ACCORDO per la realizzazione del progetto
“Il lavoro sostenibile: invecchiare in buona salute sin dall'inizio dell'attività lavorativa”

TRA
 

La Direzione Regionale per il Friuli Venezia Giulia dell'Istituto Nazionale per l'Assicurazione Infortuni sul Lavoro (di seguito denominata “INAIL”), con sede a Trieste, via G. Galatti 1/1 ***, nella persona del Direttore Regionale Fabio Lo Faro, domiciliato per la carica presso la Direzione Regionale;

E

l'Università degli Studi di Udine, con sede in Udine, via Palladio n. 8 ***, rappresentato dal Rettore prof. Roberto Pinton, domiciliato per la carica presso l'Università;
 

PREMESSO CHE

- l'INAIL, ai sensi dell'art. 9 comma 2 lett. f) e dell'art. 10 del D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm. attua i propri compiti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro anche mediante lo svolgimento di attività di promozione e informazione della cultura della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, anche nei percorsi formativi scolastici e universitari e nei confronti delle imprese, in particolare piccole, medie ed artigiane, delle rispettive associazioni di categoria;
- l'INAIL, nelle “Linee di Indirizzo operative per la prevenzione 2019” della Direzione Centrale Prevenzione, riconduce alla macroarea della “promozione e informazione” la realizzazione di progetti finalizzati alla promozione della sicurezza e salute e alla diffusione delle informazioni attinenti alla cultura della prevenzione nei luoghi di lavoro, che mirano alla diffusione di informazioni attraverso l'utilizzo di molteplici strumenti promozionali e comunicativi quali workshop, seminari e prodotti informativi;
- l'Università, in base alla L. 240/2010, art. 23 “Norme in materia di organizzazione delle Università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l'efficienza del sistema universitario”, svolge attività formative e di insegnamento mediante convenzioni con enti pubblici e contribuisce, attraverso le proprie competenze e conoscenze, alla sensibilizzazione della popolazione e alla promozione e divulgazione di una cultura della salute e sicurezza sin dai percorsi scolastici ed universitari, mediante appositi accordi con istituzioni formative scolastiche e universitarie;

VISTO CHE
- L'INAIL in data 18/4/2019 ha pubblicato l'“Avviso Pubblico per la presentazione di proposte progettuali finalizzate allo sviluppo dell'azione prevenzionale nell'ambito regionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Criteri di valutazione. Anno 2019”, avente la finalità di predeterminare e rendere pubblici, ai sensi dell'art. 12 della L. n. 241/1990 e in relazione agli artt. 23, 26 e 27 del D. Lgs. n. 33/2013, i criteri e le modalità adottati dalla Direzione Regionale per la realizzazione di progetti prevenzionali in regime di compartecipazione con soggetti titolati, da formalizzare mediante la sottoscrizione di accordi di collaborazione;
- la Commissione di cui all'art. 5 dell'Avviso ha valutato di interesse la proposta presentata dell'Università degli Studi di Udine per la realizzazione del progetto “Il lavoro sostenibile: invecchiare in buona salute sin dall'inizio dell'attività lavorativa”, finalizzato alla promozione di una nuova cultura dell'invecchiamento attivo e del lavoro sostenibile, dandone comunicazione sul sito istituzionale in data 22/07/2019;
 

CONSIDERATO CHE

- l'INAIL, in qualità di “Focal point” dell'Agenzia Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro (EU-OSHA), è impegnato nello sviluppo di iniziative specifiche sul territorio sul tema del lavoro sostenibile e dell'invecchiamento in buona salute, oggetto della Campagna Europea per il biennio 2016/2017 “Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età” promossa dall'Agenzia, con lo scopo di sensibilizzare datori di lavoro e lavoratori sull'importanza del lavoro sostenibile e dell'invecchiamento sano, fornendo strumenti pratici per la gestione della sicurezza sul lavoro in un contesto di invecchiamento ed agevolando la diffusione di buone pratiche;

tutto ciò premesso, le Parti convengono e stipulano quanto segue:

Art. 1 - Valore delle premesse e degli allegati

Le premesse e gli allegati costituiscono parte integrante e sostanziale della presente scrittura.
 

