Categoria: Accordi interistituzionali, protocolli ed intese
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Accordo Attuativo del Protocollo d'Intesa tra
INAIL e Ministero dell'Interno - Dipartimento di Pubblica sicurezza

per la prevenzione degli incidenti su strada

tra
 

Inail - Direzione regionale per il Friuli Venezia Giulia (di seguito denominata "INAIL"), con sede a Trieste, via G. Galatti 1/1 (***), rappresentata dal Direttore Regionale Fabio Lo Faro, nato a Catania ***, domiciliato per la carica presso la Direzione Regionale;
 

e
 

Dipartimento della Pubblica sicurezza - Compartimento Polizia Stradale per il Friuli Venezia Giulia, con sede a Trieste, via Mascagni 9 (***), rappresentata dal Dirigente di Compartimento, Dirigente Superiore della P. di S. Dr. Paolo Sartori, domiciliato per la carica presso la sede del Compartimento;
di seguito denominate "Parti"
 

Premesso che

- In data 19 novembre 2015 è stato sottoscritto il Protocollo d'Intesa tra l'Istituto Nazionale Assicurazione contro gli infortuni sul Lavoro e il Ministero dell'Interno - Dipartimento di Pubblica Sicurezza;
- il Protocollo si pone la finalità di sviluppare iniziative sinergiche che siano coerenti con le esigenze del mondo del lavoro avviando, in particolare, attività in materia di prevenzione e tutela della salute, attraverso materiale comunicativo ed incontri informativi e formativi che innalzino il livello di competenze e di conoscenze dei rischi della strada;
- il presente Accordo costituisce l'attuazione, per il territorio della Regione Friuli Venezia Giulia, del suddetto Protocollo.
Tutto quanto sopra premesso, le Parti
 

convengono e stipulano quanto segue:

Art. 1
Finalità

Con il presente accordo le Parti, in attuazione dei rispettivi fini istituzionali e nelle forme legali consentite, intendono sviluppare la più ampia collaborazione per la realizzazione, in ambito regionale, di iniziative congiunte finalizzate alla promozione della cultura della sicurezza stradale, alla prevenzione degli incidenti stradali e al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro attraverso la riduzione delle malattie professionali, degli infortuni in occasione di lavoro e degli infortuni in itinere connessi all'utilizzo di veicoli stradali.

 

Art. 2
Oggetto della collaborazione

Al fine di perseguire le finalità di cui all'art. 1, le Parti collaborano per la realizzazione di:
a) una campagna generalista destinata a tutti gli utenti della strada, attuali e futuri, sui corretti stili di guida, attraverso la realizzazione di depliant e l'organizzazione di incontri, anche presso gli Istituti scolastici;
b) una campagna informativa/formativa rivolta ai datori di lavoro ed ai conducenti professionali sui rischi specifici degli operatori di settore, attraverso la elaborazione e la diffusione di materiale informativo contenente buone prassi;
c) incontri con Associazioni di categoria, Enti bilaterali, Ordini professionali, Enti ed Istituzioni sui seguenti possibili temi:
- analisi dei dati degli infortuni stradali nella Regione, anche con riguardo agli spostamenti casa-lavoro ed agli incidenti riguardanti conducenti professionali
- azioni dell'INAIL per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali connesse alla guida dei veicoli;
- valutazione del rischio stradale;
- aspetti medico legali della guida in sicurezza
- aspetti salienti del Codice della Strada
- il sistema di gestione ISO 390001

 

Art. 3
Compiti delle Parti

L'INAIL s'impegna a coadiuvare la Polizia stradale fornendo:
a) competenze amministrative, tecniche e scientifiche;
b) attività di formazione ed informazione in materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro;
c) compartecipazione finanziaria per la realizzazione delle attività previste, nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge e dalla normativa amministrativo-contabile dell'INAIL, secondo quanto specificato nell'art. 4.
Il Compartimento Polizia Stradale per il Friuli Venezia Giulia si impegna a:
a) fornire le proprie competenze per le attività previste;
b) facilitare la partecipazione dei destinatari delle iniziative alle attività previste;
c) fornire, ove possibile, le sedi degli incontri.

 

Art. 4
Aspetti finanziari

Le parti si impegnano a compartecipare economicamente alla realizzazione delle attività secondo quanto previsto dall'art. 3.
L'INAIL comparteciperà alle attività con le proprie professionalità, amministrative e tecniche e contribuendo alla realizzazione del materiale divulgativo, definito di concerto con il Compartimento. Qualora le attività comportassero oneri finanziari, sarà previamente predisposto e condiviso il relativo piano economico finanziario.
Il Compartimento Polizia Stradale per il Friuli Venezia Giulia comparteciperà alle attività attraverso le proprie professionalità e fornendo, ove possibile, le strutture per la realizzazione degli incontri previsti.

 

Art. 5
Durata

Le attività avranno inizio a partire dalla sottoscrizione del presente Accordo e si concluderanno entro la scadenza del Protocollo d'intesa indicato in premessa, prevista per il 18 novembre 2018.

 

Art. 6
Organismo per l'attuazione

Per il conseguimento degli obiettivi e per la gestione delle fasi progettuali è costituito il "Tavolo di coordinamento" composto da sei componenti effettivi, di cui tre nominati dall'Inail e tre nominati dal Compartimento Polizia Stradale per il Friuli Venezia Giulia. Le Parti si impegnano a comunicare i nominativi entro 5 giorni dalla sottoscrizione del presente Accordo.
Il Tavolo avrà compiti di:
a) definizione delle attività progettuali da porre in essere per il conseguimento delle finalità indicate nel presente Accordo, secondo quanto previsto dall'art. 2 e dall'art. 4;
b) coordinamento delle fasi progettuali;
c) verifica intermedia e finale delle attività progettuali;
d) verifica finale degli obiettivi previsti;
I suddetti componenti potranno, in caso di loro impedimento, essere sostituiti da soggetti debitamente delegati.

 

Art. 7
Aspetti legali

Eventuali controversie derivanti dal presente Accordo, comprese quelle inerenti alla sua validità, interpretazione, esecuzione e risoluzione, saranno deferite alla esclusiva competenza del Foro di Trieste.
È fatto salvo, per ciascuna delle parti, il diritto di recesso connesso alla verifica dei risultati e/o dello stato di realizzazione.
Per cause di forza maggiore, non imputabili alle parti, sarà possibile modificare le finalità e le modalità attuative del progetto sulla base delle decisioni assunte dal "Tavolo di coordinamento" previsto dal precedente art. 6.
Il presente Accordo è da considerarsi soggetto a registrazione solo in caso di uso in base agli artt. 5, 6, 39 e 40 del DPR 131 del 26/4/1986, a spese della parte che la richiederà.

Trieste, 14 febbraio 2018
 

Per L'INAIL
Direzione regionale FVG
Il Direttore Regionale
Fabio Lo Faro

Per il Ministero dell'Interno -
Dipartimento della Pubblica Sicurezza
Il Dirigente del Compartimento Polizia Stradale FVG
Paolo Sartori


Fonte: inail.it