Tipologia: Accordo
Data firma: 2 marzo 2017
Validità: 01.01.2017 - 31.12.2019
Parti: Olon/Api e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, RSU
Settori: Chimici, Farmaceutici, Olon
Fonte: filctemcgil.it

Sommario:

  Premessa
1)
2) Relazioni sindacali e industriali
3) Sicurezza sul lavoro
4) Osservatorio aziendale del Gruppo Olon
5) Formazione
  6) Premio di partecipazione (PdP)
7) Welfare aziendale
8) Soppressione premio presenza CCNL (ex art. 8, lettera G. e ex art. 28)
9) Decorrenza e durata
Allegato n. 1

Verbale di accordo

Addì 2 marzo 2017, in Milano, tra la Società Olon spa […], assistita dal Servizio Sindacale dell’Api di Torino […] e le Segreterie Nazionali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil […], le Strutture Territoriali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil di Milano, Torino, Lodi e Pavia, le RSU dei siti di Olon spa di Rodano (MI), Settimo Torinese (TO), Mulazzano (LO), Garbagnate Milanese (MI), Domo (PV), Segrate (MI) e Casaletto L. (LO).

Premesso che
• In data 8 settembre 2016, si è avviato un confronto tra la Società e il Coordinamento Sindacale Nazionale Olon, in rappresentanza delle RSU di tutti i siti produttivi italiani, al fine di procedere alla trattativa per il rinnovo dell’accordo integrativo di Olon spa, in quanto quello precedente del 27 maggio 2015 (relativo al biennio 2015/2016) era in scadenza il 31 dicembre 2016;
• Il nuovo accordo integrativo di Olon spa dovrà tenere conto della recente acquisizione, con successiva fusione per incorporazione, delle Società del Gruppo Infa (composto dalle Società Infa Group spa, Labochim spa e Sifavitor srl) in Olon spa;
• La Società e il Coordinamento Sindacale Nazionale, dopo numerosi incontri nel corso dei mesi di novembre e dicembre 2016 e febbraio 2017, si sono incontrati in data odierna al fine di sottoscrivere un Accordo Integrativo valido per tutti i siti di Olon spa. Il nuovo Accordo Integrativo Aziendale, oltre alla parte relativa al sistema di relazioni industriali della Società e al Premio di Partecipazione, ha per oggetto anche l’istituzione di un sistema di Welfare aziendale.
Tutto ciò premesso, le Parti convengono quanto segue

1) Le premesse costituiscono parte integrante del presente accordo.

