Categoria: Normativa regionale
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Regione Emilia-Romagna
Deliberazione della Giunta Regionale 24 novembre 2015, n. 1872
Protocollo d'intesa per la prevenzione infortuni nel comparto della ceramica e per il miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori
B.U.R. 16 dicembre 2015, n. 324

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che:
- la Regione Emilia-Romagna esercita le proprie competenze ai sensi dell’articolo 117, comma terzo, della Costituzione nel rispetto dei principi fondamentali riservati alla legislazione statale in materia di tutela e sicurezza del lavoro;
- il DLgs. 81/2008 e s.m.i. prevede all’articolo 10 che le Regioni e altre istituzioni ed organismi svolgano attività di informazione, assistenza, consulenza, formazione, promozione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro;
- il Comitato Regionale di Coordinamento esercita le funzioni di cui al DPCM 21 dicembre 2007 e all’art. 7 del D.Lgs. 81/2008, in attuazione della DGR n. 963/08, con funzione di indirizzo e programmazione delle attività di prevenzione e di promozione dell’attività di assistenza e di valorizzazione degli accordi aziendali e territoriali che orientino i comportamenti dei datori di lavoro, dei lavoratori e di tutti i soggetti interessati, ai fini del miglioramento dei livelli di tutela definiti dalle norme;
- il Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018, approvato con DGR 771/2015, pone, fra gli altri, il macro obiettivo “Prevenire gli infortuni e le malattie professionali” ove è prevista una specifica collaborazione con Inali;
Considerato che:
- la Regione Emilia-Romagna, nell'ambito delle proprie competenze istituzionali nelle materie di cui trattasi, attraverso le proprie Aziende USL, intende promuovere lo sviluppo di iniziative e progetti, che concorrano al miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro in tutti i settori, ed in particolare, in quelli a maggior rilevanza, quale, nello specifico, il settore ceramico che seppure concentrato in prevalenza nei territori delle province di Reggio Emilia e di Modena, costituisce il distretto ceramico di maggior rilevanza a livello mondiale;
- l'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) ha competenze istituzionali, oltreché nel campo delle assicurazioni sociali, di assistenza, studio, consulenza in materia di prevenzione delle malattie professionali e degli infortuni sul lavoro;
- Confindustria Ceramica, l'Associazione che rappresenta e assiste le aziende italiane produttrici di piastrelle di ceramica, materiali refrattari, ceramica sanitaria, porcellane e ceramiche per uso domestico e ornamentale, di ceramica tecnica e di tubi in gres, promuove la tutela ambientale e lo sviluppo di politiche attente ai temi della salute e della sicurezza dei lavoratori e della responsabilità sociale delle imprese;
-FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILTEC-UIL, quali Organizzazioni sindacali dei lavoratori, promuovono la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro quale diritto fondamentale dei lavoratori e sostengono, a tal fine, lo sviluppo del sistema partecipativo tra i soggetti secondo lo spirito del DLgs 81/08;
Considerato altresì che:
- con DGR 1060/2007, ad oggetto “Protocollo d'intesa per la prevenzione infortuni nel comparto della ceramica tra Regione Emilia-Romagna, Inail, Confindustria Ceramica, FILCEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILCEM-UIL”, è stato sottoscritto un Protocollo d’intesa tra la Regione Emilia-Romagna, l’Inail, Direzione Regionale Emilia-Romagna, Confindustria Ceramica, FILCEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILCEM-UIL;
- con la successiva DGR 1489/2009, è stato sottoscritto, tra la Regione Emilia-Romagna e l’INAIL Direzione Regionale Emilia-Romagna, un Protocollo Quadro d’Intesa diretto alla realizzazione di un programma di collaborazione, anche in sinergia con altri Enti, per la promozione della cultura della prevenzione e della tutela della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro;
Ritenuto, pertanto, in ragione dei risultati ottenuti dalle collaborazioni realizzate in attuazione dei provvedimenti sopra elencati ed in attuazione di quanto previsto dal PRP 2015-2018, relativamente al macro obiettivo “Prevenire gli infortuni e le malattie professionali”, di approvare un nuovo Protocollo di Intesa tra la Regione Emilia-Romagna, Inail, Confindustria Ceramica, FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILTEC-UIL, diretto:
 al miglioramento dello studio del fenomeno infortunistico del comparto ceramico al fine di individuare azioni preventive, efficaci e mirate alla riduzione degli infortuni;
 alla promozione dell’utilizzo nelle aziende del comparto di cui trattasi di strumenti di analisi degli infortuni in grado di orientare costantemente ed efficacemente il processo di prevenzione secondo una logica di miglioramento continuo aderente ai principi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.;
- alla definizione e implementazione di un modello di gestione della sicurezza per le aziende, che tenga conto delle specificità di rischio e integri e armonizzi le esperienze e i risultati conseguiti con l’applicazione di precedenti protocolli e strumenti di prevenzione, ottenuti dalla collaborazione tra Inail, Aziende USL della regione, Confindustria Ceramica e OOSS;
Ritenuto, tutto ciò premesso, di approvare il Protocollo di intesa per la prevenzione degli infortuni nel comparto della ceramica e per il miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, elaborato e condiviso dalla Regione Emilia-Romagna, dalla Direzione Regionale Inail dell'Emilia-Romagna, da Confindustria Ceramica e da FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILTEC-UIL;
Dato atto che il Protocollo d’intesa di cui al punto che precede è sottoscritto dal Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali e per l’Integrazione, dal Direttore regionale Inail, dal Presidente di Confindustria Ceramica o suo delegato, dai Segretari generali di FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILTEC-UIL o loro delegati, ai sensi dell’art. 15, L. 241/1990 e s.m.;
Richiamato il D.Lgs 33/2013;
Richiamate le proprie deliberazioni: n. 2416/08, n. 1621/13, n. 57/15, n. 193/15, n. 335/2015, n. 516/2015 e n. 628/2015;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute Sergio Venturi;
A voti unanimi e palesi

