Metalmeccanici - Automotive, Lamborghini: Contratto integrativo e di partecipazione, 26 luglio 2019

Tipologia: Contratto integrativo e di partecipazione
Data firma: 26 luglio 2019
Validità: 31.12.2022
Parti: Lamborghini e RSU/Fiom-Cgil, Fim-Cisl
Settori: Metalmeccanici, Automotive, Lamborghini
Fonte: fiom-cgil.it

Sommario:

Contratto integrativo e di partecipazione Automobili Lamborghini spa 2019-2022

In data 26 luglio 2019 si sono incontrate in Sant’Agata Bolognese la Direzione Aziendale di Automobili Lamborghini spa e la RSU Automobili Lamborghini, assistita dalla Fiom-Cgil Bologna e dalla Fim-Cisl Area Metropolitana Bolognese.
Le Parti, preso atto della conclusione positiva del c.d. “percorso democratico” - identificato al punto 2 del contratto integrativo del 2012 - in merito all'ipotesi di Accordo Sindacale siglata in data 16 luglio 2019, attraverso il referendum che si è svolto nei giorni 18,19, 22, 23 e 24 luglio 2019 (e i cui risultati sono riportati nel verbale allegato), procedono in data odierna alla sottoscrizione in via definitiva dell'Accordo Sindacale relativo al Contratto Integrativo Aziendale di Automobili Lamborghini spa per il quadriennio 2019-2022.

Premesso che:
a) a seguito della scadenza del contratto integrativo aziendale 2015-2017, in data 16 luglio 2018, le Parti sottoscrivevano in via eccezionale, stante la recente elezione della nuova RSU e la fase di lancio del terzo modello, un accordo di durata annuale che consentisse di affrontare con maggior consapevolezza la negoziazione di un nuovo contratto integrativo aziendale a partire dal 2019;
b) in data 29 aprile 2019, a seguito del positivo esito del referendum indetto dalla RSU sull’ipotesi di piattaforma sindacale per il rinnovo del contratto integrativo 2019-2021, ne veniva comunicato all'azienda il testo, approvato dalla maggioranza delle lavoratrici e dei lavoratori di Automobili Lamborghini, chiedendo contestualmente l'avvio delle trattative.
Tutto ciò premesso:
le Parti, a valle degli incontri di trattativa svoltisi in data 21 maggio 2019, 21 giugno 2019 e 9, 10, 15 e 16 luglio 2019, hanno concordato quanto segue.

Premessa
Il 2019 si prospetta come anno di ulteriore crescita per Automobili Lamborghini. Il positivo esordio del Super SUV Urus, il perdurante presidio commerciale dell’Aventador e la maturità raggiunta dalla Huracàn sono gli elementi su cui fondare la prospettiva di nuovi livelli di vendita e di fatturato, in linea con gli obiettivi prefissati per l'anno in corso.
Il raggiungimento di tali risultati sarà possibile grazie all'impegno di tutte le persone di Automobili Lamborghini, la cui determinazione e passione hanno consentito di affrontare in tutte le aree aziendali, nessuna esclusa, le sfide che hanno portato l'azienda ai traguardi attuali.
Nel contempo l’azienda si trova ad affrontare nuovi obiettivi che la vedono da un lato impegnata nel rafforzare i propri livelli di redditività, dall’altro nel definire la strategia dei prodotti futuri nel medio-lungo periodo, in un contesto caratterizzato da concorrenti sempre più competitivi, da nuove sfide tecnologiche, da profonde mutazioni delle regolamentazioni omologative e ambientali, dalla rapida evoluzione dei mercati internazionali e da prospettive di nuovi assetti all'interno del Gruppo VW.

