Accordo attuativo del Protocollo d'Intesa tra INAIL e Ministero dell'Interno - Dipartimento di Pubblica Sicurezza per la prevenzione degli incidenti su strada, 6 giugno 2018

Accordo attuativo del Protocollo d'Intesa tra INAIL e Ministero dell'Interno - Dipartimento di Pubblica Sicurezza per la prevenzione degli incidenti su strada

Tra

INAIL - Direzione Regionale Lombardia, con sede in Milano c.so di Porta Nuova 19, rappresentata dal Direttore regionale pro-tempore dott. Antonio Traficante ***

E

Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Compartimento Polizia Stradale per la Lombardia, rappresentata dal Dirigente di Compartimento pro-tempore dott. Roberto Campisi ***
 

PREMESSO CHE:

- Il Piano Nazionale per la prevenzione 2014-2018 del Ministero della Salute, approvato in sede di Conferenza Stato-Regioni il 13.11.2014, individua espressamente tra i macro obiettivi la prevenzione degli incidenti stradali e la riduzione della gravità dei loro esiti, e auspica in tale ambito un approccio multisettoriale e di fattiva collaborazione tra istituzioni;
- In data 19 novembre 2015 è stato sottoscritto il Protocollo d'intesa tra l'Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro e il Ministero dell’Interno - Dipartimento di Pubblica Sicurezza
- Il Protocollo si pone la finalità di sviluppare iniziative sinergiche che siano coerenti con le esigenze del mondo del lavoro avviando, in particolare, attività in materia di prevenzione e tutela della salute, attraverso materiale comunicativo ed incontri informativi e formativi che innalzino il livello di competenze e di conoscenze dei rischi della strada
- Il presente Accordo costituisce l'attuazione, per il territorio della Regione Lombardia del suddetto Protocollo.
Tutto quanto sopra premesso e considerato, le Parti
 

CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:

Art. 1
Finalità

Le Parti, con il presente Accordo attuativo, intendono sviluppare la più ampia collaborazione per la realizzazione del progetto "sicurezza sulla strada giusta" attraverso lo sviluppo di progetti rivolti agli utenti della strada per la prevenzione degli incidenti stradali e la promozione della cultura della sicurezza stradale.
 

Art. 2
Oggetto della collaborazione

Le Parti congiuntamente s'impegnano, secondo le rispettive competenze e professionalità a:
a) realizzare una campagna informativa destinata:
- agli automobilisti, attuali e futuri, sui corretti stili di guida, attraverso la realizzazione di dépliant ed incontri nelle scuole
- ai datori di lavoro e conducenti sui rischi specifici degli operatori di settore, attraverso la elaborazione e la diffusione di buone prassi attraverso materiale multilingue
b) organizzare incontri con associazioni di categorie, Enti bilaterali, ordini professionali, enti, istituzioni e singole imprese finalizzati ad illustrare, partendo dall'analisi dei dati relativi agli infortuni stradali occorsi in regione Lombardia e dalla valutazione del rischio stradale:
- le azioni di INAIL per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali, connesse alla guida di veicoli
- gli aspetti medico legali della guida in sicurezza
- le disposizioni rilevanti del Codice della Strada
 

Art. 3
Durata

Le attività avranno inizio a partire dalla sottoscrizione del presente Accordo e si concluderanno entro la scadenza del Protocollo d'intesa nazionale indicato in premessa, prevista per il 18 novembre 2018. Qualora venga rinnovato il protocollo nazionale, il presente protocollo può essere prorogato fino alla nuova scadenza previo accordo tra le parti.
 

Art. 4
Organismo per l'attuazione

Per il conseguimento degli obiettivi e per la gestione delle fasi progettuali è costituito il "Tavolo di coordinamento" composto da sei componenti effettivi, di cui tre nominati dall'INAIL e tre nominati dal Compartimento Polizia stradale per la Lombardia.
Le Parti si impegnano a comunicare i nominativi entro 10 giorni dalla sottoscrizione del presente Accordo.
Il Tavolo avrà compiti di:
a) coordinamento delle fasi progettuali;
b) verifica intermedia e finale della attività progettuali;
c) verifica finale degli obiettivi previsti;
d) definizione di tutti gli aspetti legati al progetto che alla data della sottoscrizione del presente Accordo non possono essere previsti.
I suddetti componenti potranno, in caso di loro impedimento, essere sostituiti da soggetti debitamente delegati.
Il Tavolo di coordinamento, così costituito, avrà il compito di organizzare e gestire le varie attività previste e, sulla scorta dei risultati raggiunti e dei fabbisogni formativi e informativi emersi, definire le attività da realizzarsi successivamente per il conseguimento delle finalità indicate nel presente Accordo.
Qualora tali attività necessitino di risorse economiche, saranno oggetto di successivi accordi attuativi, che definiranno i compiti e le eventuali compartecipazioni economiche delle parti, nonché la compartecipazione di ulteriori partner
 

Art. 5
Aspetti legali

Eventuali controversie derivanti dal presente Accordo, comprese quelle inerenti alla sua validità, interpretazione, esecuzione e risoluzione, saranno deferite alla esclusiva competenza del Foro di Milano.
È fatto salvo, per ciascuna delle Parti, il diritto di recesso connesso alla verifica dei risultati e/o dello stato di realizzazione.
Per cause di forza maggiore, non imputabili alle parti, sarà possibile modificare le finalità e le modalità attuative del progetto sulla base delle decisioni assunte dal "Tavolo di coordinamento" previsto dal precedente art. 4.
Il presente Accordo è da considerarsi soggetto a registrazione solo in caso di uso, in base agli artt. 5, 6, 39 e 40 del DPR 131 del 26/4/1986, a spese della parte che la richiederà.

Milano, 06 giugno 2018
 

^{Fonte: inail.it}