Tipologia: Accordo
Data firma: 27 ottobre 2006
Validità: 01.11.2006 - fine cantiere
Parti: Società Consortili Metro B1 a rl - Rimati a rl e Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil
Settori: Edilizia, Metro B1 Roma
Fonte: FILLEA-CGIL Roma

Sommario:

 Accordo preliminare
Accordo quadro - Bozza
1. Premessa
2. Relazioni sindacali
3. Normativa applicabile
4. Salute e sicurezza
5. Logistica di cantiere
 6. Orario ed organizzazione del cantiere
7. Attività sindacale
8. Mercato del lavoro
9. Affidamenti a terzi e subappalti
10. Premio di risultato
11. Turni anomali

Verbale incontro del 27/10/2006 tra Società Consortili Metro B1 a rl - Rimati a rl ed Organizzazioni Sindacali

Accordo preliminare

Il giorno 27 del mese di ottobre 2006, presso i locali di Roma Metropolitane S.r.l. ove sono stati espressamente convocati, si sono incontrati: Società Consortili Metro B1 arl e Rimati arl […], Feneal Uil […], Filca Cisl […], Fillea Cgil […]

Scopo dell'incontro: la definizione dei punti dell' Accordo Quadro avente per oggetto la "Realizzazione della Metropolitana di Roma - Linea B1 - Diramazione della Linea B - tratta Piazza Bologna - Piazza Conca d'Oro".
Con la sottoscrizione del presente verbale, le parti dichiarano espressamente di approvare il testo dell'Accordo quadro allegato alla presente, come modificato a seguito di contraddittorio tra le parti, nei seguenti punti che espressamente si riportano:

Punto 1) Premessa
Confermato testo allegato;

Punto 2) Relazioni sindacali
• Inserita la voce "l'orario" dopo "l'applicazione della normativa riguardante";
• Modificato ultimo punto dell'articolo come segue: "verifica della possibilità di ricollocare all'interno del cantiere le eventuali maestranze in esubero dalle singole Società";

Punto 3) - Normativa applicabile
• Eliminato punto b)
• Inserito punto c) "Il presente Accordo Quadro, laddove applicabile"

Punto 4) - Salute e sicurezza
• Inserite RSA accanto ad RSU;

Punto 5) - Logistica di cantiere
• Al terzo capoverso, aggiunto dopo "saranno diversamente valutati" la formula "attraverso il coinvolgimento delle RSA/RSU;
• Sostituito a "un sistema di lavanderia con ritiro bisettimanale" la formula "un sistema di lavanderia con ritiro settimanale";
• Al termine dell'articolo, inserita la seguente formula: "Restano tuttavia ferme le diverse modalità di erogazione e refusione previste dai vari subappaltatori a copertura delle spese di viaggio delle maestranze, così come gli eventuali servizi alternativi di trasporto ai medesimi garantiti ".

Punto 6) - Orario ed organizzazione di cantiere
• Al primo rigo, inserite RSA accanto ad RSU;
• Al punto "a regimi di orario settimanale...retributive" viene aggiunta la formula "nei limiti di quanto consentito da norme di legge e di contratto. Ogni accesso ed uscita dai cantieri verrà controllata attraverso apposita rilevazione elettronica per tutte le maestranze impegnate nell'opera"

Punto 7) Attività sindacale
Confermato testo allegato;

Punto 8) - Mercato del lavoro
• All'ultimo capoverso, viene sostituito alla voce "Consortili e da società subappaltatrici" la formula "imprese";
• Al penultimo capoverso, dopo "verrà istituito" viene aggiunto "attraverso il coinvolgimento delle Organizzazioni Sindacali";

Punto 9) - Affidamento a terzi e subappalti
• Al secondo capoverso, dopo "contrattazione nazionale e territoriale" viene aggiunto "ed aziendale";

Punto 10) - Premio di risultato
...


Punto 11) Turnazioni anomale
Viene espressamente eliminato.
Al posto del medesimo, viene introdotto il nuovo:

Punto 11) Decorrenza dell'accordo, contenente il seguente testo: "Le parti espressamente concordano e pattuiscono che il presente accordo produrrà i propri effetti a decorrere dalla data del 01 novembre 2006".