1 Relazioni sindacali
In tale contesto di riferimento particolarmente fluido, le Parti ribadiscono l’efficacia e la stabilità del sistema di relazioni sindacali sviluppato nel corso degli anni in Automobili Lamborghini e confermano la centralità, in tale ambito, della “Carta dei rapporti di lavoro in seno al Gruppo Volkswagen” (di seguito “Carta”), siglata a Zwickau nell’ottobre del 2009 dalla direzione del Gruppo, insieme al Consiglio di Fabbrica Europeo e al Consiglio di Fabbrica Mondiale.
Le Parti, in linea con lo spirito con cui la Carta è stata declinata nel contesto italiano a partire dal Protocollo di intesa siglato nel febbraio del 2011, hanno perseguito e attuato una visione coerente con i principi ivi contenuti, modellando un sistema di relazioni industriali caratterizzato dall'implementazione, congiuntamente alle OO.SS., di meccanismi e strumenti di “partecipazione negoziata” che valorizzano i diritti di informazione, di consultazione e di contrattazione riconosciuti in capo alle rappresentanze sindacali unitarie.
Le Parti confermano, inoltre, i principi enunciati negli altri accordi sottoscritti a livello di Gruppo e, nello specifico, nella “Dichiarazione dei diritti sociali e dei rapporti industriali” del 2012, nella “Carta del lavoro interinale” del 2012 e nella “Carta della formazione professionale” del 2015, ferma restando la prevalenza delle normative nazionali e internazionali vigenti, nonché le peculiarità della contrattazione aziendale.
Il presente accordo intende infine confermare la rilevanza dei valori contenuti nel Codice Etico aziendale e dei c.d. “VW Group Essentials”, così come richiamati anche nella piattaforma sindacale, nella consapevolezza che integrità e rispetto delle regole rappresentano uno degli elementi su cui si fonda la cultura di Automobili Lamborghini.
1.1 Informazione
Le Parti riconoscono la valenza dell'attuale sistema di informazione e convengono in un suo ulteriore potenziamento, anche attraverso un ampliamento delle tematiche oggetto di condivisione e una razionalizzazione del calendario annuale di informative introdotto dal contratto integrativo del 2015.
1.1.1 Calendario informative
Nell’ambito del sistema esistente, le Parti convengono di introdurre le nuove seguenti informative relative a:
- progetti che prevedono l’utilizzo di nuove tecnologie, con cadenza annuale.
- tempi di lavoro con evidenza, per ogni unità organizzativa, del ricorso al lavoro straordinario e al forfait, nonché al monitoraggio della pianificazione e fruizione delle ferie, dei PAR e della banca ore, con cadenza semestrale.
Pertanto viene concordato il seguente calendario annuale di informative:
Febbraio
- Situazione occupazionale anno precedente e prospettive anno in corso
- Presentazione piano industriale/piano investimenti anno in corso
- Andamento produzione anno precedente
- “Management delle Idee” anno precedente
Maggio
- Situazione fornitori anno precedente (con esclusione dei fornitori di Gruppo Audi/VW)
- Nuove tecnologie
- Tempi di lavoro anno precedente
- “Pari opportunità” (L. 125/1991) anno precedente
Luglio
- Presentazione bilancio anno precedente e prospettive anno in corso e future
- Andamento produzione primo semestre anno in corso
- Consuntivo percorsi crescita professionale anno in corso
Ottobre
- Situazione fornitori primo semestre anno in corso (con esclusione dei fornitori di Gruppo Audi/VW)
- Situazione occupazionale primo semestre anno in corso
- Tempi di lavoro primo semestre anno in corso
1.1.2 Altre informative periodiche
Le Parti confermano gli ulteriori incontri periodici che, nel corso degli anni, sono stati introdotti e nel tempo adeguati (in aggiunta agli obblighi di legge e/o contratto nazionale) e che hanno consentito un’efficace discussione e confronto, a diversi livelli, anche in riferimento a esigenze contingenti:
a) incontro tra il Chief Executive Officer, Chief Human Capital Officer (di seguito “CHCO”), Responsabile Relazioni Industriali e RSU;
b) incontro tra CHCO, Responsabile Relazioni Industriali, HR Business Partners ed Esecutivo della RSU;
c) incontro quindicinale sui temi relativi alla salute e sicurezza tra HR Business Partner, RSPP, RLS e Medico Competente.
1.1.3 Informative di produzione
Le Parti sottolineano, infine, l’efficacia delle informative semestrali convocate dalla Direzione Industriale ed estese a tutte le colleghe e i colleghi delle aree produttive e relative a: andamento produttivo, salute e sicurezza, investimenti, interventi infrastrutturali di breve periodo, andamento del “management delle idee”.
1.2 Consultazione
Le Parti confermano la consultazione quale efficace strumento di “dialogo attivo” previsto dalla Carta tra azienda e rappresentanze sindacali, attuato attraverso la costituzione di organi dedicati e uno stile comunicativo aperto al confronto.
1.2.1 Commissioni Tecniche Bilaterali (CTB)
E' confermata la particolare valenza dell’impianto previsto sin dal contratto integrativo del 2012 (che prevedeva un sistema di quattro Commissioni Tecniche Bilaterali su temi specifici), come integrato dalle previsioni del contratto integrativo del 2015 (che istituiva un processo di convocazione urgente delle Commissioni, laddove non fossero previsti incontri periodici delle stesse).
Al fine di procedere ad un’ulteriore estensione di tale strumento, le Parti, nel rispetto di quanto previsto al punto 2.1 del contratto integrativo aziendale del 2012, con decorrenza dal l° settembre 2019 convengono di:
a) ampliare le competenze della Commissione Tecnica Bilaterale “Salute e Sicurezza” anche ai temi connessi con la Mobilità;
b) istituire una nuova Commissione Tecnica Bilaterale “Mensa”, a seguito dell'esperienza del relativo gruppo di lavoro.
Pertanto, l'elenco delle Commissioni Tecniche Bilaterali e i relativi ordinari ambiti di competenza sono declinati come segue:
1. Premio di Risultato […]
2. Organizzazione del Lavoro, Tempi e Metodi:
• analisi, monitoraggio e proposta di azioni per il miglioramento di tempi e metodi di lavorazione e cartelle di lavoro
• analisi ergonomia postazioni lavorative, anche congiuntamente alla CTB Salute, Sicurezza e Mobilità sostenibile
3. Inquadramento e Formazione:
• analisi, monitoraggio e proposta contenuti modalità dell'attività formativa
• analisi piano formazione finanziata
• analisi temi relativi all'inquadramento professionale previsti dal CCNL e dagli accordi aziendali in materia, inclusi i programmi di formazione professionale realizzati con le scuole del territorio
4. Salute, Sicurezza e Mobilità sostenibile:
• analisi, monitoraggio e proposta condizioni ambiente di lavoro
• proposta attività formative in materia di salute e sicurezza in coerenza con la normativa vigente
• analisi e proposta di iniziative inerenti la mobilità
5. Mensa:
• analisi e monitoraggio corretta esecuzione del servizio
• analisi suggerimenti e proposte di miglioramento
Resta confermata, da parte dell'azienda, la disponibilità, sulla base di quanto già previsto al punto 2.1 del contratto integrativo del 2012, a realizzare per i componenti delle Commissioni Tecniche Bilaterali, inclusi quelli nominati come sostituti, le richieste di corsi di formazione attinenti alle materie di competenza delle commissioni stesse.
1.2.2 Gruppi di lavoro
Le Parti confermano il positivo esito della costituzione, su loro mandato, di gruppi di lavoro paritetici, con funzioni informative, consultive, istruttorie e propositive, dedicati all'analisi di tematiche particolari, la cui trattazione necessiti di competenze specifiche, approccio interfunzionale e sia caratterizzata da impatto temporale definito.
Il positivo ricorso a gruppi di lavoro (tra i quali si ricordano quello sui flexible benefits, sullo smart working e sulla “previdenza integrativa”) ha consentito un innovativo approccio partecipativo e propositivo, declinatosi anche nella preparazione di documentazione necessaria alla fase di contrattazione, nonché nella realizzazione di campagne congiunte di comunicazione interna.
1.2.3 Management delle idee
Le Parti confermano la valenza partecipativa del sistema denominato “Management delle idee” che, nel solo quadriennio 2015-2018, ha portato alla premiazione di oltre 300 lavoratrici e lavoratori di Automobili Lamborghini che hanno presentato proposte di innovazione e/o miglioramento dei processi produttivi aziendali. Tale strumento sarà oggetto, a partire dal 2019, di uno studio da parte dell'istituto di Economia della Scuola Sant’Anna di Pisa, finalizzato ad analizzarne le caratteristiche e a fornire spunti di ulteriore sviluppo, anche in termini di una sua formalizzazione nell’ambito del sistema consultivo.
1.3 Contrattazione
Il riconoscimento e il potenziamento dei diritti di partecipazione sin qui rappresentato ha determinato, quale naturale conseguenza, un significativo incremento della dinamica contrattuale aziendale.
Le Parti convengono sul fatto che un'informazione e un confronto costante sui temi di maggiore incidenza rispetto alle dinamiche interne abbia contribuito significativamente a innescare una cultura della “contrattazione continua”, non limitata al solo alveo di una
scadenzata negoziazione del contratto integrativo, ma in grado, invece, di fornire una rapida risposta al mutare del contesto sociale, economico e normativo, nonché di intercettare e valorizzare tempestivamente importanti occasioni di sviluppo per il sito di Sant'Agata Bolognese.
In quest'ottica, si è proceduto negli ultimi anni alla firma di importanti e significativi accordi, come quello sulla nuova verniciatura Urus, quello sulla sperimentazione dello smart working, gli accordi sulla gestione della somministrazione, l’accordo sulle agibilità sindacali, l'accordo sul plusvalore cognitivo individuale e l'accordo sull’alternanza scuola-lavoro, per citarne solo alcuni.
1.4 Rappresentanza Sindacale Unitaria (RSU)
L'azienda, in considerazione dell'aumento della complessità nella gestione del sistema di relazioni sindacali, anche in ragione dell’importante crescita dell'organico aziendale e dell'aumento degli stabilimenti produttivi presenti nel sito di Sant'Agata Bolognese, si dichiara disponibile ad incrementare di due membri il numero dei delegati eleggibili, a partire dalla prossima elezione della RSU. Si conviene altresì che tale numero aumenterà di ulteriori due unità, al superamento di 2.000 dipendenti, a partire dal successivo rinnovo della RSU
Le Parti confermano quanto previsto dall'accordo sulle agibilità sindacali sottoscritto in data 16 marzo 2018 e prevedono di rimandare a un tavolo dedicato l'attuazione della modalità di richiesta dei permessi sindacali ivi prevista, fermo restando il rispetto delle norme di legge e di contratto vigenti.
L’azienda si dichiara disponibile a realizzare, entro la fine dell'anno 2020, un intervento formativo per tutti i delegati della RSU dedicato ai temi dell'innovazione tecnologica.
1.5 Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS)
L'azienda, in coerenza con le considerazioni di cui al paragrafo precedente e nella consapevolezza del costruttivo ruolo di supporto nella gestione delle tematiche connesse con la sicurezza dei lavoratori, accoglie sin d'ora la richiesta di aumento del numero di RLS da 6 a 7, nominati tra i delegati eletti, con decorrenza dal 1° settembre 2019.
1.6 Digitalizzazione della bacheca sindacale
Le Parti valutano positivamente l'utilizzo, già attivo dal 2017 all’interno della nuova Intranet aziendale LIFE, dell'area denominata “Bacheca sindacale”. Al fine di rafforzare tale strumento sia in termini di fruibilità che di tempestività, l'azienda si impegna insieme ai delegati individuati a tal fine dalla RSU:
- a collocare bacheche digitali in ciascuno stabilimento produttivo, tramite monitor touch screen, in aggiunta alle bacheche fisiche già presenti e a quelle in fase di installazione;
- ad attivare una versione mobile accessibile da tutti gli smartphone aziendali, che si affiancherà all'accesso alla intranet aziendale da PC.
Al medesimo fine, l'azienda conferma la volontà di implementare un’applicazione per smartphone, cui potranno avere accesso tutti i dipendenti e in cui saranno replicate e potenziate alcune delle funzionalità oggi accessibili solo da rete aziendale, ivi inclusa la premenzionata bacheca sindacale.

