PROTOCOLLO TRA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA E INAIL-DIREZIONE REGIONALE UMBRIA PER LO SVOLGIMENTO DI UN MASTER DI 1° LIVELLO IN "INGEGNERIA DELLA SICUREZZA ED ANALISI DEI RISCHI IN AMBITO INDUSTRIALE"



L'Università degli Studi di Perugia, con sede in Perugia, Piazza dell'università, 1 - 06123, in persona del legale rappresentante e Magnifico Rettore Prof. Franco MORICONI,

E

INAIL Direzione Regionale Umbria, con sede in Perugia, via G.B. Pontani n. 12 - 06128, rappresentato in persona del Direttore Regionale pro-tempore Dott.ssa Alessandra LIGI
 

PREMESSO CHE

- le Università sono il Centro primario della ricerca scientifica nazionale e che è loro compito elaborare e trasmettere criticamente le conoscenze scientifiche, anche promuovendo forme di collaborazione con Enti pubblici e privati;
- la Legge n. 341 del 19.11.1990, in materia di formazione finalizzata e di servizi didattici integrativi, prevede all'art. 8 "Collaborazioni esterne" che per la realizzazione dei corsi di studio nonché delle attività culturali e formative di cui all'art. 6 le Università possono avvalersi, secondo modalità definite dalle singole sedi, della collaborazione di soggetti pubblici e privati, con la possibilità di prevedere la stipula di apposite convenzioni;
- il D. M. n. 509 del 3.11.1999 , così come modificato dal D.M. n. 270/2004, prevede che le Università possono attivare Corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente, successivi al conseguimento della laurea, alla conclusione dei quali sono rilasciati master di primo e secondo livello e che lo Statuto dell'università degli Studi di Perugia emanato con D.R. n. 889 del 28/05/2012 e il Regolamento dei Corsi per Master Universitario e Corsi di Perfezionamento emanato con D.R. n. 66 del 26.01.2015, prevedono la stipula di convenzioni per le finalità di cui sopra;
- l'INAIL, nell'ambito della propria mission istituzionale volta a realizzare la tutela globale del lavoratore dai rischi derivanti dal lavoro, svolge un ruolo essenziale in materia di sicurezza, secondo il quadro normativo di riferimento, assicurando lo sviluppo della prevenzione sui luoghi di lavoro;
- l'INAIL è concretamente impegnato nella progettazione, erogazione, promozione e divulgazione della cultura della prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro attraverso percorsi formativi, previa stipula di appositi atti con le istituzioni interessate;
- l'INAIL considera con estrema attenzione le opportunità di sviluppo di partenariati e la creazione di reti, in ambito nazionale e internazionale, per migliorare l'efficacia e la rilevanza della propria azione sul piano del perseguimento degli obiettivi di ricerca e della promozione della cultura della prevenzione. In tale contesto, sia a livello centrale che territoriale, collabora con gli Atenei sviluppando sinergie, negli ambiti di proprio interesse, che conferiscono valore aggiunto nel raggiungimento degli obiettivi istituzionali;
- considerati altresì i positivi risultati raggiunti con le due precedenti edizioni del Master di I° livello già realizzate in Umbria negli anni accademici 2015/2016 e 2017/2018 che hanno registrato ampia partecipazione e gradimento da parte dei discenti, consentendo agli stessi di cogliere opportunità professionali adeguate alla preparazione raggiunta
 

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Art. 1 Principi generali

Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Protocollo.
 

