Tipologia: Accordo
Data firma: 29 maggio 2007
Validità: 2007-2010
Parti: Logista Italia e Flai-Cgil, Fai-Cisl, Uila-Uil
Settori: Agroindustriale, Tabacco, Logista
Fonte: flai.it

Sommario:

  Premessa
Relazioni industriali
Orario
Formazione
Sviluppo e occupazione
Appalti
Professionalità e pari opportunità
  Sicurezza
Premio per obiettivi
Previdenza sanitaria integrativa
Ticket
Asili nido
Accordo premio di produttività - anno 2007

Verbale di accordo

Il giorno 29 maggio 2007 si sono incontrati a Roma: la Logista Italia spa […], la Flai Cgil […], la Fai Cisl […], la Uila Uil […], presenti le strutture territoriali di Fai Flai Uila (RSU e CT)

Premessa
Logista, è una Società multinazionale spagnola, con sedi in Spagna, Portogallo, Francia ed Italia. La Società Logista Italia spa, ha acquisito dalla BAT l’azienda Etinera, società di distribuzione dei prodotti da fumo, che operava sull’intero territorio nazionale.
Attualmente il gruppo Logista Italia opera come leader nella distribuzione del tabacco, con contratti di distribuzione con le maggiori multinazionali delle manifatture del tabacco.
Nell’incontro sindacale del 4.09.2006, sulla base del piano industriale 2007-2010 presentato dalla Società, si è evidenziato un assetto complessivo occupazionale stabile negli anni, rilevando però punti di criticità in alcuni depositi, sui quali sarà compito dell’integrativo aziendale costruire una operazione organizzativa e produttiva atta a salvaguardare i livelli occupazionali.
L’obiettivo primario del contratto integrativo è realizzare un adeguato sistema di relazioni industriali, uno sviluppo occupazionale in grado di supportare l’assetto complessivo del Gruppo (quali ad esempio la funzione dei depositi, il sistema della risposta commerciale alla clientela) e la valorizzazione delle professionalità.

Relazioni industriali
Le relazioni industriali sono lo strumento privilegiato per ricercare il massimo di efficacia nel percorso di integrazione tra i siti del gruppo Logista e per promuovere e sviluppare comportamenti delle Parti orientati al confronto, al fine di perseguire obiettivi aziendali condivisi, di valorizzare le professionalità e di migliorare le condizioni di lavoro.
La valorizzazione del lavoro è infatti elemento fondamentale del successo e della competitività dell’impresa.
Tali relazioni possono anche contribuire a prevenire l’insorgenza di eventuali conflitti nonché di ricercare le soluzioni più adeguate per superarli.
Le parti ribadiscono il ruolo:
- del Coordinamento Nazionale, quale interlocutore riconosciuto nella negoziazione a livello nazionale, così come definito nell’accordo del 10.04.06, che è parte integrante del presente verbale;
- delle Strutture Territoriali e delle RSU, preposte alla gestione di quanto previsto dal CCNL, con particolare riferimento ai temi che riguardano gli orari, le ferie, l’organizzazione del lavoro; temi da definire anche con specifici accordi.
Tenuto conto delle ridotte dimensioni numeriche di parte dei siti, si conviene di individuare congiuntamente forme di aggregazione tali da consentire l’elezione delle RSU.
L’azienda condivide l’opportunità della nomina del RSL in tutti i suoi siti, indipendentemente dal numero degli organici degli stessi, in continuità con quanto già avviene oggi.
Pur confermando rimpianto delle relazioni sindacali le parti convengono di definire sedi di confronto nelle quali il sindacato sia nelle condizioni di esprimere opinioni influenti sulle decisioni finali.

Orario
Per rispondere tempestivamente ed efficacemente al mercato ed al fine di ottenere anche effetti positivi sulle opportunità e sulle condizioni di lavoro, si ribadisce l’importanza di individuare soluzioni organizzative e regimi di orario capaci di realizzare gli obiettivi produttivi, conciliando queste esigenze con i diritti fondamentali dei lavoratori e con le loro esigenze di vita, compreso il part-time.
Pertanto è opportuno ricercare le opzioni capaci di adattarsi alle singole realtà produttive rispondenti alle varie necessità su base giornaliera ed annuale tali da consentire la maggior stabilità occupazionale.
L’approfondimento tra le parti delle esigenze operative e dell’individuazione dei migliori orari di lavoro è un tema che, nelle sedi interessate dall’introduzione delle nuove tecnologie, assume un’apprezzabile rilevanza, considerato che l’attività potrà svolgersi in alcuni siti in un arco temporale di circa 16 ore giorno.
Le analisi e la contrattazione saranno svolte, sito per sito, considerando i rispettivi volumi di lavoro e seguendo l’andamento del progetto di riorganizzazione dei depositi.
Le parti esamineranno nel corso del 2007 la possibilità di armonizzare le diverse prestazioni di lavoro (36 e 40 ore settimanali) per consentire la migliore programmazione e gestione degli orari nei siti che opereranno con doppi turni.

