Tipologia: Accordo Protocollo COVID-19
Data firma: 23 aprile 2020
Parti: Azimuth Benetti e RSU/RLS
Settori: Cantieristica, Azimuth Benetti
Fonte: filctemcgil.it


Comunicazione interna a tutti i dipendenti che operano negli uffici
In merito al “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto tra le Parti Sociali in data sabato 14 marzo 2020, Vi comunichiamo che nella nostra Azienda, da oggi, in base a detto Protocollo, sono state integrate e aggiornate le procedure di sicurezza già in essere prima della sospensione dell’attività (ad esempio, regole di accesso agli spogliatoi e alla mensa, informative affisse in bacheca ecc.), e quindi, a seguito del confronto con le Rappresentanze Sindacali di sito, confermiamo che le attività produttive / logistica / servizi / uffici tecnici e amministrativi degli stabilimenti, sono regolarmente operative.
Di seguito si riepilogano i principali comportamenti e procedure da rispettare nell’interesse di tutti in base ai 13 punti previsti dal “Protocollo”.

1 - Informazione
Questo comunicato e l’informativa sulla “Suscettibilità dei lavoratori” sono appesi nei punti di maggior visibilità, distribuiti via mail (prima dell’ingresso in azienda), e/o in formato cartaceo al personale che ne facesse richiesta; inoltre, sono affissi in prossimità delle bollatrici, ai tornelli e nei punti controllo ingresso, pubblicati sul portale delle buste paga dell’applicativo Zucchetti.
In azienda è esposta la cartellonista richiesta dal Protocollo di Intesa: in particolare, all’ingresso è posizionato un cartellone illustrativo delle regole aziendali, dei comportamenti da osservare e della procedura di rilevazione della temperatura prevista.

2 - Modalità di ingresso in azienda
Al personale è stato inviato un modello di autocertificazione (disponibile in formato cartaceo presso il gazebo della palazzina uffici) da compilare settimanalmente prima dell’accesso allo stabilimento; l’autocertificazione attesta che, negli ultimi 14 giorni, non si hanno avuto contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19, né si proviene da zone a rischio secondo le indicazioni dell’OMS, e ci si impegna a comunicare all’Azienda qualsiasi variazione delle condizioni dichiarate.
Al personale è chiesto, inoltre, di misurarsi la temperatura corporea OGNI GIORNO, a casa propria, PRIMA di entrare in azienda: se tale temperatura risulterà superiore ai 37,5°, non sarà consentito in alcun modo l’accesso ai luoghi di lavoro, e quindi non si dovrà presentare in azienda, dando comunicazione del motivo.
Le persone accederanno con la propria vettura da civico 9, si metteranno in fila ed attenderanno che venga effettuata la misurazione della temperatura corporea da parte degli addetti opportunamente formati in merito. Parcheggeranno l’auto, si disporranno in coda distanziata di un metro a partire dal parcheggio fino all’area di triage allestita in cui sarà richiesto di igienizzare le mani con il gel e sarà consegnata una mascherina chirurgica.
> sarà rimandata al proprio domicilio;
> sarà registrato il nominativo e la temperatura individuata, secondo le regole previste dalla normativa sulla privacy;
> sarà consegnata un’informativa con tutte le indicazioni relative ai numeri di telefono da contattare.

3 - Modalità di accesso dei fornitori esterni
Al personale impiegatizio è richiesto di non autorizzare l’accesso ai consulenti in azienda, privilegiando l’utilizzo delle call conference.
Ai dipendenti delle ditte appaltatrici e per i trasportatori saranno riservati i WC chimici all’esterno dei reparti.

4 - Pulizia e sanificazione in azienda
L’azienda provvede a garantire la sanificazione di tutti gli ambienti e ha già provveduto ad effettuarle secondo tre modalità: Naturale, Straordinaria e Ordinaria.
È stato attivato un protocollo pulizia-disinfezione, contenente le specifiche istruzioni relative alle procedure di sanificazione e disinfezione, alla quale si rimanda per maggiori dettagli e approfondimenti. La procedura è stata redatta dall’HSE.
La pulizia ordinaria è pianificata, con l’attuale azienda fornitrice dei servizi di pulizia, a cadenza giornaliera per tutte le aree comuni:
• servizi igienici,
• spogliatoi,
• aree ristoro,
• cucine,
• refettori,
• infermerie,
• uffici.
Inoltre avverrà una sanificazione organizzata con personale interno, con l’ausilio di attrezzature specifiche, a cadenza settimanale, per ogni area.
Nell’Ipotesi di caso conclamato di Covid 19, la sanificazione straordinaria viene appaltata a ditta specializzata.
Prestando particolare cura alla pulizia di tutte le superfici toccate di frequente (es. mancorrenti, maniglie, interruttori, schermi touch, corrimano scale, pulsanti di richiamo ascensori, pulsanti distributori bevande, ecc.). Nello specifico la sanificazione ordinaria verrà effettuata tramite interventi che prevedono una pulizia manuale accurata e successivamente la nebulizzazione di vapore saturo. Le attività di sanificazione ordinaria sono previste in aggiunta agli interventi standard già compresi nel Capitolato Pulizie vigente. Tutti gli interventi di pulizia e sanificazione
Nel caso di presenza di una persona con COVID-19 all’interno dei locali aziendali, si procede alla pulizia e sanificazione dei suddetti secondo le disposizioni della circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute nonché alla loro ventilazione.
I mezzi utilizzati per la movimentazione (es: carrelli elevatori) dovranno essere igienizzati dall’addetto al termine dell’utilizzo, mediante alcool e straccio messi a disposizione.
La pulizia è eseguita con prodotti detergenti mentre l’igienizzazione è eseguita con prodotti sanificanti, scelti fra quelli previsti dalla Circolare del Ministero della salute n. 5443 del 22 febbraio 2020: soluzione ipoclorito di sodio (0,1% -0,5%), etanolo (62-71%) o perossido di idrogeno (0,5%).

