Tipologia: Accordo istitutivo del coordinamento dei CPT aree sisma 24 agosto 2016 e successivi eventi
Data firma: 14 marzo 2017
Parti: Ese-CPT L'Aquila, Efse Teramo, Edilformazione Rieti, Ente Scuola Edie Ascoli Piceno e Fermo, CPT per la sicurezza e la formazione in edilizia Macerata, Assistedil Ancona, Cesf Perugia, Tesef Terni, Edilformas Abruzzo, CNCPT
Settori: Edilizia, Area Sisma 24 agosto 2016
Fonte: osservatoriosisma.it


Accordo istitutivo del coordinamento dei CPT aree sisma 24 agosto 2016 e successivi eventi

1. Si stabilisce un accordo di collaborazione tra i CPT dei territori delle regioni interessate dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, con il coordinamento della CNCPT, per garantire nell'ambito della salute e sicurezza sul lavoro, un progetto di assistenza tecnica, informazione e formazione alle imprese ed ai lavoratori impegnati negli interventi di messa in sicurezza, riparazione e ricostruzione nei comuni di cui agli allegati 1 e 2 della legge 15 dicembre 2016, n. 229.
2. I CPT di cui al punto 1, nell'ambito delle funzioni attribuite dalle parti sociali, si impegnano a mettere a disposizione del coordinamento, sulla base del cronoprogramma dei lavori e della cantierizzazione delle opere, il personale necessario ad effettuare le visite tecniche di cantiere per l’assistenza ad imprese e lavoratori. Nella fase iniziale almeno un tecnico per ciascun territorio coinvolto (L'Aquila, Teramo, Rieti, Ascoli Piceno/Fermo, Macerata, Ancona, Perugia e Terni) sarà impegnato nella collaborazione per la realizzazione del progetto coordinato di cui al punto 1.
Qualora un CPT delle aree interessate al coordinamento non disponga del personale tecnico occorrente, questo potrà essere reperito mediante distacco temporaneo o trasferimento diretto da altri enti paritetici di settore. Requisito privilegiato nella scelta sarà la provenienza da zone limitrofe.
3. Al fine di omogeneizzare le modalità degli interventi nelle aree del sisma sulla base delle problematiche riscontrate, si stabilisce che, di norma, il coordinamento si riunirà almeno una volta ogni 15 giorni e comunque ogni qualvolta necessario, concordando preventivamente il luogo dove si terranno gli incontri.
4. La CNCPT aggiornerà la check list nazionale per lo svolgimento delle attività di consulenza tecnica in cantiere, adeguandola ai criteri stabiliti dalla normativa per gli interventi di messa in sicurezza e ricostruzione post-terremoto e creando una sezione specifica interna all'Osservatorio nazionale visite di cantiere. A questo fine verranno resi disponibili una applicazione (app) ed i dispositivi mobili (tablet) per l’immissione dei dati rilevati durante i sopralluoghi, nel server centrale, al fine di elaborare le statistiche necessarie al monitoraggio dei lavori.
5. In collegamento e collaborazione con l’Osservatorio delle casse edili delle aree interessate, fermo restando le reciproche prerogative, verrà costruita un’anagrafica di cantiere che, nel rispetto della normativa vigente (es. DURC), dell’applicazione dei CCNL e della contrattazione integrativa di riferimento, registri tutte le imprese che intervengono nei cantieri, il loro settore di appartenenza, distinguendo quelle locali da quelle aventi una ragione sociale collocata al di fuori della provincia in cui vengono eseguiti i lavori.
6. Il coordinamento dovrà garantire:
- il monitoraggio e l'analisi dei sopralluoghi di cantiere;
- la trasmissione di circolari e comunicazioni di comune interesse;
- l’elaborazione di modulistica omogenea;
- la verifica della formazione professionale occorrente per il personale tecnico impegnato nei sopralluoghi di cantiere correlandola alle diverse fasi del cronoprogramma dei lavori.
Inoltre il coordinamento si attiverà per:
- verificare le modalità di sistemazione alloggiativa dei dipendenti delle imprese affidatarie o esecutrici delle opere;
- accrescere e perfezionare le competenze professionali dei lavoratori, monitorandone il comportamento e realizzando la formazione on the job sulle criticità riscontrate. La formazione verrà svolta con l’ausilio delle scuole edili, e quando necessario verrà effettuata attività formativa in aula con i preposti e le figure aziendali responsabili dell’organizzazione del cantiere e della sua sicurezza.
Il coordinamento potrà elaborare specifici disciplinari tecnici connessi alle varie fasi di esecuzione dei lavori post sisma.
I CPT del coordinamento forniranno il servizio di asseverazione alle imprese che ne faranno richiesta sulla base delle procedure previste dalla UNI PdR 2:2013 e di eventuali aggiornamenti normativi.
7. La CNCPT si impegna a finanziare il coordinamento con € 250.000,00 (euro duecentocinquantamila/00) che verranno erogati ai CPT costituenti il coordinamento e attivamente partecipanti al progetto, sulla base delle necessità correlate al programma di messa in sicurezza, riparazione e ricostruzione delle aree dei comuni colpite dal sisma.
La CNCPT, unitamente al coordinamento di cui al punto 1, si attiverà per coinvolgere l'INAIL anche mediante specifici protocolli di intesa, nella realizzazione, ampliamento e finanziamento delle attività previste.

Roma, 14 marzo 2017