Categoria: 2020
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Tipologia: Costituzione Comitato Aziendale
Data firma: 15 maggio 2020
Parti: Elior e Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Slm Fast Confsal, Salpas Orsa
Settori: Trasporti, Elior
Fonte: sindacatofast.it


Verbale costituzione Comitato Aziendale COVID-19 per i servizi a carattere nazionale

Oggi in data 15 Maggio 2020 si sono riunite in modalità videoconferenza la Società Elior e le Segreterie Nazionali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Slm Fast Confsal, Salpas Orsa per la costituzione del Comitato di cui al punto 13 del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro” siglato in data 14 marzo 2020, ed integrato in data 24 Aprile 2020, sottoscritto dalle Parti Sociali e Governo.
La Società dichiara di aver posto in essere, in linea con le disposizioni delle autorità nazionali e locali che hanno gradualmente reso tutto il territorio italiano zona protetta, tutte le misure a tutela della salute dei propri dipendenti e collaboratori, rendendo esecutive le azioni propedeutiche al contrasto del virus come, a titolo esemplificativo, la consegna dei DPT, igienizzazione c sanificazione locali aziendali, suddivisioni degli ambienti, interruzione trasferte, riduzione del personale non necessario alle attività operative, avvio di forme di lavoro da remoto.
Le Parti, in considerazione delle disposizioni dei DPCM susseguitisi dalla data dell’8 marzo 2020 ad oggi, hanno ribadito l’importanza e la necessità di garantire il massimo rispetto delle disposizioni sanitarie vigenti con il prioritario obiettivo di salvaguardare la sicurezza e la salute di tutti i lavoratori per la prosecuzione/ripresa della attività produttive.
Le Parti convengono quindi, con il presente, alla costituzione di un Comitato Aziendale d’Emergenza COVID-19 per l’applicazione e la verifica delle regole del Protocollo, di cui al primo capoverso, composto dai Responsabili aziendali delegati, dalle OO.SS. nazionali e dall’RSPP.
Il Comitato si riunirà nelle forme più opportune in tutte le circostanze ritenute necessarie, al fine di verificare la conformità degli ambienti di lavoro rispetto le misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19.
Inoltre, il Comitato si riunirà per condividere e valutare le ulteriori azioni e misure da pone in essere connesse all’emergenza COVID-19 a riguardo della salute della sicurezza dei lavoratori.

Letto, confermato e sottoscritto

Comitato ex Protocollo 14 marzo 2020 e 24 aprile 2020 “Aziendale Emergenza COVID-19”

Verbale di Incontro
Si è tenuta il giorno 15 Maggio 2020, in modalità videoconferenza, la prima riunione del Comitato Aziendale Emergenza Covid-19 tra le OO.SS. Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Slm Fast Confsal, Salpas Orsa, l’azienda Elior spa e l’RSPP di competenza.

Premesso che
• In riferimento al Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del 14 marzo 2020, integrato in data 24 aprile 2020, sottoscritto da Governo e parti sociali, è stato costituito un Comitato Aziendale, come indicato nel punto 13 del Protocollo sopraccitato, finalizzato all’applicazione e alla verifica delle misure contenute nello stesso, anche in ottemperanza al punto 3.
• L’obiettivo del Protocollo Condiviso tra le Parti nasce per agevolare le imprese nell’adozione di appositi e specifici protocolli aziendali atti a garantire la sicurezza anti-contagio, per contrastare e contenere la diffusione del virus COVID 19 negli ambienti di lavoro.
• Il Comitato si riunisce al fine di verificare l’implementazione delle misure preventive adottate di profilassi finalizzate a dare maggiore efficacia ed immediatezza alle disposizioni di legge per prevenire e proteggere contro il rischio biologico dovuto al Coronavirus.
• La prosecuzione delle attività produttive può infatti avvenire solo in presenza di condizioni che assicurino alle persone che lavorano adeguati livelli di protezione.
• Il Comitato, sulla base dei punti richiamati nel protocollo ministeriale, può definire ulteriori misure da applicare in azienda, divulgate successivamente ai lavoratori.
Tutto ciò premesso
In apertura Elior spa ha condiviso le azioni messe in campo per il contenimento dell’epidemia e l’avvio della c.d. “Fase 2” che, in linea con i vari DPCM emanati e con il protocollo sopra richiamato, possono essere riassunte come segue:

Informazione:
Sono state predisposte informative sui provvedimenti normativi, sulle misure di cautela a cui bisogna attenersi nello svolgimento delle attività lavorative, sulle misure igienico-sanitarie da rispettare e, infine, sulle modalità di gestione dei presunti casi di COVID-19 tra i collaboratori.
Per mantenere aggiornati e informati i lavoratori e gli RLS tutte le comunicazioni inerenti quanto in oggetto sono divulgate tramite il portale intranet aziendale; per i lavoratori che non hanno accesso al portale, le comunicazioni vengono esposte nell’albo appalto e/o consegnate al lavoratore.