delibera:

1. per le motivazioni espresse in premessa, e che qui si intendono integralmente riportate, di approvare l’allegato A, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, recante lo schema di Protocollo di intesa per la prevenzione degli infortuni nel comparto della ceramica e per il miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori sottoscritto tra la Regione Emilia-Romagna, la Direzione Regionale Inail dell'Emilia-Romagna, Confindustria Ceramica, FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILTEC-UIL,;
2. di dare mandato al Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali e per l’Integrazione di sottoscrivere, ai sensi dell’art. 15, L. 241/1990 e s.m., lo schema di protocollo di intesa allegato;
3. di non prevedere impegni finanziari derivanti dalla sottoscrizione di detto protocollo da parte della Regione Emilia-Romagna;
4. di dare atto, inoltre, che il protocollo in argomento, ha durata quadriennale a decorrere dalla data di sottoscrizione e potrà essere rinnovato;
5. di dare atto che, ai sensi dell’art. 23, comma 1, lett. d) del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm., si provvederà agli obblighi di pubblicità ivi contemplati;
6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (B.U.R.E.R.T.).

ALLEGATO A)

Protocollo di intesa per la prevenzione degli infortuni nel comparto della ceramica e per il miglioramento della salute e sicurezza dei lavoratori

TRA

la Regione Emilia-Romagna, d’ora in avanti denominata “Regione”, codice fiscale 80062590379, con sede in via Aldo Moro 52, 40127 Bologna, rappresentata dal Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali e per l’Integrazione, dr.ssa Kyriakoula Petropulacos;

E

l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (Inail), Direzione Regionale per l’Emilia Romagna, codice fiscale 01165400589, rappresentata dal Direttore regionale dr. Mario Longo, in qualità di legale rappresentante pro tempore, domiciliato per la carica in Bologna, Galleria 2 agosto 1980, n. 5/a;

l’Associazione Nazionale delle imprese produttrici di piastrelle di ceramica, materiali refrattari, ceramica sanitaria, porcellane e ceramiche per uso domestico e ornamentale, di ceramica tecnica e di tubi in gres, d’ora in avanti denominata CONFINDUSTRIA CERAMICA, codice fiscale 93004930363, con sede in Viale Monte Santo, n. 40, 41049 Sassuolo (MO), nella persona del suo Presidente dr. Vittorio Borelli quale Legale Rappresentante;

