Tipologia: CCRL
Data firma: 6 aprile 2009
Validità: 06.04.2009 - 31.03.2011
Parti: Cna, Confartigianato, Casartigiani, Claai e Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil del Lazio
Settori: Agroindustriale, Alimentaristi, Artigianato, Lazio
Fonte: UIL Lazio

Sommario:

 Costituzione delle parti
Premessa
Art. 1 Sfera di applicazione
Art. 2 Relazioni Sindacali
 Art. 3 Osservatorio Regionale
Art. 4 Premio di produttività territoriale - (PPT)
Art. 5 Decorrenza e durata
Nota a verbale

Contratto collettivo integrativo regionale del Lazio per le imprese artigiane del settore alimentare

Costituzione delle parti:
presso la sede della Cna del Lazio- LungoTevere degli Anguillara, n. 12 Roma.
Il giorno 6 aprile 2009 alle ore 19,00 tra la Cna- Lazio: […]; la Confartigianato -Lazio: […]; la Casartigiani -Lazio: […]; la Claai - Lazio: […] e le delegazioni regionali Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil,
Fai-Cisl regionale del Lazio: rappresentata dal Segretario Regionale […] assistito dai Segretari Provinciali […] componente la Segreteria Fai-Cisl di Latina; Flai-Cgil di Roma e Lazio: rappresentata dal Segretario Generale […] assistito dai Segretari […]; Uila-Uil regionale del Lazio: rappresentata dal Segretario Generale […] assistito dai Segretari […]; si stipula il presente Contratto Collettivo Regionale di Lavoro per i lavoratori dipendenti delle imprese artigiane del settore alimentare.

Premessa
Le OO.SS Fai-Cisl Lazio, Flai-Cgil Roma e Lazio, Uila-Uil Roma e Lazio e le OO.AA Cna, Confartigianato, Casartigiani, Claai Regionali confermano la validità della trattativa regionale come strumento essenziale per ravvicinare e risolvere comuni problemi tra lavoratori e datori di lavoro, in particolar modo rispetto a imprese artigiane alimentari così fortemente distribuite nel territorio.
Inoltre nel Lazio la contrattazione deve rappresentare sempre di più uno strumento di supporto al consolidamento e allo sviluppo delle attività artigiane alimentari, dell'occupazione, di integrazione al reddito e ai bisogni dei lavoratori del settore, e alle loro condizioni di lavoro e di sicurezza.
[…]
Malgrado la fase recessiva e le incerte prospettive con il presente accordo si è voluto esprimere una comune volontà di contrastare la crisi attraverso un impegno di accrescere la produttività e la qualità delle produzioni alimentari, di qualificare le relazioni sindacali finalizzandole alla risoluzione dei problemi di imprese e lavoratori, di costituire un Osservatorio sull'artigianato con un indirizzo sul mercato del lavoro e articolato per settori, che veda la presenza determinante ed il contributo della Regione Lazio. Le parti confermano che la bilateralità resta uno strumento importante per dare attuazione alle comuni volontà, e si impegnano ad individuare le azioni più efficaci per sostenere l'Eblart.

1. Sfera di applicazione
Il presente Contratto Collettivo Regionale del Lazio del settore alimentare si applica a tutte le imprese artigiane nonché a tutte le imprese associate alle Associazioni firmatarie del CCRL.

2. Relazioni Sindacali
È necessario costruire un adeguato sistema dì relazioni sindacali a livello regionale, che consenta di raggiungere gli obiettivi condivisi indicati in premessa. Per fare questo le parti convengono di presentare ai datori di lavoro nonché ai lavoratori e alle lavoratrici del settore il Contratto Collettivo Integrativo Regionale in modo diffuso in tutta la Regione.
Le parti si impegnano a predisporre, nell'arco dell'anno un calendario di incontri, per esaminare:
a) gli andamenti economici di settore sulla base degli elementi forniti dall'Osservatorio o dai diversi centri di analisi economica, con particolare riferimento alla produttività ed agli incrementi qualitativi;
b) i fabbisogni formativi del settore e la eventuale predisposizione di specifici progetti formativi, in particolare sulla sicurezza del lavoro e sulla sicurezza e qualità alimentare;
c) le informazioni relative al computo dei lavoratori a tempo parziale, degli apprendisti, alla possibile attuazione dello strumento della banca ore, alle politiche di pari opportunità;
d) i parametri relativi alla verifica del Premio di Produttività Territoriale previsto dall'Art. 4.

3. Osservatorio Regionale
Le parti concordano sulla costituzione di un Osservatorio regionale sull'artigianato che veda la partecipazione alle attività sia delle OO.SS. che delle OO.AA, e che intrecci la propria attività con quella dell' Ente bilaterale (Eblart) per quanto attiene alla filiera del settore agro-alimentare.
Nell'Osservatorio le Parti ritengono indispensabile il pieno coinvolgimento della Regione Lazio, sia dell'Assessorato alle PMI e all'Artigianato che dell'Assessorato al Lavoro.
L'Osservatorio dovrà fornire alle Parti sociali ed alle Istituzioni studi ed analisi, sia sul versante del ciclo economico, sia sul versante del mercato del lavoro, e si dovrà articolare per settori, anche per consegnare alla contrattazione di secondo livello territoriale dati oggettivi e condivisi.

Nota a verbale
Le parti si incontreranno nel corso dell'anno 2009 per verificare la possibilità di costruire un percorso che, durante la vigenza del presente Contratto, realizzi le condizioni per una progressiva integrazione nell'area contrattuale dell'artigianato alimentare del settore panificazione.