Dispositivi di protezione individuale.
Tutto il personale è stato fornito dei necessari dispositivi di protezione individuale.

Sanificazione e pulizia dei locali aziendali e carrozze:
Per la pulizia e la sanificazione degli ambienti vengono attuati specifici protocolli, secondo le indicazioni ministeriali contenute nel protocollo del 14.03.2020, integrato in data 24 aprile 2020.

Ingresso al luogo di lavoro:
Il personale prima dell’accesso al luogo di lavoro può essere sottoposto al controllo della temperatura: se tale temperatura dovesse risultare superiore ai 37,5°C non sarà consentito l’accesso ai luoghi di lavoro. I lavoratori sono stati informati di questa procedura e, in caso di attuazione, viene fornita una informativa. Nel caso di accesso ai luoghi di lavoro del committente si applicano le disposizioni previste dallo stesso.
L’accesso di fornitori esterni nei siti produttivi, oltre che limitato allo stretto necessario, viene gestito al fine di limitare i tempi di permanenza e ridurre le occasioni di contatto con il personale in forza.

Organizzazione del lavoro e smart work:
È stato promosso e favorito il lavoro in modalità agile (telelavoro) per tutte le funzioni d’ufficio, inoltre è stata prevista 1’effettuazione di tutte le riunioni/incontri mediante collegamenti in remoto (videoconference). Inoltre, sono limitati gli spostamenti salvo se correlati ad attività indifferibili e comunque con la raccomandazione di limitare l’utilizzo di mezzi pubblici e il divieto di condividere l’auto con colleghi.

Gestione degli spazi comuni:
Gli orari di ingresso/uscita dei lavoratori saranno scaglionati in modo da evitare contatti nelle zone comuni (es. spogliatoi, locali partenza del servizio) o comunque è prevista l’adozione di misure che evitino assembramenti all’ingresso dei luoghi di lavoro.

Formazione:
Sono in fase di valutazione modalità di formazione a distanza.
Gestione di una persona sintomatica in azienda:
Nell’ambito del primo soccorso aziendale sono state aggiornate le procedure di intervento per la gestione di eventuali casi sospetti che si dovessero verificare durante il lavoro, comunicandolo al personale.

Ulteriori interventi:
Elior spa ha informato inoltre di aver redatto un DVR specifico per ogni settore di attività per la gestione dell’emergenza COVID-19 il quale viene aggiornato in funzione degli aggiornamenti normativi, nonché delle linee guida emanate dalle istituzioni, in particolare dall’istituto Superiore di Sanità.
Infine, è stato anticipato dall’azienda che è in fase di elaborazione un protocollo condiviso con la Società Committente, rispetto alle modalità di svolgimento delle attività dei pulitori viaggianti a bordo treno.
Il Comitato ha effettuato un ampio e approfondito dibattito esaminando analiticamente tutti gli elementi in ordine alle misure adottate aziendalmente per far fronte all'emergenza COVID-19. Si è avvalso pertanto nella riunione odierna di tutte le funzioni aziendali interessate, al fine di fornire i riscontri più puntuali alle diverse questioni.
Sui temi illustrati dalla Società, le OO.SS., nel prendere atto dalle iniziative finora attuate, hanno evidenziato le seguenti necessità:
• I dispositivi di protezione individuale consegnati a tutto il personale devono essere rigorosamente conformi alle attuali normative e ai parametri imposti dalle Autorità Sanitarie.
• I DPI consegnati ai lavoratori dovranno essere forniti in quantità sufficienti per l’espletamento dell’attività lavorativa, e comunque in funzione del periodo di utilizzo riportato sulla scheda tecnica del prodotto, in modo da evitarne la riutilizzazione giornaliera.
• Per il corretto utilizzo da palle dei lavoratori dei DPI in questione, va trovata un’opportuna modalità di formazione/informazione.
• Per quanto attiene le sanificazioni delle postazioni fisse di lavoro, si raccomanda che la frequenza delle stesse avvenga secondo i criteri e le disposizioni sanitarie previste dalle Autorità competenti.
• Viene ritenuta utile la condivisione di eventuali protocolli specifici elaborati con la Società Committente, sullo svolgimento delle attività a bordo treno.
I lavori del Comitato sono stati aggiornati al 21 Maggio prossimo, al fine di verificare l’adeguatezza delle misure poste in essere nonché per analizzare e condividere ulteriori azioni da metter in campo rispetto ad eventuali problematiche che dovessero insorgere in corso d’opera, affinché la sicurezza, come sempre, sia messa al centro per la tutela e la salute dei lavoratori.