Tipologia: Accordo SW
Data firma: 24 febbraio 2020
Validità: 31.03.2020
Parti: CA Italia e Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca, Unisin, Falcri-Silcea-Sinfub
Settori: Credito Assicurazioni, Credit Agricole
Fonte: fisac-cgil.it


Verbale di accordo

A Parma, il 24.2.2020, tra CA Italia, in qualità di Capogruppo anche in nome e per conto di CA FriulAdria, CA Group Solutions e Calit e le Delegazioni Sindacali delle OO.SS. Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca e Unisin Falcri- Silcea-Sinfub

Premesso che:
- l'evoluzione della situazione epidemiologica relativa da COVID-19 (c.d. corona virus) rende necessaria l'adozione di misure straordinarie e urgenti anche nel Gruppo Bancario CA Italia che tengano conto delle determinazioni provenienti dalla competenti Autorità Pubbliche e delle specificità del Gruppo;
- l'art. 3 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 febbraio 2020 prevede specifiche disposizioni in materia di smart working;
- fra le misure di contenimento e gestione delle emergenze definite nell'ambito del Gruppo - e, in particolare, per i siti nei quali è necessario adottare politiche di business continuity -, vi è l'utilizzo dello smart working (disciplinato anche dagli accordi del 8.3.2016 e 9.3.2017 e dal CCNL),
le Parti, in considerazione dell'eccezionalità della situazione e al solo fine di tutelare la salute dei lavoratori interessati dall'emergenza e quale misura cautelativa anche nei riguardi della clientela,
hanno condiviso quanto segue:
1. elevare il limite settimanale nel numero dei giorni in cui è possibile fruire dello smart working da 2 a 5 (ed incrementando coerentemente anche il limite mensile), da fruire anche continuativamente, tenendo conto delle indicazioni provenienti dalle competenti Autorità Pubbliche e ferme restando le esigenze di presidio organizzativo e produttive definite dall'Azienda.
Tale disciplina si estende anche ai colleghi dotati di personal computer portatile e della connessione VPN.
2. estendere l'accesso allo smart working anche a coloro che hanno un'anzianità di servizio inferiore ai due anni.
3. in considerazione della particolarità della situazione, le Parti effettueranno aggiornamenti periodici attivabili anche a richiesta di una delle Parti.
4. la vigenza del presente accordo è strettamente correlata alla situazione di emergenza descritta in premessa e, comunque, l'accordo cesserà il 31 marzo 2020.
Per tutto quanto non disciplinato dal presente accordo, restano valide le previsioni di legge, del CCNL e degli accordi citati in premessa.

Dichiarazione dell'Azienda
L'Azienda conferma che provvederà all'assegnazione delle dotazioni necessarie ad operare in smart working per coloro che ancora dovessero risultarne privi, con la massima sollecitudine possibile.