Tipologia: Accordo quadro
Data firma: 11 giugno 2018
Validità: 31.12.2021
Parti: Fattoria Scaldasole e Flai-Cgil, RSU
Settori: Agroindustriale, Alimentaristi, Fattoria Scaldasole
Fonte: flai.lombardia.it

Sommario:

 

1. Relazioni industriali e investimenti
2. Ambiente e Sicurezza - Formazione
3. Occupazione
4. Festività cadenti infrasettimanali

 

5. Orario di lavoro
6. Riservatezza
7. Durata dell’accordo
Allegato "A" Orario di lavoro personale Fattoria Scaldasole srl


Accordo quadro

In data 11/06/2018, presso la sede della Fattoria Scaldasole srl di Monguzzo (CO) si sono incontrati: la ditta Fattoria Scaldasole srl […], la Flai-Cgil di Como […], la RSU […]

1. Relazioni industriali e investimenti
Le parti ravvisano e concordano l’opportunità di continuare le relazioni industriali che perseguono la partecipazione ed il coinvolgimento dei lavoratori al conseguimento degli obiettivi di concreto miglioramento della efficienza produttiva e della competitività aziendale e delle condizioni generali del lavoro; il modello delle relazioni industriali costruito e sperimentato nel tempo sulla base di un sano e corretto confronto dialettico, ha dimostrato una sua validità sostanzialmente positiva.
Nel corso di un incontro con cadenza annuale da tenersi, di norma nella prima parte dell’anno, l’azienda è disponibile a fornire informazioni alla RSU e alle Organizzazioni Sindacali sulla situazione aziendale, sulle prospettive produttive, di mercato ed occupazionali e sulle iniziative in materia di investimenti, anche in relazione a quelli riguardanti l’ambiente e la sicurezza anche con espresso riferimento all’art. 2 capitolo 3 e 4 del vigente CCNL Industria Alimentare.
Nel corso degli incontri precedenti, l’azienda ha fornito alla RSU ed alle Organizzazione sindacali comunicazione ampia ed esauriente in merito agli investimenti effettuati e da effettuarsi, ai programmi produttivi e commerciali, all’andamento del mercato e dei prodotti ed in dettaglio: consolidamento degli investimenti tecnologici, Utilities, qualitativi e di sicurezza allo stabilimento necessari per mantenere il massimo livello di qualità, efficienza e flessibilità produttive; investimenti in ricerca e sviluppo, tesi a migliorare ed innovare le caratteristiche dei prodotti attuali e nuovi; il miglioramento continuo dei livelli di efficienza nell’ambito della produzione con particolare attenzione / focus sul fronte dei costi, nonché ai dati relativi all'occupazione, all'andamento economico dell'azienda, ai rapporti intersocietari con le imprese collegate.

2. Ambiente e Sicurezza - Formazione
Le Parti si danno reciprocamente atto che la sicurezza sul luogo di lavoro è una prerogativa irrinunciabile e condividono l'impegno rivolto a garantire sempre elevati standard di sicurezza, per tutti i lavoratori che operano direttamente o indirettamente in favore dell'Azienda.
Le esigenze di sicurezza del lavoro costituiscono un'importante guida per l'adeguamento ed il miglioramento dei processi produttivi. Il continuo impegno per il mantenimento e l'aggiornamento delle certificazioni di Qualità: UNI EN ISO 9001, Ambiente: UNI EN ISO 14001-BRC e IFS Autocontrollo igienico sanitario: UNI 10854, conferma la diffusione della cultura della sicurezza e dell’ambiente perseguita anche attraverso e soprattutto con il coinvolgimento attivo di tutti i lavoratori.
In una logica di miglioramento continuo si colloca anche il progetto “5S” una metodologia di miglioramento dei processi produttivi, strumento ormai parte integrante della cultura aziendale.
In questo ambito, anche attraverso il contributo del RLS e RSU, si conferma la ricerca del continuo miglioramento e di una sempre maggiore tutela della qualità e della sicurezza con riferimento specifico all'ambiente esterno di lavoro, alla prevenzione rischio infortuni, all'igiene e sicurezza, all'informativa su rischi generici specifici, contestualmente a campagne di sensibilizzazione nei confronti di tutti i lavoratori.
Le Parti pertanto confermano il ruolo strategico e centrale della formazione, nei suoi diversi contenuti ed espressioni, quale strumento indispensabile per la valorizzazione e per la crescita del personale e, conseguentemente, per il miglioramento dei risultati aziendali.
Le parti si danno atto della reciproca disponibilità a procedere ad una analisi dei fabbisogni formativi, alla luce dello sviluppo economico, tecnologico ed organizzativo dell’azienda, nonché alla sempre maggiore attenzione attribuita agli aspetti di qualità del prodotto ed ai temi della sicurezza alimentare.
I piani formativi formeranno oggetto di informazione e confronto con la RSU. Per la realizzazione degli investimenti formativi sopra evidenziati, si ricorrerà principalmente alle risorse accantonate in Fondimpresa e/o tramite finanziamenti e/o contributi previsti dalla normativa vigente.

3. Occupazione
Le parti convengono di analizzare l’organizzazione del lavoro al fine di verificare le sostituzioni del normale turn-over per uscite volontarie e/o pensionamenti, in modo da garantire una adeguata efficienza organizzativa ed anche per un puntuale godimento delle ferie dei lavoratori e con l’obiettivo comune di una riduzione significativa dei monte ore residui degli istituti contrattuali delle ferie, ex festività e ROL purché comunicate e concordate con adeguato anticipo.

5. Orario di lavoro
Le parti riconoscono la validità di una programmazione degli orari di lavoro e della flessibilità di cui agli art. 30, 30-bis e 30-ter del vigente CCNL, quali strumenti finalizzati, da un lato ad assicurare il più razionale utilizzo degli impianti, un migliore livello di produttività e la salvaguardia dei livelli quantitativi e qualitativi di produzione, dall'altro a consentire il godimento delle ferie spettanti, dei ROL e delle ex festività.
Nella comune condivisione degli obiettivi sopraindicati il calendario di lavoro sarà comunicato con adeguato anticipo e potrà essere rivisto a fronte di sopraggiunte necessità di modifica dei programmi produttivi precedentemente definiti determinate da fluttuazioni del mercato, da evoluzione delle strategie aziendali e da necessità tecniche specifiche. In tal senso l'Azienda e la RSU s'incontreranno per definire e pianificare l'utilizzo di tutti gli strumenti fomiti dall'attuale e futura normativa di legge e di contratto.
Le parti, fermo restando quanto previsto dal vigente CCNL in materia di flessibilità degli orari, individuano la possibilità di soddisfare le diverse esigenze di carattere produttivo e organizzativo, anche attraverso le turnazioni, la flessibilità degli orari (art. 30-bis e 30-ter) e la mobilità nella prestazione.
In relazione a quanto sopra concordato, a far data dalla stipula del presente accordo l'organizzazione degli orari di lavoro verrà pianificata come descritto all’Allegato "A" dal presente accordo.

6. Riservatezza
Le parti si impegnano a mantenere la massima riservatezza sulle informazioni fomite dall’azienda che vengono indicate come tali, conformemente a quanto previsto dalla legge e dal contratto nazionale di lavoro.