che vadano nella direzione degli obiettivi sopra definiti, stimolando e favorendo i più ampi livelli di partecipazione e di coinvolgimento del personale sulle tematiche gestionali.

1.0 - Sistema informativo
Elemento fondamentale del contesto delineato in premessa è che le informazioni rilevanti ai fini della gestione aziendale siano diffuse tra tutte le risorse coinvolte nella gestione stessa.
È pertanto essenziale definire un sistema strutturato di scambio delle informazioni che consenta da un lato di portare a conoscenza dei dipendenti, per il tramite dei loro rappresentanti, le informazioni rilevanti in ottica gestionale, dall'altro ai dipendenti stessi di poter fornire il loro contributo nell'ambito del processo di adozione delle decisioni.
I presenti si danno atto che il sistema di cui sopra è importante ai fini della creazione di un clima basato sul coinvolgimento e sulla partecipazione del personale, allo stesso modo di come si danno atto del fatto che un atteggiamento improntato a spirito costruttivo Ce quindi caratterizzato da coinvolgimento e partecipazione) sia una condizione essenziale affinché il sistema informativo di cui la presente paragrafo trovi la sua naturale realizzazione.
Ciò premesso, annualmente la Direzione Aziendale darà alle RSU informazioni circa i seguenti argomenti:
- Principali cambiamenti e fenomeni riguardanti i mercati di riferimento;
- Le principali innovazioni di prodotto e di processo e gli indirizzi produttivi;
- L'andamento degli organici;
- Le eventuali variazioni significative dell'organizzazione aziendale.
È inoltre previsto un incontro, di norma quadrimestrale, nel corso del quale verranno esaminati i seguenti argomenti:
- Andamento degli indici del premio di risultato.
- Informazioni di legge/CCNL sull'andamento degli organici.

3.0 - Organizzazione del lavoro
Le parti si danno atto che l'organizzazione del lavoro, la struttura della turnistica e lo stesso numero dei turni settimanali di produzione sono direttamente determinati dall'andamento del mercato dei prodotti siderurgici e dalle conseguenti esigenze di mantenimento dei livelli di produzione e dei livelli di competitività aziendale, tenendo conto delle esigenze delle risorse umane.
Le parti si danno altresì atto delle prerogative e delle facoltà che il CCNL riconosce alla direzione aziendale in tema di organizzazione del lavoro.
Ciò premesso, nell'ambito dello spirito costruttivo che costituisce la base essenziale del sistema di relazioni industriali definito nel presente accordo, vengono definite alcune linee di indirizzo inerenti l'organizzazione del lavoro, compatibili con l'attuale andamento del mercato dei prodotti siderurgici, e che vengono di seguito schematizzate:
1) La produzione verrà sviluppata con un sistema di turnazione 4-1 / 4-1 / 4-2, quindi con quattro squadre di produzione (compatibilmente con la disponibilità degli organici e le difficoltà di reperimento del personale).
2) La produzione verrà effettuata e domeniche alterne, ciò vuol dire che ci sarà una domenica con tre turni di produzione lavorati, alternata ad una domenica in cui non verrà effettuata attività produttiva (in entrambi i casi ci si riferisce ai tre turni collocati tra le ora 6,00 di domenica mattina e le ore 6,00 di lunedì mattina)
3) Le ore non lavorate durante la domenica di mancata produzione (fermo restando il limite di riferimento, attualmente 40 ore settimanali) verranno coperte mediante gli accantonamenti individuali (ferie e PAR); verrà adottato il sistema della media plurisettimanale basandola su un periodo di quattro mesi; le modalità operative di gestione della media saranno definite successivamente tra azienda ed RSU.
4) I turni lavorati alla domenica saranno compensati con una indennità di 15 euro lordi per turno di lavoro; qualora vi fosse la necessità di incrementare la produzione, le eventuali ulteriori domeniche lavorate (aggiuntive a quelle di cui al punto 2) saranno compensate con una indennità di 20 euro lordi; quest'ultima esigenza dovrà essere fatta oggetto di esame congiunto preventivo tra Direzione Aziendale ed RSU.
5) Qualora vi fosse la necessità di ridurre la produzione verranno privilegiate, compatibilmente con le esigenze tecnico organizzative aziendali, i turni della domenica; anche in questo caso le ore non lavorate verranno coperte mediante gli accantonamenti individuali, fermo restando il principio della media plurisettimanle.
Le parti si danno atto, alla luce di quanto asserito nella parte iniziale del presente paragrafo, che le linee di indirizzo di cui sopra sono adottate in quanto compatibili con la attuale situazione del mercato ma che, sulla base di quanto previsto dal CCNL e con le modalità ivi indicate, sono ovviamente modificabili, ad insindacabile giudizio della direzione aziendale, a fronte di eventuali diverse condizioni tecniche e/o organizzative e/o di mercato.
Per permettere una corretta gestione delle prenotazioni per le ferie estive la Direzione Aziendale comunicherà il periodo di fermata estiva entro il mese di aprile di ogni anno. Nell'ottica di massimizzare i livelli di competitività la direzione aziendale ha comunicato che durante tutti i cosiddetti "ponti" verrà effettuata la normale attività lavorativa; eventuali riduzioni dei livelli di produzione, e la conseguente possibilità di usufruire dei cosiddetti "ponti", saranno comunicati alla RSU con il maggior anticipo possibile.

6.0 - Ambiente e sicurezza
Con esplicito riferimento alla normativa in materia di ambiente e sicurezza ed agli adempimenti connessi l'Azienda conferma la propria costante sensibilità ed attenzione alle problematiche relative alla sicurezza ed all'igiene dell'ambiente di lavoro.
La tensione costante deve proseguire ed incrementarsi perché l'obiettivo che le parti condividono è quello degli 'infortuni zero', coerentemente con le politiche che guidano la gestione del sistema qualità aziendale in costante rapporto e monito raggio formativo ed informativo con tutte le maestranze nel rispetto dei ruoli ed in piena attuazione di quanto previsto dalla legge [dlgs] 626.