Metalmeccanici - ORI Martin: CCIA 22 luglio 2008

Tipologia: CCIA
Data firma: 22 luglio 2008
Validità:22.07.2008 - 31.12.2011
Parti: ORI Martin spa e RSU e Fiom-Cgil, Fim-Cisl
Settori: Metalmeccanici, Siderurgia, ORI Martin
Fonte: FIOM-CGIL

Sommario:

Accordo Aziendale 22 luglio 2008

Tra la ORI Martin Acciaieria e Ferriera di Brescia spa, […] e la Rappresentanza Sindacale Unitaria di stabilimento […] assistiti dai rappresentanti delle locali OO.SS. […] Fiom-Cgil, […] Fim-Cisl
Si è stipulato in data 22 luglio 2008 l'accordo aziendale, il cui testo è appresso riportato e documentato in tutte le articolazioni oggetto di pattuizione, corredato dagli allegati, citati partitamente nel testo stesso e costituenti parte integrante ed inscindibile a tutti gli effetti.

Premesso che
I lavoratori, tramite le RSU e le OO.SS. locali, hanno avanzato richieste volte ad un ulteriore miglioramento delle condizioni ambientali e di sicurezza per gli operatori dello stabilimento nonché ad un tangibile riconoscimento professionale e salariale dell'apporto che essi possono dare per il consolidamento e per un ulteriore sperato incremento della produttività e della competitività aziendale;
Che l'azienda ha illustrato la situazione del mercato siderurgico e gii obbiettivi di produzione a regime nel quadriennio 2008-2011 (750.000 tonn. Acciaieria e 500.000 tonn. Laminatoio), in virtù degli investimenti operati (laminatoio nuova linea vergella, bonifica, ricottura barre, attrezzature per movimentazione interna nuova reggitrice fasci rullati), degli investimenti in corso di attuazione (nuova colata continua, nuova rullatrice, informatizzazione generale dell'unità produttiva, seghetto fasci barre, nuova reggitrice fasci rullati) nonché degli investimenti ancora in fase di studio (rinnovo forno fusorio, nuovo impianto aspirazione fumi, potenziamento del laminatoio mediante rafforzamento sbozzatore e nuova linea garret);
Che l'azienda ha altresì sottolineato come l'ingente impegno economico derivante dagli investimenti in termini di aggiornamento tecnologico e di incremento dei livelli di produttività, efficienza e produzione degli impianti in esercizio, uniti a quelli finalizzati più direttamente alla tutela ambientale, rappresenta il presupposto per garantire la continuità in futuro della competitività d’impresa e quindi margini sufficienti di remuneratività, ove sostenuti anche da una domanda tendenzialmente non in flessione, da destinare anche a favore delle maestranze, ritenute sempre risorse e fattori strategici per una efficace e corretta gestione d'impresa,
Che pertanto l'obbiettivo del pieno e costante utilizzo degli impianti congiuntamente a volumi incrementali di produzione di alto profilo qualitativo e contenutistico è strategicamente funzionale al reperimento delle risorse che consentiranno di soddisfare per un verso le richieste economiche dei lavoratori e dall'altro di difendere la posizione di concorrenzialità dell'azienda, indispensabili per garantire non solo la continuità dell'attività produttiva, ma anche il mantenimento dei livelli occupazionali.

Informazioni
L'azienda fornirà annualmente nel mese di maggio in apposito incontro con le RSU di stabilimento informazioni su:
l'andamento recente e quello prevedibile a medio termine dell'attività dell'impresa in relazione al settore dì appartenenza ed ai mercati di diretta influenza, anche attraverso ì più significativi indicatori del bilancio;
le scelte e le previsioni della gamma produttiva, i programmi che comportino ampliamenti o modifiche significative della struttura produttiva esistente e le prevedibili implicazioni degli investimenti deliberati o suscettibili di deliberazione sull'occupazione e sui volumi di acciaio realizzati o realizzabili; le modifiche sostanziali dell'assetto produttivo che influiscano in modo determinante sulle tecnologie adottate o sull'organizzazione complessiva del lavoro e sulla tipologia di produzione;
le iniziative adottate e/o l'attuazione di progetti finalizzati alla tutela ed al miglioramento dell'ambiente interno ed esterno.

