Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sezione 1, 24 gennaio 2019 - Caso Ilva: la Cedu condanna l'Italia per omissione delle misure antinquinamento e per assenza di rimedi per bonificare l'area


 

La Corte di Strasburgo ha condannato lo Stato italiano nell’ambito di un procedimento nel quale venivano denunciati danni derivati dagli effetti delle emissioni nocive dell’Ilva di Taranto e la mancanza di rimedi interni effettivi.
 
In particolare l’Italia è stata condannata per la violazione dell’art. 8
(“Diritto al rispetto della vita privata e familiare”) e dell’art. 13 (“Diritto a un ricorso effettivo”) della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo.

 

 

Vai al testo in lingua francese