PROTOCOLLO D’INTESA PER LO SVILUPPO DI SINERGIE IN MATERIA DI INFORTUNI SUL LAVORO E DI MALATTIE PROFESSIONALI
Promozione a cura della
PROCURA DELLA REPUBBLICA di AOSTA
Dipartimento d’indagine alimenti e lavoro

e de
l’ISTITUTO NAZIONALE PER L’ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO
Sede Regionale di Aosta


PREMESSA

La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Aosta (di seguito denominata Procura) e l'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro. Sede Regionale di Aosta (di seguito denominato INAIL), hanno sviluppato, già da molto tempo, una proficua collaborazione che si è sostanziata nello scambio di richieste e di documentazione tramite posta certificata ovvero, in casi particolari, nell’accesso diretto ai fascicoli con estrazione di copie.
Ciò premesso, le Parti ritengono utile formalizzare tale collaborazione mediante un apposito Protocollo, in guisa da regolare la gestione delle notizie di reato aventi ad oggetto infortuni sul lavoro e malattie professionali.
L’INAIL, infatti, per esercitare la specifica azione di rivalsa prevista dagli articoli 10 e 11 del D.P.R. n. 1124/1965 nei confronti di coloro che hanno cagionato un infortunio sul lavoro ovvero una malattia professionale, attraverso la costituzione di parte civile nel processo penale o l’esercizio dell’azione di regresso, ha necessità di conoscere il momento nel quale viene esercitata l’azione penale, conformemente a quanto previsto dall’articolo 61, comma I, D.Lgs. 81/2008.
Inoltre, giacché l’accertamento della sussistenza degli estremi di una fattispecie di reato può avvenire anche nell’ambito di un giudizio civile, l’INAIL ha l’ulteriore necessità, a fini probatori, di acquisire le risultanze degli atti d’indagine contenute nel fascicolo delle indagini preliminari.
Pertanto, la Procura e l’INAIL, per il raggiungimento dei comuni obiettivi di tutela della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro e dell’accertamento delle responsabilità dei soggetti che hanno causato un infortunio o una malattia professionale, nel rispetto dei propri ruoli istituzionali e allo scopo di ottimizzare e rendere ancora più efficienti e rafforzati i rapporti in atto, stipulano il presente protocollo.
 

IMPEGNI RECIPROCI

1) la Procura fornirà all’INAIL, con modalità telematiche, le informazioni concernenti:
- l’esistenza o l’inesistenza di procedimento penale per i delitti di omicidio colposo o di lesioni personali colpose, se il fatto è commesso con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbia determinato una malattia professionale;
- l’avviso dell’esercizio dell’azione penale per i delitti di omicidio colposo o di lesioni personali colpose, se il fatto è commesso con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbia determinato una malattia professionale ai fini dell’eventuale costituzione di parte civile o dell’azione di regresso;
- la copia del decreto di rinvio a giudizio ovvero del decreto di citazione a giudizio con indicazione della data d’udienza;
- la copia delle richieste di archiviazione in relazione ai delitti suddetti;
Inoltre - al fine di consentire all’INAIL di espletare i propri compiti di vigilanza in materia di infortuni gravi o con esito mortale nonché allo scopo di verificare prontamente la sussistenza del diritto alle prestazioni assicurativo-previdenziali agli infortunati, ai tecnopatici o ai loro superstiti - la Procura fornisce all’INAIL, anche nel corso delle indagini preliminari, laddove richiestane e allorché non vi siano esigenze di segreto investigativo quanto segue: le relazioni delle autorità intervenute sul luogo dell’evento, le testimonianze e le dichiarazioni acquisite sia dalle forze dell’ordine sia dagli Ufficiali di P.G., le relazioni e gli atti di chiusura delle indagini.
2) L’INAIL fornirà alla Procura, su richiesta e con modalità telematiche, le informazioni concernenti:
l’attività espletata in relazione a infortuni sul lavoro e malattie professionali, quali le certificazioni relative ai periodi di malattia riconosciuti, la documentazione afferente le visite mediche espletate e i pareri CONTARP redatti.

Aosta, lì 14 dicembre 2018

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Aosta
p. il Procuratore Capo, il Sostituto Procuratore dott. Francesco Pizzato

Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro
Il Direttore della Sede regionale dott. Giuseppe Villani


Fonte: procura.aosta.giustizia.it