2 Appalti
Le Parti confermano quanto già disciplinato in materia di appalti dai contratti integrativi del 2015 e del 2018, ribadendo il comune impegno nel garantire il rispetto e l’applicazione del “Codice di condotta del Gruppo VW per i partner commerciali” ed essendo soggetti attivi nel favorire l'applicazione di migliori condizioni economiche e contrattuali per i lavoratori impiegati presso i fornitori stessi, all'interno del sito Automobili Lamborghini.
In particolare, l’azienda conferma di avere effettuato una capillare campagna di sensibilizzazione rivolta ai propri fornitori, in merito alla rilevanza dei principi sanciti nel citato Codice di condotta, con specifico riferimento agli obblighi previsti a carico dei fornitori in materia di “retribuzioni e prestazioni”, “orari di lavoro”, “salute e sicurezza sul lavoro” e libertà di associazione”.
Con riferimento a questo ultimo punto, le Parti convengono sulla opportunità di determinare le condizioni affinché “Il diritto fondamentale di tutti i lavoratori di costituire o di aderire a organizzazioni sindacali e a rappresentanze dei lavoratori “ (cfr. Cap. 2 Codice di condotta) sia effettivamente garantito alle lavoratrici e ai lavoratori di ditte esterne. A tal proposito, l'azienda si dichiara disponibile a consentire - previa richiesta scritta da parte della RSU Automobili Lamborghini e a valle delle opportune verifiche tecnico organizzative da parte della Direzione Human Capital & Organization - l'utilizzo della sala RSU per attività sindacale condotta dalle federazioni di categoria di Cgil, Cisl e Uil presenti nel sito e riguardanti le società operanti presso il sito di Sant'Agata Bolognese, qualora non vi sia disponibilità di altre aree adeguate già destinate alle medesime ditte.
La medesima procedura, previa preventiva comunicazione da parte sindacale alle direzioni delle ditte interessate, sarà utilizzata anche in occasione di convocazioni di assemblee sindacali retribuite da parte delle federazioni di categoria di Cgil, Cisl e Uil presenti nel sito, da svolgersi presso la sala RSU, nel rispetto dei limiti di legge e dei rispettivi CCNL.
L'azienda si dichiara inoltre disponibile - sempre previa richiesta scritta da parte della RSU Automobili Lamborghini e a valle di opportune verifiche tecnico organizzative da parte della Direzione Human Capital & Organization, nonché di preventiva comunicazione da parte sindacale alle direzioni delle ditte interessate - a consentire, nel rispetto dei limiti di legge e dei rispettivi CCNL, la partecipazione ad assemblee sindacali aziendali su temi di rilevanza generale anche al personale delle ditte esterne operanti presso il sito di Sant'Agata Bolognese.
L’azienda conferma che la RSU Automobili Lamborghini, nello spirito del sopra menzionato “Codice di condotta” e nel rispetto delle vigenti norme in materia di rappresentanza e in materia di appalti, potrà confrontarsi con le lavoratrici ed i lavoratori occupati nella filiera, indirizzandoli, qualora emergano istanze da parte loro, alle federazioni di categoria di appartenenza. L'azienda conferma la propria disponibilità al confronto con la RSU su questi temi.
Le Parti sottolineano l'importante ruolo delle figure preposte alla salvaguardia della salute e sicurezza, sia di parte datoriale che di parte sindacale, nelle ditte esterne presenti sul sito, impegnandosi a favorire le condizioni per il rispetto delle norme vigenti in riferimento alla loro elezione e operatività, monitorando l'efficacia dello svolgimento delle funzioni.
Le Parti ribadiscono, inoltre, l'adesione a quanto previsto dall'accordo interconfederale siglato da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil il 9 marzo 2018 in materia di contrasto al dumping contrattuale. In particolare, l'azienda ricorda le azioni già attuate al fine di monitorare l'applicazione, da parte delle ditte appaltatrici operanti all'interno del sito di Sant'Agata Bolognese, dei contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni sindacali e datoriali maggiormente rappresentative, anche attraverso l'attivazione di meccanismi di prequalifica in fase di selezione dei fornitori.
Le Parti prendono atto di quanto presentato in materia di appalti durante la seconda sessione di trattativa, nel corso della quale sono state illustrate le dinamiche e le strategie approvative di Gruppo, le caratteristiche di durata standard dei contratti e i requisiti richiesti ai fornitori.