5 - Precauzioni igieniche personali
È obbligatorio lavare frequentemente le mani con acqua e sapone, seguendo le istruzioni affisse nei bagni: l’azienda garantisce la presenza di sapone e carta monouso.
Al punto di ingresso e all’uscita dall’azienda, nella mensa e nelle sale ristoro è reso disponibile il gel disinfettante, con il quale frizionare le mani prima dell’ingresso.

6 - Dispositivi di Protezione Individuale
Al personale, quotidianamente al momento dell’ingresso in azienda, sono consegnate mascherine di tipo chirurgico (D.M) con marcatura CE o approvate dall’ ISS come previsto dal decreto legge 18 Art. 16 comma 1.
Le mascherine dovranno essere indossate sempre, anche durante la coda per l’accesso e la fruizione della mensa e durante le attività svolte alla scrivania.
Il personale tecnico che per necessità lavorative deve recarsi nei reparti con presenza di rischio chimico (vtr, carrozzeria, prototipi) dovrà indossare la maschera tipo FFA1P2 (3M 4251). Dopo la sostituzione del dispositivo di protezione è obbligatorio igienizzare o lavare accuratamente le mani prima di riprendere l’attività lavorativa.
È obbligatorio utilizzare unicamente la propria postazione videoterminale ed i propri apparati informatici personali.
In tutte le attività deve essere rispettato il mantenimento della distanza di sicurezza di 1 metro.

7 - Gestione spazi comuni (mensa, spogliatoi, aree fumatori, distributori di bevande e/o snack...)
La pausa pranzo e le pause infra turno sono garantite.
Sono state definite le modalità di utilizzo degli spazi comuni identificando un numero massimo di occupanti per garantire il rispetto del distanziamento fra le persone (affisso all’esterno di ogni area) sia per i dipendenti Azimut, sia per i dipendenti delle ditte esterne.
È stabilito il divieto di consumare cibo in TUTTA l’area dello stabilimento, tranne che nel locale mensa e nelle zone adibite alle pause fisiologiche. L’accesso alle quali è consentito ad numero massimo di persone limitato alla capienza indicata dalla cartellonistica esposta all’esterno di ciascun locale, con obbligo di utilizzo della mascherina e il rispetto della distanza di sicurezza.
Non sarà consentito prelevare l’acqua dalle fontanelle, e resteranno attivi solo i distributori dell’acqua e delle bevande calde.
Nell’ottica della riduzione dei contatti saranno aumentati i turni della mensa, il locale non potrà ospitare più di 90 persone contemporaneamente; al fine di garantire il distanziamento fra le persone, saranno segnalati i posti in cui è vietato sedersi.
Le bevande potranno essere consumate all’esterno dei reparti durante le pause fisiologiche in cui sarà obbligatorio mantenere il distanziamento sociale di almeno un metro, poiché sarà necessario togliere le mascherine.
Al personale impiegatizio è consentito l’uso dei servizi igienici della palazzina uffici, nella palazzina uffici KA2; questo servizio igienico consente l’accesso di una sola persona alla volta, sempre con uso della mascherina.
È vietato l’utilizzo dello spogliatoio e delle docce.
Nei locali dove sono presenti le bollatoci sarà richiesto di rispettare la distanza di almeno 1 metro fra le persone.
Durante l’attesa per accedere agli spazi comuni sopraccitati, si raccomanda di evitare assembramenti davanti agli ingressi in modo tale da garantire sempre il mantenimento della distanza di sicurezza di un metro fra le persone.
Nelle aree fumo esterne ai reparti le persone devono rispettare la distanza di almeno 2 metri una dall’altra.
Si raccomanda di aerare di frequente gli ambienti adibiti a spazi comuni e restare al loro interno per il tempo minimo indispensabile.
È fatto divieto di uscire durante la pausa pranzo o durante le pause fisiologiche.

8 - Organizzazione aziendale (turnazione, trasferte e smart work, rimodulazione dei livelli produttivi)
Nel rispetto del CCNL, i turni di lavoro saranno modulati previo confronto e accordo con la RSU, al fine di ridurre al minimo i contatti tra le persone prevedendo anche turni distanziati tra loro ed in funzione dell’organizzazione del lavoro, e delle disposizioni di sicurezza vigenti.
Il lavoro è organizzato in modo da garantire che in ciascun ufficio sia presente contemporaneamente al massimo il 33% del personale.
È definita una turnazione che contempla per ciascuna settimana la suddivisione del personale tra collaboratori presenti in ufficio, collaboratori in smart working, collaboratori in ferie/permessi/banca ore.
Sono vietate le trasferte verso sedi aziendali e cantieri diversi da quello di appartenenza e/o sedi di consulenti, clienti e fornitori.
È vietata la presenza e/o visita temporanea presso le sedi e cantieri aziendali di clienti, fornitori e/o consulenti esterni, fatta eccezione per i tecnici dei fornitori che svolgono attività di commissioning sulle barche.
Visite di clienti e/o loro delegati sono possibili solo per lo svolgimento di surveys indifferibili e/o per la consegna di imbarcazioni e saranno organizzate previa autorizzazione della Direzione Commerciatele! rispetto di tutte le misure necessarie.
Sono sospese e annullate tutte le trasferte/viaggi di lavoro nazionali e internazionali di ogni tipo.
Unica eccezione è fatta per lo spostamento di equipaggi.
Il servizio di car pooling resterà attivo e/o modificato nel rispetto delle disposizioni normative vigenti.