Art. 2 Oggetto

L'Università degli Studi di Perugia - Dipartimento di Ingegneria - ai sensi del DM n. 509/99 così come modificato dal D.M. n. 270/2004, si impegna ad attivare nell'anno accademico 2019/2020 il Master di I Livello in “INGEGNERIA DELLA SICUREZZA ED ANALISI DEI RISCHI IN AMBITO INDUSTRIALE", di durata annuale, in collaborazione con INAIL Direzione Regionale Umbria, che parteciperà al Master in qualità di Ente compartecipante e convenzionato.
Il Master in Ingegneria della Sicurezza ed Analisi dei Rischi in ambito industriale è rivolto a coloro che desiderano acquisire le necessarie competenze per operare nella tematica della sicurezza industriale, con la possibilità di interazione con la realtà del mondo del lavoro e produttivo, mediante progetti esecutivi di sicurezza e stages svolti in azienda.
Il Master si pone l'obiettivo di formare tecnici esperti in Ingegneria della Sicurezza e Analisi dei Rischi in Ambito Industriale, fornendo loro le competenze occorrenti per effettuare l'analisi dei rischi di processi o di impianti e di impostare su tali basi interventi strutturali ed organizzativi di riduzione e gestione conservativo/migliorativa della sicurezza, nel rispetto delle conoscenze dello stato dell'arte e della normativa vigente.
Il tema della sicurezza è affrontato nell'accezione più ampia di “prevenzione”, intesa come il complesso delle disposizioni o misure necessarie anche secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, per eliminare o minimizzare i rischi professionali degli addetti nel rispetto della salute della popolazione e dell'integrità degli impianti e in termini di garanzia nei confronti degli scenari di incidente rilevante.
Le professionalità acquisite potranno favorire l'inserimento lavorativo sia nel settore privato sia nel settore pubblico o lo svolgimento di attività di libera professione.
Il Master concorre nella formazione, secondo le norme di legge o tecniche, di alcune tra le principali figure richieste dal mercato del lavoro, con particolare riferimento al D.lgs. n. 81/2008 e s.m.i..
 

Art. 3 Destinatari

La partecipazione al Master è riservata a coloro in possesso di diploma di Laurea triennale in Ingegneria, o Fisica, o Chimica.
Il Collegio Docenti può ammettere, inoltre, possessori di lauree diverse da quelle sopra indicate previa valutazione dei curriculum formativi, riconosciuti idonei sulla base delle modalità di ammissione.
Il Corso è aperto anche ai possessori di altro titolo equipollente conseguito all'estero in discipline e tematiche attinenti, purché riconosciute idonee in base alla normativa vigente.
L'accesso è a numero programmato. Il numero dei partecipanti è stabilito in un minimo di 20 ed un massimo di 60. Per l'attivazione del Corso sarà necessario il raggiungimento del numero minimo programmato.
In caso di superamento del numero massimo degli iscritti si farà riferimento al Regolamento Didattico del Corso.
 

Art. 4 Durata e crediti formativi

La durata normale per il conseguimento del Corso è di un anno. Per conseguire il titolo finale il partecipante deve aver acquisito almeno 60 crediti formativi. Ad un credito formativo corrispondono 25 ore di lavoro per partecipante al corso, articolate come da Regolamento Didattico del Corso.
 

Art. 5 Sede del Corso

Il Corso si svolgerà prevalentemente in modalità telematica. Le verifiche periodiche si terranno presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Università di Perugia. Sono previsti tirocini, svolti di norma presso le aziende, da individuare successivamente, che intenderanno collaborare per il buon esito del Master.
Il tema del tirocinio sarà scelto, tra quelli proposti, dai partecipanti in accordo con il collegio dei docenti e con l'azienda ospitante.
 

Art. 6 Gestione e finanziamenti

Gli aspetti economici sono illustrati dettagliatamente nel prospetto di analisi preventiva dei costi di cui all'allegato n. 1 (Piano economico - finanziario);
Il costo unitario per l'immatricolazione e la partecipazione al Master è pari ad € 3.000.
La copertura finanziaria del Master è assicurata dai contributi degli iscritti, nonché dalle borse di studio finanziate da INAIL Direzione Regionale Umbria e da ogni altro apporto che attraverso l'utilizzo di risorse interne conferiranno i due soggetti firmatari.
La gestione amministrativa e finanziaria del Master è a carico dell'Università degli Studi - Dipartimento di Ingegneria.
La funzione di coordinamento, l'organizzazione e la gestione del Master sarà affidata al Collegio dei Docenti.
La gestione della carriera degli iscritti al Master è affidata all'Ufficio Gestione Carriere Scuole di Specializzazione di area non sanitaria, Master e Corsi per insegnanti dell'Università di Perugia.
E' richiesta la sottoscrizione da parte dei soggetti beneficiari del “Patto di integrità” di cui alla determina del Presidente dell'Inail n. 524 del 17 dicembre 2018 (allegato n. 2);
 