3 Smart factory
L'entrata in produzione del Super SUV Urus ha determinato la nascita di un nuovo modello di fabbrica, caratterizzato dall'impiego di tecnologie innovative, ispirate ai principi della smart factory.
I concetti propri della Factory 4.0 sono stati declinati dall'azienda nella c.d. “Manifattura Lamborghini”, punto di riferimento innovativo nell'ambito dell'industria automobilistica di vetture di lusso e caratterizzato da quattro direttrici:
- Artigianalità e specializzazione, preservate e ampliate con l'integrazione di tecnologie innovative per accrescere, da un lato, le potenzialità di personalizzazione del prodotto e, dall'altro, garantire i più alti standard qualitativi;
- Digitalizzazione, posta anche a servizio del lavoratore, garantendo il potenziamento delle competenze anche attraverso l'accessibilità da parte degli operatori a informazioni di produzione messe a disposizione da sistemi sempre interconnessi e facilmente consultabili;
- Flessibilità: garantita da sistemi gestionali (MES) e fisici (AGV) particolarmente avanzati, che consentono una rapida ottimizzazione dei flussi produttivi;
- Ergonomia e sicurezza: l'utilizzo di robot collaborativi è finalizzato ad affiancare gli operatori per migliorare l’ergonomia del lavoro - eliminando così le attività più gravose - e per operazioni ripetitive che comunque richiedono alta qualità di risultato.
L'ultima applicazione di tali tecnologie è rappresentata dal nuovo impianto di verniciatura Urus, inaugurato il 2 luglio 2019, durante la negoziazione del presente integrativo.
Tale stabilimento, alla cui sostenibile localizzazione presso il sito di Sant'Agata Bolognese ha contribuito anche uno specifico accordo sindacale siglato il 17 marzo 2017 e in cui operano già oltre 100 addetti, si presenta come un'eccellenza nel campo dell'applicazione delle nuove tecnologie 4.0. Il nuovo impianto di verniciatura è, infatti, il primo al mondo a utilizzare un’intelligenza artificiale in grado di riconoscere le priorità produttive e programmare di conseguenza i processi. Il processo di verniciatura si svolge con un mix di fasi manuali e robotizzate. Anche con questo set up, i robot svolgono le attività più ripetitive e più gravose da un punto di vista ergonomico, mentre l’operatore fornisce il suo fondamentale contributo per finalizzare il processo.
La progressiva estensione e personalizzazione di un approccio Factory 4.0 comporterà un rinnovamento nell'organizzazione del lavoro e nuove soluzioni nella gestione delle relative opportunità e delle eventuali criticità connesse.
3.1 Postazioni di lavoro
Le Parti confermano l’efficacia dell'attività di mappatura delle postazioni di lavoro condotta dal servizio di Prevenzione e Protezione aziendale in coordinamento con i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e condivisa in sede di Commissione Tecnica Bilaterale “Salute e Sicurezza”.
Sulla base di tale attività è stata creata una prassi assai efficace - che vede il coinvolgimento diretto dell'area aziendale interessata, RSPP, RLS, Medico Competente e HRBP - consistente nella valutazione e individuazione congiunta delle migliori allocazioni possibili, qualora sia necessario gestire situazioni di compatibilità, anche sopraggiunte, con eventuali prescrizioni e/o limitazioni riconosciute a singoli lavoratori.
A tal proposito, le Parti sono convinte che un’applicazione consapevole e sostenibile delle tecnologie di smart factory consentirà il continuo miglioramento dell'ergonomia delle postazioni di lavoro e che l'approccio collaborativo - e non meramente sostitutivo - nell'utilizzo dell'automazione e dell’internet of things possa giocare un ruolo fondamentale anche nella gestione delle limitazioni lavorative.
In tale ottica, le Parti concordano sulla opportunità di una efficace e tempestiva informazione e discussione preventiva, in sede congiunta di “CTB Tempi, Metodi e Organizzazione del Lavoro” e “Salute, Sicurezza e Mobilità Sostenibile”, delle fasi progettuali riguardanti l'implementazione dei nuovi processi produttivi e delle relative soluzioni tecnologiche.
3.2 “Disponibilità del dato”
Le Parti concordano di demandare a un gruppo di lavoro dedicato la valutazione del punto contenuto nella piattaforma sindacale relativo alla c.d. “disponibilità del dato”, coerentemente con le previsioni di legge vigenti e con le policy aziendali, anche con il coinvolgimento del Data Protection Officer aziendale.
3.3 Alternanza generazionale
Le Parti si impegnano ad individuare, entro il primo semestre 2020, gli opportuni percorsi al fine di incentivare meccanismi di alternanza generazionale, valorizzando i futuri progetti di riorganizzazione produttiva anche in ottica di supporto all'accompagnamento non oppositivo verso la pensione del personale interessato con relativa gestione del turn over.