Con la sottoscrizione del presente accordo preliminare, le parti si impegnano ad un successivo incontro, da tenersi entro e non oltre la data del 03/11/2006 al fine della sottoscrizione del testo definitivo dell' "Accordo Quadro" nonché della definizione delle richieste presentate e dalle Organizzazioni Sindacali e valutate in merito al riconoscimento di un "una tantum" per il periodo negoziale.

Bozza
Accordo quadro
Lavori di realizzazione della metropolitana di Roma - linea B1 Diramazione della linea B Piazza Bologna - Piazza Conca d'oro

Committente: Roma Metropolitane Srl
Appaltatore: Ati Salini Costruttori Spa (Mandataria) - Maire Engineering Spa, Icop Spa, Tecnopali Mediterranea Srl (Mandanti)

Allegato al verbale di incontro del 27/10/2006

Il giorno... del mese di .....dell'anno 2006, presso i locali del Cantiere Metro B1, piazza Conca d'Oro in Roma, sono convenuti:

Società Consortili Metro B1 arl e Rimati arl […]
Feneal Uil Provincia di Roma […]
Filca Cisl Provincia di Roma […]
Fillea Cgil Provincia di Roma […]

Scopo dell'incontro la definizione di un Accordo Quadro avente per oggetto la "Realizzazione della Metropolitana di Roma - Linea B1 - Diramazione della Linea B -tratta Piazza Bologna - Piazza Conca d'Oro".

1. Premessa
Il Comune di Roma, Segretariato Generale - II Direzione Contratti (successivamente ceduto a Roma Metropolitane Srl), ha affidato, in data 26 luglio 2004, all'Ati costituita dalle Imprese Consorzio Stabile Risalto (Mandatario), Maire Engineering Spa (Mandante), Maire Lavori Scarl (mandante), Icop Spa (Mandante) e Tecnopali Mediterranea Srl (Mandante) l'appalto dei lavori "Linea B1: Diramazione della Linea B Tratta Bologna - Conca D'Oro".
Successivamente:
- In data 2 dicembre 2005, la Salini Costruttori Spa ha acquistato dalla Risalto Srl il ramo d'azienda "Lavori di linee Metropolitane";
- in data 28 dicembre 2005 La Maire Engineering Spa ha incorporato la Maire Lavori Scarl;
- in data 10 gennaio 2006 viene modificato il mandato collettivo di rappresentanza dell'Ati che risulta essere: Salini Costruttori Spa (Mandatario), Maire Engineering Spa (Mandante), Icop Spa (Mandante) e Tecnopali Mediterranea Srl (Mandante).
- in data 27 ottobre 2004 vengono costituite, per la realizzazione dei lavori, le Società Consortili Metro B1 a rl e Rimati a rl.
La costruzione della Metro B1 nel comune di Roma che si diramerà da Piazza Bologna verso Piazza Conca d'oro, rappresenta un momento estremamente importante non solo per quanto riguarda il sistema delle comunicazioni urbane ma anche per quanto attiene ai risvolti economico-sociali ed occupazionali dell'area metropolitana romana.
Le difficoltà tecniche collegate ad una tratta da costruirsi per la maggior parte in galleria con tempi e costi strettamente definiti, richiedono da parte delle Società Consortili, realizzatrici dell'opera, uno sforzo tecnico organizzativo rilevante per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Alla luce di quanto sopra le parti, con il presente accordo, intendono definire preventivamente alcuni punti essenziali della regolamentazione delle relazioni sindacali e contrattuali che si terranno durante l'intero corso dei lavori.
Essendo l'opera da realizzarsi su un ambito territoriale vasto, con l'insediamento di diverse aree operative, le parti intendono regolare i rapporti contrattuali attraverso un'omogeneità normativa e sindacale che rispecchi lo schema tecnico - organizzativo delle Consortili.