FILCTEM-CGIL nella persona del Suo Segretario Generale Regionale Sig. Giordano Giovannini;
FEMCA-CISL nella persona del Suo Segretario Generale Regionale Sig.a Luisa Toschi;
UILTEC-UIL nella persona del Suo Segretario Generale Regionale Sig. Fabio Balzani;

PREMESSO

- che la Regione Emilia-Romagna, nell’ambito delle proprie competenze istituzionali, in materia di tutela e sicurezza del lavoro e di tutela della salute, promuove lo sviluppo di iniziative che concorrano al miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
- che l'Inail, ai sensi del D.Lgs 81/08 e s.m.i., è titolare di compiti di informazione, assistenza e consulenza nel campo della sicurezza nei luoghi di lavoro e di proposizione di soluzioni atte a ridurre il fenomeno infortunistico e tecnopatico, a vantaggio dei lavoratori, dei datori di lavoro e dell’economia nazionale;
- che CONFINDUSTRIA CERAMICA, includendo il Protocollo in una più vasta iniziativa denominata “Progetto Sicurezza”, volto a fornire strumenti e a proporre iniziative di miglioramento della salute e della sicurezza nelle aziende ceramiche, prosegue il percorso di confronto e collaborazione pluriennale destinato a migliorare la conoscenza del fenomeno infortunistico nel settore, a fornire alle aziende ceramiche e all’associazione strumenti operativi per la riduzione dei rischi e strumenti di analisi in grado di orientare e migliorare il processo di valutazione e prevenzione, in un’ottica di miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori, per le imprese che aderiscono volontariamente a percorsi di qualificazione del processo aziendale di prevenzione;
- che FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILTEC-UIL, quali Organizzazioni sindacali dei lavoratori, promuovono la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, quale diritto fondamentale dei lavoratori e sostengono, a tal fine, lo sviluppo del sistema partecipativo tra i soggetti secondo lo spirito del D.Lgs 81/08;
- che, tenuto conto delle rispettive finalità, la Regione Emilia- Romagna anche attraverso le sue Aziende USL, nel cui territorio di competenza è presente la produzione ceramica, l'Inail, CONFINDUSTRIA CERAMICA, FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL, UILTEC-UIL intendono promuovere un'efficace collaborazione finalizzata al miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori del comparto ceramico.

RICHIAMATO

il “Protocollo di intesa per la prevenzione degli infortuni nel comparto della ceramica” approvato con DGR 1060/07, che già prevedeva l’utilizzo del programma INFO OK per la registrazione e l’analisi degli infortuni sul lavoro nel comparto della ceramica, con finalità di prevenzione tuttora condivise e coerenti con lo spirito delle norme;

VALUTATI

- la possibilità prevista dalla legislazione di utilizzare, in alternativa al sistema cartaceo tradizionale, per la registrazione degli infortuni sul lavoro, modelli e procedure automatizzati in relazione alle esigenze delle aziende di avvalersi di sistemi informativi automatici di rilevazione, elaborazione e registrazione dei dati, ai sensi del D.Lgs. 81/08;
- l’opportunità di mantenere ed implementare nelle aziende del comparto l’utilizzo di strumenti di analisi degli infortuni in grado di orientare costantemente ed efficacemente il processo di prevenzione secondo una logica di miglioramento continuo aderente ai principi del D.Lgs. 81/08;
- i positivi risultati dell’applicazione del registro informatizzato negli anni 2007-2014 ed il riscontro, presso le aziende, del suo utilizzo con finalità preventive, oltre che di registrazione degli infortuni sul lavoro, in un’ottica integrata ai processi di gestione dei rischi;
- i contenuti del D.Lgs 151/2015 in materia di registro infortuni;