4 Lamborghini for future
Le Parti valutano positivamente il percorso di contrattazione che ha accompagnato, in particolare nell'ultimo decennio, la crescita del sito di Automobili Lamborghini. La sottoscrizione di accordi sindacali, come quello sopra citato sulla verniciatura, hanno contribuito a rendere competitive e sostenibili le scelte di localizzazione produttiva a Sant’Agata Bolognese, con investimenti per oltre 2,5 miliardi di euro negli ultimi 10 anni.
Al fine di affrontare le sfide di un futuro le cui criticità sono già state sinteticamente esplicitate in premessa, risulta conseguente mantenere un analogo approccio nelle relazioni sindacali. In tale contesto, il messaggio contenuto nella “Carta dei rapporti di lavoro in seno al Gruppo VW” risulta di grande attualità, laddove evidenzia che “(...) la salvaguardia e l'incremento della competitività e della redditività da un lato e il mantenimento e lo sviluppo dei posti di lavoro dall'altro sono gli obiettivi che si intendono perseguire con una politica aziendale lungimirante a livello dell'intero Gruppo e una politica del personale centrata sulla cultura del rendimento e della partecipazione. In questo modo si riesce a tenere conto in maniera adeguata sia delle sfide della concorrenza, sia degli standard definiti per i rapporti di lavorio all'interno del Gruppo Volkswagen”.

