Tipologia: Accordo
Data firma: 30 gennaio 2017
Validità: 01.01.2017 - 31.12.2019
Parti: Danone/Assolombarda e Fai-Cisl/RSU
Settori: Agroindustriale, Danone
Fonte: flai.lombardia.it

Sommario:

  Premesse
Relazioni industriali
CAE
Agibilità sindacali
Appalti e terziarizzazione
Organizzazione del lavoro
Pari opportunità
Ambiente e sicurezza
Lavoratori diversamente abili
Salute e Previdenza
  • Previdenza Sanitaria Aziendale
• Previdenza Alifond
Welfare aziendale
Professionalità/Formazione/Occupazione
Premio per obiettivi (PPO)
Modalità applicative
Norme d’interpretazione
Verifiche
Durata

Addì 30 gennaio 2017 in Milano, presso l’Assolombarda, si sono incontrati: la Danone spa […], con l'assistenza dell'Assolombarda medesima […], la struttura territoriale di Fai-Cisl […], in assistenza alla RSU aziendale, con riferimento all'Accordo Integrativo Aziendale scaduto il 31.12.2015, prorogato al 31.12 2016 ed alla successiva negoziazione, avviata per il tramite di Assolombarda il 15.11.2016, le Parti ritengono, allo stato, d’aver chiarito le reciproche posizioni ed individuato le condizioni propedeutiche ad un accordo, di seguito riassunte

Premesse
Il Gruppo Danone e, nello specifico, Danone spa hanno sempre fortemente voluto costruire la propria leadership sui mercati di competenza e la crescita dei propri parametri finanziari avendo come solide fondamenta politiche sociali e relazioni industriali e sindacali basate sulla professionalità, il confronto, il dialogo e l’ascolto continuo e reciproco.
Di tutto questo le Parti si danno reciprocamente atto e esprimono la ferma volontà di rinforzare tali relazioni per dare nuovo impulso alle tematiche di maggiore rilevanza quali la sicurezza sul lavoro, l'ambiente, la flessibilità, la formazione, l'informazione, il welfare aziendale ed un coinvolgimento sempre più partecipato e consapevole dei lavoratori alla vita dell’Azienda.
Il contesto macro-economico e le sempre maggiori dinamicità e competitività del mercato, in cui agisce e opera Danone in Italia, portano le Parti a riconoscere come necessario il concorso ed reciproco impegno per il conseguimento degli obiettivi aziendali di redditività, cosi come sempre enunciato anche negli accordi sottoscritti nel passato

Relazioni industriali
Le Parti si danno atto che il modello di relazioni industriali, consolidatosi nel tempo, conferma la validità del confronto dialettico. In tale ottica, le Parti confermano di voler dare continuità alle relazioni in atto quale migliore garanzia per perseguire una dinamica che favorisca tempestività di comunicazione, consultazione e condivisione
L’Azienda s’impegna, pertanto, a porre in essere incontri di confronto e condivisione, tempestivi, preventivi ed esaurienti, in particolar modo quando l’oggetto degli incontri debbano essere le tematiche di cambiamento, che possano presentare ricadute sull’occupazione, sulle condizioni e sull'organizzazione del lavoro.
In tale contesto, le Parti confermano la validità e la comune volontà di mantenere in essere gli incontri semestrali, a livello aziendale, per la comunicazione ed il confronto sull’andamento ed i risultati aziendali, l’informazione sulle strategie perseguite, gli investimenti futuri, nonché i riflessi sui processi produttivi e distributivi e sui livelli occupazionali.
Ulteriori momenti informativi e di confronto tra Azienda, RSU e OSLL stipulanti potranno essere attuati, su impulso motivato di una delle Parti, ogni volta che le stesse lo riterranno opportuno.
L'Azienda, inoltre continuerà ad illustrare periodicamente l'andamento ed i risultati del Gruppo Danone, delle singole Divisioni, dei mercati nazionale ed esteri nonché l’andamento dei specifici settori in cui essa opera

CAE
Per quanto riguarda il Comitato Aziendale Europeo, l’Azienda conferma che la verifica del numero dei rappresentanti di ogni Paese viene effettuata, per Statuto, una volta all’anno Allo stato, Danone spa ha diritto ad avere un suo rappresentante presso il CAE.
A tale rappresentante sarà data. dall'Azienda, piena legittimità e supporto al fine di garantire il coinvolgimento all'interno dei processi d’informazione a livello europeo Pertanto, verranno riconosciuti i relativi permessi retribuiti previsti dal CCNL, nonché sostenuti i costi nell'ambito di tale attività.