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ARTICOLO 1

Le premesse costituiscono parte integrante del presente atto

ARTICOLO 2

Viene promosso e mantenuto l’utilizzo del "Programma di gestione informatizzata degli infortuni nell’industria della ceramica e dei materiali refrattari “INFO OK” d'ora in avanti denominato “Programma INFO OK”, riportato in calce al presente Protocollo, quale strumento finalizzato a:
- prevedere, a tutti gli effetti contrattuali e di legge, la registrazione in via informatica degli infortuni sul lavoro, in sostituzione del registro infortuni cartaceo in una prospettiva di modernizzazione tecnologica e di efficienza gestionale, utilizzando il "Programma INFO OK” secondo le modalità e le indicazioni esplicitamente previste nell’allegato 1, parte integrante del presente Protocollo;
- prevedere un’analisi aziendale degli infortuni secondo una logica di prevenzione orientata al miglioramento continuo della sicurezza dei lavoratori;
- prevedere l’elaborazione di indici statistici di settore, anche al fine di implementare la base conoscitiva complessiva del fenomeno infortunistico del comparto secondo criteri uniformi, tenendo così aggiornato il quadro di rischio su cui basare azioni ed interventi di miglioramento per l’intero comparto, socializzandolo periodicamente a tutti i soggetti coinvolti.

ARTICOLO 3

Le parti si impegnano, in fase di avvio del SINP, a supportare le aziende con adeguate azioni formative nel passaggio dal registro infortuni informatizzato INFO OK al nuovo sistema nazionale.

ARTICOLO 4

- Le parti condividono l’opportunità di definire e implementare un modello di gestione della sicurezza per le aziende del comparto ceramico, che tenga conto delle specificità di rischio e integri e armonizzi le esperienze e i risultati conseguiti con l’applicazione di precedenti protocolli e strumenti di prevenzione, ottenuti dalla collaborazione tra Inail, Aziende USL, CONFINDUSTRIA CERAMICA e OOSS;
- a tal fine viene istituito, con apposita determina , un gruppo di lavoro regionale, composto da rappresentanti dei soggetti coinvolti, con il mandato di definire, entro il 2016, indicazioni specifiche per il comparto dirette all’applicazione delle Linee Guida UNI INAIL e Parti Sociali o di altre norme riconosciute ufficialmente, integrando gli strumenti già in uso nelle aziende.

ARTICOLO 5

Il presente Protocollo d’intesa entra in vigore dopo la sottoscrizione da parte dei soggetti firmatari ed ha durata di quattro anni rinnovabili.

Firmato a Bologna, il

Per la regione Emilia-Romagna
Il Direttore Generale Sanità e Politiche Sociali e per l’Integrazione Kyriakoula Petropulacos

Per Inail
Il Direttore regionale Mario Longo

Per CONFINDUSTRIA CERAMICA
Il Presidente Vittorio Borelli

Per FILCTEM-CGIL
Il Segretario Generale Regionale Giordano Giovannini

Per FEMCA-CISL
Il Segretario Generale Regionale Luisa Toschi

Per UILTEC-UIL
Il Segretario Generale Regionale Fabio Balzani

PROGRAMMA DI GESTIONE INFORMATIZZATA DEGLI INFORTUNI NELL’INDUSTRIA DELLA CERAMICA E DEI MATERIALI REFRATTARI “INFO OK”.

Il programma “INFO OK” per la gestione informatizzata degli infortuni nell’industria ceramica è frutto della collaborazione tra CONFINDUSTRIA CERAMICA, un gruppo di tecnici di primarie aziende ceramiche e i Servizi di Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro delle Aziende USL che compongono il Gruppo Regionale della Ceramica.

1. Informazioni generali
Il programma consente:
- la registrazione degli eventi infortunistici
- il calcolo degli indici statistici relativi agli infortuni sia nella singola azienda che nel comparto.
A tal fine il programma è stato ideato in due versioni parzialmente diverse, una da distribuirsi alle aziende per consentire alle stesse la registrazione degli infortuni, la sostituzione del registro cartaceo e l’analisi degli eventi aziendali, l’altra di pertinenza esclusiva di CONFINDUSTRIA CERAMICA per il calcolo degli indici infortunistici di comparto.
La versione fornita da CONFINDUSTRIA CERAMICA alla singola azienda utilizzatrice comprende i dati di identificazione del datore di lavoro e dei singoli stabilimenti, come classificati e costantemente aggiornati nell’anagrafica generale elaborata da CONFINDUSTRIA CERAMICA per lo svolgimento dei propri fini istituzionali.

