ACCORDO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO "GUIDA SICURA"

tra
 

INAIL - Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro - Direzione regionale Lombardia, in seguito indicato come INAIL, con sede legale in Via IV Novembre, 144 in Roma e uffici in Milano, in corso di Porta Nuova 19, ***, rappresentato dal Direttore regionale, Dott. Antonio Traficante

e

Automobile Club Milano con sede legale in Milano, Corso Venezia, 43 (***) qui di seguito nominato ACM, rappresentato dal Dott. Alberto Ansaldi, Direttore dell'Automobile Club Milano

e

Regione Lombardia, con sede a Milano, Piazza Città di Lombardia, 1 (***), qui di seguito nominato RL, rappresentata dal Direttore Generale della D.G. Sicurezza, Dott. Fabrizio Cristalli;
 

VISTO CHE

• l'INAIL è un ente pubblico non economico con competenze in materia di salute e sicurezza sul lavoro
• il D.Lgs. n. 38/2000 ha rimodulato e ampliato i compiti dell'INAIL, contribuendo alla sua evoluzione da soggetto erogatore di prestazioni assicurative a soggetto attivo di protezione sociale, orientato alla tutela globale dei lavoratori contro gli infortuni sul lavoro e le tecnopatie
• INAIL, in forza degli artt. 9, 10 e 11 del D.lgs. n. 81/2008, ha il compito di svolgere attività di informazione, formazione, assistenza e consulenza nel settore della sicurezza nei luoghi di lavoro al fine di ridurre il fenomeno infortunistico e tecnopatico, anche in collaborazione con le organizzazioni operanti sul territorio e con il sostegno finanziario di iniziative utili alla diffusione della cultura della prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro
• l'impegno fondamentale dell'INAIL, sia nella logica della tutela integrale dei lavoratori sia nel quadro del contenimento dei costi sociali derivanti dagli infortuni, è rivolto a promuovere e incentivare la cultura della prevenzione, sviluppando nei soggetti coinvolti la percezione del rischio
• INAIL, a integrazione delle proprie competenze quale gestore dell'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, svolge i seguenti compiti:
a) raccoglie e registra a fini statistici e informativi i dati relativi agli infortuni sul lavoro che comportino un'assenza dal lavoro di almeno un giorno, escluso quello dell'evento;
b) partecipa alla realizzazione di studi e ricerche sugli infortuni e sulle malattie correlate al lavoro;
c) partecipa alla elaborazione, formulando pareri e proposte, della normazione tecnica in materia;
d) elabora, raccoglie e diffonde le buone prassi per la riduzione dei rischi e il miglioramento delle condizioni di lavoro;
e) predispone linee guida quali atti di indirizzo e coordinamento per l'applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza;
f) finanzia progetti di investimento e formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro rivolti in particolare alle piccole, medie e micro imprese e progetti volti a sperimentare soluzioni innovative e strumenti di natura organizzativa e gestionale ispirati ai principi di responsabilità sociale delle imprese;
• nell'ambito delle strategie finalizzate alla prevenzione, e perseguite dall'INAIL sulla base di quanto delineato dal Consiglio di Indirizzo e Vigilanza, sono state stabilite dalla Direzione centrale Prevenzione le Linee di Indirizzo Operativo per la Prevenzione (LIOP), pubblicate sul portale istituzionale (www.inail.iti, che definiscono le priorità per lo sviluppo delle politiche di prevenzione, finalizzate a valorizzare le azioni sinergiche di "sistema", e a consolidare la rete di rapporti sia a livello centrale che territoriale, basate sull'interazione con le Istituzioni unitamente alla realizzazione di azioni di coinvolgimento delle parti sociali;
• la prevenzione degli infortuni stradali in occasione di lavoro è una delle aree prioritarie di intervento individuate dalla Direzione centrale Prevenzione nelle sopracitate LIOP e, inoltre, del "Piano regionale 2014-2018 per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro" approvato con Delibera della Giunta Regionale n. X/1104 del 20 dicembre 2013;
• INAIL Direzione regionale Lombardia nel 2017 ha emanato l'Avviso Pubblico per la presentazione di proposte progettuali finalizzate allo sviluppo dell'azione prevenzionale nell'ambito regionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro, pubblicato in data 12 luglio 2017 sul portale istituzionale (www.inail.iti nella sezione "Avvisi e scadenze", fissando il termine di presentazione delle relative manifestazioni di interesse all'11 agosto 2017;
• a seguito del sopra citato Avviso, Automobile Club Milano in data 7 agosto 2017 ha manifestato l'interesse a partecipare con la trasmissione del progetto denominato "Guida sicura";
• a seguito della valutazione operata sulla base dei criteri di selezione indicati nell'Avviso medesimo, la Commissione, costituita con determinazione del Direttore regionale INAIL Lombardia n. 936 del 4 settembre 2017 per l'espletamento della procedura, ha ritenuto ammissibile la proposta progettuale presentata da Automobile Club Milano;
 