5 Orario plurisettimanale
Le Parti, nel rispetto di quanto previsto dalla vigente normativa e dalla contrattazione aziendale in materia di orario plurisettimanale (c.d. flessibilità), definiscono di innalzare il relativo limite annuale pro-capite a 80 ore.
Resta inteso che la discussione e l'approfondimento circa le necessità di flessibilità, sia positiva che negativa, e la definizione dei relativi calendari è demandata alla sottoscrizione di specifici verbali di accordo con la RSU

6 Somministrazione
Le Parti si danno atto dell'esito positivo della sperimentazione prevista dall'accordo sulla somministrazione siglato 1’11 dicembre 2018, in riferimento all'entrata in vigore del c.d. “decreto dignità”, che ha portato in poco più di 7 mesi all'assunzione a tempo indeterminato, da parte del provider di riferimento, di oltre 150 risorse in costanza di missione di somministrazione presso Automobili Lamborghini. In forza di tali considerazioni, si conviene una conferma delle pattuizioni ivi contenute anche per le missioni attive e/o attivate dal 2020 a seguire.
Le Parti convengono di realizzare, entro la fine dell’anno 2019, l'incontro formativo con le diverse aree aziendali di cui al sopracitato accordo dell'11 dicembre 2018.
Con riferimento al computo del personale in somministrazione presente in azienda e alla relativa sospensione prevista dal contratto integrativo del 16 luglio 2018, si riconferma, con decorrenza dal 1° settembre 2019, la percentuale massima del 10% di attivazione di tali contratti prevista al punto 2.1.1. del contratto integrativo del 2015.
Le Parti concordano, infine, che, con medesima decorrenza, l'elenco previsto dal paragrafo
a) del punto 2.1.1. del contratto integrativo del 2015 viene integrato con:
- il personale impiegatizio in somministrazione;
- il 50% del personale in somministrazione se assunto a tempo indeterminato dall'agenzia in costanza di missione presso Automobili Lamborghini.
Le Parti demandano alla CTB “Organizzazione del Lavoro, Tempi e Metodi” il monitoraggio in merito all’utilizzo della somministrazione nelle singole aree e alla sua gestione durante le fasi di avvio dei nuovi modelli.