Art. 2. - Finalità

Le Parti, in attuazione dei rispettivi fini istituzionali e nelle forme legali consentite, collaborano per la realizzazione in compartecipazione del Progetto “Il lavoro sostenibile: invecchiare in buona salute sin dall'inizio dell'attività lavorativa”, finalizzato alla sensibilizzazione sul tema dell'invecchiamento attivo, alla promozione di una nuova cultura del lavoro sostenibile, alla divulgazione di politiche ed azioni per una progettazione più consapevole del lavoro ed una migliore gestione delle problematiche quotidiane connesse all'invecchiamento, in una prospettiva multidisciplinare ed interdipartimentale coinvolgente quattro aree di lavoro: “Prevenzione e benessere”, “Infrastrutture e tecnologie”, “Welfare” e “Ricerca Medica traslazionale e personalizzata, diagnostica clinica ed assistenza”, dettagliato nella Scheda di progetto (Allegato 1) e nel Piano economico finanziario (Allegato 2).
 

Art. 3 - Oggetto della collaborazione

Il Progetto prevede la realizzazione delle attività di seguito indicate:
1. Organizzazione di un Workshop multidisciplinare sul tema generale dell'Active Ageing, articolato in sessioni plenarie e parallele dedicate ai quattro ambiti tematici sopracitati, finalizzato allo scambio di esperienze e conoscenze fra studiosi, società civile e mondo politico e alla promozione di possibili collaborazioni interdisciplinari nel territorio regionale e non solo;
2. Organizzazione di n. 8 eventi di divulgazione nell'intero territorio regionale rivolti alla popolazione, alle piccole e medio imprese, alle associazioni di categoria e alle
diverse professionalità operanti nel campo della sicurezza (RSPP, Medici competenti, Medici del lavoro), finalizzati ad affrontare il tema dell'invecchiamento attivo con l'approccio multidisciplinare sopra descritto;
3. Divulgazione presso gli Istituti scolastici di secondo grado delle tematiche legate all'invecchiamento attivo della popolazione e dei lavoratori, con particolare riferimento alle ricadute sulle nuove generazioni, ed elaborazione di progetti nell'ambito di una o più tematiche, con il coinvolgimento dei dirigenti scolastici e dei docenti. I migliori progetti verranno premiati con l'assegnazione agli Istituti scolastici vincitori di “buoni” per l'acquisto di materiale didattico concordato dalle parti e sentite le scuole.
Gli indicatori di risultato di cui si prevede il raggiungimento sono i seguenti:
I. coinvolgimento di almeno 200 partecipanti al Workshop;
II. coinvolgimento medio di circa 50 partecipanti in ciascuno degli 8 incontri divulgativi sul territorio;
III. presentazione di almeno 10 progetti sulle tematiche dell'invecchiamento attivo, elaborati nell'ambito dei percorsi scolastici degli Istituti di istruzione secondaria aderenti al progetto, e coinvolgimento di almeno 100 studenti.
 

Art. 4 - Tavolo di coordinamento operativo

Le Parti costituiscono un Tavolo di coordinamento operativo composto da due referenti per ciascuna Parte, i cui nominativi saranno successivamente comunicati, avente la funzione di condividere il piano operativo delle attività, monitorare lo stato di attuazione del programma e valutare i risultati ottenuti, in relazione agli obiettivi prefissati. I componenti potranno, in caso di impedimento, essere sostituiti da soggetti delegati. Al Tavolo potranno partecipare, oltre ai designati, eventuali altre professionalità di volta in volta interessate.
 