2. Registrazione dati
La struttura del programma è costituita da una base operativa di una serie di dati, organizzati in anagrafiche (anagrafica datore di lavoro, stabilimenti, reparti ed addetti) e tabelle di servizio (tabella tipo reparto, gruppo reparto, mansione, qualifica, modalità di lavoro, ecc.) che consentono la registrazione completa ed esauriente degli eventi infortunistici.
Il programma prevede:
- campi obbligatori, corrispondenti a quelli contenuti nel registro infortuni, che devono essere correttamente inseriti per consentire la registrazione dell’evento e la sostituzione del registro cartaceo
- campi non obbligatori che consentono all’azienda di effettuare un’analisi approfondita di ogni singolo infortunio, dando un contributo sensibile all’analisi del fenomeno infortunistico ai fini della prevenzione e della sicurezza sui luoghi di lavoro
Il programma prevede inoltre:
- immodificabilità della registrazione: la registrazione dell’infortunio, una volta effettuata, è immodificabile nei suoi dati essenziali (numero evento, data evento, nome e cognome del lavoratore coinvolto); essa non può essere cancellata, ma solo integrata ed aggiornata nel tempo con i relativi elementi obbligatori
- evidenza degli errori di registrazione: non essendo possibile la cancellazione dell’evento, in caso di errore di registrazione, il dato erroneamente registrato verrà evidenziato con particolare sottolineatura in modo da rimanere comunque leggibile
- stampa dettaglio eventi: è consentita la stampa dettagliata di singoli eventi, in modo da costituire un archivio aziendale di ogni notizia utile per valutare la situazione infortunistica
- aggiornamento in tempo reale: è possibile avere in ogni momento la situazione del registro infortuni del singolo stabilimento in relazione ad ogni singolo evento verificatosi.

3. Sostituzione su supporto informatico del registro infortuni aziendale
Ai fini della sostituzione del registro infortuni cartaceo tenuto dalle aziende ai sensi della normativa vigente il programma prevede:
- la stampa, su fogli preventivamente vidimati e numerati dall’Autorità competente, di un registro infortuni per singola unità produttiva, da effettuarsi periodicamente con frequenza semestrale, in modo da consentire la presenza fisica sul luogo di lavoro del registro infortuni, a disposizione del personale aziendale addetto, del personale di vigilanza degli Enti Pubblici competenti nonché dei rappresentanti dei lavoratori secondo quanto previsto dall’art. 19 del D.Lgs. 626/ 94 al comma 1, lettera e);
- ogni evento e i dati obbligatoriamente richiesti dal modello ministeriale del registro infortuni dovranno essere raccolti su una singola pagina; dovranno essere stampati, con la citata periodicità semestrale, i fogli relativi agli eventi infortunistici chiusi nel semestre di riferimento;
- i fogli, debitamente numerati e vidimati, andranno raccolti in apposito contenitore in ordine di registrazione.

4. Elaborazione di indici statistici relativi agli infortuni sul lavoro
Gli indici statistici calcolabili sono:
a) indice di frequenza;
b) indice di incidenza;
c) indice di gravità;
d) durata media.
A tal fine le aziende provvederanno al caricamento, in un’apposita sezione del programma, del numero di ore effettuate nello stabilimento e nel reparto nonché ad annotare il numero dei dipendenti.
I suddetti indici sono modulati su diversi filtri di calcolo. Nella versione in dotazione alle aziende è possibile calcolare indici per tipo di evento, per stabilimento, per tipi di reparto, per provincia.
Nella versione in dotazione a CONFINDUSTRIA CERAMICA è possibile calcolare gli indici anche in relazione alla tipologia di infortunio, al giorno della settimana di accadimento e alla modalità di lavoro dell’infortunato.
Le aziende faranno pervenire, tramite posta elettronica, periodicamente a CONFINDUSTRIA CERAMICA i propri dati infortunistici privati dei dati sensibili, con integrale anonimato dei dipendenti ai fini della salvaguardia del diritto alla privacy dei soggetti infortunati, i cui nomi e dati anagrafici non verranno in alcun modo diffusi né trasmessi.
Tali dati modalità di trasmissione permetteranno a CONFINDUSTRIA CERAMICA di disporre di una banca dati complessiva e aggiornata su cui basare il calcolo degli indici infortunistici di tutto il comparto.