8 Diritti individuali e responsabilità di impresa
8.1 Banca delle ore solidale
Le Parti concordano in merito all'elevato valore sociale dell'istituto della banca delle ore solidale, il cui scopo è quello di sostenere i lavoratori che si trovino in situazioni famigliari di grave necessità, tramite l'istituzione di un fondo ove le colleghe e i colleghi possano conferire le ore di permesso e di ferie aggiuntive previste dalla legge e dal verbale di intesa del 26 marzo 2018, siglato da Federmeccanica, Fim, Fiom e Uilm.
Le Parti demandano al gruppo di lavoro già costituito ad hoc la conclusione dell’analisi in corso e la definizione di proposte al fine di addivenire all'implementazione, tramite accordo sindacale, dello strumento.
8.2 Fruizione dei permessi
L'azienda è consapevole che il composito sistema di permessi previsto dalla normativa e dalla contrattazione integrativa a favore delle lavoratrici e dei lavoratori di Automobili Lamborghini possa esplicare la sua valenza solo in presenza di una effettiva fruibilità degli stessi.
In tale prospettiva, si ribadisce l’impegno ad attuare, compatibilmente con le esigenze produttive e l’organizzazione del lavoro, tutte le misure necessarie per una piena garanzia di tali diritti individuali, monitorando e intervenendo, ove necessario, attraverso la CTB “Organizzazione del Lavoro, Tempi e Metodi”.
8.3 Flessibilità oraria
Le Parti confermano la valenza delle misure di flessibilità oraria implementate nel corso degli anni, al fine di migliorare ulteriormente il work-life balance dei dipendenti.
A seguito del positivo esito della relativa sperimentazione, le Parti confermano l'estensione da 30 a 60 minuti della flessibilità in ingresso per il personale impiegatizio con profilo a straordinario.
8.4 Giornata recupero forfait
Le Parti prevedono, con decorrenza dall'anno 2020, di incrementare da 4 a 5 il numero massimo annuale di giornate di recupero forfait utilizzabili dal singolo lavoratore, consentendo la fruizione, in uno dei 4 trimestri a scelta, di una seconda giornata di recupero a fronte di una maturazione, nel trimestre precedente, di almeno 16 ore di c.d. “forfait+”.
La fruizione di tale quinta giornata, ferme restando le condizioni attualmente necessarie alla fruizione della giornata di recupero forfait, sarà subordinata alla condizione che la lavoratrice o il lavoratore interessato risulti avere un residuo di Ferie/PAR al 31 dicembre dell'anno precedente non superiore alle 8 ore totali.
8.5 Permesso visita medica
Le Parti concordano sulla opportunità di demandare a uno specifico gruppo di lavoro la revisione, in ottica di semplificazione e razionalizzazione, dell'attuale sistema di concessione di permessi per visite mediche, come disciplinato al punto 5.4 del contratto integrativo del 2015.
Le Parti convengono di introdurre, a decorrere dal 1° gennaio 2020 e con le medesime modalità già oggi vigenti, la possibilità, per tutti dipendenti di Automobili Lamborghini, di fruire di un monte complessivo di 4 ore aggiuntive all'anno di permesso visita specialistica a favore di genitori, figli minorenni e, ove necessario, di animali domestici (visite veterinarie per animali la cui proprietà da parte del dipendente sia opportunamente certificata ai sensi di legge).
8.6 Permessi ex art. 4 Legge 53 del 2000
Le Parti concordano di estendere, a decorrere dal 1° settembre 2019 e in coerenza con quanto previsto dalla vigente normativa, il periodo di fruizione dei permessi di cui al comma 1 dell'art. 4 Legge 53 del 2000 fino al quindicesimo giorno dal decesso o dall'accertata grave infermità.
L'azienda, inoltre, prevedrà con medesima decorrenza, nell'ipotesi in cui occorra un secondo evento nell'anno solare, ulteriori 3 giorni di permesso retribuito. Tali permessi potranno essere richiesti anche per eventi riguardanti i conviventi “more uxorio”.
8.7 Congedo matrimoniale […]
8.8 Astensione facoltativa - incentivo alla parità genitoriale […]
8.9 Permesso retribuito esame [...]
8.10 Progetto “Insieme per il lavoro”
L'azienda, nell’ambito delle iniziative volte al rafforzamento delle sinergie con il territorio e le istituzioni, conferma l'adesione al progetto “Insieme per il lavoro”, nato dalla collaborazione tra Comune di Bologna, Città Metropolitana di Bologna, Arcidiocesi di Bologna e con il partenariato di Cgil, Cisl e Uil, con l'obiettivo di coadiuvare il reinserimento lavorativo di persone scarsamente autonome, potenziare la motivazione, sostenere la formazione di base e specifica e garantire un tutoraggio ad hoc all'interno delle aziende.
8.11 Aree mensa e aree ristoro
Le Parti convengono sull'opportunità che le mense aziendali offrano ai soggetti affetti da celiachia (attestata da idonea certificazione medica) la fruizione di un pasto certificato, in affiancamento ai prodotti senza glutine già oggi disponibili nel menù e presso i distributori automatici nelle aree ristoro. Le Parti demandano alla CTB “Mensa”:
- una valutazione su costi e modalità di erogazione dei citati pasti certificati;
- un'analisi sul possibile utilizzo di prodotti provenienti da filiera certificata e sugli eventuali impatti in termini di incremento del contributo da parte dei fruitori del servizio mensa;
- una valutazione, insieme alla CTB “Salute, Sicurezza e Mobilità Sostenibile”, riguardo alla possibilità della fruizione del pasto in luogo alternativo alla mensa aziendale;
- un'analisi, insieme al fornitore del servizio, in merito al conferimento di eventuali eccedenze alimentari ad associazioni benefiche di assistenza pubblica.
[…]
8.12 Convenzionamento nidi d'infanzia e scuole d'infanzia
L'azienda conferma il proprio impegno nel favorire la collaborazione con le istituzioni locali, al fine di agevolare la fruizione, da parte dei propri dipendenti, dei servizi pubblici presenti sul territorio. Il tema costituirà oggetto di confronto nell'ambito del sistema di incontri periodici.

