Tipologia: Ipotesi CIA
Data firma: 11 dicembre 2004
Validità: 01.01.2004 - 31.12.2007
Parti: Starwood Italia, Ciga Gestioni, Milano Uno, Aerhotel e Filcams-Cgil , Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil, RSA/RSU
Settori: Commercio-Turismo, Ciga, Starwood ecc.
Fonte: filcams.cgil.it

Sommario:

 

Premessa
Diritti sindacali
Formazione
Disciplina delle Rappresentanze Sindacali Unitarie
Numero dei Componenti le RSU
Disciplina dei permessi sindacali

 

Terziarizzazioni
Fungibilità
Premio di risultato
Indennità
Malattia
Decorrenza e durata


Ipotesi di accordo integrativo

Addì, 11 Dicembre 2004, in Roma tra: Starwood Italia, Ciga Gestioni srl, Milano Uno srl, Aerhotel srl […], la Filcams Cgil […], la Fisascat Cisl […], la Uiltucs Uil […] e con la partecipazione delle rispettive segreterie territoriali e delle rappresentanze sindacali, viene sottoscritta la presente ipotesi di accordo concernente il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale.

Premessa
Le Parti convengono che ricadono nell’ambito di applicazione del presente Contratto Integrativo Aziendale gli alberghi facenti parte del gruppo imprenditoriale della Starwood Hotels & Resorts Worldwide Inc., operante nel territorio italiano, cui appartengono i marchi della industria dell’ospitalità quali Westin, Sheraton, W Hotels, Four Points, Luxury Collection, St. Regis e Starwood Vacation Ownership.
Le parti prendono atto dell’attivazione di una prima fase di confronto a livello territoriale, sulla possibilità di ricomprendere la Sardegna Resorts srl, ex Ciga Immobiliare Sardegna srl, nella sfera di applicazione del presente contratto.
In riferimento all’attuale posizionamento di mercato le strutture alberghiere oggetto del presente accordo sono le seguenti:
Area Milano:
The Westin Palace
Sheraton Diana Majestic
Area Venezia:
Villa Cipriani Asolo
Danieli
Gritti Palace
Westin Europa Regina
Westin Excelsior Lido
Des Bains
Area Firenze:
Westin Excelsior
Grand Hotel
Area Roma
The St. Regis Grand
The Westin Excelsior
Sheraton Roma
[…]

Diritti sindacali
Termini ed aree di competenza del confronto tra le Parti
Le parti intendono sviluppare ed implementare l’attuale sistema di relazioni sindacali che, senza duplicazione né di competenze, né di oneri aggiuntivi per l’Azienda, preveda una articolazione di confronto sia a livello nazionale che territoriale di Area, che di singola unità produttiva.
Si intende pertanto confermato il già consolidato impianto di relazioni sindacali finalizzate a privilegiare lo scambio d’informazioni preventive, contestuali, successive, il confronto costruttivo e la ricerca di soluzioni di intese volte ad anticipare ed a risolvere i possibili problemi. Tale impianto si rende esigibile anche su richiesta di una delle parti nel rispetto dei contenuti e delle modalità d’incontro ivi previste.
Pertanto, in caso di comportamenti non coerenti con tale impianto di relazioni sindacali, qualora risultasse infruttuosa la composizione delle controversie e l’opportunità di individuare soluzioni, le
Parti sulla base delle reciproche tutele ed affidamenti, concordano sull’ esigibilità del ricorso, da parte di una delle due, al livello immediatamente successivo a quello in cui è avvenuto il confronto, al fine di ricomporre eventuali conflitti e concordare le soluzioni più idonee.
Onde garantire efficacia di tale impianto di relazioni le Parti si impegnano a calendarizzare un piano di incontri periodici ai diversi livelli di confronto con cadenza:
semestrale a livello Nazionale
semestrale a livello di Area
bimestrale a livello di Hotel/Complex
A tale proposito, si riepilogano di seguito le materie oggetto dei molteplici livelli di confronto tra le Parti firmatarie del presente contratto:
 

 

Materie oggetto di informazione e confronto

Materie oggetto di contrattazione

Livello Nazionale

-Azienda, Mercato, Settore, Occupazione
-Investimenti
- Acquisizione di nuovi contratti di management e franchising
-Evoluzione contrattuale ed integrazione fonti CCNL, CIA
-Andamento PP
-Dlgs 626/94
-Procedure di emergenza
-Tutela patrimonio aziendale
-Programmi di Qualità e Sviluppo professionale
-Aggiornamenti attività CAE

-CIA
-Struttura e parametri PP
-Nuove professionalità/inquadramenti
- Evoluzione contrattuale ed integrazione fonti
-Fungibilità
-Organizzazione del Lavoro
-Terziarizzazioni
- Mercato del Lavoro

Livello Area

-Azienda, Mercato, Settore, Occupazione
-Andamento PP
-Progetti formativi
-Leggi Regionali
-Fungibilità

-Mobilità e flessibilità
-Istituti normativi locali
-Mercato del lavoro
-Contrattualistica
-Organizzazione del Lavoro

Livello Hotel

Standard Qualitativi:
-Six Sigma
-Starvoice
-Performance Appraisal
- Gsi
- L&R
-Volumi produttivi
-Volumi occupazionali
-Standard operativi
-Andamento PP
-Verifica livelli di inquadramento
-Fungibilità
-Standard di qualità

