Tipologia: Accordo Integrativo Aziendale
Data firma: 17 aprile 2018
Validità: 01.01.2018 - 31.12.2019
Parti: Curti e RSU, Flai-Cgil, Fai-Cisl
Settori: Agroindustriale, Alimentaristi, Curti
Fonte: flai.lombardia.it

Sommario:

  Premessa
1) Relazioni Industriali
Orari di lavoro - Flessibilità - Occupazione
2) Formazione
3) Salute e Sicurezza sul lavoro e Tutela Ambientale
4) Sicurezza alimentare
5) Appalti
6) Premio per obiettivi Integrato
  7) Welfare aziendale
8) Modalità di gestione del premio per obbiettivi Integrato
9) Indennità di mensa
10) Modalità e tempi di erogazione del premio per obbiettivi
11) Detassazione
12) Durata del contratto aziendale
Allegati

Accordo Integrativo Aziendale Curti srl con Socio Unico Anno 2018-2019

Il giorno 17 del mese di aprile dell'anno 2018 in Valle Lomellina, presso la sede di Curti Srl si sono incontrati: Curti srl con Socio Unico […], le RSU dello stabilimento Curti Srl […], unitamente alle Segreterie Provinciali di Pavia della: Flai-Cgil […], Fai-Cisl […], per perfezionare il confronto sul rinnovo dell’integrativo aziendale annuale.
Si conviene quanto segue:

Premessa
Il nostro settore convive con un quadro normativo che privilegia accordi internazionali che consentono l'importazione di riso in assenza del pagamento di dazio.
Nonostante questo difficile scenario la nostra Società, grazie a rilevanti sforzi economici, è riuscita a mantenere un adeguato giro d'affari.
La forte competizione causata dalle importazioni di riso a dazio zero ha ridotto le vendite sul mercato comunitario compensandole con una crescita sul mercato domestico.
Le prospettive del biennio 2018-2019 dipenderanno da fattori esterni come l’auspicata introduzione del pagamento dei dazi da Cambodia e Myanmar ma particolarmente da fattori interni legati ad una adeguata efficienza dei processi produttivi.
L'accordo integrativo aziendale 2018-2019 ha l'obiettivo di rendere i processi produttivi fortemente efficienti grazie al coinvolgendo tutti i lavoratori dei diversi reparti della Società.

1) Relazioni Industriali
Al fine di qualificare ulteriormente le relazioni industriali all’interno della Società, onde renderle maggiormente partecipative alle problematiche aziendali e sempre più garanti dei diritti individuali e collettivi, le parti concordano di confermare e perfezionare gli strumenti di relazione già esistenti. Pertanto le relazioni industriali della Curti srl saranno svolte attraverso il confronto ira la Direzione aziendale ed i rappresentanti della RSU, di concerto con la Segreteria Provinciale di Pavia della Flai-Cgil e della Fai-Cisl

Orari di lavoro - Flessibilità - Occupazione
In riferimento all'art. 30 del CCNL gli orari di lavoro sono cosi stabiliti:
Uffici - dalle ore 8:30 alle ore 12:30 e dalle ore 14:00 alle ore 18:00;
Particolari esigenze di flessibilità saranno valutate di volta in volta dai responsabili di funzione presentandone richiesta scritta.
Produzione - nell’ambito dell’Area Produttiva sono già oggi in essere strumenti concordati di flessibilità degli orari di lavoro (ciclo continuo e flessibilità aggiuntiva), che vengono qui confermati. Per quanto concerne il personale occupato con la turnazione applicabile ai fini di incentivare produttività ed efficienza, ma non ordinaria, a ciclo continuo nella modalità 3 + 1 (tre giorni di lavoro e uno di riposo) verrà corrisposto un gettone di presenza festiva pari ad € 50,00 lordi un gettone per il sabato pari ad € 30,00 lordi.
Inoltre al personale occupato nella modalità a ciclo continuo 3 + 1 (tre giorni di lavoro e uno di riposo) verrà corrisposto un gettone mensile di € 100,00 lordi riconosciuto solo in caso di effettiva turnazione frazionabile a settimana (periodo minimo in caso di sostituzione).
Per quanto concerne il personale impiegato nei reparti funzionanti a ciclo continuo concordato nella modalità 3 + 2 (3 giorni di lavoro e 2 di riposo) verrà corrisposto un gettone di presenza festiva pari ad € 50,00 lordi e un gettone per il sabato pari ad € 30,00 lordi.
Per il cambio di turnazione si concorda inoltre 1 settimana di preavviso al personale, con comunicazione del calendario previsto, salvo il sopravvenire di esigenze eccezionali riguardanti il prolungamento dello stesso.
Una volta attivato questo tipo di turnazione, ne deve essere rispettato il calendario previsto anche nel caso in cui vengano effettuate attività non correlate alla richiesta.
Per quanto concerne il personale occupalo nella modalità ordinaria verrà corrisposto un gettone di presenza festiva pari ad € 25,00 lordi e un gettone di presenza per il sabato pari ad € 15,00 lordi. Tale gettone di presenza verrà corrisposto se la presenza sarà stata di 8 ore.
Anche per questo personale si concorda 1 settimana di preavviso per cambio turno fatte salve particolari esigenze Aziendali.
Per quanto concerne il personale addetto al reparto manutenzione non occupato nella turnazione a ciclo continuo nella modalità 3 + 1 (tre giorni di lavoro e uno di riposo) che si renderà disponibile alla reperibilità durante i giorni festivi ed i sabati verrà corrisposta una indennità mensile di € 100,00 lordi.
Per quanto concerne il personale addetto alla salita in quota nel Magazzino Prodotto Finito verrà riconosciuto un gettone mensile di € 30,00 lordi.
La Direzione e le RSU si impegnano a confrontarsi in incontri, di norma bimestrali o a richiesta delle parti a fronte di particolari esigenze sia dell'area amministrativa (Uffici) che dell'area produttiva, sempre nel rispetto degli accordi e delle nonne di legge e di contratto applicabili.
A fronte di eventuali difficoltà nel raggiungimento di intese al riguardo, a richiesta di una delle parti potrà essere attivato un confronto specifico.

