Categoria: 1996
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Tipologia: CIRL
Data firma: 22 gennaio 1996
Validità: 01.01.1996 - 31.12.1998
Parti: Cna, Confartigianato e Filtea-Cgil, Filta-Cisl, Uilta-Uil
Settori: Tessili, TAC, Artigianato, FVG
Fonte: cnel.it

Sommario:

  Premessa
Osservatorio
Orario di lavoro - Flessibilità e part-time
Ambiente e sicurezza
  Salario
Previdenza complementare
Quota contrattuale
Decorrenza e durata

22 gennaio 1996, tra Cna, Confartigianato e Filtea/Cgil, Filta/Cisl, Uilta/Uil, si concorda l'ipotesi di accordo per la stipula del Primo Contratto Collettivo regionale Integrativo di lavoro del settore TAC del comparto Artigianato, in esecuzione di quanto previsto dall'Accordo Interconfederale Nazionale del 3.8. e 31.12.92.

Premessa
Ferma restando l'autonomia delle parti nelle relazioni sindacali e le relative responsabilità degli imprenditori e delle Organizzazioni sindacali nel riaffermare l'esigenza di un puntuale utilizzo della normativa contrattuale, le parti convengono sul valore fondamentale attribuito alla contrattazione autonoma dell'Artigianato quale strumento utile a costruire un assetto stabile di relazioni sindacali volte a migliorare le condizioni economiche e sociali e i lavoratori e delle imprese.
Riconosciuta l'importanza che lo sviluppo dell'imprenditoria artigiana assume nell'economia delle Artigiane F.V.G., le parti medesime concordano sulla realizzazione di un sistema di rapporti sindacali che per alcuni aspetti, affiancati ad una efficiente operosità di EBIART, una maggiore conoscenza delle problematiche che investono il comparto, finalizzata al raggiungimento di elevati valori sul versante occupazione, della sicurezza, etc. attraverso l'adeguato sviluppo delle imprese artigiane del settore.
A tal fine viene stabilito quanto segue:

Osservatorio
Nell'ambito del sistema informativo ed in attuazione di quanto previsto all'art. 7 del CCNL, le parti ravvisano l'estrema necessità di attivare un osservatorio regionale per la monitorizzazione delle dinamiche articolata in ogni settore produttivo dell'artigianato, ivi compreso il TAC agganciando e quindi potendo fruire della provvidenza pubblica, allo scopo già disposto in ambito regionale quali fonti di riferimento reperito tramite ABA, l'Agenzia Regionale del Lavoro, le Camere di Commercio, l'Inps, con il possibile coinvolgimento ritenuto determinate dell'EBIART.
In particolare saranno oggetto di acquisizione dell'osservatorio, informazioni concordemente aggiornate relativo a:
• dati sulla consistenza numerica delle imprese (.../cessazioni) e degli addetti;
• dati sull'andamento del mercato del lavoro, (disaggregati) sui flussi occupazionali con riferimento all'apprendistato, CFL, lavoro a domicilio, contratti a termine, occupazione femminile, salari;
• dati sull'ampliamento del flusso di informazioni da redigere nei confronti degli Enti Pubblici sia per quanto attiene le possibilità occupazionali che per la conoscenza di gare d'appalto, benefici creditizi, formazione professionale ecc.
• dati relativi alla formazione professionale con … delle ore finanziate dai vari Organismi preposti in Regione, disaggregati ove possibile per sesso e inquadramento necessari per l'individuazione e la sperimentazione di processi formativi finalizzati al miglioramento delle professionalità secondo le esigenze delle singole strutture del tessile abbigliamento calzatura, produttive presenti nel territorio. Sulla base dei fabbisogni finalizzato ad un processo di riqualificazione degli addetti del settore TAC; dati attinenti all'evoluzione della situazione ambientale ed in materia di sicurezza e igiene sul lavoro;
• dati relativi all'andamento del settore nella regione, attraverso l'analisi del PIL regionale o del valore addetto per aggiunto;
• interventi relativi al settore del TAC da parte dei fondi EBIART, (sostegno al reddito e CFL)
In tale ottica le parti stipulanti convengono a livello regionale di costituire entro il 31.12.1996 una commissione paritetica composta da rappresentanti delle OO.AA. e della OO.SS. con il compito di approfondire, valutare ed attuare le tematiche sopra riportate al fine di garantire al più presto l'attivazione delle funzioni attribuite all'Osservatorio. Detta Commissione avrà altresì il compito di analizzare la concreta possibilità di realizzazione di progettualità positive inerenti la professionalità femminile anche mediante l'utilizzo di risorse allo scopo previste dalla l. 125/91.
La commissione, per espletare un lavoro costruttivo, si avvarrà delle informazioni dell'EBIART.

Orario di lavoro - Flessibilità e part-time
Opportuna conoscenza monitorizzazione della situazione nella realtà produttiva delle imprese atta a favorire l'utilizzo degli strumenti derivanti dagli istituti del part-time e della flessibilità già contrattualmente previsti dovrà formare oggetto di attento esame delle parti mediante adeguati interventi laddove ne emerga la necessità.

Ambiente e sicurezza
Le parti convengono che si debba produrre il massimo sforzo per la realizzazione dell'ottimale applicazione delle norme CEE in materia esistenti e per quanto concerne l'utilizzazione e l'attivazione della forma di rappresentanza dei lavoratori ritenuta più consona e razionale per la sicurezza e l'ambiente, così come previsto dal D.lgs n. 626/94 o come dai relativi accordi interconfederali nazionali.