Ambiente di lavoro e sicurezza
Le parti stipulanti richiamano in materia di ambiente di lavoro e sicurezza quanto convenuto nel precedente accordo del 16/06/2004, la cui integrale e condivisa applicazione nel tempo ha dato risultati rilevati congiuntamente positivi, anche nel rispetto dì quanto dettato in materia dapprima dalla L. 626/94 e recentemente dal D.Lgs.vo 81/2008 (illustrazione di programmi di prevenzione e di informazione e formazione adottati dall'azienda, esame periodico fra Direzione Tecnica e RSU dei rischi e delle dinamiche di infortuni o mancati infortuni, ecc.). È impegno comune sensibilizzare i lavoratori affinché migliorino il livello di frequenza ai corsi di informazione e formazione, diffondendo con tale idoneo ed immediato strumento la cultura e la consapevolezza della sicurezza e della prevenzione come obbiettivo primario da rispettare e far rispettare, rendendoli altresì edotti, anche alla luce delle prescrizioni contenute nel citato D.Lgs.vo 81/2008, della obbligatorietà non solo della somministrazione degli stessi in capo al datore di lavoro, ma anche della partecipazione ai medesimi da parte delle maestranze destinatarie.
Le parti si danno altresì atto del reciproco impegno ad attuare e far attuare per quanto di propria competenza le statuizioni previste dall'art. 27 - disciplina generale - sezione III del vigente CCNL 20/01/2008 ed in particolare l'azienda si assume l'obbligo di consegnare alle RLS di stabilimento, a toro richiesta, copia del DVR e del registro degli infortuni sul lavoro, previa sottoscrizione di apposito verbale di consegna, ed a loro volta le RLS di fare uso dei predetti documenti in conformità a quanto espressamente disposto dal citato art. 27 CCNL per l'industria metalmeccanica privata. Al fine di poter effettuare analisi più approfondite e compiute in caso di situazioni particolari le RSU/RLS di stabilimento potranno eccezionalmente chiedere all'azienda stralci del DVR.
Resta altresì confermato che per i permessi necessari all'espletamento delle funzioni demandate alle RLS vale tuttora quanto convenuto con accordo aziendale del 16/06/1996 (attingendo al monte ore complessivo stabilito in misura non superiore a 1.090 ore annuali).

Appalti
L'azienda fornirà alle RSU di stabilimento l'elenco delle imprese titolari di contratto di appalti continuativi svolti all'interno della propria unità produttiva e, a richiesta espressa delle stesse RSU, potranno essere oggetto di esame compunto con la Direzione le esigenze di carattere tecnico, organizzativo, gestionale ed economico che hanno determinato l'utilizzo di appalti ritenuti non temporanei, con l'obbiettivo, in caso di difformità di valutazioni, di ricercare soluzioni possibilmente condivise nel rispetto comunque delle reciproche prerogative ed autonomia di posizione.
La ORI Martin spa conferma comunque l'impegno a pretendere che i singoli appaltatori rispettino continuativamente non solo le disposizioni contrattuali, ma anche tutte le norme previdenziali ed antinfortunistiche previste in ispecie per il settore merceologico di appartenenza degli appaltatori stessi a tutela dei propri dipendenti operanti all'interno dell'opificio della Società, anche in attuazione delle disposizioni contenute in materia dal D.L.vo 81/08.