9 - Gestione entrata e uscita del personale
Le modalità e gli orari di lavoro ivi compreso l'accesso in stabilimento, oggetto di accordo e confronto continuo con la RSU, sono organizzati in modo da limitare al minimo gli assembramenti. Tale situazione potrà variare in funzione dell’evolversi dell’emergenza sanitaria in atto, e della presenza dei lavoratori in stabilimento. Saranno comunicati attraverso i consueti canali informativi.
Gli impiegati Azimut entreranno tutti da Via M.L. King n. 9.
È obbligatorio mantenere comportamenti che garantiscano la distanza di sicurezza e non creare assembramenti in prossimità degli ingressi e delle timbratrici.
Il percorso da seguire per raggiungere la propria postazione di lavoro dovrà essere per quanto possibile il più breve per il raggiungimento del luogo di lavoro.

10 - Spostamenti interni, riunioni, eventi interni e formazione
Gli spostamenti all’interno del sito aziendale sono limitati al minimo indispensabile e nel rispetto delle indicazioni aziendali, privilegiando sempre gli strumenti di comunicazione quali il telefono e le e-mail.
Sono vietate le riunioni in presenza che devono essere sostituite da videoconferenze e/o cali, operando rigorosamente dalla propria scrivania. Ove non fosse possibile rimandare una riunione per ragioni di particolare e inderogabile urgenza, nell’impossibilità di collegamento a distanza, dovrà essere ridotta al minimo la partecipazione necessaria e, comunque, dovranno essere garantiti il distanziamento interpersonale e un’adeguata pulizia/areazione dei locali.
Ogni tipo di Formazione d’aula e assemblea è stato sospeso.
Sono consentite le assemblee sindacali così come previsto dal CCNL. L’accesso alla sala conferenze avverrà attraverso la scala centrale del reparto KA2 mentre l’uscita sarà consentita attraverso la scala della Techincal School. È stato definito un numero massimo di occupanti per garantire il distanziamento minimo fra le persone di un metro. Durante l’assemblea è obbligatorio indossare la maschera.

11 - Gestione di una persona sintomatica in azienda
Nel caso in cui un dipendente sviluppi i sintomi assimilabili al Covid 19 sarà isolato secondo le disposizioni dell’autorità sanitaria e si farà intervenire il personale sanitario aziendale.
L’infermiera, chiamata da chi ha ravvisato questa circostanza, dovrà indossare e far indossare al soggetto che ha manifestato i sintomi, una mascherina chirurgica, far allontanare dal locale eventuali altri lavoratori o altre persone presenti, contattare il 118 e accompagnare il soggetto, mantenendo la distanza di sicurezza, nell’infermeria di KA1 dedicata allo scopo.
L’infermiera provvederà a:
• far eliminare in sacchetto impermeabile, direttamente dal soggetto, eventuali fazzoletti di carta utilizzati;
• collocare il sacchetto nel contenitore di raccolta dei rifiuti sanitari collocato in infermeria.
Qualora, nonostante le azioni intraprese dall’azienda, un lavoratore venga a contatto col soggetto, si deve provvedere nell'immediato:
• non ripetere i contatti;
• lavarsi accuratamente le mani;
I luoghi potenzialmente contaminati saranno oggetto di un intervento straordinario di sanificazione.

12 - Sorveglianza Sanitaria/Medico Competente/RLS
Il Medico Competente ha condiviso il Piano di Intervento del sito di Avigliana e la presente informativa per i lavoratori impiegatizi, ed è informato del fatto che non va interrotta la sorveglianza sanitaria preventiva, in caso di nuove assunzioni, o su richiesta del personale; comunque, non sono previste scadenze a breve.
Il Medico Competente ed i lavoratori sono informati del fatto che i lavoratori “fragili” devono dare precedenza al medico di base per eventuali consulti a riguardo; solo dopo intervengono i Medici Competenti, i quali si rendono disponibili anche per eventuali colloqui telefonici.

13 - Aggiornamento del protocollo di regolamentazione
È costituito in azienda un Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione con la partecipazione dei Datori di Lavoro Plant e Corporate, Dirigenti Delegati SSL, Responsabile Servizio Prevenzione Protezione, Medico competente, Direttore HR, Responsabile Relazioni Sindacali, Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, anche attraverso sopralluoghi congiunti dei luoghi di lavoro.
Il Protocollo sarà aggiornato sulla base dell’evoluzione della situazione sanitaria.


Comunicazione interna a tutti i dipendenti che operano nello stabilimento
In merito al “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto tra le Parti Sociali in data sabato 14 marzo 2020, Vi comunichiamo che nella nostra Azienda, da oggi, in base a detto Protocollo, sono state integrate e aggiornate le procedure di sicurezza già in essere prima della sospensione dell’attività (ad esempio, regole di accesso alla mensa, informative affisse in bacheca ecc.), e quindi, a seguito del confronto con le Rappresentanze Sindacali di sito, confermiamo che le attività produttive / logistica / servizi / uffici tecnici e amministrativi degli stabilimenti, sono regolarmente operative.
Di seguito si riepilogano i principali comportamenti e procedure da rispettare nell’interesse di tutti in base ai 13 punti previsti dal “Protocollo”.

1 - Informazione
Questo comunicato e l’informativa sulla “Suscettibilità dei lavoratori” sono appesi nei punti di maggior visibilità, distribuiti via mail (prima dell’ingresso in azienda), e/o in formato cartaceo al personale che ne facesse richiesta; inoltre, sono affissi in prossimità delle bollatrici, ai tornelli e nei punti controllo ingresso, pubblicati sul portale delle buste paga dell’applicativo Zucchetti.
In azienda è esposta la cartellonista richiesta dal Protocollo di Intesa: in particolare, all’ingresso è posizionato un cartellone illustrativo delle regole aziendali, dei comportamenti da osservare e della procedura di rilevazione della temperatura prevista.