VISTO INOLTRE CHE

• Regione Lombardia (RL) da molto tempo è impegnata nella realizzazione di progetti e programmi di intervento per ridurre l'incidentalità stradale sul territorio e sulla rete stradale regionale attraverso l'attuazione del Piano Regionale della Sicurezza Stradale che prevede, tra l'altro, la realizzazione di progetti ed interventi coerenti con quanto indicato dal Piano Nazionale della Sicurezza Stradale;
• per RL, in tale contesto, riveste particolare importanza la conoscenza delle cause degli incidenti che si verificano sulla rete viabilistica, raccogliendo, a tal fine, tutti i dati che sia possibile conseguire dagli organi di polizia, dai servizi sanitari preposti agli interventi di soccorso e dagli Enti interessati al processo di miglioramento della sicurezza stradale;
• RL, negli anni, ha portato avanti una politica di interventi, che ha coinvolto diversi aspetti del fenomeno incidentistico, dalle infrastrutture all'educazione, dalla formazione alla prevenzione, contribuendo alla diminuzione degli effetti negativi che questo fenomeno ha sulle persone e sull'economia;
• RL pone particolare attenzione alla formazione e l'aggiornamento degli utenti della strada, il cui comportamento deve essere migliorato con interventi mirati, sia nella fase iniziale della guida, sia nel corso degli anni, al fine di rendere maggiormente consapevoli i conducenti delle possibili conseguenze dei comportamenti a rischio e di affinare la loro sensibilità verso la circolazione stradale;
• l'art. 15 della l.r. 9/2001 prevede iniziative di educazione e sensibilizzazione alla sicurezza stradale, anche finalizzate a particolari categorie di utenti, favorendo l'iniziativa degli enti locali, delle associazioni interessate, delle università e delle scuole di ogni ordine e grado, ovvero di altri soggetti anche privati;
• L'Automobile Club Milano, di seguito denominato ACM, nella sua duplice natura di ente pubblico non economico e di associazione volontaria di cittadini, propone l'uso consapevole dell'automobile in una prospettiva di mobilità intermodale;
• ACM da molti anni collabora con le amministrazioni pubbliche e con organismi privati per iniziative che contribuiscano a migliorare i vari aspetti del sistema trasporti;
• ACM diffonde attraverso le proprie strutture il concetto di una mobilità responsabile e in particolare, per quanto riguarda la sicurezza stradale, svolge frequenti campagne di sensibilizzazione degli utenti, organizza corsi di formazione per docenti di educazione stradale nelle scuole, corsi di guida sicura per preparare l'automobilista ad affrontare situazioni di guida critiche e corsi di recupero punti patente e svolge una funzione di raccordo con gli altri Automobile Club delle province lombarde,
 

CONSIDERATO CHE LE PARTI

• ritengono che diffondere la cultura della salute e sicurezza sul posto di lavoro sia fondamentale ai fini di una reale sensibilizzazione al rischio e ai possibili danni per la salute in ambito lavorativo e della vita quotidiana;
• concordano sulla necessità di un progetto mirato di prevenzione degli infortuni stradali in occasione di lavoro, che rappresentano una parte rilevante degli infortuni gravi e mortali accaduti sul territorio regionale;
 

CONVENGONO
di sottoscrivere un accordo per la realizzazione del progetto "Guida Sicura", alle condizioni di seguito riportate.

