Categoria: 2018
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Tipologia: CIA
Data firma: 17 luglio 2018
Validità: 01.01.2018 - 31.12.2020
Parti: Motovario e RSU/Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Fismic
Settori: Metalmeccanici, Motovario
Fonte: fismic.it

Sommario:

 

[Relazioni industriali]
Occupazione e regolamentazione lavoro atipico
Part time
Formazione
Inquadramento e reticolo professionale
Ambiente e salute
Ferie-Par
Mensa
Indennità di viaggio
Indennità di turno
Indennità per il personale non forfetizzato in trasferta

 

T.F.R.
Tredicesima
Premio di produzione
Elemento Integrativo Aziendale
Premio di risultato
Durata
Ricomposizione sociale
Appalti
Dichiarazione a verbale
Allegati


Contratto integrativo aziendale Ipotesi di accordo 17/07/2018 Motovario spa

In data 17/07/2018, tra la ditta Motovario spa […], e la RSU della ditta stessa […], con l'assistenza di […] Fim-Cisl, […] Fiom-Cgil, […] Fismic, si è stipulato il seguente accordo di rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale la cui durata è fissata in n° 3 anni con decorrenza 01/01/2018 e scadenza 31/12/2020 salvo le decorrenze di specifici istituti espressamente indicate nell'accordo stesso.

[…]*
Dette commissioni avranno il compito di affrontare problematiche connesse alle attività lavorative degli stabilimenti e saranno composte ognuna da rappresentanti aziendali e RSU di ciascun stabilimento. Le commissioni saranno designate e composte ognuna da rappresentanti aziendali e da massimo n. 4 componenti la RSU, per ogni commissione in ciascun stabilimento. Le parti comunicheranno tempestivamente in forma scritta la composizione e le variazioni dei propri componenti le commissioni. L'azienda informerà la RSU aziendale, in appositi incontri annuali da tenersi di norma entro i mesi di Marzo, Giugno e Ottobre, in merito all'andamento aziendale, alle condizioni di mercato, alle previsioni produttive e occupazionali.
Nel rispetto di quanto definito dal vigente CCNL in materia di "Informazioni in sede aziendale” l'azienda provvede ad informare la RSU e, tramite l'Associazione imprenditoriale di competenza, i sindacati Provinciali di categoria in merito a sostanziali modifiche che investono, in modo determinante, le tecnologie di processo: l'organizzazione del lavoro, l'occupazione, gli investimenti e i processi produttivi.

Occupazione e regolamentazione lavoro atipico
Nel confermare che il rapporto di lavoro a tempo indeterminato rimane la tipologia contrattuale di riferimento per le necessità occupazionali e per il raggiungimento degli obiettivi di qualità, produttività e professionalità, si conviene che, a fronte di esigenze tecnico-produttive il ricorso al lavoro atipico dovrà orientarsi prevalentemente ai contratti di lavoro a tempo determinato e di somministrazione temporanea di lavoro. L'azienda darà preventiva informazione mensile alla RSU di stabilimento in merito ai motivi del ricorso, alle modalità e durata, al numero di lavoratori interessati, all'inquadramento e alle attività a cui saranno adibiti. Ove ricorrano motivate eccezionali ragioni di urgenza e necessità la predetta informazione potrà anche non avere carattere preventivo. Alla scadenza dei contratti sopra indicati, l'azienda informerà preventivamente la RSU di stabilimento, 10 giorni prima della loro scadenza, circa le possibili evoluzioni degli stessi.
Le parti concordano che il ricorso ai contratti in oggetto non sarà superiore al 12% del personale in forza nell'anno di riferimento.
[…]

Part time
In aggiunta a quanto definito in materia dalle norme di legge e dal CCNL vigente, l’azienda conferma la sua disponibilità ad implementare le casistiche in essere tramite esame congiunto con la RSU in merito alle richieste di accesso a forme di lavoro part-time avvalorate dalie seguenti necessità:
- comprovati problemi di salute personali o degli appartenenti il nucleo famigliare anagrafico certificato
- accudimento dei figli fino al compimento del 15° anno di età
- necessità di studio connesse al conseguimento del diploma della scuola primaria, secondaria e di laurea
L’azienda, accertata la compatibilità con le necessità tecnico-organizzative-produttive, ne definirà, in accordo con il lavoratore, la forma di accesso (orizzontale/verticale), impegnandosi a facilitarne la permanenza nell’ambito della realtà produttiva di appartenenza.

