Categoria: Normativa statale
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Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
 

VISTO il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 "Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246”, modificato da ultimo dal decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 151 recante "Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183;
VISTO, in particolare, l'articolo 8 del predetto decreto legislativo n. 198 del 2006, relativo alla costituzione e alla composizione del Comitato nazionale per l'attuazione dei principi di parità di trattamento ed uguaglianza di opportunità tra lavoratori e lavoratrici, d'ora in poi Comitato nazionale di parità, organismo istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n. 107, recante "Regolamento per il riordino degli organismi operanti presso il Ministero del lavoro e della previdenza sociale, a norma dell'articolo 29 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248";
VISTO l'articolo 12, comma 20, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, il quale dispone che il Comitato nazionale di parità opera "senza oneri per la finanza pubblica";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, in data 26 settembre 2014, relativo alla ricostituzione del Comitato nazionale di parità presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
VISTA la delibera del 20 dicembre 2017 resa dal Consiglio dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, con la quale si dispone, tra l'altro, che i membri del Comitato nazionale di parità sono tenuti, all'atto del conferimento dell'incarico, a rendere apposita dichiarazione di assenza di conflitto di interesse, in aderenza all'articolo 3 del Codice di comportamento del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nonché ad accettare e rispettare le disposizioni contenute nel medesimo Codice di comportamento;
CONSIDERATO che, decorso il periodo triennale del mandato, occorre procedere alla nomina dei nuovi componenti del Comitato nazionale di parità;
VISTA l'istruttoria, compiuta in applicazione dell'articolo 8, comma 2, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 citato, relativa alla valutazione della maggiore rappresentatività sul piano nazionale delle confederazioni sindacali dei lavoratori, delle confederazioni sindacali dei datori di lavoro dei diversi settori economici, delle associazioni di rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo, nonché delle associazioni e movimenti femminili operanti nel campo della parità e delle pari opportunità nel lavoro che ne abbiano fatto richiesta;
CONSIDERATO che sono risultate comparativamente più rappresentative, sul piano nazionale, le seguenti confederazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro, sulla base dei criteri di valutazione relativi a consistenza numerica degli associati delle singole organizzazioni sindacali, ampiezza e diffusione delle strutture organizzative, partecipazione alla formazione e stipulazione dei contratti nazionali collettivi di lavoro, partecipazione alla trattazione delle controversie di lavoro, individuali, plurime e collettive.
In particolare, per le Confederazioni sindacali dei lavoratori:

CGIL
CISL
UIL
UGL
CONFSAL
CISAL

per le Confederazioni sindacali dei datori di lavoro dei diversi settori economici:

CONFINDUSTRIA
CONFAPI
CONFAGRICOLTURA
CONFCOMMERCIO
CONFARTIGIANATO
ABI - Associazione bancaria italiana

CONSIDERATO che sono risultate comparativamente più rappresentative, sul piano nazionale, le seguenti associazioni di rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo, sulla base dei criteri di valutazione relativi a consistenza numerica degli associati di ciascuna associazione, ampiezza e diffusione delle strutture organizzative, partecipazione alla formazione e stipulazione dei contratti nazionali collettivi di lavoro, e tenuto conto che le medesime associazioni, in applicazione dell'articolo 8, comma 2, lett. d) del citato d.lgs. n. 198 del 2006, che consente loro di designare unitariamente i due rappresentanti, hanno indicato due rappresentanti titolari e due rappresentanti supplenti che fanno riferimento alle medesime associazioni:

LEGACOOP
A.G.C.I.
CONFCOOPERATIVE

CONSIDERATO altresì che sono pervenute le richieste di partecipazione al Comitato nazionale di parità da parte delle seguenti associazioni e movimenti femminili, che rispondono ai criteri indicati all'articolo 8, comma 2, lett. e):

A.C.L.I
A.G.I.
A.I.D.D.A.
A.N.D.E.
FEDERCASALINGHE
F.I.D.A.P.A.
FONDAZIONE MARISA BELLISARIO
M.O.I.C.A.
SOROPTIMIST
ZONTA INTERNATIONAL

ACQUISITE le designazioni dei rappresentanti delle diverse organizzazioni innanzi citate;
VISTE le dichiarazioni di insussistenza di conflitto di interessi dei componenti designati, rese ai sensi dell'articolo 3 del Codice di comportamento dei dipendenti del Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
 

DECRETA

Articolo 1

1. Il Comitato nazionale per l'attuazione dei principi di parità di trattamento ed uguaglianza di opportunità tra lavoratori e lavoratrici, di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e successive modificazioni, presieduto dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali o, per sua delega, da un Sottosegretario di Stato, è così composto:
In rappresentanza dei lavoratori
 

- Giorgia Fattinnanzi

effettivo (CGIL)

- Alessandra Ambrosco

supplente (CGIL)