Agibilità sindacali
Le Parti confermano tutte le ‘peculiarità’ che hanno caratterizzato gli accordi precedenti e le situazioni consolidatesi negli anni Nello specifico, l'utilizzo da parte delle RSU della posta, di Internet e della bacheca elettronica all’interno dell'Intranet aziendale secondo le specifiche indicazioni fornite dall'Azienda, al fine di garantire il rispetto delle norme di legge ed aziendali, vigenti in materia.
Sempre allo scopo di favorire uno sviluppo delle relazioni sindacali nella direzione indicata nei paragrafi precedenti, l’Azienda supporterà l’incontro tra la RSU, l’OSLL ed i lavoratori appartenenti alla c.d. “rete di vendita" attraverso la partecipazione degli stessi ad un meeting annuale, i cui costi logistici e organizzativi saranno a carico completo dell’Azienda.

Appalti e terziarizzazione
In relazione a tali problematiche, la Società continuerà ad operare nel rispetto delle norme vigenti, nonché del codice etico del Gruppo. Gli argomenti saranno oggetto di monitoraggio e di confronto, in occasione degli incontri programmati tra Direzione Aziendale e RSU.

Organizzazione del lavoro
Le Parti ritengono utile e costruttivo ricercare ed attuare modelli di organizzazione del lavoro che, oltre a consentire all'Azienda di poter rispondere nel modo più appropriato e tempestivo alle esigenze di mercato, consentano d'utilizzare lo strumento della flessibilità in tutte le forme previste dal CCNL, al fine di migliorare dell'organizzazione del lavoro, globalmente intesa e per ridurre i disagi logistico-organizzativi dei singoli lavoratori.
A tale fine, le Parti si danno atto e confermano la validità degli strumenti sin qui adottati nella ricerca delle soluzioni più idonee a soddisfare da un lato i bisogni tecnico-organizzativi e produttivi dell’Azienda, dall’altro le diverse esigenze dei lavoratori interessati a strumenti di flessibilità della prestazione, sempre nel rispetto delle imprescindibili esigenze di funzionalità e di produttività, quali, il lavoro a tempo parziale orizzontale e/o verticale (anche in coppia) ed il telelavoro.
Nello specifico ed in aggiunta alle forme di flessibilità esistenti e sopra richiamate, le Parti concordano che al fine di consentire ai lavoratori assunti a tempo indeterminato l’assistenza del bambino/a fino al compimento del 6° anno di età, l’Azienda accoglierà, entro il limite del razionale organizzativo, nell’ambito del 10% dell’area/comparto/ufficio, la richiesta di trasformazione temporanea del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale da parte del genitore.
Allo stesso modo, le Parti concordano che al fine di consentire ai lavoratori assunti a tempo indeterminato l’assistenza di parenti e/o affini (di primo grado, in linea retta) bisognosi, l'Azienda accoglierà, entro il limite del razionale organizzativo, nell’ambito del 10% dell’area/comparto/ufficio, la richiesta di trasformazione temporanea del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale da parte del dipendente
Nelle ipotesi suddette, la richiesta di passaggio a part-time dovrà essere presentata, di norma, con un preavviso di 30 giorni e dovrà indicare il periodo per il quale viene ridotta la prestazione lavorativa. Eventuali ragioni ostative alla richiesta di trasformazione saranno oggetto di confronto con la RSU
Le Parti concordano, inoltre, sulla necessità di un confronto continuo sulle tematiche in oggetto. Pertanto, negli incontri periodici di comunicazione e condivisione reciproca, l'Azienda darà:
- fotografia e verifica approfondita degli organici:
- tempestiva consultazione sui cambiamenti organizzativi rilevanti;
- definizione dei calendari annui con l'obiettivo della certezza della fruizione delle ferie e dei permessi contrattuali;
- comunicazione sull’attivazione delle diverse tipologie di contratti.
Le Parti concordano sulla necessità di mantenere un dialogo continuo anche per sviluppare - in via sperimentale, se necessario - ulteriori forme di gestione dell'orario e dell'organizzazione di lavoro che tengano in considerazione i bisogni specifici di singole categorie di lavoratori e lavoratrici, al fine di sviluppare quella flessibilità positiva per conciliare al meglio tali bisogni con l'attività lavorativa e la crescita professionale.