9 Diversity
L'azienda, nell'ambito delle numerose iniziative poste in essere e in fase di progettazione dedicate all'accrescimento della consapevolezza relativamente ai temi di diversity, conferma l'impegno e la volontà di proseguire e accrescere, con un contributo attivo della RSU, i progetti aventi come focus tali tematiche.
A mero titolo esemplificativo, si sottolinea la valenza di quanto già attuato con riferimento a:
a) progetti formativi come quello sul reverse mentoring, dedicato alla valorizzazione della diversity generazionale;
b) progetti rivolti a valorizzare la diversity di genere tramite piani dedicati di inserimento e sviluppo (che hanno consentito di incrementare la quota di personale femminile negli ultimi anni e di raggiungere importanti risultati) e iniziative di welfare dedicate alla popolazione femminile (ad esempio: campagne di prevenzione medica, supporto alla maternità, parcheggi dedicati, ecc.)
c) progetti rivolti a garantire l'inclusione di soggetti diversamente abili, quali la presenza - in supporto ai dipendenti affetti da ipoacusia - di interpreti LIS durante i principali eventi plenari sia aziendali che sindacali.
Con riferimento al punto c), l'azienda si impegna a potenziare la presenza di interpreti LIS attraverso l'erogazione gratuita a due membri della RSU di un corso di formazione dedicato.
Le Parti richiamano infine le norme del Codice Etico, in particolare in materia di Pari opportunità e Parità di trattamento, condividendo la necessità di una loro ampia diffusione e ritenendole parte essenziale all'interno della contrattazione di secondo livello.

10 Formazione e sviluppo
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10.1 Iniziative di prevenzione
All'interno della stessa visione generale, l'azienda conferma l'impegno volto a tutelare la salute, evidenziando le iniziative formative già predisposte in tal senso:
- incontri dedicati alla prevenzione e all'alimentazione, anche attraverso pillole informative sui corretti stili di vita (in collaborazione con AIRC - Fondazione per la Ricerca sul Cancro);
- corso di formazione di pronto soccorso generale e pediatrico;
L’azienda si impegna, inoltre, a proseguire nel percorso dedicato alla sensibilizzazione sui temi di posturologia, avviato nel mese di giugno 2019 presso il Parco Lamborghini, anche attraverso la valutazione di ulteriori iniziative oggetto di condivisione nella CTB “Salute, Sicurezza e Mobilità Sostenibile”.
10.2 Corsi di lingua inglese […]
10.3 Formazione Factory 4.0 […]