2 - Modalità di ingresso in azienda
Al personale è stato inviato un modello di autocertificazione (disponibile in formato cartaceo presso la guardiania) da compilare settimanalmente prima dell’accesso allo stabilimento; l’autocertificazione attesta che, negli ultimi 14 giorni, non si hanno avuto contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19, né si proviene da zone a rischio secondo le indicazioni dell’OMS, e ci si impegna a comunicare all’Azienda qualsiasi variazione delle condizioni dichiarate.
Al personale è chiesto, inoltre, di misurarsi la temperatura corporea OGNI GIORNO, a casa propria, PRIMA di entrare in azienda: se tale temperatura risulterà superiore ai 37,5°, non sarà consentito in alcun modo l’accesso ai luoghi di lavoro, e quindi non si deve presentare in azienda, dando comunicazione del motivo.
Il personale operativo accede ai reparti vetroresina, allestimento, piscina, logistica, manutenzione e pulizie industriali, attraverso i tornelli nel civico n°11, in turni scaglionati, quanto comunicato.
Le persone si posizioneranno in coda distanziata di un metro a partire dal parcheggio fino all’area allestita con gel igienizzante e mascherine: la rilevazione della temperatura avverrà prima dell’ingresso in stabilimento, attraverso un percorso con tenda triage, da parte degli addetti opportunamente formati in merito, dopo di ché sarà richiesto di igienizzare le mani con gel e sarà consegnata una mascherina chirurgica
Qualora la persona presentasse una temperatura superiore ai 37,5°
> Verrà richiesto di rientrare al proprio domicilio;
> verrà registrato il nominativo secondo le regole previste dalla normativa sulla privacy;
> verrà consegnata un’informativa con tutte le indicazioni relative ai numeri di telefono da contattare

3 - Modalità di accesso dei fornitori esterni
L’ingresso degli appaltatori avverrà con le stesse modalità delle maestranze (controllo temperatura, informativa, regolamento e DPI); al personale delle ditte appaltatrici sarà richiesta un’autodichiarazione da rilasciare con frequenza settimanale; la stessa autodichiarazione sarà richiesta a tutto il personale esterno (non abituale) che dovrà accedere al sito.
Ai dipendenti delle ditte appaltatrici e per i trasportatori saranno riservati i WC chimici all’esterno dei reparti.

4 - Pulizia e sanificazione in azienda
L’azienda provvede a garantire la sanificazione di tutti gli ambienti e ha già provveduto ad effettuarle secondo tre modalità: Naturale, Straordinaria e Ordinaria.
È stato attivato un protocollo pulizia-disinfezione, contenente le specifiche istruzioni relative alle procedure di sanificazione e disinfezione, alla quale si rimanda per maggiori dettagli e approfondimenti. La procedura è stata redatta dall’HSE.
La pulizia ordinaria è pianificata, con l’attuale azienda fornitrice dei servizi di pulizia, a cadenza giornaliera per tutte le aree comuni:
• servizi igienici,
• spogliatoi,
• aree ristoro,
• cucine,
• refettori,
• infermerie,
• uffici.
Inoltre avverrà una sanificazione organizzata con personale interno, con l’ausilio di attrezzature specifiche, a cadenza settimanale, per ogni area.
Nell’ipotesi di caso conclamato di Covid 19, la sanificazione straordinaria viene appaltata a ditta specializzata.
Prestando particolare cura alla pulizia di tutte le superfici toccate di frequente (es. mancorrenti, maniglie, interruttori, schermi touch, corrimano scale, pulsanti di richiamo ascensori, pulsane distributori bevande, ecc.). Nello specifico la sanificazione ordinaria verrà effettuata tramite interventi che prevedono una pulizia manuale accurata e successivamente la nebulizzazione di vapore saturo. Le attività di sanificazione ordinaria sono previste in aggiunta agli interventi standard già compresi nel Capitolato Pulizie vigente. Tutti gli interventi di pulizia e sanificazione verranno riportati nell’apposito “Registro delle Azioni – Pulizie - Sanificazioni”.
Nel caso di presenza di una persona con COVID-19 all’interno dei locali aziendali, si procede alla pulizia e sanificazione dei suddetti secondo le disposizioni della circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute nonché alla loro ventilazione.
I mezzi utilizzati per la movimentazione (es: carrelli elevatori) dovranno essere igienizzati dall’addetto al termine dell’utilizzo, mediante alcool e straccio messi a disposizione.
La pulizia è eseguita con prodotti detergenti mentre l’igienizzazione è eseguita con prodotti sanificanti, scelti fra quelli previsti dalla Circolare del Ministero della salute n. 5443 del 22 febbraio 2020: soluzione ipoclorito di sodio (0,1% -0,5%), etanolo (62-71%) o perossido di idrogeno (0,5%).

5 - Precauzioni igieniche personali
È obbligatorio lavare frequentemente le mani con acqua e sapone, seguendo le istruzioni affisse nei bagni: l’azienda garantisce la presenza di sapone e carta monouso.
Al punto di ingresso e all’uscita dall’azienda, all’ingresso delle cabine di falegnameria dei reparti allestimento, nella mensa e sale ristoro è reso disponibile il gel disinfettante, con il quale frizionare le mani prima dell’ingresso.

6 - Dispositivi di Protezione Individuale
Al personale, quotidianamente al momento dell’ingresso in azienda, sono consegnate mascherine di tipo chirurgico (D.M) con marcatura CE o approvate dall’ ISS come previsto dal decreto legge 18 Art. 16 comma 1.
Le mascherine dovranno essere indossate sempre, anche durante la coda per l’accesso e la fruizione della mensa, all’interno degli spogliatoi e durante le attività svolte alla scrivania; durante le attività svolte dalle mansioni di seguito elencate, le mascherine chirurgiche saranno sostituite da quelle specificatamente previste per la protezione del rischio chimico connesso con l’attività:
> i falegnami per accedere alla cabina di falegnameria utilizzano la FFP2;
> i falegnami prototipi utilizzano la FFP2;
> gli addetti del taglio PVC utilizzano la FFP2;
> gli addetti VTR e Rifinitori carrozzieri, gelcoatttatori, discatori e prototipi durante le attività lavorative utilizzano la FFA1P2 - 3M4251;
per contro:
> gli addetti al taglio fibra di vetro utilizzano la mascherina chirurgica;
> impiegati e gli impiegati di produzione dovranno indossare per tutto il tempo di permanenza in azienda la mascherina chirurgica.
> Il personale del reparto logistica dovrà indossare la mascherina chirurgica ed i guanti monouso.
> gli addetti alle pulizie industriali dovranno indossare la mascherina chirurgica i guanti monouso.
Dopo la sostituzione del dispositivo è obbligatorio igienizzare o lavare accuratamente le mani prima di riprendere l’attività lavorativa.
In tutte le attività deve essere rispettato il mantenimento della distanza di sicurezza di 1 metro.