Art. 1
Premesse

Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo.
 

Art. 2
Oggetto

Oggetto del presente accordo è la realizzazione delle attività riportate nel progetto allegato, che deve ritenersi parte integrante del presente accordo.
 

Art. 3
Coordinamento tecnico-scientifico

Le Parti si impegnano a costituire un Tavolo di Coordinamento tecnico-scientifico, composto da rappresentanti di INAIL, ACM e Regione Lombardia, che contribuirà alla definizione e alla realizzazione del progetto, oggetto del presente accordo.
Su accordo delle parti, il Tavolo potrà essere integrato con rappresentanti di altri partner che aderiranno al progetto.
 

Art. 4
Impegni delle parti

Le Parti, in funzione delle specifiche competenze e disponibilità, si impegnano a:
• mettere in campo le risorse professionali, tecniche, strumentali e a rendere disponibile il proprio patrimonio di conoscenze per la realizzazione delle iniziative progettuali in una logica di paritaria partecipazione e di ampia ricaduta dei risultati perseguiti in termini di numero di destinatari raggiunti nel comparto di interesse;
• mettere a disposizione le risorse economico-finanziarie necessarie per la realizzazione delle specifiche attività progettuali, secondo il dettaglio di cui al progetto allegato, parte integrante e sostanziale del presente accordo;
• monitorare costantemente i risultati delle varie attività per verificare l'efficacia delle attività svolte.
Con il presente accordo le parti si impegnano a conseguire i seguenti obiettivi:
• Rendere consapevoli i lavoratori e le aziende dei pericoli nelle varie modalità di trasporto;
• Prevenire il rischio specifico legato alle attività lavorative in cui sia prevista la guida di un veicolo aziendale attraverso la corretta informazione dei conducenti alla guida sicura.
 

Art. 5
Obblighi delle Parti

Le attività di cui al presente accordo si articoleranno nel rispetto dei vincoli posti dalla normativa nazionale e secondo le indicazioni previste dalle sopracitate LIOP.
In particolare, nell'attuazione del progetto le Parti si impegnano a:
a) adempiere a tutte le prescrizioni concernenti la gestione e il controllo delle singole operazioni ammesse al regime di compartecipazione;
b) garantire il rispetto della normativa nazionale in materia di ammissibilità della spesa;
c) fornire ai partner tutte le informazioni necessarie ai fini della valutazione, del monitoraggio e del controllo;
d) non modificare il progetto approvato senza che ne sia stata data preventiva comunicazione formale alle altre parti e vi sia stata formale autorizzazione da parte del Comitato tecnico scientifico, di cui all'articolo 3;
e) conservare e tenere a disposizione degli altri partner tutti i documenti giustificativi in originale o in copia conforme concernenti le spese e i controlli relativi all'intervento realizzato;
f) utilizzare il logo di ciascun partner su tutta la documentazione inerente la realizzazione delle attività progettuali;
g) informare preventivamente e tempestivamente le altre Parti sulla organizzazione di eventi, specificando le modalità di comunicazione, informazione e pubblicità da adottare relativamente alle attività progettuali compartecipate;
 

Art. 6
Profili economici

Il costo complessivo del progetto, dettagliato nell'allegato al presente accordo, ammonta ad € 126.000,00 e sarà sostenuto da Automobile Club Milano per € 15.000, da Regione Lombardia per € 45.000,00 e da INAIL per € 66.000,00 (di cui € 60.000 in risorse economiche e € 6.000 in costi delle risorse umane).
Ai fini amministrativi, Automobile Club Milano, in qualità di capofila, si occuperà di raccogliere tutti gli elementi attinenti alla rendicontazione e gestione delle procedure contabili di spesa e invierà con cadenza semestrale una puntuale rendicontazione delle spese sostenute e delle attività svolte alla Direzione Regionale INAIL, che provvederà ai pagamenti.
Ai sensi dell'art. 3 legge 13 agosto 2010 n. 136, il capofila si obbliga a garantire la tracciabilità dei flussi finanziari attraverso l'accensione di un conto corrente dedicato, anche se non in via esclusiva, alle commesse pubbliche. Le evidenze di pagamento riporteranno il Codice Unico di Progetto (CUP).
Inoltre il capofila si impegna, nel caso di ricorso a operatore terzo privato, a utilizzare nella scelta del contraente le procedure previste a garanzia dei principi generali di trasparenza, imparzialità e pubblicità del sistema degli appalti pubblici, attesa la natura pubblicistica delle finalità perseguite e delle risorse finanziarie impegnate.
L'eventuale affidamento a terzi dovrà essere preventivamene autorizzato da INAIL.
Il capofila si impegna inoltre a indicare nel rapporto con il terzo contraente la clausola con cui il terzo stesso assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.
 

