Tipologia: Accordo
Data firma: 7 settembre 2009
Parti: Consilp-Confprofessioni e Fisascat-Cisl, Filcams-Cgil, Uiltucs
Settori: Servizi, Studi professionali, Biella
Fonte: consulentidellavoro.it


Sommario:


Accordo in materia di lavoro per la provincia di Biella
Addì 07 settembre 2009 in Biella, tra le parti: Consilp-Confprofessioni Piemonte […] e Fisascat Cisl […], Filcams Cgil […], Uiltucs […]
Premesso
- che le parti risultano essere firmatarie del CCNL Studi Professionali;
- che il decreto legislativo n. 81 del 09 aprile 2008, in attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, costituisce il primo Testo unico normativo per il riassetto e la riforma delle norme vigenti in materia di salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori nei luoghi di lavoro, nel rispetto delle normative comunitarie e delle convenzioni internazionali in materia, in conformità all'articolo 117, garantendo l'uniformità della tutela delle lavoratrici e dei lavoratori sul territorio nazionale;
- che la caratteristica degli Studi Professionali nell’ambito territoriale della Provincia di Biella è quella di una notevole disomogeneità occupazionale oltre che ad una ancora più notevole disomogeneità di mansioni esercitate dai dipendenti;
- che le parti ritengono importante garantire ai dipendenti dei vari studi, indipendentemente dall’ambito di attività degli stessi, la tutela in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro,
- che per quanto sopra le stesse parti ritengono quale strumento idoneo a garantire una adeguata assistenza ai dipendenti l’utilizzo di un Rappresentante Territoriale per la Sicurezza (RLST) adeguatamente preparato;
- che l’O.S. si è detta disponibile a collaborare in uno con le rappresentanze sindacali degli Studi Professionali che vorranno aderire, nel pieno rispetto delle normative in vigore, e con lo scopo, da una parte, di non modificare oltremodo le varie strutture organizzante degli studi professionali e, dall’altra, di garantire la massima assistenza per la sicurezza per i dipendenti degli stessi studi;
Tutto ciò premesso le parti concordano
1. Le premesse formano parte integrante del presente accordo;
2. Fra le parti viene costituito un comitato tecnico composto da tre rappresentanti dei datori di lavoro scelti tra gli aderenti a Confprofessioni e tre rappresentanti dei dipendenti scelti dalla OO.SS.;
3. Il Comitato così costituito provvederà a Sue spese alla formazione di apposite figure professionali esperte nel campo della sicurezza nei luoghi di lavoro, la scelta delle figure che dovranno operare sarà a carico del Comitato;
4. Gli studi che lo riterranno potranno richiedere al costituendo comitato tecnico di poter utilizzare nell’ambito del proprio studio un RLST dal comitato stesso scelto a fronte di un RLST, con ciò assolvendo quanto imposto dalla normativa vigente in materia in merito alla nomina degli RLST;
5. Lo RLST avrà tutti i diritti propri della RLS nell’ambito delle aziende preso le quali dovrà operare;
6. Gli studi aderenti si impegnano a corrispondere al Comitato, per il rimborso del costo di gestione della figura professionale del RLST, compresa la sua formazione ed il suo aggiornamento annuo.
La somma annua a carico degli studi professionali aderenti, sarà quella indicata nella Tabella A allegata al presente accordo.
7. Con separato accordo verrà regolamentato il funzionamento del Comitato e delle modalità di adesione allo stesso.
8. Le parti si incontreranno entro e non oltre il 30 giugno 2010 per la verifica delle decisioni prese.

Comitato per la sicurezza negli studi professionali
Addì 07 settembre 2009 in Biella, tra le parti: Consilp-Confprofessioni Piemonte […] e Fisascat Cisl […], Filcams Cgil […], Uiltucs […]
Premesso
- che fra le parti si è raggiunto apposito accordo collettivo volto a garantire la massima sicurezza ed assistenza in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro per i dipendenti degli studi professionali esercitanti nell’ambito della provincia di Biella;
- che tale accordo prevede la costituzione di un apposito comitato composto da rappresentanti della OO.SS. e dei datori di lavoro;
- che tale comitato dovrà fungere da organo di riferimento per gli studi aderenti sia per tutta la normativa relativa alle disposizioni di cui al D.Lgs. 81/2008 che per tutte le necessità inerenti la problematica della sicurezza nei luoghi di lavoro;
- che, tra l’altro, il comitato dovrà formare apposite figure professionali le quali avranno il compito di agire in qualità di RLST negli stessi studi aderenti;
tutto ciò premesso
le parti convengono e concordano
1. È costituito nell’ambito provinciale di Biella il Comitato Bilaterale per la sicurezza negli studi professionali.
2. Il comitato è costituito da 6 membri, di questi il 50% dovrà essere di nomina sindacale ed il 50% di nomina di Confprofessioni.
3. Nell’ambito del comitato dovrà essere nominato un presidente ed un vice presidente i quali avranno il compito di rappresentare il Comitato stesso e di coordinare la sua attività.
4. Il presidente ed il vice presidente dureranno in carica 3 anni e dovranno essere scelti, alternativamente, tra le OO.SS. e Confprofessioni.
5. L’Ufficio di Presidenza avrà il compito di tenere la necessaria contabilità in entrata ed in uscita delle attività svolte e, inoltre, avrà il compito di richiedere agli studi aderenti il versamento delle quote da loro dovute in base all’accordo sindacale, avrà la facoltà di richiedere tutte le necessarie informazioni agli studi aderenti.
6. Il comitato dovrà ogni 3 mesi e comunque ogni qual volta il presidente lo riterrà opportuno.
7. Delle varie riunioni dovrà essere redatto apposito verbale curato a cura del Presidente.
8. Gli studi che vorranno aderire alle funzionalità del comitato dovranno presentare apposita domanda scritta con l’impegno di versare periodicamente quanto stabilito annualmente dal comitato per il proprio funzionamento.
9. Compiti del comitato sono quelli previsti dal CCNL e dagli accordi sottoscritti da Filcams, Fisascat, Uiltucs nazionali e regionali.
10. Le parti si incontreranno entro e non oltre il 30 giugno 2010 per la verifica delle decisioni prese.