Pari opportunità
Valorizzare il pluralismo e le pratiche inclusive nel mondo del lavoro contribuisce al successo e alla competitività delle imprese, riflettendone la capacità di rispondere alle trasformazioni della società e dei mercati.
Ogni processo che regola la vita aziendale deve essere ispirato al principio della parità di trattamento e della valorizzazione delle risorse umane. Le Parti intendono agire di comune accordo per contribuire alla lotta contro tutte le forme di discriminazione sul luogo del lavoro ed alla valorizzazione delle differenziazioni all’interno dell’organizzazione aziendale, anche promuovendo le opportune iniziative a sostegno.
Le Parti si danno atto della correttezza negli adempimenti, riguardo la trasmissione dei rapporti sulle Pari Opportunità.

Ambiente e sicurezza
Le Parti confermano che la sicurezza sul lavoro riveste carattere di priorità e che deve essere oggetto di continuo e costante miglioramento. A tale proposito, l'Azienda conferma lo sviluppo di un Piano Dettagliato Sicurezza sul Lavoro, già condiviso con la RSU e la OSL stipulanti, comunicato formalmente a tutti i lavoratori (Progetto Sicurezza WISE), per garantire il massimo degli standard di sicurezza e igiene sul lavoro.
Ogni dato riguardante il Progetto Sicurezza WISE verrà comunicato formalmente al RLS e, successivamente, a tutti i lavoratori, cosi come è stato fatto nel corso degli ultimi anni.

Lavoratori diversamente abili
Le Parti, alla luce delle esperienze effettuate nel corso degli anni, ribadiscono la positività nell’affrontare la problematica dell’inserimento dei lavoratori diversamente abili nel mondo del lavoro e la disponibilità a valutare l’opportunità di riproporre le esperienze già attuate attivando le misure più idonee per facilitarlo,

Professionalità/Formazione/Occupazione
La Società conferma che fattuale inquadramento del personale risponde alle esigenze aziendali e dei lavoratori nel rispetto del CCNL. Una verifica congiunta con la RSU si terrà ogni anno per il mantenimento dei corretti livelli organizzativi. Nello stesso incontro le Parti approfondiranno le tematiche occupazionali.
Le Parti confermano, altresì, l'importanza che la formazione professionale riveste per il gruppo Danone in un'ottica di valorizzazione e crescita delle Risorse Umane.
Entro il primo quadrimestre di ogni anno, a seguito d’approfondito confronto con la RSU, si redigerà il Piano di Formazione annuale, che sarà programmato tenendo in considerazione, per tutta la popolazione aziendale, lo sviluppo delle competenze, i contenuti professionali, i livelli di responsabilità e autonomia necessari all'organizzazione futura della Società.

Norme d’interpretazione
[…]
Per quant'altro discusso e non riportato nel presente accordo (a mero titolo d'esempio: adeguamento dei ticket restaurant, aree break e ristoro, periodi “sabbatici" per formazione extra-professionale ovvero legata ad altre condizioni soggettive) le Parti si danno atto dell’opportunità di proseguire il confronto in sede aziendale. Restano fermi eventuali trattamenti in essere.
[…]

Verifiche
[…]
Qualora, durante la validità del presente accordo, sorgessero controversie interpretative, Fai-Cisl e Assolombarda saranno garanti della corretta applicazione delle intese sottoscritte e daranno luogo a specifici incontri al fine di dirimere tali controversie.