2) Relazioni sindacali e industriali
Il sistema delle Relazioni Industriali è di fondamentale importanza per favorire un processo di ricerca dell’eccellenza operativa attento sia alle persone - alla loro crescita professionale ed alla valorizzazione delle competenze individuali - sia alla sostenibilità sociale ed ambientale delle attività aziendali.
La tempestività della comunicazione e un maggior coinvolgimento, sia a livello centrale che periferico, nel rispetto dei reciproci ruoli, sono fattori indispensabili in tale processo ed elementi basilari in un sistema di Relazioni Industriali partecipativo ed evoluto.
Le Parti confermano, pertanto, la necessità di proseguire nel processo di sviluppo delle Relazioni Industriali, avviato nel precedente Accordo Integrativo, anche allo scopo di prevenire le situazioni di conflitto e di individuare, nel caso, le soluzioni più idonee al loro superamento.
Il modello di relazioni viene pertanto confermato come un sistema di consultazione preventiva, da attivarsi agli opportuni livelli aziendali, territoriali e nazionali, relativamente alle materie che possano determinare effetti rilevanti sui livelli occupazionali, sulle condizioni e sull’organizzazione del lavoro.
Si conferma, quindi, l’articolazione del sistema delle Relazioni Industriali Olon, così caratterizzato:
A. a livello centrale con il Coordinamento Sindacale Nazionale
B. a livello di Sito produttivo con le RSU e le OO.SS. territoriali firmatarie del presente accordo.
A. Livello centrale
Viene confermato il molo del Coordinamento Sindacale Nazionale delle RSU alla presenza delle OO.SS Nazionali e Territoriali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil, quali interlocutori della Società.
Le Parti s’incontreranno di norma una volta l’anno, tendenzialmente entro il primo semestre dell’anno, con l’obiettivo di rendere sempre più fluido e costruttivo il concreto svolgimento delle Relazioni Industriali, garantendo logiche di coerenza e di trasparenza all’intero sistema.
Nell’incontro di cui sopra si procederà all’informativa annuale prevista nel Capitolo I del CCNL applicato e all’illustrazione dei risultati dell’anno precedente. Saranno inoltre illustrati gli andamenti e gli orientamenti strategici, con particolare riferimento alle materie che presentano prevedibili e importanti ricadute occupazionali, sviluppando, se necessario, il relativo dialogo nelle sedi opportune.
B. Livello di sito
Si riconferma il molo attribuito a livello di sito alle RSU - con l’assistenza delle Organizzazioni Sindacali Territoriali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil - relativamente alle materie demandate dal CCNL, quali ad esempio organizzazione del lavoro, ambiente e sicurezza, ecc.
In particolare verranno esaminate le prospettive produttive dell’Unità di appartenenza, nonché le necessità organizzative conseguenti all’andamento delle produzioni, attraverso un dialogo costruttivo rivolto alla ricerca di soluzioni condivise.
L’attività relazionale nelle singole Unità dovrà consentire di definire le soluzioni più opportune e rispondenti alle necessità ed alle problematiche che possano presentarsi. È, infatti, particolarmente importante che il livello delle relazioni instaurate a livello centrale trovi puntuale e coerente applicazione anche a livello locale.

3) Sicurezza sul lavoro
Le Parti confermano che la sicurezza del lavoro riveste un carattere di priorità, ed è obbiettivo comune di direzione aziendale, lavoratori e loro rappresentanze al fine del raggiungimento dell’obbiettivo “Infortuni zero”. L’antinfortunistica deve quindi essere oggetto di continuo e costante aggiornamento. Le Parti si impegnano, pertanto, congiuntamente a mantenere alta la sensibilità e l’attenzione alle tematiche relative all’igiene e alla sicurezza sul lavoro per tutti i lavoratori.
Gli infortuni e le malattie professionali possono essere evitati attraverso la diffusione della cultura della sicurezza unitamente al senso di responsabilizzazione individuale accompagnati da interventi informativi e/o formativi volti a eliminare le cause che possano generare infortuni o malattie professionali.
L’attività di prevenzione è supportata da:
- appositi incontri formativi;
- appositi incontri per dirigenti e preposti.
Le Parti a questi fini intendono confermare il ruolo e l’importanza dei RLSSA e degli incontri periodici tra quest’ultimi e gli RSPP e Direzione Aziendale.

4) Osservatorio aziendale del Gruppo Olon
Al fine di individuare uno specifico contesto di confronto non negoziale, volto ad individuare determinate aree da approfondire nell'ambito, tra l'altro, di quanto identificato dal vigente CCNL, viene istituito un Osservatorio Aziendale composto dalle Segreterie Nazionali e Territoriali, dalla Direzione Aziendale e da n. 12 componenti delle RSU di Sito, che si riunirà una volta l’anno e che, in occasione del primo incontro, definirà anche le regole di funzionamento.
La composizione dei n. 12 membri della RSU sarà determinata dalle OO.SS. e comunicata entro il 31 marzo 2017.
Nell’ambito di tale Osservatorio saranno affrontate ed analizzate le tendenze e l’andamento del settore di riferimento della Società, ed i principali indicatori di mercato. L’Osservatorio Aziendale, inoltre, organizzerà annualmente una giornata di approfondimento in tema di Salute Sicurezza e Ambiente con la partecipazione delle strutture HSE aziendali e RLSSA, sulla base di un OdG da definire di volta in volta su proposta dei componenti dell’Osservatorio.
A livello di singolo sito produttivo potranno essere individuate proposte di approfondimento legate alle tematiche di cui al comma precedente, che costituiranno oggetto di discussione all’interno dell’Osservatorio Aziendale.