7 - Gestione spazi comuni (mensa, spogliatoi, aree fumatori, distributori di bevande e/o snack...)
La pausa pranzo e le pause infra turno sono garantite.
Sono state definite le modalità di utilizzo degli spazi comuni identificando un numero massimo di occupanti per garantire il rispetto del distanziamento fra le persone (affisso all’esterno di ogni area) sia per i dipendenti Azimut, sia per i dipendenti delle ditte esterne.
È stabilito il divieto di consumare cibo in TUTTA l’area dello stabilimento, tranne che nel locale mensa e nelle zone adibite alle pause fisiologiche. L’accesso alle quali è consentito ad numero massimo di persone limitato alla capienza indicata dalla cartellonistica esposta all’esterno di ciascun, con obbligo di utilizzo della mascherina e il rispetto della distanza di sicurezza.
Non sarà consentito prelevare l’acqua dalle fontanelle, e resteranno attivi solo i distributori dell’acqua e delle bevande calde.
Nell’ottica della riduzione dei contatti saranno aumentati i turni della mensa, il locale non potrà ospitare più di 90 persone contemporaneamente; al fine di garantire il distanziamento fra le persone, saranno segnalati i posti in cui è vietato sedersi.
Le bevande potranno essere consumate all’esterno dei reparti durante le pause fisiologiche in cui sarà obbligatorio mantenere il distanziamento sociale di almeno un metro, poiché sarà necessario togliere le mascherine.
Il personale operativo dipendente ha accesso ai servizi igienici del proprio reparto, in ciascuno dei quali possono accedere massimo due persone alla volta, sempre con uso della mascherina.
L’utilizzo degli spogliatoi è consentito solo ai lavoratori dei reparti VTR, Carrozzeria e discatura, mantenendo la distanza minima di sicurezza di un metro e indossando la mascherina chirurgica per tutto il tempo
È vietato utilizzare le docce.
Nei locali dove sono presenti le bollatoci è obbligatorio rispettare la distanza di almeno 1 metro fra le persone e di indossare le mascherine.
Durante l’attesa per accedere agli spazi comuni sopraccitati, si raccomanda di evitare assembramenti davanti agli ingressi in modo tale da garantire sempre il mantenimento della distanza di sicurezza di un metro fra le persone.
Nelle aree fumo esterne ai reparti le persone devono rispettare la distanza di almeno due metri una dall’altra.
Si raccomanda di aerare di frequente gli ambienti adibiti a spazi comuni e restare al loro interno per il tempo minimo indispensabile.
È fatto divieto uscire durante la pausa pranzo o durante le pause fisiologiche.

8 - Organizzazione aziendale (turnazione, trasferte e smart work, rimodulazione dei livelli produttivi)
Nel rispetto del CCNL, i turni di lavoro saranno modulati previo confronto e accordo con la RSU, al fine di ridurre al minimo i contatti tra le persone prevedendo anche turni distanziati tra loro ed in funzione dell’organizzazione del lavoro, e delle disposizioni di sicurezza vigenti.
Le squadre di lavoro verranno rimodulate per ridurre al massimo e per quanto possibile l’interscambio di personale.
Sono vietate le riunioni in presenza che devono essere sostituite da videoconferenze e/o cali.
Negli uffici di produzione è consentita la presenza in contemporanea di un terzo degli occupanti e mantenendo comunque la distanza minima di sicurezza di un metro e indossando la mascherina.
Sono vietate le trasferte verso altre sedi aziendali e cantieri diversi da quello di appartenenza e/o sedi di consulenti, clienti e fornitori.
È vietata la presenza e/o visita temporanea presso le sedi e cantieri aziendali di clienti, fornitori e/o consulenti esterni, fatta eccezione per i tecnici dei fornitori che svolgono attività di commissioning sulle barche.
Visite di clienti e/o loro delegati sono possibili solo per lo svolgimento di surveys indifferibili e/o per la consegna di imbarcazioni e saranno organizzate previa autorizzazione della Direzione Commerciale nel rispetto di tutte le misure necessarie.
Il servizio di car pooling resterà attivo e/o modificato nel rispetto delle disposizioni normative vigenti.

9 - Gestione entrata e uscita del personale
Le modalità e gli orari di lavoro ivi compreso di l'accesso in stabilimento, oggetto di accordo e confronto continuo con la RSU, sono organizzati in modo da limitare per quanto possibile l'utilizzo contemporaneo degli spogliatoi nelle zone comuni e specifici per ciascuna tipologia di lavoratori. Tale situazione potrà variare in funzione dell’evolversi dell’emergenza sanitaria in atto, e della presenza dei lavoratori in stabilimento. Saranno comunicati attraverso i consueti canali informativi.
L’ingresso sarà consentito a tutti dai tornelli, mentre l’uscita sarà effettuata dal carraio del civico 11.
È obbligatorio mantenere comportamenti che garantiscano la distanza di sicurezza e non creare assembramenti in prossimità degli ingressi e delle timbratrici.
Il percorso da seguire per raggiungere la propria postazione di lavoro dovrà essere per quanto possibile il più breve per il raggiungimento del luogo di lavoro.

