Tipologia: Ipotesi accordo CIA
Data firma: 16 settembre 2000
Parti: Ciga Gestioni, Milano Uno e Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil
Settori: Commercio-Turismo, Ciga
Fonte: filcams.cgil.it

Sommario:


Ipotesi di accordo Contratto Integrativo Ciga

Addì, 16 Settembre 2000 in Roma tra: Ciga Gestioni srl, Milano Uno srl […], la Filcams Cgil […], e con la partecipazione […] rappresentanza delle strutture territoriali interessate e dalle RSU/RSA […], la Fisascat Cisl […], e con la partecipazione […] rappresentanza delle strutture territoriali interessate e dalle RSU/RSA […], la Uiltucs Uil […], e con la partecipazione […] rappresentanza delle strutture territoriali interessate e dalle RSU/RSA […], viene sottoscritta la presente ipotesi di accordo concernente il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale.

Premessa
La Ciga Gestioni srl, Milano Uno srl (di seguito l’Azienda) appartengono al medesimo gruppo imprenditoriale facente capo alla Starwood Hotels & Resortes Worldwide Inc., gruppo leader mondiale nella ospitalità con i marchi Sheraton, Westin, St.Regis, The Luxury Collection, Four Points, W Hotels.
In riferimento all’attuale posizionamento di mercato le strutture alberghiere oggetto del presente accordo sono le seguenti:
Area Milano:
·Principe di Savoia & Towers
·The Westin Palace
·Sheraton Diana Majestic
Area Venezia:
·Villa Cipriani Asolo
·Danieli
·Gritti Palace
·Westin Europa Regina
·Westin Excelsior Lido
·Des Bains
Area Firenze:
·Westin Excelsior
·Grand Hotel
Area Roma
·The St.Regis Grand
·The Westin Excelsior
Per quanto riguarda Aerhotels/Sheraton Roma, Viale del Pattinaggio, le parti si danno atto che a livello territoriale si svilupperà una negoziazione autonoma, rispetto al presente CIA Ciga, tenendo in considerazione l’impianto di relazioni industriali ed eventuali istituti normativi di miglior favore definiti nel corso del presente rinnovo, laddove resterà totalmente indipendente la trattazione della materia relativa al premio di risultato.
La continua ricerca di livelli di eccellenza, sia di prodotto che di servizio, sono oggi un elemento portante nella strategia del gruppo Starwood in Italia, che negli ultimi anni, ha investito notevoli risorse finanziarie per la ristrutturazione, l’ampliamento e la riconversione delle unità alberghiere gestite.
Altro elemento chiave di successo che ha portato l’Azienda al raggiungimento di elevati livelli di profittabilità e di soddisfazione di una clientela sempre crescente e sempre più fidelizzata, è lo sviluppo delle proprie risorse umane attraverso la continua informazione e formazione professionale.
Fondamentali in tal senso sono stati e saranno i programmi di qualità totale P.R.O.G.R.E.S.S. e S.T.A.R., che uniscono una cultura di attenzione al cliente alla implementazione di esperienze comuni (Best Practices) e di miglioramento continuo nei livelli di erogazione del servizio, espressi attraverso gli indicatori di qualità GSI, ESI, LRA.
Inoltre, va sottolineato lo sforzo e l’investimento del gruppo nell’implementazione delle nuove tecnologie e dei sistemi informativi, quale piattaforma per gestire al meglio crescenti volumi d’informazioni necessarie alla personalizzazione del servizio verso i diversi segmenti di mercato e di clientela.
Questa strategia, ed i risultati maturati nell’ultimo quadriennio lo testimoniano, non può prescindere da una politica di gestione e di sviluppo delle risorse umane partecipativa e trasparente, tesa a favorire un sistema di relazioni sindacali che privilegi la collaborazione, il confronto costruttivo, la creazione di sempre nuove opportunità occupazionali e professionali, il miglioramento delle condizioni lavorative.

Diritti di informazioni
Nell’ambito delle previsioni di cui all’articolo 2 del vigente CCNL Aica 1994 e successive modifiche CCNL Aica 1999, le parti convengono sull’opportunità di prevedere due incontri annuali ( di norma entro marzo ed ottobre di ciascun anno), nel corso dei quali l’Azienda fornisca alle OO.SS. Nazionali informazioni sull’andamento e sulle prospettive aziendali con particolare riferimento all’andamento dei flussi turistici, ai risultati gestionali di gruppo, all’evoluzione degli organici, all’andamento del premio di risultato e dei parametri dello stesso concordati nel presente accordo in base ai dati forniti dall’Azienda alle OO.SS.
Le parti si danno atto di aver già provveduto per il 2000, a tale incombenza. (Cfr. art. 2)

