Tipologia: CCRIL
Data firma: 22 dicembre 1997
Validità: 31.12.2000
Parti: Apsac e Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil Trasporti
Settori: Trasporti, Piemonte
Fonte: cnel.it

Sommario:

  Premessa
[Premio Di Risultato]
1)
2)
3)
4)
5)
  6)
Aspetti normativi
7) Assetto della contrattazione territoriale
8) Formazione professionale
9) Ambiente e sicurezza
10) Indennità varie
11) [durata]

Contratto regionale di 2° livello

Tra le aziende aderenti all'Apsac, relativamente alle unità produttive ubicate nella Regione Piemonte e Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti Piemontesi

Premesso che:
- il Protocollo del 23 luglio 1993 e l'art. 47 del vigente CCNL stabiliscono che l'erogazione di somme in sede aziendale deve avvenire esclusivamente in correlazione a programmi aventi come obiettivo incrementi di produttività, di qualità ed altri elementi di competitività delle imprese, nonché in correlazione ai risultati legati all'andamento economico dell'impresa;
- le parti convengono dunque sull'opportunità di istituire - ai sensi e nei limiti di cui all'art. 47 del CCNL - un apposito istituto retributivo aziendale, i cui importi siano correlati ai livelli di produttività, individuando parametri idonei a misurarla;
- le parti convengono altresì che il predetto istituto retributivo abbia le caratteristiche di totale variabilità previste dall'art. 2 della legge 23 maggio 1997, n. 135, affinché si possa applicare il regime previdenziale previsto da tale disposizione;
- le parti infine si danno atto, che il presente Contratto rinnova il precedente Accordo Regionale del 7 luglio 1989 la cui validità a tutti gli effetti è stata prorogata senza soluzione di continuità per effetto delle moratorie della contrattazione integrativa disposte dal CCNL 01.03.1991 e dai successivi protocolli tra Governo e parti Sociali rispettivamente del 31.07.1992 e 23.07.1993.
Tutto ciò premesso si conviene che:

Aspetti normativi
7) Assetto della contrattazione territoriale

L'Apsaci, pur nel rispetto di quanto previsto dal CCNL di settore in ordine al capo I - Relazioni industriali - ritiene, per i corretti e fattivi rapporti di reciproca collaborazione con le OO.SS. dei lavoratori, di offrire la propria disponibilità per la costituzione di una commissione paritetica, le cui modalità operative saranno collegialmente individuate tra le parti, al fine di fornire valutazioni di volta in volta sugli argomenti individuati dal CCNL (Osservatorio Regionale).

8) Formazione professionale
L'Apsaci ha da sempre destinato grande attenzione ed interesse alla formazione dei giovani collaboratori delle proprie aziende associate. In questo spirito ha in passato organizzato con importanti strutture scolastiche, numerosi corsi di formazione (ADR, Decreto Legislativo 626 ed attualmente ha in fase di attuazione il corso “Tecnico delle spedizioni internazionali"), anche attraverso l'utilizzo dei fondi previsti dalla CEE.
In tale ambito viene pertanto ribadito l'interesse e l'impegno per il futuro a continuare, da parte delle aziende e della stessa Associazione, in queste iniziative con sempre maggiore disponibilità per la formazione dei propri dipendenti ed alla riqualificazione del personale, anche in funzione delle nuove tecniche professionali.

9) Ambiente e sicurezza
La materia è regolata dal Decreto Legislativo n. 626/1994, unitamente ad altre normative: nell'ambito applicativo dei rispettivi contenuti potranno essere sottoposti al comitato paritetico problemi specifici di settore.
Tale comitato paritetico verrà costituito entro il 31.3.19913.