2) Formazione
L’impegno aziendale ad erogare i percorsi formativi necessari è assicurato a tutti i lavoratori dipendenti. Ciò in aggiunta a quanto implicitamente previsto dalla indispensabile formazione "on the job" che si impernia sul trasferimento delle conoscenze da parte dei singoli. Su questo presupposto le parti si danno atto della reciproca disponibilità a procedere ad un’ampia analisi dei fabbisogni formativi, alla luce dello sviluppo economico, tecnologico ed organizzativo dell’azienda, nonché della sempre maggiore attenzione attribuita agli aspetti di qualità del prodotto ed ai temi della sicurezza alimentare e della salute e sicurezza dei lavoratori. Le parti riconoscono e confermano l'importanza della formazione come strumento fondamentale a sostegno dello sviluppo delle professionalità dei lavoratori, richieste dall’evolversi delle attività aziendali di inserimento professionale, di conseguimento di nuove competenze e di sviluppo e rinnovamento delle professionalità acquisite.
Particolare attenzione sarà posta alla formazione propedeutica e all'addestramento dei giovani, affinché apprendano le cognizioni e le pratiche professionali che consentano loro di espletare correttamente ed efficacemente le diverse mansioni. Annualmente, nel corso degli incontri informativi, l'Azienda porterà a conoscenza della RSU e dei Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), i piani formativi attuati e previsti per il futuro.
L'impegno aziendale ad erogare percorsi formativi ritenuti necessari, verrà discusso in occasione degli incontri concordati al punto 7 e, in base alle valutazioni di ciascuna delle parti, verranno individuati programmi formativi mirati comprensivi dei relativi calendari di attuazione.

3) Salute e Sicurezza sul lavoro e Tutela Ambientale
Le parti convengono che per quanto concerne la sicurezza sul lavoro è determinante mantenere viva l’attenzione sulla totale applicazione di quanto disposto dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i... L’Azienda in particolare conferma il proprio impegno ad adottare provvedimenti utili al miglioramento delle condizioni complessive di lavoro ed a tal fine dichiara la propria disponibilità ad esaminare con la RSU e con gli RLS (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza) eventuali proposte in merito.
In accordo con la disposizione dell’Art. 62 CCNL si prevede un rafforzamento della formazione degli RLS nonché l'accesso degli stessi alla documentazione di cui all'articolo citato. Ai fini della tutela della riservatezza e del segreto industriale, le parti concordano che tutta la documentazione che l'azienda metterà a disposizione degli RLS per l'esercizio delle proprie funzioni, non potrà essere oggetto di diffusione.
[…]

5) Appalti
Fatta salva la vocazione industriale dell'Azienda e nel pieno rispetto delle normative vigenti, l'eventuale esternalizzazione di attività attualmente gestite internamente sarà oggetto di ampia informativa preventiva con la RSU.
Nel caso di progetti di esternalizzazione con particolare rilevanza strategica e con significative ricadute occupazionali, l’azienda valuterà con le organizzazioni sindacali competenti, entro 30 giorni dalla avvenuta informazione, eventuali soluzioni alternative, purché queste realizzino pari condizioni di costo, efficienza e validità strategica rispetto alla soluzione proposta.
In particolare sarà fatto riferimento a quanto in materia di appalti è previsto dal nuovo Contratto Nazionale, relativamente ad una maggior tutela del lavoratore ed ad una effettiva presa di coscienza delle aziende appaltatrici verso gli obblighi derivanti da leggi assicurative, presidenziali, di salute e sicurezza sul lavoro.

9) Indennità di mensa
Data l'impossibilità di istituire un servizio di mensa, l’azienda riconosce un contributo […]