Tipologia: Accordo integrativo
Data firma: 4 novembre 2011
Parti: Lnpf Italia/Assolombarda e Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil , RSU
Settori: Agroindustriale, Lnpf Italia (Lactalis)
Fonte: flai.lombardia.it
Sommario:
| Contesto e strategia Relazioni industriali Formazione |
Assistenza sanitaria Premio di Partecipazione a Obiettivi (PPO) |
Addì 4 novembre 2011 in Milano, presso la sede dell’Assolombarda, la Lnpf Italia srl […], assistiti dall’Assolombarda […], la Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil […], presente la RSU
Contesto e strategia
L’Azienda ha confermato che Lnpf Italia riveste importanza strategica per lo sviluppo del business dei prodotti ultrafreschi a base di latte in Italia.
La Società dispone di un portafoglio marchi che occupano posizioni di leadership o,comunque, di primaria rilevanza nei relativi segmenti.
L’andamento di tale settore in Italia, molto diverso rispetto ai principali paesi europei, e aggravato dalle note difficoltà congiunturali, ha determinato, negli ultimi due anni, un arresto della crescita, al quale l’Azienda intende reagire attraverso:
- un piano di investimenti in innovazione, commerciali e di marketing, come illustrato in occasione dell’incontro informativo del 28 gennaio 2011
- sinergie infragruppo in materia di distribuzione nel commercio tradizionale e parte di DMO in tentata vendita
- sinergie infragruppo nel campo della logistica
- utilizzazione dei Servizi Comuni di Gruppo Lactalis Italia
- razionalizzazione delle strutture per rafforzare la competitività dell’Azienda, attraverso il piano di mobilità che si concluderà nel 2012.
Per tali ragioni l’Azienda ha comunicato e illustrato un piano di investimenti che è in fase di attuazione a sostegno e per il rilancio dei marchi stessi.
Per il buon esito del piano di rilancio la risorsa umana rappresenta un fattore determinante di successo nell’Azienda, in termini di coinvolgimento, di motivazione e di efficacia e, pertanto, verrà posta ogni attenzione a tutti gli aspetti che riguardano, direttamente e indirettamente le persone.
Proseguirà l’attenzione alla sicurezza, per confermare e consolidare i risultati ottenuti (nessun infortunio si è verificato dal novembre 2008).
Il lavoro di squadra e l’orientamento ai risultati verranno stimolati anche attraverso gli specifici sistemi premianti previsti per le differenti popolazioni aziendali.
In tale contesto e con tali prospettive le Parti hanno proceduto al rinnovo dell’accordo di 2° livello.
Relazioni industriali
Le Parti, consce dell'Importanza di corrette e costruttive relazioni industriali, tanto più rilevanti nell’attuale contesto di cambiamento nel mercato, concordano sulla possibilità di effettuare con la RSU due incontri informativi annuali, di cui:
1. il primo nel mese di aprile, con la seguente agenda:
. dati consuntivi anno precedente, incluso risultati sui parametri di riferimento del premio a obiettivi;
. stato di avanzamento delle attività in corso
. conferma avvenuta indicazione indicatori di sito per premio a obiettivi
. organici, livelli occupazionali, turnover
. trend occupazionali (quali/quantitativi)
. programmi di formazione per l’anno in corso
. informativa in merito alle logiche di definizione dei piani di incentivazione commerciali
2. il secondo incontro si terrà nel mese di novembre secondo la seguente agenda:
. andamento di business anno corrente
. investimenti, piano industriale commerciale anno successivo
. andamento organici, livelli occupazionali, turnover
. trend occupazionali (quali/quantitativi)
. andamento programmi formativi anno in corso e professionalità
. informazione in merito al trend dei piani di incentivazione commerciali
Formazione
In primo luogo l’Azienda riconosce la rilevanza e centralità della formazione come leva di sviluppo delle risorse umane e come strumento che permette di affrontare in modo più efficace e tempestivo le evoluzioni del mercato e del business di riferimento, le relative complessità e criticità e i cambiamenti organizzativi messi in atto per rispondere a tali sfide.
Oltre a confermare l’importanza della formazione “on the job” basata sul trasferimento di conoscenze e competenze tra i colleghi, l’Azienda si rivolge con particolare attenzione all’idoneo inserimento formativo dei neo-assunti, al sostegno dello sviluppo delle professionalità richieste dall’evoluzione delle attività aziendali, alla valorizzazione di nuove competenze e al supporto al cambiamento determinato dai processi evolutivi dell’organizzazione.
La formazione, come sperimentato nel precedente triennio, si svilupperà e si intensificherà attraverso modelli di erogazione in aula e mediante affiancamento sul campo, focalizzandosi su quelle tematiche ed aree di intervento che verranno identificate come prioritarie e maggiormente rispondenti ai fabbisogni aziendali.
Gli interventi formativi nel triennio 2011-2013 riguarderanno per contenuti e finalità le seguenti aree:
- Manageriale e comportamentale (trasversale alle diverse professionalità)
- Tecnico - professionale (specifica di ciascuna professionalità)
- Linguistica
- Sicurezza e Qualità
Nell’arco di vigenza del presente accordo, la RSU verrà coinvolta e condividerà i progetti formativi, preventivamente alla loro presentazione ai Fondi di categoria, al fine di facilitare l’iter di approvazione dei progetti da parte degli stessi Fondi.