-Organizzazione del Lavoro
-Obiettivi PP
- Livelli di inquadramento


Formazione

 

Materie oggetto di informazione

Materie oggetto di condivisione

Livello Nazionale

-Programmi di sviluppo professionale
- Programmi di Qualità
- Professionalità specifiche
-Competenze manageriali

- Apprendistato/Contratti di inserimento
-Percorsi formativi per nuove professionalità/inquadramenti
Ente Bilaterale Industria Turistica

Livello Area

-Progetti formativi di Area
-Sviluppo delle professionalità
-Competenze sui nuovi standard operativi

-Training per mobilita e forme di flessibilità
-Crediti formativi specifici
-Attuazione programmi per apprendisti/contratti di inserimento
- Enti Bilaterali Territoriali

Livello Hotel

Standard Qualitativi:
-Six Sigma
-Starvoice
-Performance Appraisal
- Gsi
- L&R
-Inserimento/Orientamento dei nuovi dipendenti
-Dlgs 626/94
- Procedure di emergenza
-Tutela patrimonio aziendale

-Progetti di inserimento e sviluppo su nuove professionalità
-Training per nuova OdL


Disciplina delle Rappresentanze Sindacali Unitarie
Le parti concordano, per l’intera durata del presente accordo, che il sistema della rappresentanza sindacale si identificherà nella disciplina delle RSU per tutte le unità produttive interessate alla sfera di applicazione del presente contratto integrativo.
Onde consentire una maggiore facilitazione delle elezioni delle RSU a partire dal primo semestre del 2005, anche per gli alberghi che non abbiano mutato il sistema delle RSA in RSU, le Parti concordano, per l’intera durata del presente accordo, che le organizzazioni sindacali firmatarie dello stesso, eventualmente escluse dal raggiungimento del quorum utile per procedere all’elezione, potranno cooptare una RSU che rimarrà in carica fino alla fine del mandato elettorale.

Numero dei Componenti le RSU
In termini di maggiore efficacia delle relazioni sindacali, le parti convengono sulla opportunità di identificare un numero di RSU per numero di dipendenti con contratto a tempo indeterminato, come da organici alla data del 1° gennaio di ogni anno che saranno consegnati alle federazioni nazionali firmatarie del presente accordo. Pertanto il numero dei componenti della RSU viene identificato nel modo seguente:
3 RSU per le unità produttive che occupino da 16 a 50 dipendenti a tempo indeterminato
5 RSU per le unità produttive che occupino da 51 a 120 dipendenti a tempo indeterminato
6 RSU per le unità produttive che occupino da 121 a 180 dipendenti a tempo indeterminato
7 RSU per le unità produttive che occupino oltre i 180 dipendenti a tempo indeterminato
Per le unità alberghiere a carattere stagionale, il numero annuo dei dipendenti sui quali effettuare la proporzione del numero dei componenti le RSU deve intendersi quello della consistenza media degli organici dell’anno precedente le elezioni.
I lavoratori part time a tempo indeterminato, vengono computati a 40 ore.

Terziarizzazioni
Si prende reciprocamente atto che, laddove costituitesi variazioni organizzative tali da originare meccanismi di terziarizzazione di singole componenti del ciclo produttivo, le Parti siano sempre addivenute ad accordi di merito utili alla disciplina di tali vicende.
Si conviene pertanto che, in funzione della complessità del mercato di settore e della differente profittabilità dei reparti operativi, sia utile identificare una segmentazione del ciclo produttivo per cui le eventuali intese sulla terziarizzazione individuino modalità e condizioni attraverso le quali sviluppare il negoziato su questi argomenti.
A tale scopo, le Parti convergono nel definire ciclo produttivo di core business ovvero di maggiore profittabilità, l’insieme della ricettività e come ciclo produttivo complementare l’insieme dei reparti non compresi nell’ambito di cui sopra.

Fungibilità
Le Parti specificano che gli ambiti di applicazione del predetto istituto normativo debbano essere quelli delle famiglie professionali omogenee di singola unità produttiva alberghiera, senza che questa possa dare luogo a forme di mobilità tra un albergo ed un altro che restano appannaggio della contrattazione locale.
Sono da intendersi parimenti escluse dall’applicazione della fungibilità, ivi normata, le forme già contrattualmente disciplinate dal vigente CCNL Aica di cui agli articoli relativi alle mansioni promiscue ed alla mobilità.
Nell’ambito del sistema di relazioni previste dalla singola unità alberghiera, il monitoraggio della correttezza applicativa del presente istituto sarà effettuato regolarmente, nel contesto dei diritti di informazione e confronto già disciplinati, onde consentirne la massima efficacia e trasparenza.
L’istituto della fungibilità e delle relative famiglie professionali omogenee di applicazione, sarà richiamato nelle pattuizioni dei nuovi rapporti di lavoro che, a qualsiasi titolo, si costituiranno dalla data del 1° gennaio 2005.

Malattia
[…]
Per quanto attiene alla disciplina del Part Time post partum e del Part Time per gravi esigenze familiari nonché alla regolamentazione dell’anticipazione dell’indennità di infortunio, si riconferma integralmente quanto previsto ex accordo integrativo Ciga Gestioni srl, Milano Uno srl, del 15 Dicembre 2000.