Categoria: Normativa regionale
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Regione Piemonte
Deliberazione della Giunta Regionale 21 dicembre 2015, n. 45-2655
POR FESR 2007-2013, Asse I. Integrazione delle dotazioni finanziarie del "Fondo regionale di riassicurazione per le PMI artigiane piemontesi" e della misura "Agevolazioni per le PMI a sostegno di progetti ed investimenti per l'innovazione, la sostenibilità ambientale e la sicurezza nei luoghi di lavoro - Bando PMI" e contestuale riduzione della misura "Aiuti ai soggetti aggregati ai Poli di Innovazione". Disposizioni.
B.U.R. 28 gennaio 2016, n. 4



A relazione dell'Assessore De Santis:
Premesso che:
il Programma Operativo regionale 2007/2013, finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale a titolo dell’obiettivo “Competitività ed occupazione” (POR), si propone quale obiettivo strategico il rafforzamento della competitività del sistema economico e produttivo regionale mediante l’incremento della capacità delle imprese (segnatamente delle Pmi) di innovare e di assorbire nuove tecnologie, di migliorare le performances ambientali e ridurre il consumo di risorse naturali;
sul presupposto che l’accesso al credito è una condizione cruciale per le Pmi, specie in una fase di crisi economica come l’attuale, il POR si propone inoltre di fornire alle imprese strumenti di ingegneria finanziaria al fine di sostenere, oltre i ricordati investimenti per l’innovazione, la transizione produttiva e la crescita sostenibile del sistema produttivo piemontese, anche la prosecuzione dell’attività di imprese potenzialmente redditizie e la rinegoziazione di prestiti esistenti concessi a favore delle Pmi a condizione che, in tale ultimo caso, gli intermediari finanziari, beneficiari delle garanzie, emettano nuovi prestiti per il finanziamento di nuovi investimenti delle Pmi ivi incluso, se necessario, a quelle Pmi già beneficiarie di preesistenti prestiti;
ai sensi dell'articolo 44 del Regolamento (CE) n. 1083/2006 e ss.mm.ii., nell’ambito di un programma operativo, i Fondi strutturali possono finanziare spese connesse a un'operazione comprendente contributi per sostenere strumenti di ingegneria finanziaria per le imprese, soprattutto piccole e medie imprese, quali fondi di capitale di rischio, fondi di garanzia e fondi per mutui.
Il sistema delle piccole e medie imprese costituisce uno degli assi portanti dell’economia piemontese;
le tradizionali difficoltà nell’accesso al credito delle Pmi sono aggravate, oltre che dagli effetti della crisi economica e finanziaria, dalle regole più restrittive derivanti dagli accordi in essere sul capitale delle Banche e dalle disposizioni previste dagli accordi di Basilea;
per tali motivi la Regione, nell’ambito del POR 2007/2013, ha attivato strumenti di ingegneria finanziaria di diversa natura finalizzati a favorire l’accesso al credito delle Pmi, agendo nell’ambito degli strumenti di garanzia dei Confidi;
in particolare nel POR FESR 2007 – 2013 della Regione Piemonte è prevista l’Attività 1.4.1 “Accesso al credito delle PMI”;
la suddetta Attività è stata attuata, tra l’altro, attraverso istituzione di un Fondo regionale di riassicurazione che favorisca l’aumento della percentuale di garanzie offerte dai Confidi al fine di migliorare la capacità di accesso al credito delle imprese di cui alla D.G.R. n. 37-10799 del 16/02/2009, prevedendo una dotazione finanziaria iniziale di 40 milioni di euro ;
con la stessa D.G.R., in attuazione del Programma pluriennale di intervento per le attività produttive 2006/2010 – Asse 6 – mis. ANT 2, e del P.O.R. 2007/2013 finanziato dal FESR – Asse 1 – sono stati istituiti:
- presso Artigiancassa S.p.A., quale sezione separata del Fondo regionale di garanzia di cui alla legge 1068/64, il “Fondo regionale di riassicurazione per l’artigianato piemontese”, con una dotazione di € 10 milioni dedicato agli interventi a favore delle imprese artigiane;
- presso Finpiemonte S.p.A. il “Fondo regionale di riassicurazione per le PMI non artigiane piemontesi”, dedicato agli interventi a favore delle PMI non artigiane, con una dotazione finalepari a 25 milioni di euro ( dotazione iniziale modificata con D.G.R. n. 45-1230 del 17/12/2010 e D.G.R. n. 22-4847 del 31/10/2012).
Con la stessa D.G.R. del 2009 sono stati approvati i “Criteri e le Modalità di gestione” dei citati fondi di riassicurazione successivamente modificati con DD.G.R. n. 12-331 del 19/7/2010, n. 40- 4243 del 30/7/2012 e n. 25-1782 del 20/7/2015;