Art. 7
Proprietà intellettuali

I risultati delle attività sviluppate in forza del presente accordo saranno di proprietà comune delle Parti, che potranno utilizzarli nell'ambito dei propri compiti istituzionali. Qualsiasi diritto di proprietà intellettuale, di cui sia titolare una Parte, potrà essere utilizzato dalle altre Parti per le specifiche attività di cui al presente accordo, solo dietro espresso consenso della Parte proprietaria e in conformità con le regole indicate da tale Parte e/o contenute nel presente atto.
 

Art. 8
Trattamento dei dati

I dati personali raccolti in conseguenza e nel corso di esecuzione del presente atto vengono trattati secondo il Regolamento UE sulla protezione dei dati personali n. 2016/679 (GDPR), esclusivamente ai fini delle attività realizzate in attuazione della presente convenzione, fatti salvi i diritti degli interessati secondo le modalità in esso stabilite.
Le Parti si impegnano ad assicurare la riservatezza in relazione a dati, notizie e informazioni di cui possono venire a conoscenza nell'attuazione dei progetti di collaborazione.
 

Art. 9
Recesso

Ciascuna delle parti può recedere anticipatamente dal presente Accordo, previa comunicazione scritta e motivata da inviare con preavviso di almeno 30 giorni a mezzo di posta elettronica certificata (PEC).
È fatta salva la facoltà per INAIL di recedere dal presente accordo in ogni tempo, per sopravvenuti motivi di interesse pubblico e/o per mancato raggiungimento degli obiettivi.
Resta esclusa qualsiasi pretesa a titolo di indennità e/o indennizzo a causa di tale recesso.
 

Art. 10
Durata

Il presente accordo entra in vigore dalla data della stipula e avrà durata biennale
 

Art. 11
Aspetti legali

Il presente accordo viene redatto nella forma di scrittura privata non autenticata ed è esente da imposta di bollo ai sensi dell’art. 9 della Tabella - Allegato B - annessa al D.P.R. n. 642/72.
Il presente accordo è esente da registrazione fino al caso d'uso, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5 del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131. Ove fosse richiesta, l'imposta di registro sarà a carico delle Parti contraenti secondo legge.
Le parti concordano di definire amichevolmente qualsiasi vertenza che possa nascere dall'interpretazione del presente accordo che è retto e disciplinato unicamente dalla Legge italiana; se ciò non fosse sufficiente a risolvere la vertenza, le parti sottoporranno al tentativo di conciliazione previsto dal Servizio di Conciliazione della Camera Arbitrale di Milano qualsiasi controversia irrisolta derivante dal presente contratto o in relazione allo stesso. In caso di mancato raggiungimento di un accordo dopo il ricorso alla procedura di conciliazione sopra indicata, le parti saranno libere di adire l'Autorità Giudiziaria Ordinaria. Foro competente in tal caso sarà unicamente il Foro di Milano.
 

Art. 12
Modifiche all'accordo

Qualsiasi integrazione o modifica del presente accordo dovrà essere apportata per iscritto e sarà operante tra le Parti solo dopo la relativa sottoscrizione da parte delle stesse.
Il testo è sottoscritto dalle Parti con firma digitale.
 