2. Relazioni sindacali
Le parti, fermo restando il sistema di relazioni sindacali consolidatosi a livello nazionale le cui modalità di attuazione sono parte integrante del vigente CCNL Edili Industria, convengono sulla necessità di consolidare un modello di relazioni sindacali partecipativo che rafforzi consapevolezze, competenze e responsabilità reciproche attraverso un flusso continuo di informazioni, un programma di consultazioni e una sede di valutazione e di analisi congiunta delle tematiche più rilevanti.
Gli incontri, per l'esame complessivo delle problematiche di cantiere, avverranno su richiesta di una delle parti firmatarie e con comunicazione scritta di almeno 48 ore.
Gli stessi avranno per oggetto:
■ lo stato di avanzamento dell'opera ed il rispetto dei programmi;
■ le previsioni occupazionali ed i fabbisogni di formazione
■ la verifica della regolarità contributiva delle imprese a qualsiasi titolo presenti in cantiere, attraverso l'acquisizione del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) rilasciato dallo Sportello Unico istituito presso la Cassa Edile di Roma, ovvero, laddove non ancora istituito, di documenti di regolarità rilasciati dai tre Enti interessati (Inps, Inail, Casse Edili);
■ lo stato di rapporti con le istituzioni locali ed eventuali problemi che potrebbero insorgere durante il prosieguo dei lavori;
■ l'applicazione della normativa riguardante la sicurezza ed igiene sul lavoro;
■ i lavoratori occupati, distinti per livello e tipologia contrattuale;
■ verifica della possibilità di ricollocare, all'interno del cantiere le maestranze in esubero dalle Società Consortili e dalle società in sub appalto.

3. Normativa applicabile
Tutte le imprese, a qualsiasi titolo, addette alla realizzazione dell'Opera, dovranno rispettare quanto previsto in materia di lavoro dalle vigenti norme di legge e di contratto collettivo di lavoro applicato.
In particolare, le imprese addette alla realizzazione dei lavori edili, dovranno osservare:
a) Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per le Imprese Edili ed Affini del settore Industria;
b) Il CCNL delle Cooperative di produzione e lavoro del settore edile;
c) I contratti Integrativi per la Provincia di Roma per i lavoratori del settore dell'edilizia, laddove non derogati e/o sostituiti da eventuali accordi stipulati tra le Parti in conformità di quanto previsto dall'allegato 25 (Concertazione Grandi Opere) del CCNL Edili del 20 maggio 2004, avendo come riferimento il Sistema degli Enti Bilaterali Contrattuali (Cassa Edile, Scuola Edile, CTP) di livello territoriale.
d) Le Società Consortili si impegnano a sensibilizzare tutte le imprese coinvolte nelle lavorazioni, ed in particolare quelle che svolgeranno opere specialistiche, limitatamente alle maestranze assunte in loco, ad applicare il contratto integrativo provinciale di Roma con il relativo versamento alle casse edili.