Art. 5 - Impegni delle Parti

Le Parti si impegnano a realizzare il Progetto in una logica di compartecipazione tendenzialmente paritaria, mediante lo svolgimento delle attività e l'apporto delle risorse professionali, economico-finanziarie e strumentali dettagliate nella “Scheda di progetto” e nel “Piano economico-finanziario” di cui agli allegati 1 e 2 dell'Accordo, secondo quanto indicato dall'art. 6.
Le Parti si impegnano inoltre a:
- condividere le informazioni necessarie ai fini della gestione, valutazione, del monitoraggio e del controllo delle attività progettuali;
- condividere gli aspetti promozionali e comunicativi del progetto e informare preventivamente il partner dell'organizzazione o partecipazione ad eventi concernenti le attività di progetto, specificandone le modalità comunicative, informative e di pubblicizzazione;
- riportare il logo di ciascun partner sulla documentazione relativa alla realizzazione delle attività;
- garantire il rispetto della normativa nazionale in materia di ammissibilità e regolarità della spesa e dei principi e criteri applicabili, richiamati nell'Avviso;
- apporre il C.U.P. sui documenti amministrativo-contabili del progetto.
In particolare l'Università di si impegna a:
- gestire, coordinare e realizzare gli interventi progettuali secondo quanto indicato negli allegati;
- comunicare con cadenza almeno trimestrale gli stati di avanzamento delle attività, condividendo il materiale didattico utilizzato e gli aspetti economico-finanziari;
- non apportare modifiche al Progetto approvato, senza preventiva comunicazione ed approvazione scritta da parte di entrambe le Parti;
- inviare all'INAIL la rendicontazione finale delle attività realizzate e dei costi complessivamente sostenuti, secondo le modalità specificate nell'art. 6;
- conservare tutta la documentazione amministrativo-contabile relativa al Progetto e i documenti giustificativi delle spese sostenute, in originale o in copia conforme all'originale, mantenendola a disposizione dell'INAIL e degli organi di controllo.
 

Art. 6 - Aspetti economici e rendicontazione finale

Il Progetto, dal costo complessivo preventivato di euro 41.011,56 è realizzato in compartecipazione tra le Parti, secondo quanto specificato nel “Piano economico- finanziario” di cui all'allegato n. 2.
L'INAIL, a fronte di una compartecipazione complessiva di euro 20.597,56, si impegna a stanziare a favore dell'Università risorse economiche per un importo massimo di euro 19.614,00 a copertura delle spese sostenute dall'Università indicate nel predetto Piano.
L'INAIL si impegna ad erogare le somme spettanti nei limiti della quota di compartecipazione prevista, previa presentazione della seguente documentazione: - relazione sull'attività svolta, sui risultati ottenuti e sulle modalità di scelta dei docenti cui verrà corrisposto un compenso, sottoscritta dal Responsabile di Progetto;
- Piano economico di cui all'Allegato 2, aggiornato a consuntivo e sottoscritto dal Responsabile di Progetto, da cui siano desumibili le spese sostenute ed il costo totale del progetto, nonché la compartecipazione economica richiesta all'INAIL, che non potrà superare quella concordata in fase di previsione;
- documentazione giustificativa attestante i costi sostenuti per la realizzazione delle attività e documentazione dimostrativa delle eventuali procedure di selezione utilizzate per le spese ai sensi dell'art. 7.
Inoltre, l'INAIL si impegna a compartecipare alle spese relative ai relatori/docenti nei limiti dei massimali previsti dalla disciplina del trattamento di missione per personale interno.
L'IVA potrà essere riconosciuta come spesa ammissibile qualora rappresenti per l'Università un costo effettivo non detraibile ai sensi del D.P.R. n. 633/1972. A tal fine viene richiesta apposita dichiarazione.
 

Art. 7 - Obblighi di tracciabilità e principi generali di trasparenza

L'Università fornirà le coordinate bancarie del conto corrente dedicato utilizzato per registrare tutti i movimenti finanziari relativi al progetto.
Ai fini del monitoraggio dei progetti di investimento pubblico di cui all'art. 11 della Legge n. 3 del 16 gennaio 2003, è stato assegnato il Codice Unico di Progetto (C.U.P.) E29E19001110006 da apporre su tutti i documenti amministrativo-contabili del progetto.
Stante la natura pubblicistica delle risorse finanziarie impegnate e delle finalità perseguite, in caso di acquisizione di beni o servizi da soggetti terzi, le Parti si impegnano a rispettare i principi generali di trasparenza, imparzialità, contenimento della spesa pubblica, libera concorrenza, parità di trattamento e non discriminazione, della pubblica amministrazione, dando seguito a procedure selettive che ne garantiscano il rispetto e indicando nel rapporto con il terzo contraente la clausola con la quale il terzo assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari. Di un tanto dovrà essere data evidenza nella relazione finale e fornita documentata dimostrazione all'INAIL, pena la non ammissibilità delle relative spese.
 