considerato che:
il termine per la concessione della riassicurazione a valere sui Fondi è stato fissato al 30/09/2016 ai sensi della D.G.R. n. 16-2221 del 12/10/2015 nel rispetto delle norme dettanti disposizioni per la documentazione di chiusura del POR FESR 2007-2013, in particolare il paragrafo 4.2 della Decisione C (2015) 2771 final del 30/4/2015 ed il paragrafo 1 dell’art. 89 del Regolamento (CE) n. 1083/2006 del 11/7/2006;
gli Organismi Intermedi che gestiscono i Fondi di Riassicurazione hanno formulato una previsione circa l’ammontare della dotazione finanziaria necessaria a consentire di riassicurare nuove operazioni, per tutto il periodo di operatività dei Fondi medesimi ( nota di Artigiancassa Spa del 19/10/2015 prot. n. 15995/A1902A e nota di Finpiemonte prot. n. 16573 del 28/10/2015 ).
Tale previsione è stata effettuata tenendo conto:
- dell’andamento delle misure nell’ultimo anno di gestione;
- degli effetti conseguenti alle modifiche dei Criteri ed delle modalità di gestione dei Fondi stabilite con D.G.R. n. 40-4243 del 30/07/2012 smi ;
- del perdurare delle problematiche di accesso al credito delle PMI.
Artigiancassa ha comunicato inoltre che l’entità delle risorse residue sul Fondo non soddisfano il fabbisogno necessario alla copertura delle domande di riassicurazione presentate entro il 20 novembre 2015.
Gli artt. 8 e 9 dei Criteri succitati prevedono infatti che le richieste di riassicurazione siano presentate al Gestore entro il 20 di ogni mese e che la riassicurazione sia concessa dallo stesso nei limiti delle disponibilità impegnabili del Fondo, nel termine massimo di 30 giorni dalla data di ricezione della richiesta.
Dall’analisi sopra citata, nonché dal monitoraggio periodico condotto dall’AdG sull’operatività dei Fondi di riassicurazione, è emersa la necessità di integrare di 1,5 milioni di euro la dotazione finanziaria del Fondo regionale di Riassicurazione per le PMI artigiane gestito da Artigiancassa SpA, al fine di garantire l’operatività delle controgaranzie fino al termine del 30/09/2016;
Per garantire il funzionamento del Fondo senza soluzioni di continuità, coerentemente con la volontà espressa dalla Giunta regionale sul prolungamento dell’operatività del Fondo, si rende necessario consentire la riassicurazione delle domande presentate entro il 20 novembre ed entro il
20 dicembre 2015 oltre il termine dei 30 giorni fissati dai Criteri succitati, fino all’avvenuta integrazione della dotazione finanziaria del Fondo stabilita dal presente atto.
I fondi in questione sono finalizzati a sostenere il sistema delle PMI favorendone la stabilizzazione finanziaria e promuovendone lo sviluppo;
l’integrazione consentirà di sostenere l’accesso al credito delle PMI artigiane fino al termine dell’operatività dei Fondi fissato al 30/9/2016, contribuendo inoltre all’utilizzo ottimale delle risorse ai fini della chiusura del Programma:

Considerato altresì che:
nell’ambito dell’Attività I.1.3 “Innovazione e PMI” dell’Asse I risulta finanziata una misura che prevede la concessione, alle imprese aggregate ai Poli di Innovazione, di Agevolazioni per la realizzazione di progetti collaborativi di ricerca e innovazione, studi di fattibilità preliminari ad attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e acquisizione di servizi qualificati per la ricerca e innovazione, per la quale - secondo quanto comunicato con la nota prot. 15/40437 del 27/11/2015 da Finpiemonte Spa, ente incaricato della gestione della misura – risultano economie accertate per complessivi € 4.585.783,74;
le regole di chiusura del POR FESR 2007/2013 prevedono che gli investimenti finanziati a valere sulla misura suddetta siano interamente completati entro il 31/12/2015 e pertanto si rende necessario procedere a una rimodulazione delle dotazioni delle misure al fine di garantire il maggiore assorbimento delle risorse.

Considerato altresì che:
nell’ambito dell’Attività I.1.3 “Innovazione e PMI” dell’asse I risulta finanziata una misura “Agevolazioni per le PMI a sostegno di progetti ed investimenti per l'innovazione, la sostenibilità ambientale e la sicurezza nei luoghi di lavoro - Bando PMI” che prevede agevolazioni per le piccole e medie imprese a sostegno di progetti ed investimenti per l’innovazione dei processi produttivi, attivata secondo una procedura a sportello con fondo rotativo e per la quale la somma di 3.085.783,74 può essere utilizzata per dare copertura finanziaria all’overbooking generato mediante i meccanismi del fondo rotativo periodicamente alimentato dagli importi derivanti dalla restituzione delle quote di finanziamento agevolato da parte dei beneficiari;
in ragione dell’imminente chiusura del POR FESR 2007/2013 e della conseguente necessità di garantire il completo assorbimento dei fondi stanziati risulta necessario nell’ambito dell’Asse I (Innovazione e transizione produttiva) procedere a una rimodulazione delle dotazioni finanziarie di alcune misure al fine di garantire l’operatività delle controgaranzie fino al termine del 30/09/2016 a valere sul Fondo regionale di Riassicurazione per le PMI artigiane gestito da Artigiancassa SpA nonché consentire la copertura finanziaria dell’overbooking determinatosi su bandi già operativi;
la rimodulazione delle dotazioni finanziarie interne a un asse non comporta modifiche del piano finanziario del POR;
nell’ambito dell’Attività dell’Attività I.1.3 “Innovazione e PMI” dell’Asse I risulta attivata una misura finalizzata a concedere, alle imprese aggregate ai Poli di innovazione, agevolazioni per la realizzazione di progetti collaborativi di ricerca e innovazione, studi di fattibilità preliminari ad attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e acquisizione di servizi qualificati per la ricerca e innovazione, la cui dotazione complessiva di € 111.000.000,00 è stata assegnata dalla Giunta regionale con deliberazioni n. 12-9282 del 28/07/2008, n. 62 –12774 del 07/12/09 e n. 22 – 2751 del 18/10/2011 e nel cui ambito risultano – come da nota prot. 15/40437 del 27/11/2015 trasmessa da Finpiemonte Spa ente gestore della misura - disponibili risorse per € 4.585.783,74 che possono essere destinate:
- per € 1.500.000,00 ad incrementare il “Fondo regionale di riassicurazione per le PMI artigiane piemontesi POR FESR 2007-2013, Asse 1, attività 1.4.1 “Accesso al credito;
- per € 3.085.783,74 per dare copertura finanziaria a parte dell’overbooking nell’ambito dell’Attività I.1.3 “Innovazione e PMI” misura “Agevolazioni per le PMI a sostegno di progetti ed investimenti per l'innovazione, la sostenibilità ambientale e la sicurezza nei luoghi di lavoro - Bando PMI”.