4. Salute e sicurezza
Le parti si danno reciprocamente atto che l'efficacia di un sistema di gestione integrata salute - sicurezza si realizza con il pieno coinvolgimento di tutti gli interlocutori interessati per garantire il massimo rispetto integrale della normativa sulla sicurezza sul lavoro (D.L.vo 626/94 e 494/96, Direttiva Cantiere e successive modifiche ed integrazioni).
Si conviene di istituire un sistema di relazioni per la verifica delle situazioni inerenti la materia di sicurezza, igiene e ambiente di lavoro.
Inoltre, le OO.SS.,attraverso RSU e RLS, avranno accesso ad informazioni circa l'andamento degli infortuni e delle visite ispettive che riguarderanno il cantiere.
Il sistema di relazioni sarà articolato a livello territoriale su richiesta delle parti firmatane, al fine di esaminare congiuntamente i risultati delle azioni compiute in materia di sicurezza in virtù del presente accordo quadro.
In tali incontri sarà esaminato lo stato di applicazione delle disposizioni in materia di sicurezza in ogni appalto e le evasioni riscontrate.
Le parti convengono sulla necessità dì coinvolgere le strutture sanitarie pubbliche perché definiscano un adeguato piano di presidi sanitari di intervento per la tutela della sicurezza nel cantiere della B1.
In conformità con le disposizioni di legge, le parti verificheranno, inoltre, che ogni singolo sub appaltatore predisponga tutti gli adempimenti e le misure definite dalla legge in materia di sicurezza ed igiene sul lavoro; verrà posta particolare attenzione affinché a tutti i lavoratori, comunque impegnati nei lavori affidati, vengano eseguite le visite mediche periodiche con le cadenze e le caratteristiche specialistiche definite per ogni mansione dal protocollo sanitario del medico competente.
Data la complessità dei lavori, a livello di aree operative ed opere da realizzare, al fine di garantire la sicurezza delle maestranze, degli impianti, delle stesse opere, nonché l'incolumità di soggetti terzi, le Consortili adotteranno idonee soluzioni atte a garantire la sicurezza durante le sospensioni di lavoro, anche attraverso l'impiego di sistemi di controllo e di limitazione degli accessi, quali i servizi di guardiania e di videosorveglianza.
La videosorveglianza, al solo fine di controllo degli accessi, potrà rimanere in funzione, anche durante il normale orarlo di lavoro, avendo cura di non riprendere personale impegnato in fasi lavorative.
Ai lavoratori dell'opera verranno forniti i dispositivi di protezione individuali (DPI) ivi compresa la dotazione di idoneo vestiario di lavoro, sia estivo che invernale.
I programmi di formazione relativi al Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza e quelli per i singoli lavoratori, nell'ambito di quanto previsto dal CCNL del settore delle costruzioni, saranno concordati a livello territoriale e svolti in collaborazione con il CTP della Prov. di Roma, con il quale le Società Consortili da tempo hanno istituito un rapporto di collaborazione.
Considerando il cantiere nella sua unitarietà e la particolarità delle opere da realizzarsi, le Società Consortili, in aggiunta a quanto dispongono le norme contrattuali e di legge in materia, accordano:
■ l'elezione di un numero di RLS sufficiente a coprire tutti i fronti di lavoro nei diversi turni, da designarsi secondo quanto disposto dal D.L.vo 626/94 ed individuabili anche tra i membri delle RSA/RSU;
■ agli RLS un numero di ore di permessi retribuiti pari a 16 ore annue, atteso che gli stessi sono in numero superiore a quello previsto dalla normativa vigente;
■ ore di permesso annue retribuite ad ogni singolo lavoratore, al fine di consentire allo stesso la partecipazione a programmi di formazione, corsi, lezioni e seminari tenuti da esperti designati dai rappresentanti dei lavoratori e/o dall'azienda, utilizzando il supporto del Comitato Tecnico Paritetico di Roma, sulla base del POS. Le OO.SS. potranno avvalersi della presenza dei propri esperti in un coordinamento di verifica con cadenza mensile tra Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione, RSPP delle Società Consortili, RLS, CTP di Roma. Tali soggetti potranno riunirsi ed effettuare verifiche in cantiere su richiesta di una delle parti interessate.