Relazioni sindacali
Le parti intendono sviluppare ed implementare l’attuale sistema di relazioni sindacali che, senza duplicazione né di competenze, né di oneri aggiuntivi per l’azienda, preveda una articolazione di confronto sia a livello nazionale che territoriale di area, che di singola unità produttiva.
Le parti confermano che il concordato impianto di relazioni sindacali è finalizzato a privilegiare lo scambio d’informazioni preventive, contestuali, successive, il confronto costruttivo e la ricerca di soluzioni di intese volte ad anticipare ed a risolvere i problemi.
Pertanto, in caso di comportamenti non coerenti con tale impianto di relazioni sindacali, qualora risultasse infruttuosa la composizione delle controversie e l’opportunità di individuare soluzioni, le parti sulla base delle reciproche tutele ed affidamenti, si impegnano ad incontrarsi, su richiesta di una delle parti, al livello immediatamente successivo a quello in cui è avvenuto il confronto, per tentare di ricomporre eventuali conflitti e concordare le soluzioni più idonee.
Onde garantire efficacia a tale impianto di relazioni le Parti si impegnano a calendarizzare un piano di incontri periodici ai diversi livelli di confronto con cadenza:
-almeno semestrale a livello Nazionale
-almeno semestrale a livello di Area
-almeno bimestrale a livello di Hotel/Complex
Le parti a tale proposito concordano nella definizione della seguente tabella riepilogativa delle materie disponibili da trattare fra le Parti firmatarie del presente accordo ai diversi livelli di competenza:
 

 

Materie oggetto di informazione

 Materie oggetto di confronto e contrattazione

Livello Nazionale

-Azienda, Mercato, Settore
-Investimenti
-Evoluzione contrattuale ed integrazione fonti CCNL, CIA
-Andamento PP
-Sicurezza ed HACCP

-CIA
-Struttura e parametri PP
-Nuove professionalità/inquadramenti
- Evoluzione contrattuale ed integrazione fonti

Livello Area

-Andamento PP
-Mercato del Lavoro
-Progetti formativi

-Mobilità e flessibilità
-Istituti normativi locali
-Mercato del lavoro
-PTV stagionali

Livello Hotel

-Volumi produttivi
-Volumi occupazionali
-Standard operativi
-Andamento PP
-Verifica livelli di inquadramento

-Organizzazione del lavoro
-Obiettivi PP
- Livelli di inquadramento


Formazione

 

Materie oggetto di informazione

 Materie oggetto di condivisione

Livello Nazionale

-Progetti ed investimenti Starwood:
- Qualità
- Professionalità specifiche
-Competenze manageriali

- Apprendistato/CFL
-Percorsi formativi per nuove professionalità /inquadramenti

Livello Area

-Progetti formativi di Area
-Sviluppo delle professionalità
-Competenze sui nuovi standard operativi

-Training per mobilità e flessibilità
-Crediti formativi specifici
-Attuazione programmi per apprendisti/CFL

Livello Hotel

-PROGRESS
-STAR
-Standard di Brand
-Inserimento
-Sicurezza & HACCP

-Progetti di inserimento e sviluppo su nuove professionalità
-Training per nuova OdL


Part time
Le parti concordano sullo sviluppo dell’istituto del part time, coerentemente con le vigenti norme di legge e di contratto, estendendo l’esigibilità di tale istituto nei casi sotto riportati.
a) Post partum > fino al 18 mese di età del bambino.
Disponibilità alla ricollocazione, nell’ambito dello stesso livello di inquadramento e tenuto conto della professionalità acquisita.
Nelle singole unità operative potranno essere raggiunti accordi volti a favorire l’implementazione di tale istituto attraverso mutamenti degli orari della lavoratrice in PT.
Al termine dell’utilizzo di tale istituto, la lavoratrice riprenderà l’attività full time, alle precedenti condizioni salvo diverse intese.
b) Part time per gravi esigenze di salute familiari, documentate e documentabili, limitato nel tempo, 1 volta ogni cinque anni per un massimo di 3 mesi.
Disponibilità alla ricollocazione, nell’ambito dello stesso livello di inquadramento e tenuto conto della professionalità acquisita.
Nelle singole unità operative potranno essere raggiunti accordi volti a favorire l’implementazione di tale istituto attraverso mutamenti degli orari del lavoratore/ lavoratrice in PT.
Al termine dell’utilizzo di tale istituto, il lavoratore/la lavoratrice riprenderà l’attività full time, alle precedenti condizioni salvo diverse intese.
L’applicabilità delle estensioni normative di cui ai punti a) e b) dovrà essere concordata a livello di ogni singola unità operativa, tenendo conto delle possibili applicazioni compatibilmente all’organizzazione del lavoro e delle flessibilità che tale istituto contempla.
Le parti, al fine di favorire l’implementazione degli istituti di cui ai punti a) e b), concordano nella disponibilità a sostenere il superamento dei limiti ex l. 56 sui volumi di risorse da destinare alle sostituzioni.
In conformità con quanto indicato nella tabella di cui sopra sulle materie oggetto di contrattazione di Area, le Parti si danno reciproco affidamento di sviluppare sperimentazioni volte alla creazione di Part Time Verticali di contratti stagionali, a fronte di una idonea possibilità di utilizzo sulle diverse strutture dell’Area interessata, senza oneri aggiuntivi.

Nota a verbale
In relazione alla necessità di chiarimento sul combinato disposto delle norme riguardanti l’art. 24 CCNL Aica e successive modifiche, nonché degli accordi Ciga del 1993 e del novembre 1996, le Parti, si impegnano ad approfondire in sede di commissione tecnica nazionale, entro il mese di novembre 2000, la materia, onde fornire una interpretazione utile per eventuali definizioni ed intese in sede territoriale relative a casistiche evidenziate dalle singole unità operative.
Le parti si danno inoltre affidamento sulla necessità di approfondire, nel corso della vigenza del primo biennio del presente rinnovo contrattuale, in sede di commissione tecnica nazionale, l’integrazione delle diverse fonti normative di livello secondario (CCNL, Contratti integrativi aziendali) con l’obiettivo di armonizzarle.