Categoria: 2006
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Tipologia: Documento di intenti
Data firma: 5 settembre 2006
Parti: Ance e Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil Sicilia
Settori: Edilizia, Sicilia
Fonte: FILLEA CGIL

Sommario:

 Documento comune di intenti tra Ance Sicilia, Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil
Premessa
Sicurezza
Formazione
 Cassa edile
Decontribuzione
Dichiarazione di intenti tra Ance Sicilia, Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil
Prevedi

Documento comune di intenti tra Ance Sicilia, Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil

Con la presente Ance e Flc regionali intendono, preliminarmente, ribadire la volontà di perseguire obiettivi di miglioramento del mercato edile, rendendo quanto più corretta possibile la competizione tra le imprese.
Le parti, pertanto, riconfermano il comune intendimento di elevare la qualità del lavoro e dell'impresa, qualità che non può più prescindere da un ulteriore impegno contro il lavoro nero, da un elevamento quantitativo dell'attività di formazione, da una più fattiva attenzione ai problemi, della Sicurezza e della Prevenzione, dalla stessa qualità del “prodotto finito”.
Impegni che non possono prescindere al potenziamento del ruolo degli enti bilaterali che devono dare una ulteriore spinta verso la regolarità del mercato e verso uno sviluppo più armonico del settore.
In questo contesto vanno anche determinate forme premiali per "le imprese sane", non solo in termine di accesso privilegiato ai servizi di Formazione e Sicurezza, ma anche - dove possibile - di decontribuzione che serva a rafforzare così un percorso virtuoso di correttezza, contribuendo a favorire, nel contempo, una concorrenzialità positiva a favore del "lavoro regolare" rispetto al "lavoro nero".
In relazione ad un più efficace ruolo degli EE.BB., le parti regionali riconfermano:

Sicurezza
Va riconosciuto che le Imprese Siciliane appartenenti all'Ance insieme ai Sindacati hanno profuso, in questi ultimi anni, un forte impegno, per l'applicazione della normativa in tema di sicurezza, anche attraverso la promozione di controlli rigorosi nei cantieri.
Pur tuttavia, ritenendo che molto ci sia da fare nell'ottica del miglioramento delle condizioni di sicurezza nei cantieri, si ritiene di dover effettuare o potenziare, allorquando presente, un adeguato servizio di consulenza, supporto e assistenza alle Aziende, da parte dei CPT, anche attraverso un maggior raccordo con le Asl.

Pertanto si prevede:
a) Imprescindibilità dell'assunzione, il giorno prima dell'entrata in cantiere del lavoratore;
b) L'obbligo di formane i lavoratrici di primo accesso nel settore, fin dal primo giorno;
c) L'urgenza di rendere operativi, ove già non lo fossero, tutti i CPT nella regione, consentendo agli stessi di svolgere un ruolo di supporto alle imprese ed ai lavoratori;
d) Consentire l'intervento dei RSLT nelle province rendendo operativa la loro funzione ed il riconoscimento delle RLST nelle province dove ancora tale figura non è stata costituita o resa operativa.

Formazione
Le parti riconfermano la centralità del Formedil Regionale riconoscendogli il ruolo di coordinamento e di armonizzazione dell'attività formativa ed operativa delle Scuole Edili. Le parti si impegnano inoltre ad individuare forme idonee per il perseguimento degli obiettivi cui l'Ente è preposto.
a) Per le imprese in regola sarà garantita, su richiesta delle stesse e senza casti aggiuntivi, una formazione continua delle maestranze, dei tecnici e, se necessario, degli stessi imprenditori, in base a programmi e metodologie formative opportunamente individuati.
b) L'attività formativa delle Scuole Edili Siciliane sarà anche orientata alla formazione professionale dei disoccupati al fine di un loro reinserimento nel mercato produttivo da perseguire prevalentemente con fondi pubblici. Le imprese che assumono, previa consegna delle schede di valutazione, tali disoccupati, dopo il completamento del loro iter formativo, usufruiranno di sgravi contributivi la cui entità, modalità e durata dovranno essere individuate dalle parti sociali in sede di contrattazione territoriale.
In riferimento all'insegnamento, particolare attenzione sarà dedicata alla qualità professionale ed esperienza dei docenti, da dimostrare attraverso curriculum che saranno valutati dal Consiglio di Amministrazione dell’Ente. Le parti sociali verificheranno annualmente il conseguimento degli obiettivi formativi previsti ed i risultati ottenuti in termini di servizi resi alle imprese.
È auspicabile che i docenti, allorquando possibile, non vengano individuati, per ragioni di mera opportunità, tra i dipendenti di Enti quali: Ispettorati del Lavoro - ASL - UPL.

Cassa edile
a) Perseguire l'obiettivo della congruità;
b) Osservatorio da rendere operativo in ogni provincia.

Decontribuzione
L'Ance e la Flc Regionale riconoscono e sottolineano la necessità di istituire e regolamentare, ove le condizioni di bilancio delle singole Casse Edili lo consentano, forme premiali per le imprese che dimostrino correttezza e correttezza contribuiva, e che non abbiano contenziosi in corso con le stesse Casse Edili. A tale proposito, le Casse Edili procederanno ogni anno, dopo l’approvazione del bilancio, da parte dei rispettivi Consigli Generali, ad una decontribuzione per le imprese in regola per tutti i dodici mesi dell'anno cui si riferisce il bilancio, e che per i periodi pregressi, non abbiano debiti contributivi nei confronti della Cassa Edile, né procedure di contestazione aperte da parte dell'Ispettorato del Lavoro o di altri Organismi di vigilanza. Tale decontribuzione avverrà attraverso un rimborso che sarà effettuato dalla Cassa Edile, destinando a tal fine gli eventuali avanzi maturati nell'anno, se conseguiti, dal fondo Ape, o dal fondo gestione Cassa Edile, o da eventuali riserve accantonate o parte di essa, che il Comitato di Gestione della Cassa Edile decidesse di impiegare a tale scopo.
Sempre nell'ambito delle disponibilità degli anzidetti avanzi di gestione, una quota percentuale di queste potrà anche essere destinata alle prestazioni fornite dalle Casse Edili, al fine di incrementarle, qualificarle ed omogeneizzarle a livello regionale.
L'importo totale di tale decontribuzione non potrà in alcun modo superare, a tutela dell'Ente, l'importo dell'avanzo eventualmente conseguito nell'anno, ed a tal fine appositamente destinato.

Palermo, 5 settembre 2006

Ance Sicilia
Feneal - Uil Sicilia
Filca - Cisl Sicilia
Fillea - Cgil Sicilia

Dichiarazione di intenti tra Ance Sicilia, Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil
Prevedi

Le parti concordano sulla necessità di approfondire la possibilità di procedere ad una mutualizzazione degli oneri delle imprese al Prevedi, secondo modalità che saranno sviluppate nell'ambito della contrattazione territoriale.

Palermo, 5 settembre 2006

Ance Sicilia
Feneal - Uil Sicilia
Filca - Cisl Sicilia
Fillea - Cgil Sicilia