10 - Spostamenti interni, riunioni, eventi interni e formazione
Gli spostamenti all’interno del sito aziendale sono limitati al minimo indispensabile e nel rispetto delle indicazioni aziendali, privilegiando sempre gli strumenti di comunicazione quali il telefono e le e-mail.
Sono vietate le riunioni in presenza che devono essere sostituite da videoconferenze e/o cali, per ragioni di particolare e inderogabile urgenza, nell’impossibilità di collegamento a distanza, dovrà essere ridotta al minimo la partecipazione necessaria e, comunque, dovranno essere garantiti il distanziamento interpersonale e un’adeguata pulizia/areazione dei locali.
Ogni tipo di Formazione d’aula è stato sospeso.
Sono consentite le assemblee sindacali così come previsto dal CCNL. L’accesso alla sala conferenze avverrà attraverso la scala centrale del reparto KA2 mentre l’uscita sarà consentita attraverso la scala della Techincal School. È stato definito un numero massimo di occupanti per garantire il distanziamento minimo fra le persone di un metro. Durante l’assemblea è obbligatorio indossare la maschera.

11 - Gestione di una persona sintomatica in azienda
Nel caso in cui un dipendente sviluppi i sintomi assimilabili al Covid 19 verrà isolato secondo le disposizioni dell’autorità sanitaria e si farà intervenire il personale sanitario aziendale.
L’infermiera, chiamata da chi ha ravvisato questa circostanza, dovrà indossare e far indossare al soggetto che ha manifestato i sintomi una mascherina chirurgica, far allontanare dal locale eventuali altri lavoratori o altre persone presenti, contattare il 118 e accompagnare il soggetto, mantenendo la distanza di sicurezza, nell’infermeria di KA1 dedicato allo scopo.
L’infermiera provvederà a:
• far eliminare in sacchetto impermeabile, direttamente dal soggetto, eventuali fazzoletti di carta utilizzati;
• collocare il sacchetto nel contenitore di raccolta dei rifiuti sanitari collocato in infermeria.
Qualora, nonostante le azioni intraprese dall’azienda, un lavoratore venga a contatto col soggetto, si deve provvedere nell’immediato:
• non ripetere i contatti;
• lavarsi accuratamente le mani;
I luoghi potenzialmente contaminati saranno oggetto di un intervento straordinario di sanificazione.

12 - Sorveglianza Sanitaria/Medico Competente/RLS
Il Medico Competente ha condiviso il Piano di Intervento del sito di Avigliana e la presente informativa per i lavoratori operativi, ed è informato del fatto che non va interrotta la sorveglianza sanitaria preventiva (in caso di nuove assunzioni), o su richiesta, o in caso di rientri da assenze maggiori di 60 giorni; comunque, non sono previste scadenze a breve.
Il Medico Competente ed i lavoratori sono informati del fatto che i lavoratori “fragili” devono dare precedenza al medico di base per eventuali consulti a riguardo; solo dopo intervengono i Medici Competenti, i quali si rendono disponibili anche per eventuali colloqui telefonici.

13 - Aggiornamento del protocollo di regolamentazione
È costituito in azienda un Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione con la partecipazione dei Datori di Lavoro Plant e Corporate, Dirigenti Delegati SSL, Responsabile Servizio Prevenzione Protezione, Medie Competente, Direttore HR,
Responsabile Relazioni Sindacali, Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, anche attraverso sopralluoghi congiunti dei luoghi di lavoro.
Il Protocollo sarà aggiornato sulla base dell’evoluzione della situazione sanitaria.


Comunicazione al personale delle imprese esterne
In merito al “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto tra le Parti Sociali in data sabato 14 marzo 2020, Vi comunichiamo che nella nostra Azienda, da oggi, in base a detto Protocollo, sono state integrate e aggiornate le procedure di sicurezza già in essere da alcuni giorni (ad esempio regole di accesso agli spogliatoi e alla mensa, informative affisse in bacheca ecc.), e quindi, con l’accordo della RSU, confermiamo che le attività produttive / logistica / uffici tecnici e amministrativi degli stabilimenti, sono regolarmente operative.
Di seguito si riepilogano i principali comportamenti e procedure da rispettare nell’interesse di tutti in base ai 13 punti previsti dal “Protocollo “.

1 - Informazione
Questo comunicato è allegato al DUVRI e consegnato al responsabile di ciascuna impresa esterna presente presso lo stabilimento.
In azienda sarà esposta la cartellonista richiesta dal Protocollo di Intesa.

2 - Modalità di ingresso in azienda
Al personale delle imprese esterne che accedono in modo routinario allo stabilimento, è chiesto di misurarsi la temperatura corporea OGNI GIORNO, a casa propria, PRIMA di entrare in azienda: se tale temperatura risulterà superiore ai 37,5°, non sarà consentito in alcun modo l’accesso ai luoghi di lavoro, e quindi non si deve presentare in azienda, dando comunicazione del motivo; settimanalmente, è richiesta la compilazione di una autodichiarazione che attesta che la temperatura corporea è inferiore a 37,5°C e che, negli ultimi 14 giorni, non ha avuto contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19, né provengono da zone a rischio secondo le indicazioni dell’OMS, e si impegna a comunicare all’Azienda qualsiasi variazione delle condizioni dichiarate.
Ai soggetti che effettuano accessi occasionali allo stabilimento, è richiesta sempre la compilazione di una autodichiarazione (disponibile in formato cartaceo presso la guardiania) che attesta che la temperatura corporea è inferiore a 37,5°C e che, negli ultimi 14 giorni, non hanno avuto contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19, né provengono da zone a rischio secondo le indicazioni dell’OMS.
Le aree accessibili sono esclusivamente: Reparti di Allestimento Piano terreno e Piano Soppalco, Reparti di Vetroresina, Reparto di Manutenzione e Reparti Logistici.
Il personale delle ditte appaltatrici accede al sito attraverso il civico 11.
Il personale operativo, delle ditte che effettuano attività routinarie presso i reparti vetroresina, allestimento, manutenzione e logistica, accede ai tornelli nel civico n° 11 secondo gli orari riportati
Le persone si posizioneranno in coda distanziata di un metro a partire dal parcheggio indossando la mascherina chirurgica (mascherina chirurgica equiparate a DPI per effetto del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18) o filtrante FFP2 o FFP3 ed avendo igienizzato antecedentemente le mani e consegneranno l’autocertificazione.
L’addetto alla portineria preleverà l’autocertificazione, e verificherà che il lavoratore indossi la mascherina chirurgica. Successivamente sarà eseguita la rilevazione della temperatura.
La rilevazione sarà eseguita dall’addetto al primo soccorso o dall’addetto alla portineria; il personale incaricato per la rilevazione della temperatura è stato formato precedentemente in merito.
Qualora la persona presentasse una temperatura superiore ai 37,5°:
> Dovrà obbligatoriamente ritornare al proprio domicilio;
sarà consegnata un’informativa con tutte le indicazioni relative ai numeri di telefono da contattare.

