Tipologia: CPL
Data firma: 3 aprile 2018
Validità: 01.04.2018 - 31.12.2019
Parti: Unione Provinciale Agricoltori-Confagricoltura, Coldiretti, Cia e Flai-Cgil, Fai-Cisl, Uila-Uil
Settori: Agroindustriale, Operai agricoli e florovivaisti, Messina
Fonte: faicisl.it
Sommario:
Verbale di Riunione Premessa Art. 1 - Oggetto del Contratto Art. 2 - Decorrenza e durata del Contratto Art. 3 - Relazioni Sindacali - Bilateralità Art. 4 - Assunzione Art. 5 - Apprendistato professionalizzante Art. 6 - Riassunzione Art. 7 - Manodopera Migrante Art. 8 - Inquadramento Art. 9 - Orario di lavoro Art. 10 - Riposo settimanale Art. 11 - Permessi per corsi di addestramento professionale e recupero scolastico Art. 12 - Permessi straordinari Art. 13 - Interruzioni e recuperi Art. 14 - Accordi Aziendali Art. 15 - Retribuzione |
Art. 16 - Obblighi tra le parti Art. 17 - Rimborso spese Art. 18 - Rimborsi di percorso Art. 19 - Attrezzi ed utensili Art. 20 - Cottimo Art. 21 - Vendita di prodotti sulla pianta Art. 22 - Affidamento diretto a terzi di fasi lavorative Art. 23 - Rimborso generi in natura Art. 24 - Lavori pesanti e nocivi Art. 25 - Riduzione orario di lavoro per lavori pesanti e nocivi Art. 26 - Sicurezza, ambiente di lavoro e salute Art. 27 - FIMI Art. 28 - Diritti Sindacali - Delegato D'Azienda - Assemblee aziendali Art. 29 - Quote sindacali per delega Art. 30 - Norma di rinvio Tabella salariale |
Contratto Provinciale di lavoro per gli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Messina
Verbale di Riunione
L'anno 2018, il giorno 03 del mese di Aprile in Messina, sono presenti i signori: per l'Unione Provinciale Agricoltori - Confagricoltura Messina […], per la Federazione Provinciale Coldiretti Messina […], per la Confederazione Italiana Agricoltori […], per la Flai - Cgil […], per la Fai - Cisl […], per la Uila - Uil […]
Scopo della riunione: stipula del Contratto Provinciale di lavoro per gli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Messina.
In applicazione del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro firmato in data 22/10/2014, si è stipulato il presente contratto provinciale di lavoro da valere per l'intero territorio della Provincia di Messina.
Premessa
La crisi economica che il nostro Paese e la nostra Regione ha attraversato, ha avuto le sue ricadute negative anche sul settore dell'Agricoltura, questo unitamente alle politiche governative ed europee, sono i temi centrali che caratterizzeranno questa fase di trattativa.
In considerazione della ripresa dell'economia complessiva, e del comparto agricolo, si rendono necessarie politiche di intervento diverse, che puntino allo sviluppo del settore, utilizzando le risorse sia della PAC 2014-2020, sia quelle del bilancio nazionale e del nostro bilancio regionale, tutto ciò per realizzare nuovo incremento economico ed occupazionale.
Le parti ritengono che in Italia, e quindi anche a Messina, il rinnovo del CPL possa diventare un'occasione per discutere sul settore agricolo, sulle sue potenzialità e sullo sviluppo futuro che si può realizzare. L'auspicio finale è quello, quindi, di nuove politiche di sviluppo per il futuro che mettano al centro il valore delle risorse umane ed un ruolo fondamentale nuovo e moderno dell'impresa.
Art. 1 - Oggetto del Contratto
Il presente Contratto Provinciale disciplina i rapporti di lavoro fra le imprese, singole o associate, che svolgono attività agricole, come disposto dall’art. 2135 c.c., e gli operai agricoli da esse dipendenti.
Art. 3 - Relazioni Sindacali - Bilateralità
Le parti convengono di costituire l’Ente Bilaterale Agricolo Territoriale di Messina (Ebat - Messina) che assorbe i compiti dell'Osservatorio Provinciale, recependo le linee contenute nel Verbale di Accordo Nazionale del 30.7.2012, entro il 30.6.2018.
Restano invariate le funzioni svolte dall'esistente Fondo Integrazione Malattia ed Infortuni (Fimi) che provvede alle integrazioni economiche al trattamento di Legge in caso di malattia, maternità e/o di infortunio sul lavoro, e ciò sino al momento in cui entrerà a regime l’Ebat - Messina (vedi art. 27 del presente CPL).