Formazione
Le parti, nel riconoscere l'importanza che la formazione professionale assume nell'ambito dell'organizzazione del lavoro e della crescita professionale, concordano di indirizzare l'attività formativa con particolare riferimento al personale neo-assunto sia per quanto riguarda l'addestramento tecnico-pratico sia per quanto riguarda aspetti di carattere più generale quali:
sicurezza e ambiente,
crescita professionale,
professionalità e qualità dei processi industriali e produttivi,
procedure di controllo qualità.
In aggiunta ai percorsi formativi obbligatori per legge a totale carico aziendale. Azienda e RSU si incontreranno per valutare in modo congiunto e preventivo indirizzi e contenuti dei piani formativi, entità del personale coinvolto e risultati a consuntivo. L'azienda si dichiara disponibile a esaminare congiuntamente con la RSU proposte riguardanti i fabbisogni formativi avanzate dalla RSU aziendale stessa.

Ambiente e salute
Si conferma l’impegno alla piena applicazione degli adempimenti previsti dal D.L[gs]. 81 del 9 aprile 2008 delle normative vigenti in materia.
L'azienda si impegna ad attivare nel periodo estivo l'impianto di condizionamento degli stabilimenti al raggiungimento dei 29 gradi centigradi tenendo come riferimento il reparto Trattamento Termico a Formigine ed il reparto Motori ad Ubersetto. Riguardo al periodo invernale, l'azienda si impegna ad attivare gli impianti di riscaldamento facendo riferimento alle ordinanze comunali in merito e ad eseguire la verifica degli impianti (sia di riscaldamento che di condizionamento) e le eventuali relative manutenzioni almeno un mese prima della messa in funzione.
Con riferimento al confort qualitativo ed ergonomico del vestiario e dei DPI, si conviene che la scelta dei medesimi debba essere fatta attraverso il confronto e la consultazione con la RLS, come previsto dal D.lgs. 81/08.
Fermo restando le diversità di ruolo e le singole autonomie decisionali, il confronto fra le parti sarà teso alla massima collaborazione tra RLS e RSPP di stabilimento ed avrà come obiettivo il raggiungimento del più elevato possibile livello di sicurezza nelle aree di lavoro.
Le parti si adopereranno in modo attivo e concreto per raggiungere le migliori condizioni di prevenzione e sicurezza dell’ambiente di lavoro.
Le Parti concordano che sia istituito un sistema interno di comunicazione che consenta agli RLS di essere informati di tutti gli infortuni avvenuti o di quelli "quasi avvenuti", con chiamata sul luogo dell'evento perché possano constatare quanto accaduto.

Mensa
[…]
Si riconferma la possibilità di accedere al servizio mensa da parte del personale turnista soggetto al doppio turno e ai normalisti.
Viene data la possibilità di usufruire del pasto mensa anche ai Funzionari Sindacali Territoriali nell'occasione di incontri/riunioni e attività sindacali in genere, con il totale costo del pasto a carico degli stessi Operatori'' Sindacali mediante le modalità che verranno comunicate.

Ricomposizione sociale
A fronte dell’attuale quadro normativo in materia di licenziamenti collettivi, licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo, le parti concordano quanto segue:
[…]
Con riguardo agli impianti audiovisivi e altri strumenti di controllo di cui all'articolo 4 comma 2 della Legge n. 300/1970, gli stessi potranno essere impiegati esclusivamente per esigenze organizzative e produttive, per la sicurezza del lavoro e per la tutela del patrimonio aziendale.

Appalti
L'Azienda si impegna ad attivare con le OOSS e con la RSU un tavolo di lavoro condiviso, a partire dal mese di Novembre 2018, con l'obiettivo di analizzare e definire, nell'ipotesi di internalizzazione del servizio, i requisiti dell'organizzazione del lavoro necessaria a garantire la realizzazione dei servizi attualmente erogati all'interno del contratto di appalto per servizi logistici presso lo stabilimento di Ubersetto.
Le OOSS e la RSU, condividendo fortemente l'ipotesi di "insourcing", rimandano e subordinano all'esito di tale tavolo eventuali ulteriori discussioni su questioni in merito al tema Appalti.
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