3 - Modalità di accesso dei fornitori esterni
La fornitura delle merci sarà svolta con le seguenti modalità: ingresso solo da magazzino, agli autisti è richiesto di non scendere dal camion (se non per aprire il proprio mezzo, rientrando poi immediatamente in cabina), divieto di avvicinamento al vano di carico del mezzo.
Si raccomanda di adottare scrupolosamente le seguenti misure di prevenzione e cautela:
- in caso di interazione con gli autisti indossare sempre una mascherina protettiva e dei guanti;
- ritirare o consegnare i documenti di trasporto agli autisti che si trovano a bordo del mezzo;
- rispettare la misura di sicurezza della distanza di un metro tra le persone;
- evitare convenevoli e strette di mano;
- evitare di toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
- al termine dell’operazione, lavarsi le mani con acqua e sapone almeno per 40/50”o frizionarle con la soluzione disinfettante.

4 - Pulizia e sanificazione in azienda
L’azienda provvede a garantire la sanificazione di tutti gli ambienti e ha già provveduto ad effettuarle secondo tre modalità: Naturale, Straordinaria e Ordinaria.
È stato attivato un protocollo pulizia-disinfezione, contenente le specifiche istruzioni relative alle procedure di sanificazione e disinfezione, alla quale si rimanda per maggiori dettagli e approfondimenti. La procedura è stata redatta dall’HSE.
La pulizia ordinaria è pianificata, con l’attuale azienda fornitrice dei servizi di pulizia, a cadenza giornaliera per tutte le aree comuni:
• servizi igienici,
• spogliatoi,
• aree ristoro,
• cucine,
• refettori,
• infermerie,
• uffici.
Inoltre avverrà una sanificazione organizzata con personale interno, con l’ausilio di attrezzature specifiche, a cadenza settimanale, per ogni area.
Nell’ipotesi di caso conclamato di Covid 19, la sanificazione straordinaria viene appaltata a ditta specializzata.
Prestando particolare cura alla pulizia di tutte le superfici toccate di frequente (es. mancorrenti, maniglie, interruttori, schermi touch, corrimano scale, pulsanti di richiamo ascensori, pulsanti distributori bevande, ecc.). Nello specifico la sanificazione ordinaria verrà effettuata tramite interventi che prevedono una pulizia manuale accurata e successivamente la nebulizzazione di vapore saturo. Le attività di sanificazione ordinaria sono previste in aggiunta agli interventi standard già compresi nel Capitolato Pulizie vigente. Tutti gli interventi di pulizia e sanificazione verranno riportati nell’apposito “Registro delle Azioni - Pulizie e Sanificazioni”.
Nel caso di presenza di una persona con COVID-19 all’interno dei locali aziendali, si procede alla pulizia e sanificazione dei suddetti secondo le disposizioni della circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute nonché alla loro ventilazione.
I mezzi utilizzati per la movimentazione (es: carrelli elevatori) dovranno essere igienizzati dall’addetto al termine dell’utilizzo, mediante alcool e straccio messi a disposizione.
La pulizia è eseguita con prodotti detergenti mentre l’igienizzazione è eseguita con prodotti sanificanti, scelti fra quelli previsti dalla Circolare del Ministero della salute n. 5443 del 22 febbraio 2020: soluzione ipoclorito di sodio (0,1% -0,5%), etanolo (62-71%) o perossido di idrogeno (0,5%).

5 - Precauzioni igieniche personali
È obbligatorio lavare frequentemente le mani con acqua e sapone o frizionarle con le soluzioni disinfettanti, che potranno essere messe a disposizione in dispenser in ogni reparto.
L’azienda garantisce la presenza di detergenti e mezzi igienici per asciugarsi (carta monouso, soffiatori.

6 - Dispositivi di protezione individuale
Tutto il personale operativo dovrà sempre indossare la maschera di protezione delle vie respiratorie, (mascherina chirurgica equiparate a DPI per effetto del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18) o filtrante FFP2 o FFP3. Il personale delle imprese esterne che non rispetta tale disposizione sarà immediatamente allontanato.
In tutte le attività svolte a bordo delle imbarcazioni sarà obbligatorio l’utilizzo delle mascherine di protezione delle vie respiratorie (mascherina chirurgica equiparate a DPI per effetto del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18) o filtrante FFP2 o FFP3, e sarà definito un numero massimo di occupanti ed evitare attività in contemporanea fra il personale dipendente
L’utilizzo delle mascherine di protezione delle vie respiratorie sarà obbligatorio anche nelle attività, svolte da qualunque mansione, nella quale la distanza di sicurezza di 1 metro fra le persone non sia possibile o garantita.