Sia la costituzione dell'Ebat-Messina che la cessazione del Fimi avverranno attraverso la costituzione di appositi tavoli di confronto.
Art. 5 - Apprendistato professionalizzante
Si applicano le disposizioni contenute nel vigente CCNL. […]
Art. 7 - Manodopera Migrante
Alla manodopera migrante di cui all'art. 25 del vigente CCNL devono essere garantite tutte le norme previste dal Contratto Provinciale e dal CCNL.
[…]
Art. 9 - Orario di lavoro
L'orario di lavoro è stabilito in 39 ore settimanali, pari ad ore 6 e 30 minuti giornalieri. Nel caso di articolazione su 5 giorni settimanali, l'orario e di otto ore giornaliere per 4 giorni e di 7 ore per il 5° giorno.
Art. 10 - Riposo settimanale
Agli operai è dovuto un riposo settimanale di 24 ore consecutive possibilmente coincidenti con la domenica; ove qualora ciò non fosse possibile lo stesso riposo sarà goduto il giorno successivo alla prestazione domenicale, e comunque nella stessa settimana.
Per gli operai addetti al governo del bestiame e per quelli aventi particolari mansioni, ogni eventuale variazione deve essere concordata almeno 48 ore prima.
Art. 13 - Interruzioni e recuperi
[…]
Per l’operaio a tempo indeterminato il recupero delle ore non lavorate a causa di intemperie, nel rispetto delle leggi vigenti, dovrà effettuarsi entro quindici giorni dal verificarsi dell'evento, nel limite massimo di due ore giornaliere e dodici ore settimanali.
Art. 22 - Affidamento diretto a terzi di fasi lavorative
Il titolare dell'azienda, nel caso di affidamento a terzi di fasi lavorative o parte di esse, deve darne comunicazione all’Ebat - Messina secondo le modalità e nei termini stabiliti dal regolamento di funzionamento di prossima emanazione.
L'azienda dovrà prevedere, sul contratto di appalto, che l’appaltatore adempia agli obblighi contrattuali e di Legge.
Art. 24 - Lavori pesanti e nocivi
Sono considerati lavori pesanti: scasso a mano, trasporto e maneggio di pesi superiori a 25 Kg, abbattimento di alberi con mezzi non meccanici, lavori in acqua.
Sono considerati lavori nocivi: preparazione e somministrazione di antiparassitari, anticrittogamici, erbicidi ed insetticidi, pulitura interna delle vasche da vino della feccia, pulitura stalle e lavori in concimaia, lavori svolti nei silos, lavori svolti nei tunnel, lavori svolti nelle celle frigorifere, lavori svolti nelle serre dove sono stati eseguiti trattamenti antiparassitari di prima e seconda classe.
Art. 25 - Riduzione orario di lavoro per lavori pesanti e nocivi
Riduzione dell'orario di lavoro di 2 ore e 30 per tutti i lavori pesanti e nocivi.
Agli operai per il periodo in cui vengono adibiti a lavori pesanti e/o nocivi, sarà corrisposta una maggiorazione del 10%.
Art. 26 - Sicurezza, ambiente di lavoro e salute
Istituzione della commissione paritetica provinciale prevista dal D.Lgs. 81/08 e successive modifiche ed integrazioni.
I trattamenti con prodotti nocivi vanno vietati durante la presenza in azienda di altri lavoratori.
Le aziende non potranno adibire personale femminile in stato di gravidanza a mansioni nocive e pesanti.
Agli O.T.I., adibiti ai lavori nocivi, saranno concessi 5 permessi retribuiti annui per sottoporsi a visita medica.
Agli O.T.D. assunti con almeno 40 gg. l’anno tali permessi saranno riproporzionati in base alle giornate lavorate.
I lavoratori dovranno essere dotati di tutti i dispositivi idonei alla sicurezza individuale sul posto di lavoro, con esplicito richiamo delle norme antinfortunistiche legate all'utilizzo dei mezzi meccanici.
Per quanto non espressamente previsto dal presente contratto, si rimanda all'articolo 67 del contratto collettivo nazionale del lavoro - CCNL.
Art. 28 - Diritti Sindacali - Delegato D'Azienda - Assemblee aziendali
Applicazione integrale del Protocollo d'Intesa e delle norme del CCNL.
Le riunioni in azienda, oltre che dalle rappresentanze sindacali aziendali, possono essere indette, congiuntamente o singolarmente, anche dalle Organizzazioni Sindacali firmatarie del presente contratto.
Art. 30 - Norma di rinvio
Per quanto non espressamente previsto nel presente testo, si rimanda al CCNL vigente.