Art. 8 - Proprietà intellettuali

I risultati delle attività sviluppate in forza del presente atto saranno di proprietà comune.
Qualsiasi diritto di proprietà intellettuale, di cui sia titolare una Parte, potrà essere utilizzato dall'altra Parte per le specifiche attività di cui al presente Accordo, solo dietro espresso consenso della Parte proprietaria ed in conformità con le regole indicate da tale Parte e/o contenute nel presente atto.
I risultati delle attività svolte in comune nell'ambito del presente Accordo saranno di proprietà delle Parti, le quali potranno utilizzarli nell'ambito dei propri compiti istituzionali.
In ogni caso, la proprietà intellettuale relativa alle metodologie ed agli studi, frutto dei progetti collaborativi, sarà riconosciuta sulla base dell'apporto di ciascuna Parte.
Le Parti si impegnano reciprocamente a dare atto, in occasione di presentazioni pubbliche dei risultati conseguiti, che quanto realizzato consegue alla collaborazione instaurata con il presente Accordo.
 

Art. 9 - Tutela dell'immagine

Le Parti si impegnano a tutelare e promuovere l'immagine dell'iniziativa comune.
In particolare, i loghi delle Parti potranno essere utilizzati nell'ambito delle attività comuni oggetto del presente Accordo, secondo le regolamentazioni interne proprie di ciascuna.
L'utilizzazione dei loghi, straordinaria o estranea all'azione istituzionale corrispondente all'oggetto del presente atto, richiederà il consenso della Parte interessata.
Ciascuna delle Parti autorizza l'altra a pubblicare sul proprio sito internet le notizie relative a eventuali iniziative comuni, fatti salvi i relativi diritti di terzi che siano coinvolti nelle stesse.
Il presente Accordo non implica alcuna spendita del nome e/o concessione e/o utilizzo del marchio e dell'identità visiva delle Parti per fini commerciali e/o pubblicitari.
 

Art. 10 - Trattamento dei dati

I dati personali raccolti in conseguenza e nel corso di esecuzione del presente atto vengono trattati e custoditi dalle Parti in conformità alle misure e agli obblighi imposti dal Regolamento UE 2016/679, General Data Protection Regulation (GDPR) relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati.
Le parti si impegnano altresì ad assicurare la riservatezza in relazione a dati, notizie ed informazioni di cui possono venire a conoscenza nell'attuazione dei progetti di collaborazione.
 

Art. 11 - Recesso

Ciascuna delle Parti può recedere anticipatamente dal presente Accordo, previa comunicazione scritta e motivata, da inviarsi con preavviso di almeno 30 giorni a mezzo di posta elettronica certificata (Pec) o con raccomandata con ricevuta di ritorno.
 

Art. 12 - Durata

Il presente Accordo entra in vigore dal momento della sua sottoscrizione; rientrano nell'accordo anche le attività progettuali realizzate in collaborazione tra le Parti nelle more della sottoscrizione. L'Accordo decade automaticamente al 31/10/2021; le attività progettuali con esso sottoscritte non possono eccedere detto termine. È fatta la possibilità di concordare una proroga, sussistendone valide ragioni.
 

Articolo 13 - Foro competente

Le Parti accettano di definire bonariamente eventuali controversie derivanti dall'attuazione del presente Accordo. Qualora risulti impossibile la risoluzione si conviene che sia competente, in via esclusiva, il Foro di Trieste.
 

Articolo 14 - Oneri fiscali

Il presente atto è esente da imposta di bollo ai sensi dell'art. 9 della tabella allegato B al D.P.R. n. 642/1972.
Le Parti convengono che il presente atto è soggetto a registrazione in misura fissa solo in caso d'uso, ai sensi dell'art. 4 della parte II della Tariffa allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986 n. 131 e s.m.i., a cura e spese della parte richiedente.

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Accordo composto da n. 23 pagine, e n. 2 allegati:
Allegato 1 - Scheda di progetto
Allegato 2 - Piano economico-finanziario

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Per l'INAIL
Direzione regionale FVG
Il Direttore Regionale
Fabio Lo Faro

Per l'Università degli studi di Udine

Il Magnifico Rettore
Prof. Roberto Pinton


Fonte: inail.it