Letto, approvato e sottoscritto

Luogo, data

INAIL Direzione regionale Lombardia
Il Direttore regionale
Dott. Antonio Traficante

Automobile Club Milano
Il Direttore dell'Automobile Club Milano
Dott. Alberto Ansaldi

Regione Lombardia
Il Direttore Generale
Dott. Fabrizio Cristalli

 

INAIL DIREZIONE REGIONALE PER LA LOMBARDIA
AUTOMOBILE CLUB MILANO
REGIONE LOMBARDIA


PROGETTO “GUIDA SICURA”
 

Il presente Progetto redatto da INAIL Direzione Regionale per La Lombardia, Automobile Club Milano e Regione Lombardia intende affrontare le problematiche di sicurezza stradale presenti nella mobilità delle persone che utilizzano un veicolo per raggiungere il posto di lavoro e/o utilizzano un veicolo aziendale per svolgere la propria attività lavorativa.
Per il raggiungimento degli obiettivi sono stati predisposti due specifici progetti che vengono qui di seguito illustrati.

Progetto numero 1
 

Progetto biennale di informazione per dipendenti di aziende situate su tutto il territorio regionale lombardo


Titolo generale della campagna:
“Il piacere e il dovere di una guida sicura”

Proponente capofila:
Automobile Club Milano

Coinvolgimento di ulteriori partner:
INAIL, Regione Lombardia Assessorato alla Sicurezza

Finalità e obiettivi:
Rendere consapevoli i lavoratori dei pericoli nelle varie modalità di trasporto. Verranno analizzate per le varie modalità di trasporto le cause degli infortuni stradali, prendendo in considerazione l’andamento storico dell’incidentalità, le attuali statistiche, il raggiungimento degli obiettivi europei. Si proporranno particolari approfondimenti sull’auto e sulla guida.
Si illustreranno, oltre alle principali norme di comportamento, suggerimenti e consigli per innalzare i livelli di sicurezza al fine di prevenire l’incidentalità stradale.

Articolazione dell’iniziativa:
Verrà organizzata una campagna di informazione tramite 30 workshop/incontri da tenersi presso aziende o gruppi di aziende situate su tutto il territorio regionale (raggiungendo un numero totale di circa 1.000 dipendenti) con lezioni teoriche e consegna di materiali appositamente prodotti.

Settori produttivi interessati:
Tutti i settori produttivi i cui dipendenti utilizzano auto/moto per lavoro.

Numero di destinatari:
Almeno 1000 persone.

Articolazione degli incontri:
I workshop saranno della durata di circa 2 ore, con la partecipazione di esperti che tratteranno la sicurezza stradale approfondendola da un punto di vista storico, statistico, meccanico, comportamentale, normativo, psicologico, ecc.
I relatori saranno:
• Rappresentanti di ACM e INAIL, Regione Lombardia;
• Esperti della Commissione Mobilità dell’Automobile Club Milano;
I vari argomenti saranno trattati in cinque blocchi di circa 15/20 minuti ciascuno.
Nel dettaglio:
Blocco N. 1
• Presentazione del progetto: illustrazione dei contenuti, delle competenze presenti e delle risorse finanziarie messe a disposizione da INAIL e da Regione Lombardia, facendo riferimento anche alle passate edizioni. Rispetto alle precedenti edizioni, viene rimarcato il concetto che guidare non è solo un fatto tecnico ma anche una questione di educazione e di rispetto: chi ascolta deve avere la percezione che non sta perdendo 2 ore di tempo ma che acquisisce qualcosa di importante per se stesso e per gli altri e che farebbe cosa “buona e giusta” divulgare quello che apprende perché anche Lui comincia a percepire l’importanza della situazione auto/sicurezza/vita.
• Di seguito viene presentata una breve storia della nascita dell’automobile e del subitaneo presentarsi del problema della sicurezza stradale. Vengono illustrate le statistiche dell’incidentalità stradale sin dalle prime rilevazioni disponibili per arrivare ai giorni nostri indicando numeri, fonti, caratteristiche, cause, costi sociali, ecc. ecc.

Blocco N. 2
IL VEICOLO
• Come deve essere mantenuto un veicolo in sicurezza (le principali e più importanti nozioni di manutenzione).
• Pneumatici: perché sono importanti per la sicurezza
• Luci e freni (spazi di frenata, distanza di sicurezza)
• Carichi sul tetto/ oggetti nell’abitacolo
• Assetto della autovettura.
• Nuovi ausili alla guida.