5. Logistica di cantiere
Saranno predisposti alloggi per i lavoratori partecipanti alla realizzazione dell'opera che, avendo luogo di residenza e/o domicilio diverso da quello di lavoro, non possano rientrare agevolmente alla propria abitazione alla fine del proprio turno di lavoro. Quanto precede in relazione alle possibilità logistiche delle aree a disposizione.
Gli alloggi di cui sopra dovranno essere costruiti secondo le disposizioni di legge e dei vigenti regolamenti in materia di igiene;
Compatibilmente con la disponibilità gli alloggi saranno assegnati al personale la cui dimora, dichiarata all'atto dell'assunzione o risultante dai documenti del lavoratore, sia fuori dalla regione Lazio. Eventuali casi in cui, nonostante i lavoratori provengano da comuni all'interno della Regione, i tempi di percorrenza risultino essere particolarmente disagiati o gli orari dei mezzi pubblici incompatibili con gli orari di lavoro saranno diversamente valutati.
Sarà inoltre verificata la disponibilità del Comune di Roma a concedere ulteriori spazi, nelle vicinanze dei campi esistenti, per la realizzazione di alloggi aggiuntivi.
Le parti si impegnano, ognuna attraverso i propri canali, a verificare la fattibilità della proposta.
Le Società Consortili si impegnano a garantire la massima pulizia all'interno di ogni singolo alloggio nonché l'installazione di presa TV.
Le suddette Società si impegnano altresì a realizzare:
■ Un sistema di lavanderia, con ritiro bisettimanale, ad uso dei dipendenti che alloggiano nel campo base, da realizzarsi attraverso la stipula di una convenzione con ditte esterne il cui costo sarà, quanto agli indumenti civili, a carico degli utilizzatori, quanto ai soli indumenti da lavoro, forniti dalle Consortili, a carico di queste ultime;
■ Una sala per attività ricreativa
Nelle aree operative principali è istituito un servizio mensa, mediante stipula di appalto con società specializzate nella fornitura e gestione di mense aziendali, che garantisce il mantenimento di idonei standard qualitativi.
Il servizio istituito fornirà a tutti i lavoratori che permangono in cantiere, anche in caso di CIG e intemperie stagionali, le seguenti somministrazioni:
■ Per i lavoratori che pernottano in cantiere: la colazione e i due pasti principali per ogni giorno lavorativo ed anche nei giorni non lavorativi qualora detti lavoratori non usufruiscano del rientro presso la propria abitazione;
■ Per i lavoratori che rientrano giornalmente presso le proprie abitazioni: un pasto principale.
Per pasto principale si intende la consumazione di un pasto caldo così composto:
- un primo piatto;
- un secondo piatto con contorno e pane;
- una frutta con bevande analcoliche.
All'attivazione dei turni, o in occasione dì lavorazioni che comportino orari particolari o prolungati, il servizio stesso dovrà essere erogato ed eventualmente esteso tenendo conto dell'articolazione dell'orario e delle diverse esigenze organizzative.
Il concorso spese a carico dei lavoratori a fronte dell'erogazione del servizio di mensa è stabilito in € 0,50 per ogni pasto ad esclusione della colazione.
Inoltre, al personale che alloggia nelle strutture di cantiere saranno riconosciute, attraverso rimborso in busta paga, le spese di viaggio lordizzate, dalla propria dimora al luogo di lavoro, nella misura di n. 1 biglietto a/r in treno Eurostar 2° classe, ogni due settimane di presenza in cantiere.

6. Orario ed organizzazione del cantiere
Le parti convengono a livello territoriale e/o delle aree operative, unitamente alle RSU, sul ricorso:
■ A forme di organizzazione di lavoro a turni;
■ A regimi di orario settimanale e/o plurisettimanale, a squadre definite, sistemi ed orari con turni di lavoro alternati, a ciclo continuo, avvicendati, notturni, festivi e le relative condizioni normative e retributive;
■ A modalità di rientro periodico dei lavoratori nei luoghi di provenienza, anche attraverso, laddove possibile, forme flessibili dell'orario di lavoro e le relative compensazioni;

7. Attività sindacale
Le Società Consortili dovranno mettere a disposizione delle RSA/RSU, per l'esercizio delle loro funzioni, un idoneo locale con bacheche, telefono e fax all'interno del Campo Base di Conca d'Oro e del campo dell'Area Operativa Nomentana.

8. Mercato del lavoro
Le parti convengono che i lavori in parola costituiscono occasione per dare concreta risposta alle esigenze sociali del mercato del lavoro locale.
Fermo restando le diverse forme di assunzione previste dal CCNL di categoria, le imprese che opereranno nel cantiere, utilizzeranno, per quanto possibile, le assunzioni a tempo indeterminato considerando che le stesse, per la particolarità del settore edile, potranno essere risolte al termine della parte di opera o fase lavorativa per la quale il dipendente è stato assunto.
Le Società Consortili, pertanto, daranno indicazione alle imprese subappaltatrici di favorire l'assunzione, in quantità e qualità professionali adeguate alle esigenze operative, di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità delle circoscrizioni dove ha sede l'unità produttiva, fatte salve le esigenze di ricollocazione al lavoro di propri dipendenti occupati in lavori ultimati e/o in fase di ultimazione.
In ogni caso, per specializzazioni professionali di difficile reperimento, l'assunzione della manodopera necessaria potrà essere recepita sia in Italia che all'estero, nel rispetto delle vigenti norme di legge in materia.
Inoltre, onde favorire la ricollocazione di personale dipendente dalle Consortili e da società subappaltatrici che, all'approssimarsi dell'ultimazione delle lavorazioni ad esse affidate, si vedano costrette ad effettuare riduzioni di personale, nel rispetto delle norme contrattuali e di Legge, verrà istituito un sistema di comunicazione tra le società coinvolte nelle lavorazioni.
Le attività di formazione saranno concordate tra le parti e svolte in collaborazione con i relativi Enti Bilaterali di settore, competenti per territorio. I nominativi dei partecipanti ai corsi ed ammessi all'idoneità di mestiere saranno portati a conoscenza delle imprese impegnate nella realizzazione dell'opera.