- Liliana Ocmin

effettivo (CISL)

- Carlotta Schirripa

supplente (CISL)

- Laura Pulcini

effettivo (UIL)

- Cecilia De Laurenzi

supplente (UIL)

- Patrizia Conte

effettivo (UGL)

- Luisa Molè

supplente (UGL)

- Letizia Giello

effettivo (CONFSAL)

 - Maria Rosaria Curti

supplente (CONFSAL)

- Mariarosa Calabretta

effettivo (CISAL)

- Manuela De Lorenzo

supplente (CISAL)

   
In rappresentanza dei datori di lavoro
 

- Maria Cristina Bertellini

effettivo (CONFINDUSTRIA)

- Lucia Scorza

supplente (CONFINDUSTRIA)

- Giovanna Politano

 effettivo (CONFAPI)

- Valeria Danese

supplente (CONFAPI)

- Giulia Callini

effettivo (CONFAGRICOLTURA)

- Gabriella Poli

supplente (CONFAGRICOLTURA)

- Patrizia Di Dio

effettivo (CONFCOMMERCIO)

- Enrica Cimaglia

supplente (CONFCOMMERCIO)

- Daniela Rader

effettivo (CONFARTIGIANATO) 

- Stefania Multari

supplente (CONFARTIGIANATO)

- Daniela Alma

effettivo (ABI)

- Barbara lacobelli

supplente (ABI)

 

In rappresentanza del movimento cooperativo
 

- Anna Manca

effettivo (CONFCOOPERATIVE)

- Sandra Miotto

effettivo (A.G.C.I.)

- Dora lacobelli

supplente (LEGACOOP)

- Katia De Luca

supplente (LEGACOOP)

 

In rappresentanza delle associazioni e dei movimenti femminili
 

- Agnese Ranghelli

effettivo (ACLI)

- Simonetta De Fazi

supplente (ACLI)

- Anna La Rana

effettivo (AGI)

- Anna Maria Buzzetti

supplente (AGI)

- Maria Claudia Torlasco

effettivo (AIDDA)

- Antonella Ida Roselli

supplente (AIDDA)

- Benedetta Insinga

effettivo (ANDE)

- Maria Giuseppina Lilli

supplente (ANDE)

- Gabriella Fabrizi

effettivo (Federcasalinghe)

- Rita Callegari

supplente (Federcasalinghe)

- Pia Petrucci

effettivo (FIDAPA)

- Caterina Mazzella

supplente (FIDAPA)

- Anna Maria Terremoto

effettivo (FONDAZIONE M. BELLISARIO)

- Elena Bozzo

supplente (FONDAZIONE M. BELLISARIO)

- Anna Maria Bonino

effettivo (MOICA)

- Anna Ronca

supplente (MOICA)

- Gioconda Nani

effettivo (SOROPTIMIST)

- Emilia Lamaro

supplente (SOROPTIMIST)

- Laura Santagada

effettivo (Zonta International)

- Manuela Marcoli

supplente (Zonta International)


Del Comitato fa altresì parte, ai sensi dell'articolo 8, comma 2, lett. f), del decreto legislativo n. 198 del 2006, la consigliera o il consigliere nazionale di parità, di cui all'articolo 12, comma 2, del medesimo decreto legislativo.
2. Ai sensi dell'articolo 8, comma 5, del decreto legislativo n. 198 del 2006, le funzioni di vicepresidente sono assegnate a Giorgia Fattinnanzi.
 

Articolo 2

1. Ai sensi dell'articolo 8, comma 3, del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e successive modificazioni, partecipano alle riunioni del Comitato, senza diritto di voto:
in rappresentanza delle Direzioni Generali del Ministero del lavoro e delle politiche sociali
 

- Margherita Arista

D.G. dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali

- Maria Cristina Pitorri

D.G. degli ammortizzatori sociali e della formazione

- Adriana Ciampa

D.G. per la lotta alla povertà e per la programmazione sociale


in rappresentanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri e delle altre Amministrazioni
 

- Alessandra Sgroi

Dipartimento per le pari opportunità

- Tiziana Zannini

Dipartimento per le politiche della famiglia

- Rosaria Giannella

Dipartimento della funzione pubblica

- Graziella Rivitti

Ministero dello sviluppo economico.

 

Articolo 3

1. I componenti del Comitato durano in carica tre anni dalla data del presente decreto.
2. Ai medesimi non spetta alcun compenso, indennità, gettone di presenza o emolumento comunque denominato, né sono rimborsate le spese di viaggio e soggiorno ai sensi dell'articolo 12, comma 20, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95 "Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario", convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135.
Il presente provvedimento sarà pubblicato sul sito internet istituzionale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali all'indirizzo: www.lavoro.gov.it - sezione pubblicità legale.

Roma, 26 luglio 2019

Luigi Di Maio