Blocco N. 3
IL GUIDATORE
• I comportamenti degli utenti della strada.
• Il comportamento in condizioni fisiche ottimali e non ottimali.
• Il coordinamento psico - motorio.
• La percezione e la guida.
• L’attenzione.
• Intervallo psicotecnico.
• Postura e posizionamento di guida.

Blocco N. 4
APPROFONDIMENTI DI CARATTERE NORMATIVO
• Approfondimenti trasversali riferiti alle conseguenze di comportamenti non consoni al Codice della Strada: responsabilità dei vari utenti della strada, diritti del trasportato, responsabilità verso i minori, utilizzo di mezzi non previsti dal Codice della strada, ...
• Eventuali approfondimenti su scatola nera e legge sull’omicidio stradale.

Blocco N.5
PARTE A CURA DI INAIL
• Approfondimenti sugli aspetti normativi e assicurativi legati all’infortunio generico, in itinere ed al rischio specifico proprio o accessorio del lavoro.

Materiali proiettati:
Ogni blocco comporta la realizzazione di un numero di slides condivise e assemblate con grafica uniforme che potranno essere presentate compiutamente o solo in parte a seconda delle esigenze delle aziende visitate e della disponibilità dei relatori.
A supporto verranno inoltre proiettati filmati, compreso un video di presentazione della campagna con immagini di particolare impatto.

Materiali da distribuire ai partecipanti/Divulgazione dei risultati:
• Agende/Notes con la copertina che riproduca un disegno/foto relativo alla sicurezza stradale con uno slogan che sintetizzi il significato di questa nuova campagna di comunicazione e di informazione.
• Una chiavetta USB contenente materiale utile, comprese le slides del Corso.

Corsi di guida sicura:
Per quanto riguarda i CORSI DI GUIDA SICURA da tenersi presso il Centro Vallelunga di Lainate, si è pensato di attribuirli alle aziende che parteciperanno agli incontri, in base al numero dei partecipanti e con un criterio da concordare con la Dirigenza.
Facendo una valutazione dei costi e della tempistica si stima circa 130 corsi di guida sicura.

Aspetti gestionali
Contatti con aziende conosciute in precedenti progetti e interessate ad approfondire per i propri dipendenti l’aspetto della sicurezza nell’uso di mezzi di trasporto per motivi lavorativi. Ricerca di nuovi soggetti da coinvolgere anche in considerazione degli infortuni stradali in cui sono stati coinvolti i dipendenti.
Ideazione e organizzazione degli incontri formativi in tutti i loro aspetti, di natura concettuale e di natura pratica.

Progetto numero 2
 

Progetto biennale di sensibilizzazione alla guida sicura per i dipendenti di aziende che guidano per lavoro


Proponente capofila:
Automobile Club Milano

Coinvolgimento di ulteriori partner:
Regione Lombardia, Assessorato alla Sicurezza

Finalità e obiettivi:
Percorso di accompagnamento per i dipendenti di aziende che utilizzano per lavoro un’autovettura aziendale trattandosi di rischio specifico.
Prevenire il rischio specifico legato alle attività lavorative in cui sia prevista la guida di un veicolo aziendale attraverso la corretta informazione dei conducenti alla guida sicura. Organizzare dei momenti di informazione e sensibilizzazione presso centri specializzati al fine di aumentare con prove pratiche le abilità di guida dei dipendenti di aziende autorizzati alla guida di un veicolo aziendale.

Articolazione dell’iniziativa:
Partecipazione ad un workshop di Guida Sicura, appositamente ideato per il progetto in questione, presso il Centro di Guida ACI Vallelunga di Lainate/Arese.

Settori produttivi interessati:
Tutti i settori produttivi i cui dipendenti utilizzano l’auto per lavoro.

Numero di destinatari:
Almeno 130 persone.

Materiali da distribuire ai partecipanti/Divulgazione dei risultati:
• Agende/Notes con la copertina che riproduce un disegno/foto relativo alla sicurezza stradale con uno slogan che sintetizzi il significato di questa nuova campagna di comunicazione e di informazione.
• Una chiavetta USB contenente il materiale degli incontri oggetti del progetto numero 1.

Aspetti gestionali
Organizzazione workshop di guida sicura.


Fonte: inail.it