Tutto ciò premesso e considerato,
vista la legge regionale 28 luglio 2008, n. 23 “Disciplina dell'organizzazione degli Uffici regionali e disposizioni concernenti la dirigenza ed il personale”;
la Giunta Regionale, unanime,

delibera

- di prendere atto che, nell’ambito dell’Asse I “Innovazione e transizione produttiva” del POR FESR 2007/2013:
- la misura finalizzata a concedere alle imprese aggregate ai Poli di Innovazione agevolazioni per la realizzazione di progetti collaborativi di ricerca e innovazione, studi di fattibilità preliminari ad attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e acquisizione di servizi qualificati per la ricerca e innovazione nell’ambito dell’attività I.1.3 “Innovazione e PMI” del citato Asse ed avente una dotazione complessiva di € 111.000.000,00 ha registrato economie per un importo di € 4.585.783,74 disponibili pertanto per il finanziamento di altre misure attivate o da attivarsi nell’ambito del citato Asse I, anche in ragione del grado di assorbimento delle risorse da parte della misura in oggetto inferiore alle previsioni;
- la suddetta Misura riservata ai soggetti aggregati ai “Poli di Innovazione” attivata nell’ambito dell’attività I.1.3 “Innovazione e PMI” può pertanto essere ridotta dell’importo € 4.585.783,74 e la dotazione così rideterminata sarà pari a € 106.414.216,26;
- la misura “Agevolazioni per le PMI a sostegno di progetti ed investimenti per l'innovazione, la sostenibilità ambientale e la sicurezza nei luoghi di lavoro - Bando PMI” attivata nell’ambito dell’Attività I.1.3 “Innovazione e PMI” deve essere incrementata di € 3.085.783,74 al fine di dare copertura finanziaria all’overbooking generato mediante fondo rotativo periodicamente alimentato dagli importi derivanti dalla restituzione delle quote di finanziamento agevolato da parte dei beneficiari;
- la nuova dotazione finanziaria della misura “Agevolazioni per le PMI a sostegno di progetti ed investimenti per l'innovazione, la sostenibilità ambientale e la sicurezza nei luoghi di lavoro - Bando PMI” attivata nell’ambito dell’Attività I.1.3 “Innovazione e PMI” è pertanto di € 93.085.783,74;
- di integrare, nell’ambito della linea di attività 1.4.1 “Accesso al credito delle PMI” del POR FESR 2007 – 2013, la dotazione finanziaria, attualmente pari a € 10 milioni, del Fondo di riassicurazione per le PMI artigiane piemontesi istituito presso Artigiancassa SpA, per l’importo di 1,5 milioni di euro, stabilendo la dotazione complessiva del Fondo in € 11,5 milioni;
- di modificare, secondo quanto sopra stabilito, la D.G.R. n. 37-10799 del 16/02/2009 s.m.i.;
- di demandare, conseguentemente, alla Direzione “Competitività del Sistema regionale” gli atti necessari all’attuazione di quanto disposto nella presente deliberazione.
In deroga a quanto previsto dall’art. 9 dei Criteri approvati con D.G.R. n. 40-4243 del 30/07/2012 smi, le domande presentate ad Artigiancassa entro la seconda decade dei mesi di novembre e dicembre 2015 potranno essere riassicurate oltre il termine di 30 giorni dalla data di ricezione della richiesta, fino ad avvenuta integrazione della dotazione finanziaria del Fondo prevista dal presente atto, che fornirà le risorse necessarie per consentire di dare copertura alle suddette istanze.
Le risorse per l'attuazione del presente provvedimento, pari a Euro 4.585.783,74, sono disponibili sull'UPB A190002 nell’ambito dei fondi stanziati per l’attuazione del POR FESR 2007 – 2013 sui seguenti capitoli di spesa:
- per € 2.449.788,31 sul cap. 296962/2015;
- per € 2.135.995,43 sul cap. 296965/2015;
Avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso giurisdizionale avanti al TAR entro 60 giorni dalla data di comunicazione o piena conoscenza dell’atto, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla suddetta data, ovvero l’azione innanzi al Giudice Ordinario, per tutelare un diritto soggettivo, entro il termine prescritto dal Codice civile.
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 “Pubblicità degli atti amministrativi” dello Statuto e dell’art. 5 “Contenuto del Bollettino Ufficiale telematico” della L.R. n. 22/2010.

(omissis)