Cassazione Civile, Sez. 6, 18 novembre 2019, n. 29937 - Domanda di aggravamento della rendita. Riunione di procedimenti
Presidente: CURZIO PIETRO Relatore: MARCHESE GABRIELLA Data pubblicazione: 18/11/2019
Rilevato che
la Corte di appello di Venezia - con sentenza nr. 604 del 2017 - provvedendo in via definitiva in merito al gravame proposto da E.V., nei confronti dell'INAIL, avverso la sentenza del Tribunale di Venezia nr. 132 del 2012, ha rigettato la domanda «di aggravamento della rendita»;
per la cassazione della decisione, ha proposto ricorso per cassazione E.V., articolato in tre motivi (con il primo motivo - ai sensi dell'art. 360 nr. 4 cod.proc.civ. - deducendo la nullità della sentenza per motivazione meramente apparente e contraddittoria; con il secondo motivo - ai sensi dell'art. 360 nr. 5 cod.proc.civ. - assumendo l'omesso esame di fatti decisivi per il giudizio, oggetto di discussione tra le parti; con il terzo motivo - ai sensi dell'art. 360 nr. 4 cod.proc.civ.- deducendo violazione dell'art. 112 cod.proc.civ., per omessa pronuncia in ordine alla domanda di risarcimento del danno per malattia professionale); ha resistito, con controricorso, l'INAIL;
è stata depositata la proposta del relatore, ai sensi dell'alt. 380-bis c.p.c., ritualmente comunicata, unitamente al decreto di fissazione dell'adunanza in camera di consiglio;
la difesa di E.V. ha depositato istanza di riunione di procedimenti;
Considerato che
la difesa della parte ricorrente, nell'istanza di riunione, ha evidenziato la presenza del procedimento nr. 18949 del 2017, avente ad oggetto la sentenza non definitiva nr. 733 del 2016 resa dalla Corte di Appello nel medesimo giudizio nr. 1241 del 2012, che risulta assegnato alla Sezione IV lavoro;
appare quindi opportuno che la causa venga rinviata a nuovo ruolo e successivamente trasmessa alla IV Sezione lavoro, affinché possa essere valutata la riunione con la causa connessa;
P.Q.M.
rinvia la causa a nuovo ruolo con successiva trasmissione della causa stessa alla IV Sezione lavoro.
Così deciso in Roma nella camera di consiglio del 9 ottobre 2019