Art. 7 Impegni dei soggetti convenzionati

Il Dipartimento di Ingegneria si impegna a:
- fornire le strutture didattiche per lo svolgimento del master, realizzare le necessarie video-registrazioni dei moduli formativi e predisporre la piattaforma informatica necessaria per la fruizione dei corsi da parte dei discenti, e fornire le docenze per gli insegnamenti del Master per un valore complessivo medio pari ad € 97.628,00;
- individuare, anche in collaborazione con INAIL Direzione Regionale Umbria, le aziende interessate a fornire collaborazione al Master.
L'INAIL Direzione Regionale Umbria si impegna a:
- fornire docenze su tematiche connesse alle attività istituzionali, in particolare per quanto riguarda gli aspetti tecnico-pratici previsti tra gli insegnamenti del Master, attraverso il contributo del personale in possesso delle competenze specifiche;
- finanziare alcune borse di studio, secondo la seguente previsione:
* n. 10 borse di studio di importo unitario di € 3.000;
* n. 15 borse di studio di importo unitario di € 2.000.
l'equivalente valore delle borse di studio verrà versato dall'Inail all'Ateneo all'atto dell'immatricolazione, in ragione dei soggetti iscritti al Master ed in base alla graduatoria stilata secondo i criteri di cui al Regolamento didattico del Corso del Master.
 

Art. 8 Copertura assicurativa

L'Università garantisce la copertura assicurativa degli studenti contro gli infortuni sul lavoro presso l'INAIL, con la speciale forma della copertura assicurativa per conto dello Stato (D.P.R. del 30 giugno 1965 n. 1124 e D.P.R. 9/4/1999 n. 156), nonché per la responsabilità civile presso compagnie assicurative operanti nel settore.
 

Art. 9 Durata e validità

Il presente Protocollo ha la durata di due anni accademici decorrenti dall'attivazione del Master e potrà essere prorogata alle medesime condizioni, ove necessario per la realizzazione delle attività formative, ovvero rinnovata previo accordo espresso tra le parti, in caso di riedizione del corso.
 

Art. 10 Imposte di registrazione e bollo

Il presente Protocollo verrà registrato solo in caso d'uso e le relative spese saranno poste a carico della parte richiedente. Il presente atto è esente dall'imposta di bollo ai sensi del punto 16 della tabella allegato B al d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642.
 

Art. 11 Controversie

Per tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti per l'interpretazione e/o esecuzione del presente atto sarà competente in via esclusiva il Foro di Perugia, previo tentativo di composizione bonaria.
 

Art. 12 Trattamento dati personali

Le parti provvederanno al trattamento dei dati personali relativi al presente Protocollo nell'ambito del perseguimento dei rispettivi fini istituzionali ed unicamente per le finalità connesse all'esecuzione della stessa, nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs n. 30 giugno 2003, n. 196.
 

Art. 13 Norma transitoria

Per quanto non espressamente disposto dal presente Protocollo si fa riferimento al Regolamento Didattico del Corso, al Regolamento dell'INAIL e alla normativa vigente in materia.
Il presente atto si compone di 5 pagine e di 1 allegato.
Al presente atto viene apposta firma digitale da parte dei sottoscrittori ai sensi dell'art. 15 della Legge 241/1990.
La data di sottoscrizione s'intenderà quella in cui sarà effettuata l'ultima operazione informatica di apposizione di firma digitale.
 

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA
IL RETTORE
Prof. Franco MORICONI

INAIL - DIREZIONE REGIONALE UMBRIA
IL DIRETTORE REGIONALE
Dott.ssa Alessandra LIGI


Allegati


Fonte: inail.it