9. Affidamenti a terzi e subappalti
Le Società Consortili affideranno ad imprese terze lavori ed opere nei limiti di legge e del contratto di appalto.
Le imprese terze, impegnate nell'esecuzione dei lavori, dovranno integralmente applicare, nei confronti dei loro dipendenti, le norme previste dalla contrattazione nazionale e territoriale di riferimento.
Le Società Consortili, nel rispetto di quanto convenuto ed attuato a livello nazionale in tema di DURC (Avviso Comune del 16.12.2003 e Convenzione Inps, Inail, e Cassa Edile sottoscritta al Ministero del Lavoro il 15.04.2004), verificheranno costantemente, attraverso la Cassa Edile, il livello di regolarità contributiva e contrattuale delle imprese impegnate, vincolando il pagamento dei SAL e del relativo saldo finale al Documento Unico di Regolarità Contributiva rilasciato dalla Cassa Edile, rispondendone come per legge in vigore.
Quanto sopra verrà attuato mediante l'inserimento, tra le condizioni contrattuali di lavori ed opere, di apposite clausole di salvaguardia per le eventuali violazioni degli impegni normativi e contrattuali che dovessero verificarsi.
Le Consortili, nel caso in cui vengano accertate dagli organi istituzionali competenti inadempienze, retributive e/o contributive, interverranno, nel rigoroso rispetto di quanto previsto dalla normativa, utilizzando somme maturate dall'affidatario e/o sub appaltatore inadempiente per SAL non liquidati e/o somme a garanzia, per erogazioni di importi accertati in favore dei lavoratori, nel rispetto delle leggi in vigore.
Le Consortili porranno in essere un sistema efficace di monitoraggio e controllo della forza lavoro complessivamente impegnata, al fine di contrastare efficacemente eventuali violazioni in tema di sicurezza nonché il regolare adempimento degli obblighi contrattuali e la qualità di esecuzione delle opere.
I controlli sulla regolarità degli adempimenti contrattuali e normativi saranno attivati in sinergia con la Cassa Edile di Roma, il CTP d Roma e con gli Enti istituzionali preposti Inps, Inail, Dpl/Sil -Asl
Non sarà consentito l'accesso ai cantieri a personale e mezzi non preventivamente accreditati o censiti dalle Consortili.
Tutti i lavoratori impegnati nell'opera saranno muniti di cartellino identificativo riportante fotografia, generalità, dati anagrafici e l'azienda di appartenenza.
Nel caso in cui dovessero emergere, anche su segnalazione delle OO.SS., RSA e RSU, palesi violazioni di norme di legge e/o di contratto, le Consortili, dopo opportune verifiche, promuoveranno azioni conseguenti, mirate al ripristino delle regole, non escludendo, in funzione della gravità di quanto accertato, l'adozione di idonei provvedimenti di rescissione contrattuale ed immediato allontanamento, dalle aree di cantiere, dell'intero complesso aziendale del subappaltatore.

11. Turni anomali
Le maestranze, dall'avvio della cantierizzazione dell'opera e sicuramente fino a febbraio 2006 e presumibilmente ancora in corso per un numero minore di lavoratori, hanno svolto una turnazione anomala per la quale non sono state riconosciute le maggiorazioni contrattuali previste.
A tal proposito, le Società Consortili si impegnano ad erogare, in favore di tutti i lavoratori che abbiano prestato la loro opera in dette turnazioni anomale e, a totale compensazione della mancata corresponsione, un importo da quantificarsi in funzione delle ore lavorate in occasione dei suddetti turni, che verrà corrisposto entro il mese di giugno 2006, data alla quale si presume siano ultimate le fasi di cantierizzazione.

Roma, ....
Le Società Consortili (Metro B1 arl e Rimati arl)
Filca Cisl
Feneal Uil
Fillea Cgil