Rapporti di lavoro atipici
L'azienda, avvalendosi di tutte le tipologie contrattuali di lavoro subordinato soggette a termine, ne darà informazione periodica alle RSU e prima della scadenza dei singoli contratti a tempo determinato non destinati funzionalmente ad essere trasformati in contratti a tempo indeterminato, tenuto conto della prassi in atto, Direzione e RSU si incontreranno per verificare se sussista la possibilità di un inserimento stabile dei lavoratori interessati nell'organico aziendale.
Tenuto conto dell'attuale assetto tecnico-organizzativo e produttivo l'azienda dichiara che non si avvarrà contemporaneamente di lavoratori atipici in misura superiore al 10% dell'intera forza lavoro subordinata occupata nell'unità

Mansionario aziendale
L'azienda riconferma la propria disponibilità ad un riesame del mansionario a suo tempo definito, in relazione a nuovi investimenti che abbiano ricadute dirette e stabili sul processo produttivo e/o a sopravvenute modifiche strutturali tecnico-organizzative nonché ad introdurre la figura della "Riserva con alta professionalità" che sia in grado di effettuare efficacemente sostituzioni in tutte le piazze di lavoro della squadra di pertinenza con livello di capacità e di competenza pari a quelle del titolare (massimo una figura per singola squadra produttiva dell'acciaieria e del laminatoio).
Direzione tecnica e RSU si incontreranno entro fine 2008 per effettuare il predetto riesame e ad apportare, ove ne ricorrano le condizioni ed i presupposti, modifiche e/o integrazioni del mansionario stesso.

Organizzazione del lavoro
Nell'ottica di una razionalizzazione e di un più proficuo utilizzo delle risorse umane e dei compiti da assegnare alle stesse, la Direzione tecnica ribadisce la propria disponibilità ad esaminare congiuntamente alle RSU, quando ne ricorra la necessita o quando ne venga fatta fondata richiesta, la composizione e la struttura organizzativa delle squadre addette al processo produttivo.
A comprova e conferma di quanto sopra viene riportato in allegato il nuovo organico con indicazione delle piazze di lavoro della squadra operante nel reparto laminatoio (Allegato n .l).

Impiego di telecamere
La Società, nello spirito e nel rispetto dell'art. 4 L. 300/70 e del successivo D. L.vo 196/2003, dà piena disponibilità a rivedere il posizionamento delle varie telecamere installate all'interno dello stabilimento nell'ottica condivisa con le RSU dell'efficienza e della correttezza delle inquadrature finalizzate alla ineludibile sicurezza dei vari operatori, del controllo delle macchine e/o degli impianti in esercizio nonché della funzionalità e regolarità del processo produttivo.

Premio di risultato
3) Premio formazione alla sicurezza
In via sperimentale viene infine introdotto nell'ambito del Premio di Risultato anche il nuovo istituto del premio di formazione alla sicurezza ("P.F."), comunque distinto ed indipendente dal premio di formazione permanente, legato al sapere del singolo lavoratore dimostrato attraverso l'esito dei test finali somministrati a conclusione dei vari corsi di formazione aziendale relativi alla sicurezza ed all'ambiente di lavoro.
Quanto maturato a titolo di premio "P.F.", nella misura massima di €. 200 lordi annuali pro capite, sarà liquidato in unica soluzione con la retribuzione del mese di dicembre dell'anno solare di competenza.
[…]

Dichiarazione in allegato
Il mancato rispetto di una sola delle obbligazioni assunte dai soggetti stipulanti o richiamate nel presente accordo sarà oggetto di esame fra le parti al fine di esperire il tentativo di prevenire il recesso della parte adempiente dal contratto stesso ed il conseguente legittimo non adempimento delle corrispettive prestazioni.

Allegati
Allegato 1 Esame organico squadra laminatoio
Modifiche agli impianti effettuate o in coso:
1. spuntatura testa e coda con cesoia in linea della vergella;
2. estrazione delle code barre in automatico;
3. riscaldo delle teste dei fasci in automatico;
4. riorganizzazione dello scarico placca;
5. informatizzazione compilazione cartellini.

Nota:
Durante il riempimento dei Box barre operano due (2) addetti gru/carrelli e uno (1) è a disposizione del capo turno e verrà utilizzato nel periodo di cambio mensa Durante il carico diretto dei carrelli uno (1) sì occupa del riempimento carrello mentre due (2) addetti si occupano dei trasferimenti, nel periodo di cambio meni la movimentazione carrelli viene sospesa e una (1) persona si rende disponibile per i cambi (gruppo F).