Tipologia: Accordo territoriale
Data firma: 6 maggio 2020
Parti: Ance e Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil
Settori: Edilizia, Edili ed affini, Brindisi
Fonte: fenealuil.it


Accordo territoriale per l’applicazione del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro del settore edile

Ance Brindisi, Feneal Uil di Brindisi, Filca Cisl di Brindisi e Fillea Cgil di Brindisi (di seguito le Parti) si danno atto che la tutela e la salute delle maestranze è prioritaria e che la stessa va tutelata e garantita.
L'obiettivo del presente Accordo, infatti, è contribuire all'attuazione delle Indicazioni operative finalizzate a incrementare, in cantiere e negli altri ambienti lavorativi delle Imprese edili, l’efficacia delle misure precauzionali di contenimento adottate per contrastare l'epidemia da Covid-19.
Premesso che:
- In data 14 marzo e 24 Aprile u.s, tra il Governo, Confindustria e Cgil Cisl Uil sono stati sottoscritti i protocolli per la prevenzione e il contrasto alla diffusione del COVID -19;
- In data 19 marzo 2020 tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Ance, le società Anas spa e RFI, Feneal Uil Filca Cisl Fillea Cgil hanno sottoscritto il protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del Covid-19 nei cantieri edili;
- in data 24 marzo 2020 le Parti Sociali Nazionali Ance, Associazioni Artigiane, Feneal Uil Filca Cisl Fillea Cgil hanno sottoscritto un protocollo declinando le specificità nel settore edili con relative linee Guida redatte dalla CNCPT (Commissione Nazionale CPT);
- in data 24 aprile 2020 ex DPCM 26 aprile 2020, tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali, Anci, UPi, Anas spa, RFI, Ance, Alleanza delle Cooperative Italiane, Associazioni Artigiane, Feneal Uil Filca Cisl Fillea Cgil è stato sottoscritto un ulteriore protocollo contro la diffusione del CODIV-19 nei cantieri edili.
Le parti convengono quanto segue:
1) Il coinvolgimento degli Organismi Bilaterali Paritetici Territoriali di Brindisi, la Cassa Edile di Brindisi e l'Ente Unico formazione e sicurezza di Brindisi e gli RLST, in virtù del ruolo loro attribuito dal D.Lgs 81/08 nella delicata fase di gestione del riavvio delle attività produttive,
2) Il lavoro in sinergia e in costante coordinamento degli Enti Bilaterali di settore, nell'ottica di incrementare la qualità del servizi e di perseguire una razionalizzazione dei costi, rafforzando, in questa particolare fase di contrasto all'emergenza epidemiologica, una visione unitaria e di sempre maggiore efficienza del sistema bilaterale dell'edilizia
3) Il coinvolgimento delle OO.SS. territoriali di brindisi, In qualità di rappresentanti dei lavoratori ai lavori dei Comitati aziendali ove costituiti.
4) Di prevedere la declinazione dell'art. 13 del protocollo del 14 marzo e di quello del 24 aprile u.s. sottoscritto da Governo e parti sociali, nell'istituzione del "Comitato Territoriale" costituito da 3 componenti dell'Ance Brindisi, da 3 componenti delle Segreterie Territoriali di Feneal Filca Fillea, da due rappresentanti dell'Ente Unico Territoriale e dagli RLST. Ai lavori del Comitato territoriale, su iniziativa delle parti sociali territoriali partecipare le autorità sanitarie locali, le committenze firmatarie del Protocollo del 24 aprile 2020 e gli altri soggetti istituzionali coinvolti nella gestione delle iniziative di contrasto al Covid-19. Fatto salvo le attività di controllo e sorveglianza svolte dagli organi di vigilanza preposte.
5) Preliminarmente alla ripresa dei lavori edili le Parti Sociali territoriali si attiveranno, partendo dagli attuali protocolli di settore vigenti sottoscritti con le Prefetture / Comuni, costituendo tavoli permanenti al fine di monitorare i cantieri nei quali si riprenderanno i lavori per facilitare l'azione delle Casse Edili, Enti Unici CPT Scuole e RLST;
6) Ai fini dell'applicazione del presente protocollo e delle decisioni assunte dal Comitato aziendale/territoriale per l'applicazione del protocollo di sicurezza del 14 Marzo, del 24 aprile a livello confederale e 19 marzo e 24 aprile con il MIT e del 24 marzo 2020 con le parti sociali, la figura del Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione è il referente di tutte le interlocuzioni dei diversi soggetti che entrano nel perimetro fisico del cantiere. A tal fine l'impresa esecutrice o il Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione definisce nel POS una procedura, da concordare con gli RLS (laddove presenti) o gli RLST, che impegni tutte le imprese sub contraenti al rispetto delle norme definite.
7) Al Documento di Valutazione dei Rischi e al Piano di Sicurezza e Coordinamento redatto dall'azienda per i lavori che svolge nei cantieri, saranno apportate le modifiche, prima di iniziare ì lavori, derivanti dai protocolli del 14 marzo e del 24 aprile a livello confederale, e 19 marzo e 24 aprile con il MIT e del 24 marzo con le parti sociali del settore edile e dal seguente accordo,
8) L'azienda edile quando riprenderà l'attività dovrà inviare una comunicazione alla Casse Edile di territoriale competenza, alle parti sociali territoriali, alla Prefettura Territoriale e al Comune in cui è situato il cantiere, per consentire di svolgere un adeguato monitoraggio;
9) Gli enti unici territoriali svolgeranno la formazione agli RLST e agli RLS per fornire le nozioni sufficienti a gestire la corretta applicazione delle norme convenute; Di programmare attraverso gli Enti Unici territoriali dell’Edilizia e gli RLST in tutti i luoghi di lavoro, la formazione/sensibilizzazione dei lavoratori all'uso dei nuovi DPI e alle procedure dì distanziamento sociale, gestione emergenze COVID-19 anche in modalità a distanza;
10) A tal proposito, la Commissione Tecnica Permanente dell'Ente Unico Scuola Edile CPT di Brindisi ha deliberato di organizzare corsi di aggiornamento in modalità FAD (Formazione a distanza), destinati a Datori di Lavoro, RSPP, ASPP, RLS, Coordinatori della sicurezza, Preposti e altri sulle regole e buone prassi da osservare nei cantieri.
11) L'indisponibilità dei DPI, secondo le esigenze della mansione o delle lavorazioni e stante il distanziamento realizzabile con le soluzioni tecnico-organizzative e gestionali, è condizione per sospendere l'attività.
12) Al contempo, la Cassa Edile di Brindisi continuerà a mettere in atto una serie di azioni finalizzate al sostegno dei lavoratori e delle imprese (si riportano a mero titolo esemplificativo anticipazione erogazione APE, anticipazione erogazione GNF, ecc.)
Le Parti si impegnano ad implementare ogni azione utile a contrastare l'emergenza da Covìd-19, applicando le disposizioni degli eventuali aggiornamenti del Protocollo, anche attraverso un'intensificazione della collaborazione con gli Enti (Asl, Spesal, ecc.) e le Istituzioni del territorio.

Brindisi, 6 maggio 2020