7. Gestione spazi comuni (mensa, spogliatoi, aree fumatori, distributori di bevande e/o snack...)
Gli appaltatori potranno utilizzare esclusivamente i WC chimici posti nei pressi del Magazzino Centrale, di KA2, KV2 e KPN, che sono puliti quotidianamente. È vietato mangiare in TUTTO lo stabilimento, al di fuori delle aree ristoro.
Durante l’attesa per accedere agli spazi sopraccitati, si raccomanda di indossare sempre la mascherina e di evitare assembramenti in modo tale da garantire sempre il mantenimento della distanza di sicurezza di un metro fra le persone.
È fatto divieto uscire durante la pausa pranzo o durante le pause fisiologiche.
La pausa pranzo e le pause infra turno sono garantite.
Sono state definite le modalità di utilizzo degli spazi comuni, identificando un numero massimo di occupanti per garantire il rispetto del distanziamento fra le persone (allegato n. 8), sia per i dipendenti Azimut sia per i dipendenti delle ditte.
È stabilito il divieto di consumare cibo in TUTTA l’area dello stabilimento, tranne che nel locale mensa e nelle zone adibite alle pause fisiologiche. L’accesso alle quali è consentito ad numero massimo di persone limitato alla capienza indicata dalla cartellonistica esposta all’esterno di ciascun locale, con obbligo di utilizzo della mascherina e il rispetto della distanza di sicurezza.
Non sarà consentito prelevare l’acqua dalle fontanelle, e resteranno attivi solo i distributori dell’acqua e delle bevande calde.
Nell’ottica della riduzione di 90 persone contemporaneamente; al fine di garantire il distanziamento fra le persone, dei contatti, saranno aumentati i turni della mensa, il locale non potrà ospitare più saranno segnalati i posti in cui è vietato sedersi.
Le bevande potranno essere consumate all’esterno dei reparti durante le pause fisiologiche in cui sarà obbligatorio mantenere il distanziamento sociale di almeno un metro, dato che sarà necessario togliere le mascherine.
In tutti gli spazi comuni, che devono essere aerati frequentemente, è richiesto il mantenimento della distanza minima di sicurezza di due metri, evitando assembramenti davanti agli ingressi o all’interno dei locali e la permanenza al loro interno per il minimo tempo indispensabile.

8 - Organizzazione aziendale (turnazione, trasferte e smart work, rimodulazione dei livelli produttivi)
Fino a nuova comunicazione, sono sospese e annullate tutte le trasferte/viaggi di lavoro nazionali e internazionali di ogni tipo.

9 - Gestione entrata e uscita del personale delle imprese esterne
L’accesso allo stabilimento avverrà esclusivamente attraverso il civico 11.
Gli orari di accesso saranno stabiliti a seconda del reparto e posticipati così da evitare affollamento.
È obbligatorio mantenere comportamenti che garantiscano la distanza di sicurezza e non creare assembramenti in prossimità degli ingressi e delle timbratrici.
Il percorso da seguire per raggiungere la propria postazione di lavoro dovrà essere per quanto possibile il più breve per il raggiungimento del luogo di lavoro.

10 - Spostamenti interni, riunioni, eventi interni e formazione
Gli spostamenti all’interno del sito aziendale devono essere limitati al minimo indispensabile e nel rispetto delle indicazioni aziendali. Privilegiare sempre gli strumenti di comunicazione quali il telefono e le e-mail.
Non sono consentite le riunioni.
Ove non fosse possibile rimandare una riunione per ragioni di particolare e inderogabile urgenza, queste dovranno avvenire esclusivamente con l’utilizzo di sistemi a distanza quali conference call o video call, operando rigorosamente dalla propria scrivania.
È fatto divieto di essere in due (o più) nello stesso ambiente anche se in conference/video call.
Ogni tipo di Formazione d’aula è stato sospeso.

11 - Gestione di una persona sintomatica in azienda
Si richiede ai diretti interessati e quindi ai vari responsabili di informare subito l’infermiera qualora ci fosse un collega sintomatico.
L’infermiera o gli addetti al primo soccorso aziendale, chiamati da chi ha ravvisato questa circostanza, dovranno indossare e far indossare al soggetto che ha manifestato i sintomi una mascherina chirurgica, far allontanare dal locale eventuali altri lavoratori o utenti presenti e accompagnare il soggetto presso l’infermeria di KA1, mantenendo la distanza di sicurezza - che è il locale isolato dagli altri, dedicato allo scopo.
Qualora, nonostante le azioni intraprese dall’azienda, un lavoratore venga a contatto col soggetto, si deve provvedere nell'immediato:
• non ripetere i contatti;
• lavarsi accuratamente le mani;
• far eliminare in sacchetto impermeabile, direttamente dal soggetto, eventuali fazzoletti di carta utilizzati;
• collocare il sacchetto nel contenitore di raccolta dei rifiuti prodottisi durante le attività sanitarie del personale di soccorso.

12- Sorveglianza Sanitaria/Medico Competente/RLS
Il Medico Competente ha condiviso il Piano di Intervento del sito di Avigliana e la presente informativa per i lavoratori operativi, ed è informato del fatto che non va interrotta la sorveglianza sanitaria preventiva (in caso di nuove assunzioni), o su richiesta, o in caso di rientri da assenze maggiori di 60 giorni; comunque, non sono previste scadenze a breve.
Il Medico Competente ed i lavoratori sono informati del fatto che i lavoratori “fragili” devono dare precedenza al medico di base per eventuali consulti a riguardo; solo dopo intervengono i Medici Competenti, i quali si rendono disponibili anche per eventuali colloqui telefonici.

13 - Aggiornamento del protocollo di regolamentazione
È costituito in azienda un Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione con la partecipazione dei Datori di Lavoro Plant e Corporate, Dirigenti Delegati SSL, Responsabile Servizio Prevenzione Protezione, Medico competente, Direttore HR, Responsabile Relazioni Sindacali, Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza.
Il Protocollo sarà aggiornato sulla base dell’evoluzione della situazione sanitaria.

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