Formazione
La formazione è un’opportunità per il lavoratore ma lo è anche per determinare l’efficacia competitiva dell’organizzazione aziendale al fine del conseguimento degli obiettivi prefissati.
L’evoluzione dell’organizzazione e della tecnologia aziendale richiede continuità nella formazione professionale e culturale dei lavoratori.
Le attività realizzate, oltre a quelle obbligatorie per legge, sono state orientate sia all’acquisizione di conoscenze tecniche e professionali, sia alla gestione delle relazioni, dei comportamenti, della comunicazione, delle lingue, etc.
È interesse della società continuare ad utilizzare la leva della formazione che dovrà contribuire all’aggiornamento ed accrescimento delle conoscenze del personale per consentire agli stessi di svolgere al meglio la propria attività, tecnica e/o amministrativa.
Per le attività future saranno definiti programmi che coinvolgeranno tutte le figure professionali in quanto interessate al processo di riorganizzazione.
La formazione sarà, pertanto, finalizzata allo sviluppo delle professionalità richieste, coerenti con le posizioni lavorative occupate e con l’evolvere dell’attività e dell’organizzazione stessa.
Più in generale, le iniziative formative da avviare saranno rivolte ad acquisire ed accrescere le conoscenze richieste dalla posizione lavorativa, con una crescita quindi dell’aspetto professionale
Tuttavia, come già in passato, nell’ambito dell’attività formativa erogata, saranno inserite sessioni di più ampio spettro culturale in grado di garantire una integrazione rilevante alla parte professionale.
Tenuto conto dell’importanza dell’attività della RSU anche nel contesto produttivo aziendale, le Parti convengono di programmare una specifica formazione per i delegati sui temi relativi alla normativa generale del lavoro, la sicurezza, la struttura organizzativa e gestionale dell’azienda.

Sviluppo e occupazione
Nel primo semestre di ogni anno, si procederà ad uno specifico incontro nel corso del quale la Direzione aziendale illustrerà il consuntivo dell’esercizio dell’anno precedente ed il budget del nuovo anno, i dati di mercato e quelli economici, i progetti di sviluppo, le scelte di politica industriale, gli investimenti previsti ed i conseguenti livelli occupazionali numerici e professionali.
In tale occasione sarà presentato il consuntivo delle attività formative svolte e saranno presentate le linee guida delle attività previste per un esame congiunto tra le parti.

Appalti
Il modello organizzativo aziendale è omogeneo sul territorio nazionale per tipologia di impianto e/o attività. I servizi esternalizzati sono, pertanto, gli stessi in tutte le sedi e sono coerenti con il modello operativo delle società di logistica.
A fronte di processi di internalizzazione e/o esternalizzazione, presenti o futuri saranno garantite le necessarie ed indispensabili informative e consultazioni a livello locale e nazionale, dove verranno anche esaminate conseguenze ed implicazioni, con particolare attenzione ad ogni tipo di soluzione alternativa che consenta risultati complessivamente analoghi, sempre nel rispetto dei reciproci ruoli.
L’azienda è impegnata a garantire la rispondenza dei contratti di appalto, in essere e futuri, alle norme ed ai contratti vigenti con particolare riguardo a salute e sicurezza e tutela degli operatori dipendenti da ditte terze.
A livello locale le RSU e/o le Strutture Territoriali segnaleranno all’azienda eventuali criticità, sollecitando interventi risolutivi.
Logista assicura, inoltre, il periodico controllo della documentazione delle società di servizio, al fine di accertare il rispetto delle norme del CCNL di lavoro, delle norme previdenziali e fiscali, nonché quelle relative alla sicurezza sul lavoro.

Professionalità e pari opportunità
Le parti condividono l’esigenza di migliorare le professionalità necessarie allo svolgimento delle proprie attività privilegiando lo sviluppo delle risorse interne e rivolgendosi al mercato del lavoro esterno per la ricerca di quei profili professionali non sviluppabili in azienda e/o caratterizzati da specifici requisiti tecnici e/o ai quali affidare ruoli di responsabilità del business.
Ciò fermo restando il principio prioritario dell’utilizzo delle professionalità interne.
Nell’ottica di perseguire gli obiettivi su esposti, ed in coerenza con le relazioni industriali già descritte, le Parti si impegnano ad esaminare congiuntamente sia l’adeguato inserimento nell’organizzazione aziendale delle professionalità conseguite, sia la corretta applicazione di quanto previsto dalla Legge n. 125/91 in tema di “Pari Opportunità”.
L’azienda si impegna, inoltre, a migliorare, nell’arco di vigenza del presente contratto, l’equilibrio numerico tra i generi.
A far data dalla sottoscrizione del presente accordo ai “lavoratori padri” sarà riconosciuto un giorno di permesso retribuito, in occasione della nascita e/o adozione di un figlio, che dovrà essere documentata con le certificazioni previste dalla legge.
Il permesso potrà essere fruito il giorno della nascita/adozione e/o nei successivi 30 giorni.
La mancata fruizione del permesso nei termini indicati farà decadere il diritto del singolo e non comporterà alcun indennizzo sostitutivo.

Sicurezza
La gestione degli adempimenti relativi alle tematiche di sicurezza e igiene del lavoro, unitamente alla tipologia delle attività svolte dal personale, hanno fatto registrare negli anni bassi indici di infortunio.
Ciò nonostante l’azienda è comunque impegnata ad esercitare la massima vigilanza sulla materia ed a tal fine realizzerà protocolli operativi e forme di coordinamento per gestire omogeneamente la materia in tutte le sedi aziendali.
L’andamento degli infortuni sarà oggetto di verifica annuale tra le Parti.
Le tematiche relative alla sicurezza sul lavoro e all’igiene assumono, infatti, sempre più rilevanza strategica nelle imprese.
È, pertanto, opportuno mantenere alta l’attenzione e la sensibilità verso tali aspetti, al fine di prevenire e ridurre i rischi di infortunio sul lavoro.
In questa ottica continuerà l’attività informativa-formativa a livello di singola unità produttiva.