Tipologia: Ipotesi di accordo
Data firma: 8 febbraio 1999
Validità: 01.11.1998 - 30.09.2001
Parti: Cna Regionale Toscana, Confartigianato Toscana, Casa Toscana e Fillea-Cgil, Filca-Cisl, Feneal-Uil
Settori: Edilizia, Lapidei, Artigianato, Toscana
Fonte: contrattazione.cgil.it

Sommario:

Premessa
Decorrenza e durata
Osservatorio
Ambiente di lavoro
Mensa
Salario
"Una tantum"

Ipotesi di accordo per la stipula del contratto collettivo regionale integrativo di lavoro per i lavoratori dipendenti delle imprese artigiane, delle piccole imprese e dei consorzi artigiani operanti nei settori lapideo e manufatti in cemento della regione Toscana

Il giorno 8 febbraio 1999, presso la sede della Cna, Federazione Regionale Toscana, in Firenze, si sono incontrate le seguenti Associazioni di categoria e Organizzazioni Sindacali: Cna Regionale Toscana […], Confartigianato Toscana […], Casa Toscana […] e Fillea-Cgil Regionale […], Filca-Cisl Regionale […], Feneal-Uil Regionale […]

Le parti, premesso che:
1. in data 27/10/95 è stato firmato il CCNL del settore lapideo e manufatti in cemento;
2. l'art. 2 del suddetto CCNL, relativo al sistema contrattuale, attribuisce al livello regionale la titolarità unica contrattuale a livello decentrato stabilendo che le trattative per la definizione del CCRIL siano avviate entro il termine del primo biennio di vigenza del CCNL;
al fine di garantire nel territorio della Regione Toscana la piena e integrale applicazione del CCNL del settore lapideo, stipulano il presente accordo.

Ambiente di lavoro
Le parti sottolineano la particolare attenzione che deve essere rivolta agli aspetti dell'ambiente di lavoro, partendo dalla constatazione che il settore è ad alto rischio, come dimostrano le statistiche degli eventi infortunistici e delle malattie professionali.
A tale proposito prendono atto dell'importante lavoro di prevenzione svolto dal COPAM, costituito ed operante dal 1989, che ha di fatto anticipato l'evoluzione dei temi legati alla sicurezza dei luoghi di lavoro che hanno comportato la istituzione degli OPTA in seguito alle intese interconfederali sull'art. 20 del D.Lgs. 626/94.
Tale esperienza, fondata sulla esistenza di una specifica area sistema, può rappresentare un importante punto di riferimento anche per altre realtà produttive del settore lapideo.
Le parti ritengono necessaria, al raggiungimento della piena operatività degli OPTA, l'apertura di un confronto in merito alla esperienza del COPAM.
Per quanto riguarda le aree con una frammentaria presenza di aziende lapidee, le parti si impegnano a favorire il riconoscimento, all'interno dei costituendi OPTA, di una specifica attenzione nei riguardi del settore, a partire dalla formazione dei RSL di bacino.

Mensa
Le parti riconoscono la validità sociale della istituzione della mensa.
Dove non sia possibile l'istituzione del servizio, per le caratteristiche dell'impresa o della organizzazione del lavoro, a partire dall'1.11.1998 viene istituita una indennità di mancata mensa, pari a L. 2.000 giornaliere. […]