Categoria: Normativa regionale
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Regione Marche
Deliberazione della Giunta Regionale 15 luglio 2015, n. 540
Interventi regionali di attuazione del Piano Nazionale di Prevenzione 2014-2018

LA GIUNTA REGIONALE

VISTA il documento istruttorio riportato in calce alla presente deliberazione predisposto dalla PF Prevenzione e Promozione della salute nei luoghi di vita e di lavoro dal quale si rileva la necessità di adottare il presente atto;
RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di deliberare in merito;
VISTO il parere favorevole di cui all’articolo 16 bis, della legge regionale 15 ottobre 2001, n. 20 sotto il profilo della legittimità e della regolarità tecnica del Dirigente della PF Prevenzione e Promozione della salute nei luoghi di vita e di lavoro e l’attestazione dello stesso che dalla deliberazione non deriva né può derivare alcun impegno di spesa a carico della Regione;
VISTA la proposta del Direttore dell’Agenzia Regionale Sanitaria;
VISTO l’articolo 28 dello statuto della regione;
Con la votazione, resa in forma palese, riportata a pagina 1


DELIBERA

di approvare, in attuazione del Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018, i programmi individuati nell’Allegato A che forma parte integrante della presente delibera;
di stabilire che la spesa derivante dalla attuazione della presente deliberazione è compresa nei limiti del budget annualmente assegnato dalla Regione Marche alle Aziende del SSR.


DOCUMENTO ISTRUTTORIO

Con l’atto di intesa Stato - Regioni e Province Autonome n. 156/CSR del 13 novembre 2014, è stato approvato il Piano Nazionale della Prevenzione per gli anni 2014 -2018.
Con la delibera n. 1434 del 22.12.2014 si è proceduto al primo adempimento previsto con scadenza 31.12.2014 dalla Intesa Stato - Regioni e Province Autonome di cui sopra e sono stati individuati, con la metodologia prevista all’art. 2 della medesima, i programmi regionali per la successiva adozione del Piano Regionale della Prevenzione 2014 - 2018. Inoltre è stato stabilito che la spesa derivante dalla attuazione della deliberazione, per Tanno 2014, è ricompresa all’interno del budget assegnato dalla Regione Marche alle Aziende del SSR per tale anno e che, per gli anni successivi, si provvederà alla copertura dei costi all'interno dei budget assegnati.
L’adozione del PRP e la successiva valutazione da parte del Ministero della Salute, sono adempimenti previsti dalla certificazione LEA per l’anno 2015, ai sensi della Intesa Stato Regioni n.56 del 25 marzo 2015 dal titolo "PNP 2014 - 2018 - Documento di valutazione”.
La stesura del Piano Regionale della Prevenzione, pur essendo strettamente conseguente agli indirizzi indicati nella DGR 1434/2012, ha richiesto comunque un percorso articolato finalizzato a rispondere a tutti i criteri riportati nell’allegato 2 - “griglia di valutazione della pianificazione” dell’Intesa Stato Regioni sopra citata.
In particolare:
- nel mese di gennaio è stato predisposto, a cura della PF Prevenzione e Promozione della Salute nei luoghi di vita e di lavoro dell’ARS, un documento tecnico con le “istruzioni per la stesura dei Programmi del PRP 14 - 18"
- nei mesi di febbraio, marzo ed aprile, in accordo con Direzione ARS, Direzione Servizio Sanità, Direzioni delle Aziende del SSR, si sono tenuti gli incontri dei gruppi tecnici composti da personale dell’ARS, delle Aziende del SSR, dei servizi Politiche Sociali e Agricoltura ed Ambiente della Regione Marche, dei rappresentanti degli Ambiti Sociali Territoriali e dell'ufficio Scolastico Regionale in precedenza individuati, dell’ARPA Marche per quanto di competenza. Tali gruppi hanno sviluppato i contenuti tecnici delle linee di intervento di ciascuno dei programmi; nel mese di aprile, in accordo e promosso dalla Direzione Generale dell’ASUR, è stato svolto un incontro volto ad informare e confrontare con i Direttori di Distretti, Dipartimenti di Prevenzione e Direttori dei Dipartimenti Dipendenze Patologiche, i contenuti della elaborazione intermedia relativa ai programmi 1 - 4 che presentano la maggior complessità in termini di “trasversalità" di azione nei territori di ciascuna Area Vasta
- nello stesso periodo, a cura del coordinatore tecnico del PRP Marche, dirigente della PF Prevenzione e Promozione della Salute nei luoghi di vita e di lavoro dell’ARS, sono stati effettuati incontri su specifiche tematiche del PRP con attori e portatori di interesse quali rappresentanti dei MMG, Presidente dell’Ordine dei Medici di Ancona come riferimento regionale, Enti di promozione sportiva e di promozione sociale, OO.SS., Componenti del Comitato Regionale di Coordinamento per la prevenzione nei luoghi di lavoro (ex art. 7 D.Lgs 81/08),
- in data 18, 19 e 31 marzo personale della ARS - Regione Marche ha partecipato ad incontri promossi dall’ISS e dal Ministero della Salute, in collaborazione con il Coordinamento Interregionale della Prevenzione, con il fine di confrontare ed omogeneizzare le pianificazioni in corso nei singoli territori regionali.
- come già previsto al paragrafo 6 “individuazione dei programmi” della DGR 1434/2014, nella definizione di dettaglio realizzata durante la stesura della presente deliberazione, è emersa la opportunità di eliminare il programma “Salute e ... lavori in corso” aggregando le due linee di intervento previste nei programmi “Mi prendo cura di me” rivolto al supporto agli stili di vita salutari nell’età adulta, e “Prevenire è volersi bene” rivolto al miglioramento dell’adesione agli screening oncologici. Ciò al fine di semplificare ulteriormente l’impostazione complessiva e migliorare la trasversalità delle azioni che ne derivano. Si è altresì modificato, ampliandolo, il contenuto del programma “Riduzione dei residui di contaminanti chimici ed ambientali negli alimenti” e - di conseguenza - è stato modificato il titolo del medesimo in “Sicurezza alimentare”, così come è stato migliorata la leggibilità del contenuto del programma relativo a randagismo ed animali di affezione, il cui titolo definitivo è “Prevenzione del randagismo e animali di affezione nel contesto urbano”.
Gli obiettivi del presente Piano Regionale della Prevenzione, faranno parte degli obiettivi sanitari da assegnare ai Direttori delle Aziende del SSR, per quanto di rispettiva competenza.
Per quanto sopra si propone:
- di approvare, in attuazione del Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018, i programmi individuati nell’Allegato A che forma parte integrante della presente delibera;
- di stabilire che la spesa derivante dalla attuazione della presente deliberazione è compresa nei limiti del budget annualmente assegnato dalla Regione Marche alle Aziende del SSR.

Il Responsabile del Procedimento
Dr. Giuliano Tagliavento


Allegato A Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018


Fonte: marcheinsalute.it